
Il Re è tornato: Sinner supera Navone al rientro dopo tre mesi ed approda al terzo turno del torneo di Roma “Onestamente non so cosa dire. Non c’è posto più bello per me per giocare a tennis”


Esordio vincente per Jannik Sinner che supera in due set il tosto argentino Mariano Navone. Il numero uno del mondo s’impone per 6-3 6-4 e si qualifica per il terzo turno dove incontrerà il lucky loser olandese De Jong.
Cori da stadio e tifo da delirio da far invidia ai tifosi dell’Olimpico dove in contemporanea si disputava Lazio-Juventus. Total black per Jannik, scarpe color carota per Navone. Sugli spalti le macchie arancioni dei tifosi del numero uno del mondo.
Partita complicata. Navone non ha niente da perdere e può lasciare andare il braccio. Sinner inizia teso, l’amore del pubblico può aiutare, ma anche opprimere se si sente la responsabilità di dover vincere a qualsiasi costo. Due giochi interlocutori poi il set cambia volto. Una palla break difesa brillantemente l’episodio che scioglie il tre volte vincitore Slam. Una prima vincente ed uno smash di rabbia e Jannik ritrova il tennis di inizio anno. Il numero uno del mondo domina gli scambi e spedisce Navone a visitare tutti gli angoli del Centrale. La difesa pur notevole del sudamericano nulla può sotto la spinta di Jannik. Arriva il break che libera il numero 1 del mondo. Tre giochi dopo Jannik incamera senza problemi la prima frazione.
Più complicato il secondo set. L’umidità del Foro Italico rende la terra più pesante ed il Centrale ancora più lento favorendo la difesa di Navone ed attenuando la velocità dei colpi di Jannik. E’ Sinner a difendere per primo una palla break sulla quale Navone commette un gratuito. Poi break e controbreak, ma il risultato non è mai in discussione. Jannik pazientemente domina lo scambio, strappa di nuovo il servzio a Navone e chiude con una prima vincente.
“Onestamente non so cosa dire. Non c’è posto più bello per me per giocare a tennis. Sono stati tre mesi lunghi, mi sono divertito con la famiglia gli amici, ma sono molto contento di poter rigiocare a tennis. Mi piace è fantastico. Difficile avere per tre mesi nessun feedback. Oggi andava a tratti a volte bene a volte no. Il risultato prima poi arriverà. E’ stato un bellissimo giorno esser qua di nuovo” ha detto Sinner a caldo subito dopo l’incontro.
Un buon Sinner, ancora un po’ arrugginito con il servizio che non gli ha dato molti punti diretti, e la risposta da migliorare. Normale dopo essere stato tre mesi senza giocare nessuna partita ufficiale. Inoltre Navone al di là della classifica (99) è come tutti gli argentini uno specialista della terra forse non l’avversario ideale per un rientro. Navone non ha regalato niente. Velocissimo ha rincorso tutte le palle costringendo Jannik a tirare fuori il meglio. La differenza oggi l’ha fatta il dritto di Jannik. Un piacere sentire il rumore dell’impatto sulla palla, almeno due decibel più forte di quello dell’argentino. È stata l’arma che ha permesso a Jannik di spostare Navone insistendo sul rovescio del sudamericano. Efficace anche la palla corta segno che la sensibilità della mano non se ne è mai andata.
L’obbiettivo era ritrovare le sensazioni e l’emozione di giocare di nuovo con il pubblico. Al di là della vittoria l’importante era ritrovarsi e Sinner c’è. Serviranno ancora una o due partite. Al secondo turno lo aspetta l’olandese Jesper De Jong, 93 del ranking. Tutti gli avversari vanno presi sul serio, ma è l’occasione giusta per mettere a punto tutti i colpi. Sinner is back.
