
Cincinnati, Nardi si ferma agli ottavi: Alcaraz troppo forte, ma resta una settimana positiva (Video)


Si interrompe agli ottavi di finale l’avventura di Luca Nardi all’ATP Masters 1000 di Cincinnati. Il pesarese ha dovuto arrendersi al numero 2 del mondo Carlos Alcaraz, che si è imposto con un netto 6-1 6-4 in un’ora e 22 minuti. Dopo un primo set dominato dallo spagnolo, Nardi era riuscito a portarsi avanti 4-2 nel secondo parziale, ma non ha saputo sfruttare il momento favorevole, cedendo il passo alla rimonta di Alcaraz. Lo spagnolo vola così ai quarti di finale, dove affronterà il russo Andrey Rublev. Per Nardi, comunque, resta una settimana più che positiva, che lo proietta virtualmente al numero 82 del ranking mondiale.
L’avvio del match è stato senza storia: Alcaraz ha concesso appena 6 punti nei primi cinque game, scappando subito sul 4-1 e trovando il doppio break poco dopo. In 28 minuti lo spagnolo ha archiviato il primo set per 6-1, imponendo un ritmo insostenibile per l’azzurro.
Nel secondo set Nardi ha trovato più solidità al servizio e maggiore fiducia negli scambi, riuscendo a tenere testa all’iberico. Il momento migliore per il marchigiano è arrivato nel sesto game, quando ha strappato la battuta ad Alcaraz volando sul 4-2. Ma proprio qui sono iniziati i problemi: cinque doppi falli complessivi e un rendimento incostante hanno permesso al numero 2 ATP di infilare un parziale di quattro giochi consecutivi, chiudendo 6-4 e mettendo fine al sogno dell’azzurro.
Nonostante la sconfitta, il torneo di Nardi a Cincinnati resta da incorniciare, con vittorie di prestigio e la consapevolezza di poter competere di nuovo ad alti livelli.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Luca Nardi, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
8 commenti
Luca deve fare piu’ partite a questi livelli…non ha fatto male..per certi tratti ha giocato alla pari..ma ģli manca il livello
Di questo torneo di Nardi, la prestazione migliore, la vera vittoria è arrivata contro Tirante.
Aveva tutto da perdere e l’ha portata a casa mostrando convinzione e nervi saldi.
Con Shapo ha giocato bene ma era a braccio libero aiutato anche dai problemi fisici dell’avversario, con Mensik non la considero neanche visto che già dal primo game il ceco era in palese difficoltà ambientale.
un buon secondo set con Alcaraz in cui però non ha saputo dare continuità..
un torneo da 7 in cui bisogna tenere conto una grossa dose di fortuna, perchè la sconfitta con Blocx e il conseguente LL in un buon spicchio di tabellone lo ha aiutato. e nn è la prima volta.
La penso come te, servizio ma anche la risposta, che oggi non e’ stata incisiva, anzi spesse volte era in rete o steccata.
Senza un sostanziale miglioramento al servizio non può fare un grande salto in avanti, fa troppa fatica a fare i punti e se deve pensare troppo non è un cuor di leone. Con un servizio che gli regalasse qualche punto gratis e veloce soprattutto nei momenti importanti potrebbe mostrare in campo più convinzione e cattiveria.
Alcaraz è sicuramente più forte ma il secondo set senza tutti i doppi falli lo avrebbe vinto.
É una cosa che succede spesso quando si gioca con Alcaraz…
Fortunato e bravo a spingersi fino a qui, oggi si sapeva che con Carlos avrebbe perso abbastanza nettamente.
Non è che Alcaraz è “troppo” forte.
Ma, se gli altri lo fanno vincere, mica ci sputa sopra!
Nardi insufficiente, falloso e lento….questo sì!