
Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi con il dettaglio delle Finali. LIVE dalle 17 Sinner vs Alcaraz. C’è anche la finale del doppio femminile con Paolini-Errani (LIVE)
18/05/2025 09:42
46 commenti


Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella foto - Foto Getty Images
Campo Centrale – ore 12:00
Sara Errani / Jasmine Paolini
vs Veronika Kudermetova
/ Elise Mertens
WTA Rome


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Marcelo Arevalo / Mate Pavic
vs Sadio Doumbia
/ Fabien Reboul
(Non prima 14:00)
Il match deve ancora iniziare
Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz
(Non prima 17:00)
Il match deve ancora iniziare

TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025, WTA 1000 Roma, WTA 1000 Roma 2025
Piano piano.
Comunque Jasmine carica a pallettoni ancora, potrebbe correre anche la maratone di New York ahahaha
@ El remero nervioso tiene más culo que alma… (#4388178)
È riferito a qualcuno che scrive sulla carta
La russa oggi è stata baciato dagli dei del tennis,versione Sinner monster contro Ruud
Se Jannik non fosse stato fermo 3 mesi, l’avrei visto decisamente favorito nonostante la superficie. Invece i 3 mesi hanno inciso eccome, sulla continuità e solidità durante un intero match, anche se ha battuto tutti sin qui. Certo, se giocasse come contro Ruud allora non vi sarebbe proprio storia, ma se gioca come contro Paul, qualche dubbio mi viene. La questione che si pone ha una linea di demarcazione molto sottile, Jannik è cambiato un pó, non è più un frecciarossa che va a 280 sui binari per tutto il tempo, e questa cosa succede proprio in virtù dei 3 mesi senza match ufficiali. Ha già compiuto un miracolo ad essere arrivato in finale, non pretendiamo troppo da lui che sta ancora in rodaggio, e tutto ciò che verrà avrà comunque un sapore dolce.
Inizia il doppio, peccato che Jasmine insista a sprecare inutilmente energie in singolare se no, forse, potevano vincere questa finale
Sono trasmesse in chiaro entrambe le finali?
Non ci sarà nessun banco di prova… È una rivalità che avrà un proseguo a RG, Wimbledon, US Open…… Almeno nel 2025 non vedo chi possa frapporsi tra questi due…. Cmq il n 1 è Sinner… Il resto sono solo opinioni.
Entrambi sono sotto molta pressione. Jannik perché gioca in Italia. Carlos perché una sconfitta sarebbe una prova ulteriore, temporanea, di inferiorità.
Da parte sua Jannik ha la tranquillità di aver più che rispettato la programmazione: per giocare questa finale quasi inaspettata ha disdetto il 500.
Da parte sua Carlos ha la consapevolezza che è sempre stato il più forte giocatore su rosso degli ultimissimi anni.
Questa storia dell’amicizia, permettetemi, ma è un po’ puerile e sta diventando anche stucchevole. E’ ovvio che il termine “amici” è stato largamente abusato per ragioni giornalistiche. Loro due competono per lo stesso obiettivo esattamente come due multinazionali (perchè questo sono per fatturato) che concorrono per conquistare lo stesso mercato. Più che colleghi, proprio loro due, sono concorrenti. Che ci sia il rispetto è già un’ottima cosa che, nella maggior parte dei periodi precedenti, è mancata. Rileggete Open di Agassi e fatevi un’idea dei rapporti tra lui e Becker o Sampras o Courier. Ripensate a Connors e McEnroe. Molto onesto Carlos a dirlo chiaramente. Poi ci sta tutto che Sinner ci sia rimasto male ma su un piano professionale. Come sempre l’ha detto bene Medvedev, ognuno guarda il proprio nello sport individuale e individualista per eccellenza. Il resto è propaganda e sensazionalismo giornalistico. IMHO
Dal 1976 aspettiamo questo giorno…
Oggi quel giorno è arrivato….
