
Laver Cup 2025: i team si completano con Cobolli, Mensik, Tiafoe e Cerundolo


“Final Team lineups” per l’edizione 2025 della Laver Cup, ricca e fascinosa esibizione a squadre quest’anno in scena a San Francisco al 19 al 21 settembre. Dopo i big già annunciati, il team europeo e quello rosso del resto del mondo – sulla falsa riga della Ryder Cup di golf, secondo la visione di Federer ideatore dell’evento nel 2017 – si completato con altri interessanti giocatori. Spicca nei “blu” capitanati per la prima volta da Yannick Noah la convocazione di Flavio Cobolli, alla sua seconda apparizione dopo quella come “alternate” a Berlino lo scorso anno.
“La Laver Cup è uno degli eventi più emozionanti del nostro sport”, afferma Flavio in una dichiarazione rilasciata al sito ufficiale della manifestazione. “È stato incredibile parteciparvi l’anno scorso, ed era il mio obiettivo giocarci quest’anno. Essere convocato e competere per il Team Europe sarà davvero speciale, non vedo l’ora”.
Cobolli completes the roster ✅
Flavio Cobolli is back for Team Europe and is ready to help defend the title in the eighth edition of the Laver Cup.#LaverCup pic.twitter.com/C0GdFXZzrR
— Laver Cup (@LaverCup) August 19, 2025
Con lui anche il giovane Jakub Mensik, al debutto nell’esibizione. “Ho sentito parlare molto di quest’evento, che tutti vivono molto intensamente” afferma il ceco, “Giocare con Sasha e Carlos sarà un sogno”. Infatti la squadra europea vede come big proprio Alcaraz e Zverev, oltre a Ruud e Rune.
Il team rosso del resto del mondo, per la prima volta capitanato da Andre Agassi insieme a Pau Rafter, si completa con l’inserimento di Frances Tiafoe e Francisco Cerundolo. I big di questo team sono certamente gli statunitensi Fritz e Shelton, oltre a Paul e alla new entry Joao Fonseca.
Sarà l’ottava edizione della Laver Cup, la squadra europea ha vinto cinque volte, due quella del resto del mondo. Praticamente tutti i più grandi tennisti dell’epoca attuale hanno preso parte alla manifestazione, eccetto uno: Jannik Sinner. Che il 2026, in quel di Londra, sia la volta buona? Oltre a motivi economici, ingaggi, ecc, certamente la collocazione dell’evento, subito dopo US Open, rende il tutto non facile visto che quelle settimane, prima della trasferta in Asia, sono considerate da sempre dal pusterese come un momento fondamentale di riposo e preparazione per il rush finale dell’anno. Tutti ricordiamo le polemiche – ingenerose, anzi scellerate – scatenate dopo la rinuncia di Jannnik alla Davis nel 2023, e… come invece Sinner abbia sfruttato quel periodo per lavorare e di fatto ripresentarsi con un livello di gioco alzato all’inverosimile. Da futuro n.1.
Marco Mazzoni
TAG: Flavio Cobolli, Laver Cup 2025
6 commenti
Mettiamola così, Carlos se non sbaglio, è convocato anche per la Davis, quindi altri impegni extra oltre a quello di voler scalzare Jannik dal ranking.
Il fisico “bestiale” potrebbe però presentare poi il conto sulla linea del traguardo.
Molte volte chi troppo vuole….
Se questi 12 sono le “star” del tennis…è un miracolo che questo sport sia in piedi. Escludendo Djokovic ormai al capolinea dopo Sinner/Alcaraz il NULLA cosmico.
Si porta a casa circa 250.000 euro per fare si e no due partite. Farei anch’io il pagliaccio per quella cifra.
PAGLIACCIATA, UNA VERGOGNA.
Fa solo danni al tennis competitivo; però lo svizzero promotore continua a sfondarsi le tasche di soldi.
Quando verrà abolita, assieme ad altre INDEGNE PAGLIACCIATE come la “pseudo-Davis”, sarà sempre troppo tardi.
Un bel “1000” su erba, al suo posto (facendo slittare alcuni tornei dopo il periodo “erbivoro”) sarebbe un vero toccasana.
Prendesse esempio dal più furbo di tutti…
Pessima la scelta di imMENSIK di partecipare a quest’altra pagliacciata,farebbe meglio a concentrarsi sui tornei veri.