
Fantastico Bellucci! Sbaraglia Lehecka con talento e rapidità, è al terzo turno a Wimbledon


“Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione…” Rubo la leggendaria frase di Rambaldo Melandri (Gastone Moschin) nel mitico film “Amici Miei” per descrivere la prestazione eccellente di Mattia Bellucci al secondo turno di Wimbledon, un tennis talmente rapido, aggressivo e geniale da diventare imprendibile anche per un tipo tosto come Jiri Lehecka (n.25 ATP) battuto dal nostro “spadaccino” per 7-6 6-1 7-5. Una vittoria splendida, meritatissima, ottenuta con un tennis favoloso, ideale per le prerogative dei prati e confondere le idee di qualsiasi avversario tanta è stata la qualità abbinata a una selezione dei colpi da Maestro. Lehecka oggettivamente deludente, ma il merito è tanto del nostro, che ha spaccato le geometrie e relative certezze del ceco a furia di colpi anticipati, mai uno uguale all’altro, poco ritmo e tantissima aggressività. Si aprono le porte del terzo turno a Wimbledon per Bellucci, sua miglior prestazione in uno Slam, dove lo attende Cameron Norrie (ex semifinalista nel torneo).
Brillano gli occhi a ripensare che razza di partita ha giocato Bellucci, così si gioca in paradiso, ancor più per chi ama un tennis di tocco e vario, d’altri tempi si potrebbe dire. Tutti i suoi numeri sono favolosi, dal rendimento del servizio (83% di punti vinti con la prima, e Lehecka è uno che risponde bene) ai 36 colpi vincenti a fronte di soli 20 errori che, per il coefficiente di rischio dei suoi schemi, è un dato spaziale, come l’aver sfruttato tutte le 4 palle break ottenute. Ma il successo del 24enne di Busto Arsizio va ben oltre ogni statistica ed è figlio della sua totale, meravigliosa, diversità. Il tennis su erba è diverso e la diversità, anzi unicità di Bellucci lo rende ideale ad eccellere in queste condizioni. Non è potente, non ha un servizio bomba, non può reggere ritmi assurdi perché non ha la cilindrata per farlo. Mattia vive di rapidità, di pensiero e di esecuzione, di velocità di copertura del campo; si nutre di fantasia per la mano spettacolare che gli consente di arrotare, di tagliare sotto, di entrare a tutta nella palla prendendosi ogni stilla della forza incidente e trovare grande velocità. È un tennista fatto apposta per eccellere sui prati del 2025, dove sapersi muovere e fare tutto con rapidità estrema è la chiave per il successo se i colpi d’inizio gioco ti sostengono. E così Bellucci ha fatto, pennellando tennis e non facendolo mai a caso.
Infatti l’errore di valutazione più comune che si può fare giudicando il tennis del lombardo è quello di considerarlo un tennis estemporaneo, a la Bublik, uno che improvvisa. Giammai. Mattia è un microchip di ultima generazione per quanto è immediato nel leggere le situazioni di gioco e gli spazi sul campo. Vede prima, intuisce e ha il dono di poter toccare la palla come vuole, variando continuamente angolo e rotazione, e lo fa con un’idea dietro, pensando a come poter sfruttare il tempo di gioco a suo vantaggio, uno spazio libero; o come mettere in difficoltà l’avversario. Lehecka oggi è stato in crisi nel rispondere alla curva esterna da sinistra, e lì Mattia ha martellato; il ceco ha avuto problemi nel trovare lo spazio necessario ad aprire e tirare forte col diritto, e infatti Bellucci è stato perfetto nel giocare palle profonde e rapide, per non dar modo all’avversario di gestirle. Ha capito che Jiri voleva verticalizzare il prima possibile, forse temendo le corse laterali e i tagli del nostro, e quindi Mattia ha aperto a tutta l’angolo e ha inciso con tantissimi contro piede. Una tattica rischiosa, ma nemmeno troppo perché alla fine ha giocato spesso con discreto margine; c’è riuscito perché ha giocato bene con i colpi d’inizio gioco – ottimi gli impatti di rovescio in risposta, bloccati e profondi – e questo gli ha permesso di tenere per moltissimi game l’iniziativa, governare il tempo e quindi creare. E divertirsi.
