ATP Finals 2025 – Torino: I risultati completi delle Semifinali

Non sempre nel tennis si possono “fare le pulci” agli aspetti tecnici e mai come in questo caso, forse neanche ai tempi dei big3, siamo davanti a due stili ma soprattutto a due temperamenti, due personalità così diverse, caratteri che riflettono il loro gioco e gioco che rappresenta la loro indole: inutile cercare un piano comune di confronto, impossibile dare un voto alle rispettive capacità o individuare i punti di eccellenza con cui riuscire ad aver la meglio sull’altro, entrambi supercampioni ma con un approccio totalmente diverso, quasi opposto, alla loro partita…e trovo inutile elencare cosa sanno fare bene sia l’uno che l’altro, lo vediamo quando scendono i campo ormai con un’aura di certezza di vincere che però esprimono diversamente, uno da “eterno ragazzotto” (ha ragione Flavia Pennetta) l’altro da “precocemente maturo”, con quello che ne consegue: Alcaraz sembra ancora sperimentare e cercare qualcosa da aggiungere per capire fino a dove può arrivare, anche a costo di sbagliare, Sinner dice di cercare nuovi schemi ma in realtà ha già deciso cosa deve fare per vincere, e non è poca roba…risultato:dal primo arriva più vivacità, dal secondo più collaudata professionalità…il coinvolgimento che esercitano in termini di emozioni o divertimento ognuno lo percepisce a modo proprio, in base al tifo e al personale approccio a questo sport

Scritto da Giuseppe

Scritto da Tommaso
@ Pat (#4524304)
@ Pat (#4524304)
Sono d’accordissimo con te, a Carlitos le cose gli vengono naturali Sinner deve impegnarsi di più. Facendo un paragone calcistico Maradona aveva un dono naturale al posto del piede sx aveva la mano, Cristiano Ronaldo per fare certe cose di impegnava giorni interi in allenamento.

Rispondo anche a te: il talento tennistico si esprime in varie forme, Alcaraz è indubbiamente un giocatore praticamente già completo, sa far tutto, ha i fondamentali molto solidi, un dritto devastante, una grande sensibilità di mano, grandissima velocità di gambe e un’incredibile coordinazione, che gli consentono di fare, talvolta, dei colpi illegali, un po’ come faceva Federer. Tuttavia, non ha l’ordine tattico di Sinner, non ha la “solidità” di Sinner, non ha la capacità di restare nel match anche quando in una giornata non “sente” la palla. Per questo Alcaraz può anche perdere dal 50mo al mondo qualche volta, mentre a Sinner non succede o succede raramente. Alcaraz disse al proprio box a Wimbledon che non riusciva a reggere il ritmo di Sinner. Il timing sulla palla, la capacità di togliere il tempo all’avversario sono talenti con cui si nasce e che si affinano con l’allenamento. Siccome Alcaraz è più istintivo di Sinner e “sa fare più cose” e siccome Sinner è più ordinato tatticamente dello spagnolo, si ha l’impressione che il primo faccia le cose in modo più naturale del secondo e che il secondo sia un atleta più costruito. Nella realtà, ambedue si allenano tantissimo, Sinner sta arricchendo il suo arsenale tennistico, mentre quello dello spagnolo è già ricco, ma hanno caratteristiche diverse e speciali tutti e due. Per questo la loro rivalità è esaltante ed è bellissimo vederli gareggiare.

Come dico io da un po’, alcaraz e più Bravo, sinner e più Forte

Scritto da Joe

Scritto da Pat
I commenti di Sky non mi sono mai tanto piaciuti,per me il meglio è su Supertennis in particolare Lorenzo Fares.

Questa sera hai Federico Ferrero, uno dei migliori commentatori sportivi in circolazione. Preferirgli Fares è una bestemmia ma con i gusti non si discute.

Ferrero-Rossi vs Bertolucci-Pero 6-0 6-0

Scritto da Pat

Scritto da Giuseppe

Scritto da Pat
@ Pier no guest (#4524297)
La differenza tra Alcaraz e Sinner è che uno ha un talento naturale e l’altro un talento costruito.

Questo commento avrebbe bisogno di approfondimento, perché il timing fantastico sulla palla, la capacità di reggere pressioni incredibili, l’intelligenza tattica, la capacità di esercitare una pressione asfissiante sugli avversari non sono espressioni di talento ? Se fossero qualità squisitamente costruite molti altri tennisti potrebbero fare in campo ciò che fa Sinner, no? E, invece, nessuno al momento riesce a star dietro a Sinner, tranne Alcaraz, che è dotato anche di altri talenti.

Quello che vedo è che il mio commento non passa e lo rispetto, il commento di riferisce al loro inizio carriera,Alcaraz aveva già tutti i colpi del tennis e già una grande manualità,cosa che non aveva Sinne6,il suo talento se lo ha costruito con tanto lavoro dietro.

Post che non significa nulla che poi sempre le stesse cose trite e ritrite sul talento.

Alcaraz come Sinner non sapevano fare nulla, hanno imparato, qualcuno è più o meno predisposto.

Sono tutti “costruiti” gli sportivi perché non nascono sapendo fare, ma lo imparano con sudore ed allenamenti, qualcuno ha un’innata sensibilità, qualcuno un timing migliore, altri una mentalità più adatta al tennis, migliore riflessi, altri ancora sono più alti, hanno fbre muscolari diverse, etc… è un’alchimia.

