
Ranking ATP: la rinuncia di Alcaraz a Shanghai riapre (leggermente) i giochi per Sinner


La corsa al numero uno del ranking mondiale sembrava ormai definita dopo i successi di Carlos Alcaraz a Cincinnati, agli US Open e a Tokyo. Lo spagnolo, però, ha annunciato il forfait al Masters 1000 di Shanghai a causa dei problemi alla caviglia accusati in Giappone, e questo scenario restituisce qualche chance a Jannik Sinner di rientrare, almeno temporaneamente, nella lotta per la vetta.
Anche senza scendere in campo la prossima settimana, Alcaraz conserverà un margine ampio sull’azzurro, pure nell’ipotesi di un successo di Sinner all’ATP 500 di Pechino. Tuttavia, il calendario apre a uno spiraglio: l’italiano sarà infatti impegnato sia a Shanghai sia all’ATP 500 di Vienna, tornei che gli consentono, in caso di vittoria in entrambi, di arrivare matematicamente a insidiare la leadership dello spagnolo.
I calcoli sono chiari: per tornare numero uno al mondo, Sinner dovrebbe conquistare i titoli a Pechino, Shanghai e Vienna (dove Alcaraz non si è iscritto in quella settimana). In tal caso, il 24enne altoatesino si presenterebbe al Masters 1000 di Parigi-Bercy come leader del ranking, ma si tratterebbe di un primato effimero. Nella settimana successiva, infatti, verranno sottratti i punti delle Finals 2024: 1.500 quelli da difendere da parte di Sinner, appena 200 quelli di Alcaraz. Questo provocherebbe inevitabilmente il ritorno in vetta dello spagnolo, a prescindere dai risultati di Parigi.
Ogni altra combinazione — una sconfitta a Pechino, Shanghai o Vienna — manterrebbe invece Alcaraz saldo al comando almeno fino alle Nitto ATP Finals di Torino. Lì, verosimilmente, si deciderà il vero numero uno di fine anno, in un duello ormai chiaro tra il murciano e l’altoatesino.
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Ranking ATP
È difficile che riesca a vincere a Ryad (sul veloce e in altura) e nemmeno a Torino le condizioni sono per lui favorevoli. Ovviamente se l’altro finalista sarà Sinner..
Sono d’accordo. Jannik sapeva meglio di tutti che la sospensione li avrebbe condannato a perdere la leadership. Troppi i punti da difendere. Deve solo pensare a vincere ogni partita a prescindere dagli avversari.
Ci vorrebbe che inanzittutto Sinner facesse filotto Pechino, Shanghai, Vienna (e ritornerebbe n° 1), Parigi e Finals ed Alcaraz un nuovo infortunio da pregiudicargli 2 incontri di RR alle Finals ed il gioco sarebbe fatto.
Le Finals sono un torneo che ha una tradizione Consolidata. Basta guardare l’albo d’oro. Si tratta certamente di un torneo atipico, visto che sin dal primo turno ti puoi trovare a giocare una partita equiparabile, come minimo, a una semifinale Slam. Non puoi permetterti di partire a rilento. Nadal è un grandissimo e, sinceramente, l’assenza del suo nome dall’albo d’oro è una macchia sul suo curriculum. C’è riuscito persino Dimitrov! Secondo me è meglio vincere sia gli Slam che le Finals.
Meglio vincere gli slam e aggiungo i 1000 (quanti più possibili) e le Finals come fatto solo l’anno scorso da Jannik.
La differenza è che non si vede nessun Nole all’orizzonte.
Concordo!
Credo che questa storia del #1 sia un’ossessione solo per alcuni tifosi, mentre Sinner pensa solo a lavorare day-by-day in vista di ogni singolo incontro, preparandosi per vincerlo!
Proverà a fare del suo meglio fino alle Finals e soltanto “dopo” potrà tirare le somme…
Credo che la sua preoccupazione attuale sia ritrovare una buona forma fisica ed una consistenza più affidabile nei colpi, sicuramente a partire dalle prime di servizio.
Forza S I N N E R !!!!
Manca l’articolo settimanale sulle settimane consecutive di sinner al nr.1….
Ai Cinesi è andata piuttosto male con Alcaraz… prima cambia Pechino con Tokio, poi si cancella da Shanghai!
Scherzi a parte, è evidente che non c’è nessuna premeditazione da parte sua. Ha avuto un problema alla caviglia, l’ha risolto provvisoriamente con gli antinfiammatori, ma poi ha capito che deve stare a riposo visto che il calendario è talmente serrato che i due 500 non sono ancora conclusi mentre il MM di Shanghai è già iniziato.
Semmai ci si potrebbe chiedere perché non si è fermato prima a Tokio, ma visto che ha scelto di continuare fino in fondo la questione per lui è diventata un’altra…
Vado subito a Shanghai, dove forse la caviglia peggiorerà, o mi riposo ora e poi vado al Six Kings, dove con sole due partite posso vincere un premio cinque o sei volte superiore a quello di Shanghai?
