
Kyle Edmund annuncia il ritiro dal tennis


Kyle Edmund, ex numero 14 del mondo e uno dei talenti più promettenti del tennis britannico della sua generazione, ha annunciato ufficialmente il ritiro a 30 anni. La decisione arriva dopo una lunga e dolorosa serie di infortuni che hanno compromesso in maniera irreversibile la sua carriera, impedendogli di ritrovare continuità e di rientrare stabilmente nel circuito ATP.
Il tennista di Johannesburg, cresciuto tennisticamente nel Regno Unito, era arrivato fino al numero 14 del ranking mondiale, conquistando due titoli ATP e il ruolo di n.1 britannico. La sua carriera ha vissuto momenti memorabili, tra cui la storica vittoria in Coppa Davis del 2015 con la squadra britannica e la semifinale raggiunta agli Australian Open nel 2018, il suo miglior risultato in uno Slam.
Negli ultimi anni, però, Edmund è stato costretto a convivere con una serie di infortuni al ginocchio che lo hanno tenuto spesso lontano dai campi e ne hanno limitato i progressi. Nonostante i ripetuti tentativi di rientrare, non è più riuscito a ritrovare la competitività necessaria per tornare tra i primi 300 al mondo.
Con il suo addio, il tennis britannico saluta uno dei giocatori che, pur non avendo raggiunto l’élite assoluta, ha rappresentato una figura importante negli anni di Andy Murray, contribuendo a mantenere viva la tradizione tennistica del Regno Unito.
Marco Rossi
TAG: Kyle Edmund, Ritiro
Nel 2025 ha preso parte ad otto eventi e ha ricevuto una sola WC al Ch.125 di Birmingham(dove ha perso al primo turno)
Nel 2024 ha giocato 26 tornei ed ha ricevuto 4 WC(per eventi challenger)
Nel 2023 dove ha usato PR ai più disattenti ricordo che in Australia prima nel torneo di Adelaide1 e poi agli AO al primo turno era stato accoppiato ad un certo JS…
Bisognerebbe che l’annunciasse…
Di WC ne ha ricevute parecchie, per i Challengers, ma, come già scritto, non è che con quelle sali in classifica. A mio parere fece anche delle scelte poco lungimiranti, rientrando quando era fuori dei 500, dopo un anno e mezzo di inattività, utilizzò tutti i RP per partecipare a tornei ATP, dove inevitabilmente perdeva la primo turno, invce che partendo dal basso, magari anche ricevendo, come successivamnete capitò, delle WC. Peraltro faceva fatica anche nei Futures, segno che nel frattempo ai problemi fisici si erano sommati anche quelli mentali, che come vediamo in casi a noi vicini, sono talvolta più gravi di quelli fisici.
Ma un articolo anche sul ritiro di Salvatore Caruso non si può avere, redazione ?
Certamente,ma passare un turno in un Itf da 1 misero punto,passarlo in ch.minimo 4(nei 50k),e in un Atp 250 minimo 25,ora vedi un pò te le differenze…
PS: a maggior ragione con un giocatore che ha già problemi fisici e non può competere per diverse settimane consecutive.
I vecchi sanno morendo.
L’unico fatto certo è che non sono le wc a farti recuperare il livello.
Le partite vanno vinte anche con le wc
Neanche da ubriaco il mio cane scriverebbe un commento del genere.
Resta il fatto che lui scrive meglio di te
Ciaparat, tu e la tua doppia personalitá.
giocò a Reggio Emilia la finale e poi a Cervia in due 25 mila. Certo che con le WC che hanno dato. Murray sarebbe rientrato anche lui (o quelle a Wawrinka).
Ci vuole un fisico bestiale.
Proprio qualche settimana fa mi chiedevo che fine avesse fatto e ho notato come cercasse ancora di tornare con itf e challenger ma senza successo. Forsa la scelta miglior a questo punto.
Era un buon giocatore, davvero sfortunato
In assoluto uno dei miei giocatori preferiti dopo Rafa a Kolschi…. peccato per la sua carriera
Fisici ovviamente
Davvero mi/ci(includo il mio specchio MM&I)spiace per il suo ritiro a causa di problemi fisoco,avevo/amo apprezzato molto il suo rimettersi in gioco ripartendo dai tornei Itf senza elemosinare o ricorrere ai vari aiutini(ad es. le WC) e tabelloni comodi.
La speranza è che in qualche modo possa rimanere come insegnamento e supporto per qualche protagonista del nostro(??????)sport.