
Cincinnati: Alcaraz batte Rublev in tre set e raggiunge le semifinali (Video)


A poco più di un mese dal loro incontro agli ottavi di finale di Wimbledon, Carlos Alcaraz e Andrey Rublev si sono nuovamente affrontati, questa volta sui campi in cemento di Cincinnati. Il passaggio dalla superficie erbosa londinese al clima caldo e afoso dell’Ohio ha cambiato contesto e condizioni, ma non la sensazione iniziale di equilibrio. Alla vigilia, lo spagnolo partiva favorito, ma il russo rappresentava comunque un avversario insidioso.
Nel match di Wimbledon, Rublev si era distinto per solidità mentale e costanza di rendimento. A Cincinnati, invece, è apparso meno concentrato, spesso impegnato in discussioni con il giudice di sedia Mohamed Lahyani per via del tempo ridotto tra i punti. Alcaraz, concentrato sul proprio gioco, ha approfittato della situazione per conquistare il break nel terzo gioco del primo set. Con un servizio regolare e poche concessioni da fondo campo, ha mantenuto il vantaggio fino al 6-3 con doppio break nel nono game.
Il secondo set ha visto un cambio di scenario. Rublev ha ridotto le proteste e trovato maggiore continuità nei colpi, in particolare con il servizio e il rovescio lungolinea. Dopo alcuni game equilibrati, il russo ha piazzato il break nel settimo gioco, riuscendo poi a difendere il vantaggio e chiudere 6-4, riportando la sfida in parità.
Nella terza frazione, entrambi hanno mantenuto alta l’attenzione al servizio. Alcaraz ha cercato di spingere maggiormente in risposta e ha ottenuto due palle break a metà set, senza però concretizzarle. L’occasione decisiva è arrivata nell’ottavo gioco, quando lo spagnolo è riuscito a strappare il servizio a Rublev, portandosi a servire per il match sul 5-3. Il russo ha però reagito immediatamente, trovando il controbreak e allungando la partita.
La svolta definitiva è arrivata nel dodicesimo game: Alcaraz ha ritrovato precisione in risposta, ha creato nuove opportunità e ha sfruttato un doppio fallo di Rublev per chiudere l’incontro con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-3, dopo due ore di gioco.
Con questa vittoria, lo spagnolo accede alle semifinali dell’ATP 1000 di Cincinnati, dove affronterà il vincente della sfida tra Ben Shelton e Alexander Zverev. La prestazione contro Rublev conferma la solidità di Alcaraz nei momenti chiave e la capacità di gestire partite con fasi alterne, mantenendo alta la concentrazione nei game decisivi.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Andrey Rublev, Carlos Alcaraz, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
@ Rennis (#4460181)
Sto commento è talmente troll che trolla anche i troll
Eh missà che quello lo aveva già vinto ieri Aliasimme, quindi Rublev dovrà accontentarsi del piatto anche in quel torneo
Chiudere con un doppio fallo sul break-point è roba da torneo con premio gastronomico!
Guardate Alcaraz tra un salvataggio e un gioco di prestigio può anche sfangarla spesso e superare in classifica Sinner: l’incubo però per lui sarà il 2026 in cui deve difendere una posizione piena di punti oltre le sue capacità di difesa e con Sinner con tre mesi di punti da fare con sunshine double. Li potrebbe manifestarsi la vera crisi di nervi di Alcaraz in difesa del n 1 che non potrebbe esser fatta con miracoli equilibristici continui! Se Alcaraz non cresce nel dominare le partite più facilmente Sinner potrebbe involarsi definitivamente e per anni.
Hai dimenticato di aggiungere il quadro “ovviamente” molto più duro rispetto a Sinner, no?
Quindi, perder set e rimanere più in campo fa tutto parte di una strategia volta a dimostrare una “superiorità”, mmmh ok.
Non si fa prima a dire: mi sta sulle balle Sinner e spero non vinca, anche perché voglio che lo faccia il murciano in quanto mio preferito.
Ecco sarebbe molto più condivisibile come commento.
Capisco che a molti non vada giù che dopo 40 anni di nulla, sia nato anche in Italia un tennista capace di fare epoca.
Per cui si trova ogni pretesto per sminuirlo.
Verrebbe meno il fatto che i tennisti esteri, son sempre a prescindere meglio degli italiani.
Ah ah ah I troll stanno dando il meglio di loro ultimamente! Ormai noi che ci ridiamo solo su e basta, siamo diventati i troll dei troll!
Spero sia un commento ironico altrimenti c’è da preoccuparsi..
Ma come qui non c’è il titolo Alcaraz soffre ma vince in 3 set? Solo Sinner per voi soffre anche se vince 6-1 6-1!
Rublev nullo nel primo set, discreto nel secondo e nel terzo fino all’ultimo gioco in cui ha deciso di suicidarsi, alky la porta a casa senza lode e senza infamia
Al netto degli errori nel punteggio finale,anche questa volta nessuna sofferenza dello spagnolo ,al contrario di Sinner che soffre sempre anche se fin qui’ non ha lasciato nemmeno un set.
Ma si sa l’obbiettività per alcuni presunte penne o tastiere che siano è un optional !!
L’urlo liberatorio alla Tarzan di Carlitos mi ha fatto capire che non era sicuro di vincere. Comunque l’ha sfangata ed è quello che conta.