
US Open – Mahut duro su Medvedev: “Non immagino Alcaraz o Sinner comportarsi così”. Ruud denuncia odore di marijuana a Flushing Meadows


La notte più caotica dello US Open 2025 continua a generare polemiche. Lo show di Daniil Medvedev contro Benjamin Bonzi, con tanto di proteste furiose, gesti al pubblico e accuse al giudice di sedia, non è passato inosservato. A commentarlo è stato proprio l’attuale coach del francese, Nicolas Mahut, che non ha risparmiato critiche al russo.
Mahut: “Un comportamento che non vedrei mai in Alcaraz o Sinner”
Ex doppista di successo e da poche settimane guida tecnica di Bonzi, Mahut ha seguito tutto da bordocampo:
«Preferisco non parlare a caldo del comportamento di Medvedev, perché non voglio dire cose di cui potrei pentirmi – ha dichiarato a L’Équipe –. Ma non riesco nemmeno a immaginare per un secondo Carlos Alcaraz o Jannik Sinner agire in quel modo».
Una presa di posizione netta, che mette in luce ancora una volta la differenza di atteggiamento tra Medvedev e i giovani campioni della nuova generazione.
Ruud e il problema dell’odore di marijuana a New York
Non è però l’unica polemica che circonda il torneo. Casper Ruud si è aggiunto alla lista dei giocatori che negli ultimi anni hanno denunciato il forte odore di marijuana nei campi di Flushing Meadows. Prima di lui, Kyrgios, Zverev e Sakkari avevano già sollevato la questione.
«È complicato stare in campo e sentire gente che fuma spinelli. Doversi allenare o giocare mentre si respira quell’odore, soprattutto quando siamo stanchi, non è affatto piacevole. L’intensità è molto forte a volte», ha spiegato Ruud a nrk.com.
Dal 2021 lo Stato di New York consente la vendita e il consumo di cannabis per i maggiori di 21 anni, e questo ha reso più frequenti le lamentele dei tennisti, costretti a convivere con un ambiente che spesso rende difficile mantenere la concentrazione in un contesto di massimo sforzo fisico.
Marco Rossi
TAG: Casper Ruud, Nicolas Mahut, Us Open, Us open 2025
La canapa è una pianta meravigliosa con fiori resinosi stupefacenti. ..
È invece trascurabile, a meno che non si allenino al chiuso al chiuso a sua volta leoncavallo (non rientri nelle soglie minime per fumo passivo)
liberalizzazione di tutte le droghe? Anche Eroina, cocaina, funghi vari, allucinogeni vari, pasticche di vario tipo, ad es.Fentanyl? Tutto legale? Al supermercato li mettiamo in vendita? Tu ti sei già bruciato completamente i neuroni da sostanze varie da tempo, temo…
Ma al limite è il contrario. Si sa che l‘effetto è calmante e rilassante, invece quelli sono sempre pronti al casino
E vogliamo parlare dell’odore di cipolla fritta? Disgustoso!!
Le Tribune US Open ormai da anni sono un canneto, inutile fare le verginelle.
Già, ma come fanno a conoscerlo…? 🙂
Sul campo di Cocciaretto X esempio vi e’ uno spettatore che sta facendo di tutto, essendo un vero esibizionista.
Certo che x guardarsi Ruud cè ne vuole di coraggio….
Caro Rune non dovresti manco saperlo che odore è quello
Ah ho capito perchè Kyrgios ha denunciato il fatto…
comunque sempre meglio della cocaina, che non puzza…
Tra l’altro ci sarebbe il non trascurabile particolare del fumo passivo. Se dovessero fermare un atleta per una infinitesimale positività alla cannabis chi lo ripagherebbe del danno?
anche qui in Italia su live tennis, ecco spiegato il motivo dei tuoi commenti
Direi surreale, ma Ruud non è certo uno che si inventi le cose…
Ma ci sarebbe da firmare per l’odore dell’erba, il problema è l’odore di fritto che c’è ovunque e che ti impesta i vestiti
Premesso che sono per la liberalizzazione di tutte le droghe ,ma anche per la proibizione di alcool, fumo e cibo caldo nelle manifestazioni sportive anche se all’aperto.
Chi ha fatto sport agonistico sa l’odore nauseabondo che bisogna respirare mentre si fa uno sforzo prolungato a pieni polmoni.
Purtroppo le partite di tennis sono diventate bivacchi , ora trovi pure gente in costume che guardano le partite tramite il monitor degli smartphone, manca il fornello da campeggio e “Cocco Bello”.
E gli effetti della marijuana si percepiscono anche nei comportamenti degli spettatori direi…