
Rune critica l’ATP: “Serve una regola contro il caldo estremo”


Holger Rune è stato uno dei grandi protagonisti della giornata al Masters 1000 di Shanghai 2025, conquistando l’accesso al suo undicesimo quarto di finale in un torneo di questa categoria. Il danese ha superato Giovanni Mpetshi Perricard al termine di una partita molto solida, giocata in condizioni climatiche proibitive, con caldo e umidità che continuano a essere un tema centrale del torneo.
Dopo il successo, Rune non ha esitato a criticare l’ATP, accusando il circuito di non avere regole adeguate per tutelare la salute dei giocatori in caso di temperature estreme, a differenza dei tornei del Grande Slam.
“Credo che dovremmo avere una regola contro il caldo estremo, come accade negli Slam. Oggi era un po’ meglio, ma si superavano comunque i 30 gradi con un’umidità altissima. Dovremmo preoccuparci della nostra salute. Non dico che bisogna fermare le partite di colpo, ma che ci sia un limite chiaro, come negli Slam, dove si può aspettare un po’ se la temperatura percepita diventa troppo elevata”, ha dichiarato il danese in conferenza stampa.
Sul piano tecnico, Rune ha giocato un match di altissimo livello: nessun break subito, 36 vincenti e appena 9 errori non forzati, numeri che testimoniano la sua disciplina tattica e la concentrazione nei momenti chiave. “Ho preso le decisioni giuste per tutto l’incontro. Non ho cercato di fare colpi spettacolari, ma di rimanere focalizzato. Contro un giocatore come Perricard devi essere aggressivo, ma anche molto ordinato. La chiave è stata lottare punto dopo punto e accettare ciò che accade”.
Dopo aver perso il secondo set al tie-break, Rune ha reagito con grande determinazione: “Ho ritrovato subito la concentrazione all’inizio del terzo set, sono partito forte e ho lottato per ogni punto. Il mio spirito combattivo è stato alto per tutta la partita”.
Il danese ha poi spiegato come ha gestito il servizio travolgente del suo avversario: “Il suo è un servizio mostruoso, ma ho cercato di sfruttare ogni piccolo errore. Ho fatto qualche piccolo aggiustamento in risposta, restando sempre pronto a colpire basso sulla sua prima palla successiva al servizio”.
Con questa vittoria, Rune si qualifica per i quarti di finale a Shanghai, dove affronterà Valentin Vacherot, sorpresa del torneo. Per il danese, oltre al risultato, arriva anche una grande iniezione di fiducia in vista del 2026, stagione che potrebbe segnare un nuovo punto di svolta nella sua carriera?
Francesco Paolo Villarico
TAG: Holger Rune
1 commento
La soluzione per ovviare a tutto questo ce l’ha naturalmente Mr W,
Qual é?Giocare più tornei(meglio se obbligatori)!!!