La cronaca
1.set Sinner ha vinto il sorteggio e serve per primo. Due fucilate di dritto, Navone mette in corridoio 15-0. Servizio vincente 30-0. Spinge con il dritto Navone 30-15. Ancora una prima vincente 40-15. Risponde profondo l’argentino 40-30. Troppo lontano Navone Jannik tiene il servizio 1-0. La prima di Navone non incide. Parte lo scambio e la palla di Sinner è più pesante di quella del 99 del mondo 0-30. Falso rimbalzo, stecca Jannik 15-30. Navone serve una prima ad uscire 30 pari. Ancora un buon servizio dell’argentino 40-30. Sinner risponde con il dritto e mette fuori tempo Navone parità. Esagera con il dritto Jannik, servizio e dritto Navone 1-1.
Serve Sinner, che sbaglia di dritto 0-15. Passante in rete Navone avanti 0-30. Recupera Jannik molto teso in questo inizio di partita. Navone tiene lo scambio sulla diagonale di rovescio e chiude a rete. Palla break. Il rovescio di Jannik atterra sulla riga. Parità. Una prima vincente ed uno smash e Sinner chiude il game 2-1. Come al solito il servizio di Navone non mette in difficoltà l’altoatesino. Parte lo scambio e Sinner chiude tre punti in progressione 0-40. Tre palle break. Palleggio ad alta velocità Il rovescio di Navone rimane sul nastro. Break 1-3.
Il servizio di Jannik sta trovando il ritmo di crociera 30-0. Bene Navone sulla palla corta dell’azzurro 40-30. Schiaffo al volo e break confermato 4-1. Serve bene Navone che costringe Sinner a rincorrere 15-0. Jannik distratto in risposta 30-15. Pulisce la riga con il dritto l’argentino 40-15. Ancora fuori la risposta del nativo di San Candido. Navone tiene la battuta 2-4.
Contropiede vincente di Jannik 30-0. Meraviglia di Sinner che piazza una stop volley da circoletto rosso. Servizio e dritto Sinner sta ritrovando le sensazioni. Gioco a zero 5-2. Palle nuove per Navone serve per restare nel set. Bene L’argentino che approfitta di tre errori di Sinner 40-0. Gioco a zero. Sinner al servizio per il primo set. Di potenza chiude con il dritto Jannik 15-0. Falso rimbalzo stecca il n.1 del mondo 15 pari. Questa volta il rimbalzo tradisce Navone 30-15. Doppio fallo 30 pari. Dritto incrociato vincente. Set point. Scappa via il dritto a Jannik. Parità. Prima vincente. Set-point n.2. Sbaglia di dritto Navone. Primo set Sinner 6-3 in 42 minuti.
2. set. Al servizio Navone. Si scambia Navone va avanti 30-15. Palla corta di Jannik 30 pari. Forza troppo il dritto Jannik 40-30. Navone avanti 1-0. Gioco a zero per Sinner 1-1. Serve Navone impreciso mette due rovesci fuori 15-30. Cerca il vincente Jannik, ma trova il corridoio 30 pari. Prima vincente al centro per l’argentino 40-30. Questa volta è Navone che fa correre Sinner 2-1.
Palla corta di Jannik che sta ritrovando anche la sensibilità oltre che la potenza 15-0. Dritto fuori 15 pari. Brutto dritto in rete di Sinner 30 pari. Dritto fuori. Palla break. Regalo di Navone che risponde in rete. Scambio da manuale, Jannik si apre il campo e chiude con lo smash. Gioco Sinner 2-2. Doppio fallo Navone 0-15. Tre righe per Navone 40-15. L’argentino resta avanti 3-2. Prima vincente per Jannik 15-0 che poi sbaglia la smorzata 15 pari. Affonda il dritto Navone 15-30. Sbaglia per primo Navone con il dritto 30 pari. Ace. Dritto in rete di Navone 3-3.