Una partita spettacolare, impossibile trovare una sola macchia. Ancor più bello aver ripreso subito il break dopo aver un minimo tremato servendo per chiudere sul 5-4. È il segnale di grande resistenza e consapevolezza. Il giocatore tosto ed esperto era in teoria Lehecka, ma il campo ha parlato forte e chiaro: Bellucci ha dominato il gioco, ha giocato benissimo, ha incantato con una rapidità generale e fantasia entusiasmanti. Solo giocando con una potenza superiore e sbagliando di meno puoi arginare la creatività e fantasia del nostro. Ci proverà Norrie, giocatore molto esperto e “tignoso”, ma occhio al Mattia, perché il tennis sui prati è a sua immagine e somiglianza…
Marco Mazzoni
La cronaca
Lehecka scatta al servizio e attacca subito la rete bello baldanzoso ma… si prende “in faccia” un gran passante di diritto di Bellucci, che subito mette in mostra la sua ottima mano e controllo dei colpi anche in piena corsa. Jiri non si scompone, serve bene e spinge dalla riga di fondo, 1-0. Ottimo anche il primo turno di battuta di Mattia, a zero impatta 1 pari. C’è qualità in campo: Lehecka nel terzo game tocca una volée bassa con mano educata e tecnica impeccabile; non da meno Bellucci con un anticipo col rovescio da manuale, il ceco resta immobile (2-2). Molto proiettato in avanti il n.25 del mondo, forse teme gli angoli dell’azzurro o comunque preferisce verticalizzare appena possibile. Del resto, siamo su erba e giocare sul net è sempre un’ottima opzione. La partita si accende nel sesto game. Mattia al servizio sbaglia un diritto aggressivo e poi un approccio col back di diritto. Da 30-0 si ritrova 30-40 per una risposta sulla riga di Lehecka, ecco la prima palla break del match. Si prende un gran rischio il lombardo, col diritto cross pizzica la riga laterale, salva la chance con un vincente. 3 pari. Nel settimo game è Lehecka a concedere qualcosa, da 40-0 si ritrova ai vantaggi con qualche errore di troppo. Si cava dal buco col primo Ace e poi un attacco chiuso ottimamente di volo (4-3). Sul 5-4 Bellucci con un gran servizio esterno cancella uno scomodo 15-30, e poi anche da destra serve bene. Momento ideale per chiedere tutto alla prima palla. 5 pari, si entra nel rush finale. Sicuro Jiri, mentre Bellucci sul 6-5 sbaglia un diritto difensivo e si ritrova sotto 15-30, a due punti dal set il ceco. Con un diritto solido si porta 30 pari, poi rischia una palla corta vedendo Lehecka lontano, ma non passa. È set point per il ceco, lo salva col servizio Mattia. Lehecka trova un jolly in risposta, parabola alta e incrocio delle righe.. SP#2. Si scambia e Jiri spedisce largo un diritto aggressivo. Tiebreak. Favoloso Bellucci! Corre avanti su di un tocco non perfetto del ceco e via trovare un passante in tuffo di rovescio, roba da portiere campione del mondo! Mini-break. Assai più efficace nella smorzata Mattia, 2-0. Purtroppo poi sbaglia la direzione dell’attacco sotto rete, apre fatalmente il campo al passante – comodo – di Lehecka, 2-1 e poi 3-2, sorpasso del ceco ma on serve. Sul 4-3 Bellucci trova una risposta profondissima e Lehecka non trova bene la palla. 5-3, nuovo allungo dell’azzurro che poi aggredisce col diritto e Lehecka stecca. 6-3 e tre set point Bellucci. Ok il secondo, Lehecka sbaglia ancora col diritto, molto male nel tiebreak con questo colpo. Bellucci si prende meritatamente il primo set.
