
Esordio col piede giusto per Kyle Edmund nella Camparini Gioielli cup


Esordio col piede giusto per Kyle Edmund nella Camparini Gioielli cup, che tra lunedì sera e martedì ha mandato in scena sui campi del Circolo Tennis Reggio Emilia il primo turno del main draw. Il tennista britannico, semifinalista sui campi di Canali nel 2023 e vittorioso nel 2015 con la propria nazionale in Coppa Davis, regola in 2 set il numero 575 del ranking ATP Luca Potenza col punteggio di 6-3, 6-2.
Primo set equilibrato, invece, tra il tedesco Maik Steiner e il kazako Amir Omarkhanov: a passare agli ottavi è il primo col punteggio di 7-6, 6-2. Il tedesco Daniel Masur, ex 176 della classifica e numero 4 del seendig, non ha difficoltà nell’esordio col lucky loser modenese Luca Parenti, chiudendo sul 6-1, 6-3 in 1 ora e 22′ di gioco
Tutto facile per Alessandro Spadola contro Andrea Zanini: il mancino torinese impiega meno di un’ora per avere la meglio con un veloce 6-1, 6-0; sul campo centrale, invece, il numero 7 del seeding, il 25enne Tommaso Compagnucci, piega con un duplice 6-3 Daniele Minighini.
Successo in 2 set per Alexandr Binda: il 23enne di Lecco, infatti, batte 6-4, 6-1 Filippo Mazzola. Sovverte il pronostico il qualificato Filippo Speziali, che regola 6-3, 7-6 Stefano D’Agostino, aggiudicandosi la contesa al tie-break dopo non essere riuscito a sfruttare un break nel nono game del secondo set; il lucchese Michele Ribecai piega 6-2, 6-1 sul campo 1 l’altro qualificato Carlo Alberto Fossati, mentre l’inglese Liam Broady ha la meglio 6-3, 6-1 su Daniel Bagnolini.
Esordio ok, infine, anche per la wild card Alex Molcan: lo slovacco, ex 38 del ranking, non lascia scampo ad Alessandro Mondazzi (6-2, 6-0).
Al via anche il tabellone del doppio: ad aggiudicarsi il derby reggiano sono Riccardo Sansone e Filippo Iotti, che domano in rimonta Mattia Moscarelli e Gabriele Fava (6-7, 6-0, 10-8).
TAG: ITF Reggio Emilia
2 commenti
E’ un future 25k. Impressiona vedere Edmund giocare i future. Per cinque anni, fino al 2020, è stato ben dentro ai top50.
Poi gravi infortuni a ginocchio e polso, praticamente ha giocato poco e niente. Adesso, a 30 anni suonati riprova dai future. Tanti auguri, ma sarà durissima…
Ma a qual livello di tornei si colloca?
O è una esibizione?