Bene nello scambio Sinner, Navone sotto 15-30. Campo più lento e la palla di Sinner fa meno male 30 pari. Splendido rovescio lungolinea di Jannik, Navone arriva in ritardo 30-40. Palla break. Brutto dritto in rete di Sinner. Parità. Bene Navone sulla diagonale del dritto, vantaggio Argentina. Si scambia ad una velocità pazzesca, Sinner sfonda con il dritto. Parità. Rovescio lungolinea vincente da vero numero uno. Palla break. Risposta fuori. Parità. Smorzata vincente dell’azzurro. Palla break numero 3. Ancora risposta fuori. Parità. Dritto a sventaglio di Jannik. Palla break n.4. Sinner comanda con il rovescio Navone mette fuori. Break 3-4.
Sinner al servizio per confermare il break. Inizia male Sinner, poco paziente regala due gratuiti 0-30. Prima e volée incrociata 15-30. Servizio e dritto vincente 30 pari. Poco lucido Jannik resta dietro e poi sbaglia con il dritto. Palla break. Resta ancora indietro Sinner che mette il dritto in rete. Break 4-4. Navone on fire mette Sinner alle corde 15-0. A rete Jannik 15 pari. Risposta profonda 15-30. Sinner martella sul rovescio e finisce il punto con uno smash vincente 30-40. Palla break. Dritto fuori di Navone break 4-5.
Sinner serve per il match. Esce la risposta di Navone 15-0. Avanza controtempo Jannik che arriva in ritardo e mette fuori la volée 15 pari. Prima vincente 30-15. Cerca il preziosismo Sinner con la volée e Navone lo punisce 30 pari. Scambio durissimo, Navone sbaglia il dritto 40-30. Match-point. Prima vincente al centro Sinner al terzo turno 6-3 6-4.
Dal nostro inviato al Foro Italico, Enrico Milani
Statistica | Sinner 🇮🇹 | Navone 🇦🇷 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 281 | 252 |
Ace | 1 | 0 |
Doppi falli | 1 | 1 |
Prima di servizio | 38/63 (60%) | 45/60 (75%) |
Punti vinti sulla prima | 24/38 (63%) | 26/45 (58%) |
Punti vinti sulla seconda | 17/25 (68%) | 8/15 (53%) |
Palle break salvate | 2/3 (67%) | 4/7 (57%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 9 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 165 | 112 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 19/45 (42%) | 14/38 (37%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 7/15 (47%) | 8/25 (32%) |
Palle break convertite | 3/7 (43%) | 1/3 (33%) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 6/8 (75%) | 3/4 (75%) |
Vincenti | 21 | 10 |
Errori non forzati | 24 | 17 |
Punti vinti al servizio | 41/63 (65%) | 34/60 (57%) |
Punti vinti in risposta | 26/60 (43%) | 22/63 (35%) |
Totale punti vinti | 67/123 (54%) | 56/123 (46%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 213 km/h (132 mph) | 202 km/h (125 mph) |
Velocità media prima | 195 km/h (121 mph) | 187 km/h (116 mph) |
Velocità media seconda | 150 km/h (93 mph) | 167 km/h (103 mph) |
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025
La prestazione di Navone ci deve anche confortare circa il livello già raggiunto da Ciná.
Però il ragazzino deve mangiare ancora tanta polenta (o pane duro o quello che si usa nella vostra provincia)…
Jannik torna così come aveva lasciato: vincendo. Quanto ci sei mancato Jannik.
Si.
Credo che in realtà il posto in cui Jannik si sente da dio e assoluto padrone di ogni centimetro del campo e di ogni centimetro cubo dell’ ambiente sia Torino, con l’adorato duro indoor e tifo calorosissimo e composto.
Era 30 ATP nel 2024 oggi meno anche se nel singolo match l’attitudine alla terra emerge.
Sinner non dice molte cose in genere, ma proprio per questo quando dice qualcosa sarebbe il caso di prenderlo sul serio.