Nel tennis di oggi è tutto talmente competitivo e spesso si gioca al centimetro, al punto, etc… che ogni cosa diventa maniacale, figuriamoci questa supposta naturalezza quanto è ridicola sentirla.

Scritto da Tommaso
@ Pat (#4524304)
@ Pat (#4524304)
Sono d’accordissimo con te, a Carlitos le cose gli vengono naturali Sinner deve impegnarsi di più. Facendo un paragone calcistico Maradona aveva un dono naturale al posto del piede sx aveva la mano, Cristiano Ronaldo per fare certe cose di impegnava giorni interi in allenamento.

Rispondo anche a te: il talento tennistico si esprime in varie forme, Alcaraz è indubbiamente un giocatore praticamente già completo, sa far tutto, ha i fondamentali molto solidi, un dritto devastante, una grande sensibilità di mano, grandissima velocità di gambe e un’incredibile coordinazione, che gli consentono di fare, talvolta, dei colpi illegali, un po’ come faceva Federer. Tuttavia, non ha l’ordine tattico di Sinner, non ha la “solidità” di Sinner, non ha la capacità di restare nel match anche quando in una giornata non “sente” la palla. Per questo Alcaraz può anche perdere dal 50mo al mondo qualche volta, mentre a Sinner non succede o succede raramente. Alcaraz disse al proprio box a Wimbledon che non riusciva a reggere il ritmo di Sinner. Il timing sulla palla, la capacità di togliere il tempo all’avversario sono talenti con cui si nasce e che si affinano con l’allenamento. Siccome Alcaraz è più istintivo di Sinner e “sa fare più cose” e siccome Sinner è più ordinato tatticamente dello spagnolo, si ha l’impressione che il primo faccia le cose in modo più naturale del secondo e che il secondo sia un atleta più costruito. Nella realtà, ambedue si allenano tantissimo, Sinner sta arricchendo il suo arsenale tennistico, mentre quello dello spagnolo è già ricco, ma hanno caratteristiche diverse e speciali tutti e due. Per questo la loro rivalità è esaltante ed è bellissimo vederli gareggiare.

Auger e’ stato preso a pallate. La cosa preoccupante e’ che il sintetico indoor doveva essere la superficie di gioco meno congeniale allo spagnolo. Invece…fa paura.
C’è solo da sperare che domani abbassi il livello, se no finisce come finale USO. Straripante.

@ Az67 (#4524326)

A parte il fatto che io seguo il tennis da 40 anni e gioco anche a tennis da una vita ,io non metto in dubbio la forza di Alcaraz anzi penso anche che sia più forte di sinner,io dico solo che esagera magari prova a contere quante volte a detto fantastico,poi anche io dico che mostro ma non sempre ad ogni punto tutto qua,

Scritto da Kenobi
Ha giocato meglio Musetti stanco di Felix contro Carlos , Felix che lo soffre terribilmente.

Penso anche Felix sia arrivato stanco, cotto. Non ne aveva più oggi

@ Joe (#4524349)

Non vorrei che qualcuno mi avesse preso sul serio.

Scritto da piper

Scritto da Pier no guest
Un appunto:non apprezzo i banner che annunciano il match point.
C’è un senso di rispetto in questo sport e nell’enunciare il punteggio anche tra amici non dici palla break né match point perché è un mettere ulteriore pressione in modo subdolo.
Il giocatore serve,ha piena consapevolezza del punteggio ovviamente ma cerca costantemente di avere il dovuto distacco per colpire con meno tensione possibile.Ricordargli con enfasi il momento critico non è il massimo.
Al di là di quanto guadagnano, frase ripetuta spesso come se l’atleta non dovesse avere determinate emozioni.

Ma tra di noi su LT si può dire?.

Aahahhahaahha bellissima!!

Scritto da Pier no guest
Un appunto:non apprezzo i banner che annunciano il match point.
C’è un senso di rispetto in questo sport e nell’enunciare il punteggio anche tra amici non dici palla break né match point perché è un mettere ulteriore pressione in modo subdolo.
Il giocatore serve,ha piena consapevolezza del punteggio ovviamente ma cerca costantemente di avere il dovuto distacco per colpire con meno tensione possibile.Ricordargli con enfasi il momento critico non è il massimo.
Al di là di quanto guadagnano, frase ripetuta spesso come se l’atleta non dovesse avere determinate emozioni.

Ma tra di noi su LT si può dire?.

Scritto da Giampieur
Alcaraz primo set super ma auger oggi veramente scarso

si, pensavo opponesse un pò più di resistenza, il punto finale è stato un errore che clamoroso è dire poco

Vero n1

Il divario tra i due e gli.altri e’ diventato.imbarazzante

La finale che il mondo aspettava.
Sinnaraz.

Un appunto:non apprezzo i banner che annunciano il match point.
C’è un senso di rispetto in questo sport e nell’enunciare il punteggio anche tra amici non dici palla break né match point perché è un mettere ulteriore pressione in modo subdolo.
Il giocatore serve,ha piena consapevolezza del punteggio ovviamente ma cerca costantemente di avere il dovuto distacco per colpire con meno tensione possibile.Ricordargli con enfasi il momento critico non è il massimo.
Al di là di quanto guadagnano, frase ripetuta spesso come se l’atleta non dovesse avere determinate emozioni.

Ha giocato meglio Musetti stanco di Felix contro Carlos , Felix che lo soffre terribilmente.