Vincerà il “Benzinaio”…,sarà incoronato l’ottavo Re di Roma…
Jasmine, ti prego, vinci anche oggi. Sbugiardali tutti (a partire da Panatta). Tutti quelli che ancora non riescono ad accettare che tu sia una cam-pio-nes-sa. I campioni sanno tirare i lavandini E usare la testa. Come te.
Spero che Jannik strapazzi il suo NON amico a suon di lavandini lampadari e comò. Alcaraz nei tre mesi di sospensione di Jannik ha rivelato la sua vera essenza, in barba a quanto si credeva prima, che fosse un suo grande amicone etc etc…
Abbastanza vero ma, secondo me, il vero banco di prova per entrambi sarà il RG. Lì si determinerà chi è adesso il migliore sulla terra battuta. Se al RG dovesse vincere Sinner solo gli infortuni potrebbero fermarlo dal fare il Grande Slam, lo penso dal giorno in cui è iniziata la sua sospensione, quei 3 mesi saranno la riserva di carburante (non solo fisico ma soprattutto mentale) che faranno la differenza da Wimbledon in avanti
Circa il 70% da vittorioso Jannik e il 30% Alcaraz. Abbiamo sbagliato poche volte i sondaggi e mi auguro che anche oggi l’azzecchiamo. Fare un tris a Roma sarebbe fantastico, calerebbero lo spread, le tasse, il colesterolo e la vendita del Maalox.
Finora i risultati dicono che Alcaraz sulla terra rossa è superiore. Sinner non pensava nemmeno di arrivarci in finale, convinto come era che avrebbe avuto bisogno anche del torneo di Amburgo per completare il rodaggio. Alcaraz è l’avversario più forte possibile e se Sinner dovesse vincere stasera sancirebbe il sorpasso su di lui anche su questa superficie. Io credo che ce la possa fare.
Una eventuale sconfitta per Sinner non sarebbe niente di drammatico, era arrivato a Roma sperando di passare un paio di turni, per Alcaraz sarebbe più difficile da mandare giù.
E per entrambi ci sarà da cercare la vittoria a Parigi, mai come quest’anno il grande slam è possibile, difficilissimo ma possibile. Forza Jannik!
Ieri finalmente lo spagnolo si è tolto la maschera da falso amico.
È solo un povero invidioso e approfittatore delle “disgrazie” altrui: divieti di giocare e sospensioni
Un vero n. 1 di cartone
Alky ha perso in singolare 6 finali su 24. In particolare nei 1000 ne ha perse 1 su 7, nei Majors (GS, 1000, Finals, olimpiadi) ne ha perse 2 su 10.
Jannik ha perso in singolare 5 finali su 24. In particolare nei 1000 ne ha perse 2 su 6, nei Majors ne ha perse 3 su 11.
Questo senza tener conto della finale dei 6 Kings, che peraltro fu scontro diretto, e naturalmente escludendo i CH (Alicante fu un altro scontro diretto).
Quindi, si vede il sostanziale equilibrio dei due giocatori quando sono chiamati al passo definitivo, con un trend notoriamente favorevole a Jannik da quando è diventato n.1.
Quindi, presumo forte il desiderio di rivalsa di Alky, per invertire il trend.
Forza, Jan!
La verità è che Alcaraz è stato “amico” di Sinner finché Ferrero ha pensato che gli convenisse.
Juan Carlos il volpone voleva studiare da vicino Sinner per carpirne punti di forza e soprattutto possibili debolezze.
Quando il volpone ha capito (e secondo me ci ha messo pure troppo) che Jannik era di un altro pianeta nella gestione dell’emotività (tra cui rientra anche una pseudo amicizia con il grande rivale) lo spagnolo ha fatto retromarcia e ora dice che tra rivali non ci può essere amicizia.
Però un messaggio di solidarietà durante l’ingiusta sospensione poteva comunque mandarlo.
