
Djokovic oltre la fatica: soffre ma batte Munar, è nei quarti a Shanghai (contro Bergs)


Mai sottovalutare il cuore di un campione, anche se il corpo va quasi k.o. e il miglior tennis arriva solo a sprazzi, soverchiato da fatica e problemi fisici. Novak Djokovic viene a capo di una partita tecnicamente non difficile ma durissima e terribilmente impegnativa sul piano fisico e batte Jaume Munar negli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai, 6-3 5-7 6-2 lo score per il serbo che più volte è stato costretto a ricorrere a medico e fisioterapista, e non solo per le condizioni di caldo umido che continuano a opprimere la metropoli cinese. Nel primo set infatti Djokovic, prima di servire avanti 3-1 con un break, ha avvertito un problema alla parte bassa della gamba sinistra, intorno alla caviglia, e lo staff del torneo è intervenuto per assisterlo. Niente di grave, ma è stato evidente da lì in avanti il 24 volte campione Slam abbia accorciato al massimo gli scambi per cercare di sbrigare la pratica il prima possibile, nel del tutto sicuro delle sue condizioni. Buoni servizi e molte accelerazioni in lungo linea per cogliere lo spazio lasciato aperto da Munar, che lottava molto ma non trovava la chiave per infastidire il serbo.
Dopo un comodo 6-3 nel primo set, la partita è diventata ancor più intesa e fisica, con Munar più solido al servizio e capace di bloccare maggiormente il fortissimo avversario nello scambio, cercando di far valere la sua maggior freschezza atletica. L’incontro è entrato in una fase di lotta, con meno vincenti e scambi più pesanti, tanto che il vigore di Novak è scemato e Munar è riuscito ad agganciarlo. Qualche fiammata di qualità di Djokovic ma è lui ad affrontare una palla break servendo sotto 4-3. La salva, e il set continua ad avanzare con una lotta intensa. Tutto si decide sul 6-5. Djokovic è al servizio ma non trova aiuto dalla prima palla e Munar pressa dalla risposta, molto aggressivo. Ai vantaggi Djokovic con un errore concede un set point e al termine di uno scambio infinito è proprio lui a sbagliare un diritto incrociato, e crolla a terra. 7-5 Munar. Accorre anche il giudice di sedia perché “Nole” stenta a rialzarsi e respira con affanno. È condotto al proprio angolo e il medico controlla la pressione e battito. Spossato, ma non molla niente e si riparte. E come riparte…
Djokovic is down
Munar wears him down in a 74 minute set! We have one more set to play #RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/z1fpmaZYh6
— Tennis TV (@TennisTV) October 7, 2025
Djokovic infatti non ha alcuna intenzione di cedere il passo a Munar, anzi, rilancia. Risponde da campione nel primo game, mette pressione allo spagnolo e va a prendersi di forza e di classe un break che spacca la partita a suo favore. Non si arriverà più nemmeno ai vantaggi nei turni di battuta del serbo, mentre Munar è costretto a salvare una palla break nel quarto game sul 30-40, e quindi capitola nuovamente sul 4-2. Djokovic chiude per 6-2 ma è distrutto, tanto che fa cenno al delegato ATP Nicola Arzani che vuole uscire immediatamente dal campo, senza fermarsi per l’intervista di rito.
Djokovic quindi è nei quarti a Shanghai, trova il belga Bergs. Una vittoria conquistata con merito, ma soffrendo moltissimo e spendendo tutte le sue energie nelle 2 ore e 41 minuti di partita. Netta la differenza di classe con Munar, forte agonista ma senza la qualità necessaria a mettere in crisi il tennis del campione di Belgrado. Ma la domanda adesso è: riuscirà Novak a recuperare e riprendersi per l’ennesima volta, ed essere competitivo nei quarti di finale? A suo favore un giorno di riposo, indispensabile dopo aver speso tutto in campo. Sarà il quarto di finale n.97 a livello Masters 1000 per Djokovic in carriera, ed è anche il tennista più anziano ad arrivare tra i migliori otto di un torneo di questa categoria (supera il precedente primato di Federer). Gli anni passano, ma “Nole” resta sempre lì…
Mario Cecchi
TAG: Jaume Munar, Masters 1000 Shanghai 2025, Novak Djokovic
Semplicemente commovente!!!