Be’ la risposta mi sembra chiara, tenendo conto anche che Sinner non può superarlo nemmeno vincendo Pechino e Shanghai, che nella Race conserverebbe un certo margine e che, comunque, a Vienna o Basilea può sempre chiedere una WC se necessario.
Inoltre contando su esclusioni COVID di Djokovic su una squalifica per Sinner non è mai stato il vero n 1 se non nella spettacolarità del gioco.
Sinner e Alcatraz sono i dominatori del tennis e secondo me lo saranno per i prossimi anni, all’orizzonte non vedo altri di tale livello, e per quanto riguarda il ranking si alterneranno come facevano Roger e Rafa prima di Nole.
Si esatto 5 milioni di dollari fanno proprio schifo.
@ Wizard (#4491288)
Il “vero numero uno”, ” il non vero numero uno”, “il quasi numero uno”…. Il numero uno è sempre è solo quello che in quel dato momento nella classifica ATP ha per merito più punti di tutti gli altri, classifica stilata in base ai punteggi maturati dai tennisti in tutti i vari tornei. Stop. Non c’è null’altro da dire.
Si ma se stesse abbastanza bene rinunciare al 1000 Cinese equivale a lasciare il n 1 senza nemmeno lottare. Quindi la rinuncia a Davis+Shanghai+Parigi (perchè il pubblico e gli organizzatori sono ostili) equivale a non essere Sinner! Non capisco la logica della rinuncia che molto a limite sarebbe sacrosanta stando discretamente bene solo in caso di migliaia di punti di vantaggio. Poi riposato riposato va all’ Australian Open e vince di sicuro? Magari l’inattività gli fa perdere anche il primo slam!
Per quanto sarebbe sensato per sinner ritirarsi da Shanghai, proverei a vincerlo per poi o rinunciare all’esibizione o a Vienna. Chiaramente il forfait di alcaraz indica che vuole riposare per dare tutto tra finals e Davis, e l’alcaraz di quest’anno difficilmente mancherà uno di questi due obiettivi
Tien supera due turni per ritiro degli avversari nel terzo set, ed a Shanghai non inconterà Alcaraz, dopo aver giocato la finale contro Sinner, bensì Moutet … a livello di fortuna straccia pure Sinner !
Il vero numero 1 del 2025 si sa già chi è da tempo.
Le Finals sono solo un torneo di fine anno che sinceramente trovo inutile ma capisco che faccia appeal.
Nadal uno dei più forti tennisti di sempre insieme agli altri 3, imbattibile su terra, alle Finals ha letteralmente fatto schifo per tutta carriera, eppure terminava l’anno da numero 1.
Meglio vincere le finals o fare un ottima annata e vincere slam?
Ecco vi siete risposti da soli?
La possibilità c’è ma è un ostacolo psicologico: espugnare il 1000 di Parigi Indoor con i Francesi a tentare l’affossamento del nostro eroe giusto per non smentirsi mai. Con Shanghai e Parigi non vedrei l’impresa così proibitiva. Poi è vero che Sinner a fine anno deve fare filotti ma è il suo terreno preferito di caccia e poi anche Alcaraz nel 2026 dovrà essere uno assai costante per mantenere la leadership con Sinner presente anche a Indian e a Miami. Insomma bisogna vincere i due 1000 e le Finals per mettersi comunque in corsia di sorpasso con grandi speranze.
Mah…non penso che Jannik stia a farsi tutti questi calcoli, ragiona partita per partita.
Intanto domani c’è una finale da godersi!
Visto che anche Sinner ha avuto qualche acciacco questa settimana ed il tabellone è tosto già da subito credo che rinuncerà anche Sinner
Anche se Sinner facesse filotto tra Pechino, Shanghai e Vienna, non sarebbe comunque testa di serie n.1 né a Parigi né a Torino, e ci arriverebbe stremato
La vedo comunque una ipotesi molto remota.
Anche senza rinuncia del carletto rapato biondo in canotta Jannik diventerebbe di nuovo il vero numero 1 a partire da marzo 2026
Basta che poi non rinunci anche Sinner. Vediamo.
Essere primo è importante e ok ma non deve essere una ossessione di molti. Conta molto giocare le partite, migliorarsi, fare prestazioni importanti, divertirsi e divertire e soprattutto Vincere i tornei..i Titoli!! Poi si è secondi poi si diventa primi e viceversa. Per me è molto più importante vincere i titoli e poi il resto viene da sé
Il cannibale spagnolo sa già che lo spartiacque è Torino.
Inutile spomparsi in China.
Si mette in tasca 5/6 milioncini in Arabia giusto x qualche Bugatti, McLaren o paperella extraextra lusso e sotto con il Master e il coppone da numero 1