A supertennis giorni fa Sinner ha dichiarato che il problema di questi mesi era il non avere feedback: non sapeva in che aree fosse meno competitivo, dove ci fossero delle lacune su cui intervenire. Era come allenarsi alla cieca.
Oggi all’intervista del dopo partita ha ribadito il concetto dicendo che aveva bisogno di feedback e ora sa dove deve lavorare.
Il modo giusto per inquadrare la situazione di Sinner è vederla come il processo con cui Sinner lavora e si perfeziona. Non ha senso giudicare la partita di oggi se non con questo criterio.
Un rientro di Sinner difficile ed affrontato bene senza presunzione e con molta applicazione. In ogni caso se Navone oggi è 99 e non 29 come nel 2024 forse non è stato preso nel momento di suo massimo fulgore tecnico ed atletico. Dunque un approccio della difficolta idonea a levarsi un pò di ruggine. Tutto sta a capire se con avversari più vicini al loro massimo e da top venti Sinner potrà mettere in campo una versone di se stesso meno condizionata dalla lunga pausa imposta.
E rieccoci finalmente Jan…scaldati i motori e via verso nuove galassie
lo so bene, ho visto diverse partite serali ed era difficile resistere anche con giubbotto e cappello di lana.
@ Tyler_durden (#4380019)
E’ una zona molto umida di giorno, figuriamoci di notte. Non è poi che in questi giorni qui a Roma ci siano temperature notturne da piena estate.
@ morbius (#4380008)
Le due suddette signorine potrebbero anche rispettare il pubblico producendo un tennis ben più coinvolgente. Per altro il pubblico americano che tu decanti non fa altro che muoversi su e giù per gli spalti, mangiare questo e quello, telefonare e colloquiare. Più che ad una partita di tennis sembra di essere ad un happening sociale. Che la Pegula sia la numero 3 del mondo in quanto piuttosto costante non significa che sia però una giocatrice brillante. Il pubblico giustamente decide di vedere chi lo diverta. Non vedo perchè siano obbligati ad assistere a qualcosa che a loro non interessi. Il rispetto non prevede l’autolesionismo.
Comunque pochissima gente anche per Nardi-De Minaur, forse anche meno che sul centrale. A Roma i match serali rischiano spesso questa fine
G
A
V
I
S
C
O
N
Esatto, pubblico italiano vomitevole!
Avere mai visto l’Arthur Ashe di New York svuotarsi quando un giocatore americano ha finito un match ed inizia un match femminile?
@ morbius (#4379932)
Sono andati a vedere Nardi.
Sentivo Camporese dire che il servizio di Sinner non andava bene… In realtà la palla non è mai finita in rete e usciva di pochissimo, tanto che pensavo sempre a un ace. Notevole miglioramento del rovescio lungolinea e delle smorzate, per il resto solo un pò di ruggine.
Fisicamente sontuoso!
Devo fare i complimenti anche a quei buzzurri (spesso manifestano i loro gusti barbari) della NIKE che hanno vestito il nostro campione con la dovuta eleganza, visto che ormai il divino rappresenta anche una vera ICONA di stile.
Temevo lo presentassero per l’ennesima volta con il classico completo del benzinaio (#_#)
Mah poteva beccare di peggio giocatori che sono bombardieri ingiocabili al servizio ma che in risposta non fanno più di 2/3 scambi perché non li reggono e quindi cercano di chiudere al primo colpo,gente tipo Mpetshi Perricard,Opelka,Jarry o l’avversario che è capitato a Musetti,Sinner lì può battere ma sono partite che non ti danno niente,anzi ti mettono ancora di più fuori palla
Onestamente mi aspettavo di peggio,non che perdesse ma una partita decisa al terzo e con qualche rischio anche lì si,non pensavo che era già a questo punto,con Lehecka e con Sonego l’avevo visto proprio male,Navone è il numero 99 ma sulla terra vale tranquillamente i primi 30,mi ha impressionato poi come ha chiuso il match,non gioca da 3 mesi è davanti al pubblico di casa e un pó il braccio può tremare ed invece 3 servizi vincenti quando il momento lo richiedeva.Non penso ancora che potrà vincere il torneo se dovesse affrontare big come Alcaraz,Zverev,Tsitsipas,Musetti,ma sarebbe una sorpresa se non arrivasse almeno ai quarti
Dunque…dove eravamo rimasti ?
non credo che quegli atleti avrebbero impensierito seriamente sinner, di certo non sono dei specialisti della terra e il canadese di solito commette un sacco di errori.
tra i tre sicuramente navone era quello più ostico da affrontare su terra.