Sul fatto che Federer e Nadal erano un’ altra cosa non ci piove
Non dimenticare che non si sta parlando di un tennista qualsiasi ma di un fuoriclasse assoluto, secondo solo a Federer e Nadal in passato e a Sinner e Alcaraz attualmente.
Va a finire che vince il torneo!
Quando gioca Nole non mi annoio mai.
Son cose da Miserabili…
Non esistono più le mezze stagioni…
Ma la vecchia quercia resiste a tutto
mh monfils quella roba l’ha fatta poche volte. diciamo che delle due più che altro sembra che stia vincendo e poi perde
“I figli crescono e le mamme imbiancano…
Sul ponte sventola bandiera bianca
Sul ponte sventola bandiera bianca”
Ma il grande Nole non invecchia mai.
Un rendimento del genere a 38 anni passati la dice lunga sulla fisicità IMPECCABILE di questo Campione unico
Si ma, a differenza di molti altri, si era riposato per 1 mese.
bè anche Fedderer&Naddal erano un’altra cosa. Non dimentichiamolo
Ma quale eroico. Quel marpione si dava per morto per allungare i tempi ad ogni cambio campo, ne sa più di una volpe.
IMHO Nole è il favorito in queste condizioni ambientali
Gli altri arrivano al punto in cui si muore e muoiono
Lui fa ancora 2 passi
è il nuovo Monfils. Sembra che stia morendo poi vince
Quasi quaranta e non dimostrarlo, che differenza con qualcun altro ……
Penso che, dopo quanto visto fare oggi ad un tennista di 38 anni mentre abbiamo assistito ad una serie di ritiri da parte di ragazzi con 15 anni di meno, non ci potrà essere nessuno che dubiti che Nole sia un extraterrestre .
Ti riferisci agli organizzatori o ai giocatori? Non credo proprio che Nole giochi per soldi…
La domanda invece è:perché esistono
Persone miopi e superficiali come te….secondo te djokovic gioca ancora x i soldi ? Ah ah ah con tutto quello che ha guadagnato vivranno di rendita lui e altre 10 generazioni sue dopo di lui….
@ marius e cosette chi sono costoro? (#4495037)
@ marius e cosette chi sono costoro? (#4495037)
Sidice che i soldi sono lo sterco del diavolo! E il diavolo vince sempre!
veramente ricordo una finale entusiasmante di Nole contro Alcaraz a Cincinnati in condizioni ancor più proibitive .. senza l’afa e un Nole che a un certo punto stava per svenire sarebbe stata una finale come tante altre.. solo perché Jannik si è ritirato, ora sembra che Shanghai sia diventata una death race .. daje che è sempre stato così
Mah? A me è sembrata solo un’enorme sceneggiata che ha ottenuto il suo scopo, cioè mandare in confusione il povero Munar. Tipo quei calciatori che appena sfiorati crollano a terra come se fossero stati colpiti con un badile e poi, ottenuto il
fallo, si rialzano miracolati. Il tennis dovrebbe essere
un’altra cosa e Sinner e Alcaraz fortunatamente ce lo dimostrano.
Se a 40anni se li mette ancora tutti in tasca (tranne i 2 alieni) significa che il circuito è ampiamente scarso direi
È sempre un ottimo giorno per il tennis quando lo spagnolo esce sconfitto.
Sempre così…pare morto poi…e anche nei quarti giocatori di secondo piano…fortunello
Sempre così…pare morto poi…
MAH
E senza vomitare! Grande!
La domanda è sempre la solita: perché? Perché i soldi sono sempre davanti a tutto, alla salute, agli affetti, agli amori … Perché?
Avrei giurato che dopo aver perso il secondo si sarebbe ritirato… 🙁
Eroico. 😉