La mente va a quella finale del ’78, che da ragazzino ebbi la fortuna di vedere dal vivo (come anche quella dell’anno precedente di Zugarelli). Pronti via e Panatta va 6-1. Poi si seppe che Borg era stato punto da una vespa, o qualcosa del genere, forse si era colpito con la racchetta. Per i due set successivi Panatta non tocca palla, ma poi si riprende e lo porta al quinto. Grande Panatta, anche se, per onestà, la semifinale non la vinse lui, ma il pubblico, che portò Higueras al ritiro, facendogli di tutto, compreso il lancio di monetine.
Non scherzate: Sinner è troppo superiore al Alcaraz e oggi la vince facile!
Tanto per citare Troisi…
Mo’ me lo segno proprio!!
La cosa è stata aggravata dal fatto che per tre mesi non ha potuto competere. Sappiamo che allenamento e agonismo non sono propriamente la stessa cosa…
Aggiungo solo che una sconfitta di Alcaraz potrebbe pregiudicarne il cammino al RG e Wimbledon, ricordiamo dopo la finale alle olimpiadi persa contro un fenomale Djokovic il suo 2024 fu deludente.
Sinner impara dalle sconfitte, Alcaraz subisce contraccolpi come il resto degli umani, Medvedev e Zverev su tutti, ma anche Djokovic dopo i 3 match point persi in Davis rimase traumatizzato.
Sarebbe quasi un cambio di testimone perché sulla sua superficie più congeniale.
Visto in questa prospettiva diverrebbe la partita più importante dell’anno per Carlos.
Sempre simpatico come un gatto nelle mutande.
….
È un pronostico difficile e forse anche in sé trascurabile. Per Jannik Roma è importante perché è italiano ed è giusto ma io, da suo appassionato estimatore, voglio gli slam. Per questo spero che questa partita sia soprattutto un viatico per Parigi e non so dire se sia meglio arrivare a Parigi con un Alcaraz convinto di vincere o in allarme per una recente sconfitta.
Comunque sono certo che anche Jannik la pensa così. Infatti mi dicono che appena prima di entrare in Vaticano abbia detto “Parigi val bene una messa”! Quindi vai con dio e divertiti!
@ FabioR (#4388119)
La mia sensazione è che potrebbe pesare di più nella testa di Alcaraz che in quella di Sinner. Jannik non si è mai fatto condizionare dalle sconfitte… anzi per lui sono uno stimolo per lavorare ancora più intensamente. E poi lui ha la scusante del periodo di assenza dalle competizioni.
E Sinner non è Musetti
Io invece sono pratico e non sensitivo, spero solo che sia un bel incontro e sono tranquillo è quasi impossibile perdere contro questo Alcaraz, lontano ricordo di due anni fa…..Sinner non è Musetti, unico rimpianto perchè la vera finale come veri talenti attuali doveva essere Sinner contro Musetti
L’importante è che Sinner sia sano per potersi giocare le sue chances. È un bel test, come dice lui stesso. E visto che Alcaraz sta maturando, come dimostra la semifinale gestita con grande calma contro Musetti, è solo la prima grande finale tra i due. Tutta da vedere. Gli altri per adesso sono molto distanti da questo livello.
Tranquilli vince Sinner, non credo che all’improvviso Alcaraz trovi il suo miglior tennis, sicuramente contro Sinner darà il massimo, anche perchè tutto il mondo guarderà questa partita
La vescica sarà decisiva nella Finale a Roma e metterà la parola fine alla striscia vincente del sudtirolese.
Scaramanticamente non mi voglio pronunciare sui risultati di oggi, però siccome si parla tanto del problema vesciche che sta avendo Jannik, ho appena scoperto che è un problema di cui il nostro soffre da sempre, per via di una pelle molto sottile. Di solito viene ovviato con un tapping (o bendaggio che dir si voglia) sulla pianta del piede. Secondo me, data la familiarità al problema non credo inciderà più di tanto. L’esito della partita di Jan & Carlito penso si giocherà soprattutto sul piano tattico/mentale piuttosto che sul piano tecnico/atletico.