Mattia riparte di slancio, è molto sicuro nei suoi colpi e la sua rapidità di copertura del campo lo aiuta a trovare i giusti spazi. Lehecka invece continua a litigare col diritto, è come investito della velocità dei colpi dell’azzurro e, cadendo all’indietro per aprire, perde controllo. 30-40 e palla break per Mattia! Jiri si butta avanti ma gioca una volée scadente, come se avesse cambiato idea al momento dell’impatto. Male Jiri, benissimo per Bellucci che si prende il primo BREAK del match, è manda avanti 2-0. Poco lucido il ceco, continua a buttarsi avanti a testa bassa ma non con le condizioni per rendere i suoi attacchi consistenti. Assai più ficcanti gli approcci dell’azzurro perché giocati in modo più dinamico e scegliendo meglio il tempo. 3-0 Bellucci, eccellente momento davvero un gran bel tennis per anticipo e varietà di colpi. Lehecka si ricompone e muove lo score (3-1), Bellucci fila dritto come un treno, serve benissimo e col diritto successivo è perfetto (4-1). È lontanissimo dalla perfezione Lehecka che nel sesto game va sotto alla qualità dell’azzurro e sul 30-40 commette un grave doppio fallo, gli costa il secondo BREAK per il 5-1. Mattia ringrazia e porta a casa il secondo set con un 6-1 meritatissimo. Qualità e sostanza, tutto quel che serve per l’eccellenza.
Dopo un toilette break bello (troppo) lungo, Lehecka riparte al servizio e la pausa sembra aver chiarito un minimo le sue idee, tornato a giocare più semplice ed efficace. Bellucci resta sicuro nel suo gioco aggressivo, con una selezione di colpi ottimale. Con il diritto profondo e abbastanza carico di spin continua a mettere in difficoltà il ceco, che apre troppo e si scoordina. E poi che conto piede, col polso all’ultimo secondo, di Mattia. Nei suoi game comanda, troppo bravo ad aprire l’angolo e affondare. 2 pari. Servendo sotto 3-2, Bellucci risolve un delicato 15-30 con un attacco col diritto perfetto, grande impatto in avanzamento, poi due servizi esterni che il ceco fa tanta fatica a rimettere. 3 pari, game molto importante. Assalto respinto, assalto provato. E come lo rischia Mattia! Due accelerazioni splendide e via avanti. Due fiammate che lo portano 15-40 (insieme al doppio fallo del ceco). Sente tutta la tensione del mondo Jiri, sbaglia malamente un colpo da tre quarti campo e a testa bassa si avvia al suo angolo. BREAK Bellucci, bravissimo a spingere nel momento ideale e scappare avanti 4-3, a due passi dal terzo turno. Disegna il campo Mattia, tutto rapidissimo dopo una prima solida in campo, troppo rapido per il ceco che ormai sembra non crederci più. Un paio di errori – fin troppa nonchalance nei suoi affondi… – ma con un Ace si porta 5-3, vede lo striscione del traguardo. Servendo per il match, ecco un minimo di tensione… Errori e 15-30. CHE punto! Che pazienza e manualità Mattia, varia mille volte il colpo n.29 dello scambio è una palla corta che taglie la gambe al ceco. 30 pari. Purtroppo Bellucci spara un altro diritto in rete, poco coordinato. Gli costa una palla break. La cancella con il suo schema migliore del match, servizio esterno e via diritto in contro piede. Parità. Doppio fallo… ma la seconda palla break è salvata con un Ace. Rallenta troppo Mattia e Jiri ha il tempo per entrare col diritto, e prendersi la terza palla break. Ancora Ace, esterno, imprendibile. Che lotta e che tensione. Da destra il servizio non lo aiuta, e l’attacco di Bellucci è corto, viene passato. Quarta palla break. Purtroppo è quella buona, un diritto di Mattia sbatte sul nastro e non passa. Contro BREAK, 5 pari. Buona reazione di Bellucci, riprende a pestare con la risposta e si porta 30 pari. Con l’ennesimo diritto in contro piede, ben calibrato, si prende una nuova chance per l’allungo (30-40). Jiri si butta avanti ma non chiude di volo e il secondo passante di Mattia lo trafigge. Scatta in piedi tutto il pubblico “azzurro”, nuovo BREAK e 6-5. Stavolta il servizio da destra c’è, e anche da sinistra. 30-0. Non trema più il “Bellu”, col terzo super servizio vola 40-0, Tre Match Point! Vola via la risposta di Lehecka, Game Set Match! Che meraviglia di prestazione e vittoria. Bellucci vola sull’erba vola su Wimbledon, ed è Bellissimo!