Non è che l’avere acquistato un biglietto ti obblighi a restare lì a vedere tutte le partite.
Se ad uno non gliene frega niente è libero di andarsene, mi pare.
Bentornato campione!
E si! La prossima volta precettati, senza cena e a guardarsi la Pegula. Io neanche a pisciare li manderei. Vomitevoli.
Tu invece sei il numero uno indiscusso delle battute terra terra.
Iterum rudit Leo!
Devi tu decidere cosa guardare?
Sinner è tornato esattamente come in Australia, una partita alla volta, ma a pelle direi che sarà veramente difficile impedirgli di portarsi a casa il primo trofeo romano… L’apoteosi sarebbe giocarselo con Musetti, ma se così fossero accendo un mutuo per essere al Centrale domenica prossima!!!
Finale Pechino battuto da Alcaraz, ottobre 2024, più di 7 mesi fa
in realtà dall’intervista che hanno mandato in orda su Supertennis ho sentito dirgli
“sono pochi i posti più belli dove poter giocare a tennis”
evidentemente si riferisce ai tornei dello Slam, giustamente direi.. però sono sicuro che dopo quelli Roma sarà per lui e per noi il ricordo più importante e bello
22
Delle donne non frega nulla a nessuno.
Per me Navone era avversario ideale. Palleggia, ti fa ritrovare il ritmo.
Pensa se avesse trovato un Bublik o uno Shapovalov.
Navone sulla terra è tra i primi 30, questa è una bella vittoria.
Navone sulla terra è tra i primi 30, questa è una bella vittoria.
Grande!!! Navone, dopo Nadal, è forse il miglior giocatore sulla terra battuta…
L’Alieno è tornato
Giusto un filo di ruggine ma partita per il rientro come era da augurarsi. Navone ha giocato bene, gli ha fatto colpire tante palle e lo ha messo in ritmo anche per i match successivi. Bene così!
Pubblico italiano vomitevole, appena finito il match di Sinner lo stadio si è svuotato. Adesso la numero 3 del mondo Pegulla gioca praticamente senza pubblico in WTA 1000
@ il capitano (#4379918)
Sai, anche a me è mancato moltissimo. Non è che non ci siano giocatori che mi affascinino, anche fra lo squadrone italiano…però la solidità di gioco pur espressa attraverso colpi velocissimi, la costanza di “applicazione” alla partita e la produttività di risultati è qualcosa che in questo momento ha solo lui nel circuito. Gli altri sembrano dei fuochi d’artificio che brillano quel tanto che c’è polvere da bruciare e poi si spengono, mentre Jannik pare una sorta di stella costante nell’emettere luce, cioè brillantezza di gioco ed efficienza di risultato. Senza di lui il tennis mi pare il regno del provvisorio ed estemporaneo; con lui un territorio solido e durevole.
45 … scritto tra parentesi pure a lettere … scusate 🙂
Il 97,78 % di vittorie nelle ultime 45 partite … mica male no ?
E’ esatto !
bene ma non benissimo, jannik direbbe “possiamo rifarla? “
Dalla finale di Pechino, direi….
Il Re è tornato, massimo altre 2 partite e non ce ne sarà per nessuno. Questo è un fenomeno, ed è italiano ancora non lo realizzo a volte.
