
Alizé Cornet e l’eterno addio al tennis


Alizé Cornet , 35 anni, sembra non riuscire a trovare davvero il momento giusto per chiudere con il circuito. Già a Roland Garros 2024 aveva annunciato il suo ritiro, tra applausi e commozione, salvo poi tornare sui propri passi appena un anno più tardi, spinta dalla voglia di rivivere ancora le emozioni della competizione.
Il ritorno è arrivato sull’erba di Wimbledon, dove ha disputato le qualificazioni, confessando di aver provato un piacere speciale nel ritrovare la sensazione di giocare sui prati londinesi. Quello, secondo Cornet, doveva essere il vero capitolo conclusivo della sua carriera. Ma non è stato così.
Dopo la parentesi estiva, infatti, la francese è scesa nuovamente in campo nel WTA 125 di San Sebastián, dove ha sorpreso molti osservatori con la decisione di partecipare. Ed è stato proprio lì che, al termine del torneo, Cornet ha annunciato ancora una volta l’addio definitivo al tennis.
Se questa sarà davvero la parola “fine” della sua lunga carriera resta da vedere. Conosciuta per la sua determinazione, la sua passione e una spiccata personalità, Cornet non ha mai nascosto quanto fosse difficile per lei lasciare lo sport che l’ha resa protagonista per quasi due decenni. Ora afferma di voler chiudere davvero, ma il dubbio rimane: tornerà ancora una volta a sorprendere, magari con un’ultima apparizione?
TAG: Alize Cornet
7 commenti
Caro Gaz, Per ora da commentare a Pechino non c’è moltissimo, piuttosto non capisco cosa stia facendo Fonseca…salta la sessione asiatica? boh?
Magari in un torneo con la regina degli accoppiamenti con WC locali,Q,LL,o rientranti da lunghi stop,ad esempio infortuni o maternità,così non devono nemmeno perdere tempo sull’avversaria da scegliere…
@ Gaz (#4488524)
Il titolo è provocatorio quando non è inerente alla realtà……
Questi sono gli argomenti che piace proporre alla redazione,con titolo provocatorio,e ovviamente agli utenti commentare,invito a nozze.
Invece di commentare i risultati interessanti del torneo di Pechino.
“Drama Queen” fino alla fine.
Giocatrice da sempre vicina al dramma nelle sue manifestazioni sportive.
Un misto di peperoncino e marmellata, tra pianti, dolori veri e finti, contestazioni e depressioni seguite da esaltazioni e pugnetti in faccia alle avversarie….davvero sempre uno spettacolo, Ciao Alizè!
Ce la terremo ancora per anni questa qui, inutile illudersi.