Di contro la finale di doppio ho la sensazione che potrà essere determinata (nel bene o nel male) dalla gestione delle emozioni da parte delle nostre
@ Pikario Furioso (#4388100)
Con le vesciche ci convive da sempre (come tantissimi tennisti sul circuito) le famose immagini durante l’incontro con Cerundolo credo siano molto eloquenti, oltre la vescica inquadrata il piede era fasciato da una garza protettiva e non sappiamo cosa ci fosse sotto.
Poi qui si fa anche un poco di bar dello sport (io per primo) tutte le opinioni espresse in maniera educata io le leggo.
Personalmente non ho gradito l’ultima conferenza di Alcaraz, ma il più delle volte si ingigantiscono i fatti, il sospetto che Jannik in merito alle delusioni sul comportamento intendesse anche Alcaraz a me è venuto e nel caso sia vero è una motivazione in più per il rosso.
Qualcuno farebbe bene a pensare alla propria cassa da morto
Comunque prima finale ” importante ” tra i 2 fenomeni e peserà il risultato nella testa di uno o dell’altro e penso Jannik un po questa cosa del silenzio di Alacaraz durante la sospensione gli abbia fatto girare abbastanza le pelotas…se le vesciche lo lasciano tranquillo di esprimere il suo potenziale…non finsico la frase.
Secondo me molto dipenderà dal primo set e da quando le vesciche lo condizioneranno,se vince il primo set cercherà di resistere fino alla fine,se lo perde e sente troppo dolore inconsciamente potrebbe lasciarlo andare il secondo per cercare di non aggravare la situazione e recuperare al meglio per il Roland Garros
Per me la spunterà Jannik anche abbastanza nettamente.
Considero il meteo favorevole e l’orario diurno due motivi di partenza fulminea di Jannik per prevalere immediatamente su Carlos che di solito parte con una serie di gratuiti.
Inoltre la situazione vescica suggerisce che non dovrà prolungare il match al terzo.
Su terra come titoli è ovviamente superiore Carlos ma se si parla di presente 18/05/25 gli è superiore Jannik, non di poco.
La situazione potrebbe complicarsi con il miglior Carlos dell’anno, ma consideriamo che lo spagnolo viene da un 1000 vinto una finale 500, un infortunio e finale 1000.
Potrebbe incorrere pure lui in un terzo set in debito.
Vedo Jannik vincente Re di Roma.
I bookmakers danno Sinner favorito secondo me sbagliano.
@ Carota Senior (#4388090)
Io invece sento che perderà….ma ha fatto un torneo magnifico per il periodo!!
Non siamo favoriti in nessuna finale ….lottare!
Io ho sempre pensato che lui avrebbe potuto vincere subito, pero’ c’e’ solo un problemino fra Jannik e il trofeo, non le nomino altrimenti mi danno del troll, comunque ne ha accennato Alex 77 pochi minuti fa.
Inutile nasconderlo, a inizio torneo ero molto dubbioso che Jannik potesse rientrare in forma. Scaramanticamente ero autoconvinto che lui tornasse e facesse quello che è realtà oggi, cioè arrivare subito alla finale.
Chiaro che la sfida con Carlos è la sfida delle sfide, in cuor mio so benissimo che può perdere con Alcaraz (e solo con lui in questo preciso periodo), nel mio cervello comunque una voce continua a ripetermi che lui oggi vince in due set.
Forza campione.
Comunque vada sarà stata una magnifica edizione degli Internazionali, adombrata solamente dalla presenza,ieri, della .. istituzionale. Azzo c’entrava ?
Condizioni meteo ottimali alle 17:00
Soleggiato
Temp. 21 C
Umidita’: 50%
Leggera brezza
Ieri ho sentito che lo staff di Jannik era preoccupato per le vesciche, escludendo qualsiasi apprensione per eventuali complicazioni ai flessori.. mah, speriamo sia in grado di gestire il dolore in caso di partita lunga, con Paul l’ha fatto, ma Carlitos non è l’americano e penso farà una bella partita.. forza rosso!