Lehecka – Bellucci
TAG: Jiri Lehecka, Marco Mazzoni, Mattia Bellucci, Wimbledon 2025
Ah! Ah! Ah!
Io veramente continuo a farmi grosse risate, ieri davano Bellucci e Darderi spacciati per non parlare di Cina’ che affrontava l’ennesimo futuro top player spagnolo (siamo arrivati a più di cento ormai….)
Va bè diamo spazio a questi elementi che di tennis non capiscono una cippa pur di avere commenti e click…
Bellissimo commento
@ Sergio.sb (#4426926)
Caro Sergio,giustissima la tua osservazione,ancor più perchè non bisogna dimenticare chi critica solo per partito preso,quasi per antipatia personale o per altro,pur non avendone validi motivi.
Tuttavia,ho buona memoria e buone orecchie e,quindi,in questo momento di giusta esaltazione per le gesta di Mattia,mi sembra doveroso ricordare anche chi,qui sul forum,in tempi non sospetti ne parlava
un gran bene,con dovizia di particolari sul gioco brillante,estroso e fuori dagli schemi di questo ragazzo.
Sicuramente Bellucci è un giocatore atipico,con un gioco che,a quanto ho ascoltato,va sempre meno di moda e proprio per questo piace:
ricordo con piacere i commenti entusiastici e positivi dell’amica
tinapica(mi ha sempre fatto sorridere sentire il suo “alè pirata olonese”),oppure walden,il mitico comandante,o ancora l’amico razzotto o marco tullio cicerone…sicuramente mi dimentico(e me ne dispiace)di altri amici e utenti COMPETENTI e lungimiranti che lo seguivano sin dai tempi dei futures tunisini,incoraggiandolo e tifandolo quando era un signor nessuno,intravedendo in lui le potenzialità per calcare questi palcoscenici.
Oggi Mattia si può definire un signor giocatore:già il suo stile così diverso e fuori dal comune lo rende assai raro nel panorama improntato alla forza e all’agonismo,poi dove arriverà non è dato saperlo….
magari alla prossima partita perde e riappaiono tutti i profeti di sventura.
Intanto,godiamocelo:se è vero,come dice il buon Marco Mazzoni,che il suo gioco è un piacere per gli occhi,vi assicuro che anche sentire la descrizione delle sue gesta e dei suoi colpi funambolici è,comunque,
una goduria per le mie orecchie.
Un caro saluto a tutti e un in bocca al lupo,come sempre,ai nostri ragazzi e ragazze a tutte le latitudini.
Quindi siamo vicini vicini
Bravissimo Mattia! Vittoria importantissima contro il fresco finalista del Queen’s. Ora non smettere di sognare Mattia, forza.
Gran match di Bellucci, l’erba per lui è la superfice migliore per esaltare il suo gioco davvero spettacolare che invece sulla terra ha poca solidità, poi col servizio mancino che si ritrova è un piccolo McEnroe nostrano. Con Norrie adesso se la gioca, occasione ghiotta per arrivare agli ottavi.
OrgogliOlonese!
Mauro, scrivi un commento sensato, parlando di tennis, e dopo un minuto ne scrivi un altro del tutto inutile. Perché? ma che te lo chiedo a fare, è un impulso irrefrenabile, cui non ti è possibile resistere.
Che spettacolo! Altro che Monica!
Ma poi come si fa a tifare Moutet (più tendente alla mattana che al gran colpo) solo per bandiera e a disprezzare Bellucci? 😆
Grande Sergio.sb
Ricordiamo che il ceco ha perso solo in finale al Queens e da Carlos, togliendogli un set. Questo narra ancor di più della grande impresa di Mattia. Per cui anche con Norrie se la può tranquillamente giocare.
4 break con 4 palle break, roba forte!
(8 palle break per Lehecka ma solo un break)
Grande Mattia, avanti tutta!
@ MAURO (#4426921)
Il “con” è di troppo.
Grandissimo talento ancora da esplodere..