Beh, Jannik non perde spesso se si pensa che negli ultimi 44 (quarantacinque) match ha perduto solo una volta…
C’era una poltroncina tristemente vuota vicino al quasi ex-presidente Malagò, forse la sua ex-divina è rimasta bloccata sull’isola degli ex-famosi????
È tornato finalmente, sportivamente parlando, si ricomincia a vivere.
Il ghiaccio è stato rotto.
Emozione pazzesca rivederlo in campo.
Partita sempre in controllo, mai in dubbio il risultato.
Vai ragazzo, vai più veloce del vento, enza il peso dell’ultimo anno!!!
“Grazie per le emozioni che mi fai provare” è ciò che mi verrebbe da dirti se ti potessi stringere la mano.
Bentornato Campionissimo!!!
Da quanto tempo non perde Jannik? Da un po’ faccio fatica nel ricordarlo.
Abbia fatto una signora partita…
Grandissima partita di Jannik che oltre lottare con lo stop di 3 mesi ha trovato un ottimo Navone che credo abbia fa
E… niente trippa per gli altri gatti!
Importante rompere il ghiaccio per Jannik, contro un avversario che pur non essendo un fenomeno è un ottimo specialista della terra battuta.
Normale che ci fosse un po’ di ruggine da togliere e che si vedesse soprattutto sul dritto, che è il colpo più cerebrale e che necessita di tempo per entrare a regime.
Già ottimo invece il rovescio, sia nel pressing sulla diagonale che nei cambi in lungolinea.
Anche la risposta ha bisogno di rodaggio per tornare ad essere il colpo con cui Jannik spacca le partite… Anche questo è normale essendo un colpo che è difficile allenare al di fuori delle competizioni.
Nel complesso c’è da essere più che soddisfatti… C’è tanto margine nei confronti di un tennista come Navone e c’è tanto margine di crescita per Jannik, per arrivare pronto ai big match che lo attendono… Avanti così e vediamo che succede.
Grande, immenso Jannik!!!
Cari Rosiconi spagnoleggianti
Fate scorte di malox e gaviscon perché finiranno presto…
Nel 2025 Sinner non ha perso una partita.
Sinner… simply the WINNER (*-*)
Jannik XIV
E si ricomincia da dove si è lasciato, nulla cambia con Jannik.. bene, bene, ha detto tutto lui nel post match, sbagliato qualche dritto di troppo, ( il rovescio invece se lo porta da casa, aggiungo io), servito bene nei momenti giusti, sofferto in alcuni momenti anche perché Navone ha fatto il suo, ma dopo 3 mesi senza match, discreta prova.. bravo rosso, anche nell’atteggiamento, molto sereno e tranquillo anche quando ha subito il contro break.. avanti un altro (e anche questa è una “formula” che ritorna)
Più che il ritmo partita il suo ritmo di gioco, che gli altri faranno una fatica bestiale a tenere. Oggi Mariano ha provato di tutto: ha tirato, ha giocato profondo, ha corso di qua e di là ma alla fine non è servito a nulla. Notevole poi la percentuale di risposte in campo di Sinner sulla prima dell’argentino. Le risposte che non sono entrate dentro e spesso profonde si contano sulle dita di una mano. Fisicamente è perfetto: mobile, flessifile, rapido di riflessi, per nulla arrugginito. E’ un fenomeno tennistico atletico e caratteriale. Un fuoriclasse autentico.
Forza Jannik!
Torna il dominatore, altra stagione di Gaviscon per gli haters.
La cura Navone era ciò che serviva per far ritrovare a Jannik le sensazioni della competizione attraverso numerosi scambi.
C’è da dire che Navone ha giocato un’ottima partita oltre il suo livello,non ha fatto solo il rematore ma ha provato a condurre la Nave in porto.
Purtroppo ha trovato un iceberg chiamato Jannik ed è affondato.
Jannik non si è dimenticato come si vince.
Bentornato!
carissimi topi, è finita la pacchia: è tornato il gatto.