Fa specie che sia uscito 8 volte al primo turno..
Se trova continuità può arrivare alle posizioni di Arnaldi e Cobolli..
Anche Zeppieri e Gigante possono seguire il suo esempio
Sempre davanti, coraggio e grande intelligenza con l’avversario incapace di trovare qualità. Dritto più sicuro del solito, spesso coperto in modo esasperato. Con Norrie sarà un match allo specchio: mancini, rovescio piatto, aperture di dritto esagerate. Per Bellucci curva a uscire da sinistra più efficace, per Norrie tanta esperienza in più. Se la gioca.
Un quarto Alcaraz-Bellucci sarebbe da leccarsi le dita
articolo perfetto e in questo tennis di bombardieri bellucci è entrato di fioretto “ed al fin della licenza io tocco” e lehecka non è mai entrato in ritmo e non ci ha mai capito niente
Pirata Magic…
Vabbè ma il federale non fa testo 😉 fa testina …. 😆
@ MAURO (#4426918)
Allora Alcatraz ne PERDE tante
Bel Fusto non pervenuto, ovviamente. Forza Bellucci!
Ohh!! Strafelice
Spettacolare Mattia!
Ricordati di quando battevi il chiodo… E guarda dove sta adesso! Credici!
Vamos Diablo!!!
Vamos Diablo!
Grandissimo Mattia! L’erba esalta il tuo estro e il nostro divertimento guardandoti, con Norrie partita tra giocatori atipici ma si può fare, forza!!!
🙂
Grandissimo il velociraptor olonese. Combinazione sono a Busto Arsizio proprio ora. Battere Lehecka è tanta roba. In tre set poi.
Bravissimo Mattia! Una vittoria più che meritata. Una partita giocata alla perfezione con intelligenza. Hai fatto vedere quello che sai fare, sei entrato in campo con lo spirito giusto e hai giocato bene. Forza continua così!!
Oggi Bellucci una piacevolissima sorpresa 🙂
Il pittore non si discute, si ama. Genio e follia, un giocatore che intrattiene e clamorosamente particolare: grande Mattia!
E Darderi fermato sul 2/0. Grande italtennis.
Ottima partita, Bellucci in gran forma. 🙂
Spezzoni di partita spettacolari Bellucci ne aveva fatti anche ad alto livello ma poi in genere spariva. Qui ha fatto uno spezzone durato l’intero match con il Ceco che ci ha capito poco.
Con Norrie per il Pirata sarà una Battaglia fino all’ultimo fil d’erba.
Semplicemente fantastico. Lehecka in giornata no, ma Mattia ci ha messo molto del suo perché lo fosse.
In questo momento di esaltazione dove molti vorranno salire sul carro dei vincitori, voglio ricordare il compianto Sant’ Antoine che grazie alla sua profezia “Bellucci non vincerà mai una partita a livello challenger” ha dato una svolta alla carriera di Bellucci. Ah quale grande perdita l’assenza del sommo Sant’ Antoine. Se fosse ancora tra noi a profetizzare in favore dei nostri, ora avremmo come minimo 5 italiani al numero 1
Ha rifilato 3 set a 0 ad un grande tennista giocando con sfrontatezza calcolata ma attaccando sempre mai sulla difensiva aspettando l’errore dell’altro . Scalpo prestigioso e un bel po’ di soldi e terzo turno a Wimbledon. Mai visto giocare così.
Ucci ucci sento odore di vittoria di Bellucci.
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Con Norrie Game Over.
Bravissimo Mattia
Ho capito come sarebbe andata a finire nel primo set, quando sul secondo set point X il ceco , ha sparato un comodo dritto in corridoio.
Da lì tutto in discesa X BELLUCCI, con il ceco che non ci ha capito niente.
Quando un robottino gioca contro qualcuno che varia, il robottino spesso perde.
Meraviglioso!
Ci sarebbe anche un discreto tabellone adesso…
bello anche perché sembra fasciare tanto la palla, così da avere sempre margini e non lasciar intendere mai dove tira
Fantastico Bellucci, ve l’ho detto, è lui il nuovo crack del tennis italiano!
Sei super Matt! Che piacere vederti
E ora sognare costa nulla