Gli Us Open ad Indian Wells? Nulla è ancora deciso. La temperatura potrà essere un freno
04/05/2020 11:13 
32 commenti
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Gli Us Open ad Indian Wells? Nulla è ancora deciso. La temperatura potrà essere un freno
Gli US Open sono il prossimo grande evento di tennis naturalmente minacciato dalla crisi pandemica che stiamo vivendo. Con il rinvio del Roland Garros e l’annullamento del torneo di Wimbledon, gli US Open mantengono ancora la data originale per ora (24 agosto con le qualificazioni), ma a tre mesi e mezzo di distanza dall’inizio della manifestazione è impossibile sapere se si giocherà effettivamente perchè New York è l’epicentro del covid-19 in questo momento.
Per ora, la possibilità di trasferire il torneo a Indian Wells, in California, rimane.
La presenza del virus, infatti, è stata meno forte, come è facile constatare dai numeri. Indian Wells, che di solito ospita un torneo a marzo molto simile alle dimensioni di un Grand Slam, ha le condizioni in termini di infrastrutture per ricevere l’evento, anche se si prevede che le temperature saranno nel deserto intorno ai 40 gradi a fine agosto , il che si pensa ad incontri con inizio pomeridiano.
“Tutto è ancora da decidere”, ha confessato Michael Dowse, direttore esecutivo dell’USTA.
Il torneo Indian Wells, di proprietà di un milionario, è stato il primo grande torneo di tennis fermato dalla pandemia nello scorso mese di marzo.
TAG: Emergenza Coronavirus, Us Open, us open 2020
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Ah andavo oltre pensavo a qualcuno fisicamente passasse i dati della NATO a qualcun altro. Ma il 5G da dove arriva? Cioè chi è il proprietario della tecnologia? Anche quella cosa megafake delle antenne 5g che una dovrebbe essere proprio nella zona focolaio di Bergamo ha fatto storcere il naso a molte persone perchè pensano possa contribuire alla contagio. Cert che se fosse americano e non cinese sarebbe proprio un miscuglio di teorie complottistiche una sull altra.
Comunque il caldo potrebbe aiutare, si dice, quindi non è necessario andare fino a IW per giocare, pure a New York fa caldo quando si gioca, se non lo spostano di date.
@ Nico (#2552529)
Ti preoccupano più le condizioni meteo della situazione virus..credo che ipotizzare il futuro che “speriamo” con questa sicurezza sia davvero tanto ottimistico quanto poco realistico..a meno che tu non abbia la sfera di cristallo in cui leggere il futuro
@ Markux ft (#2552597)
Per ora quello che voleva Trump ha dato risultati disastrosi nella diffusione del virus a dimostrazione che l’arroganza non porta a niente, tanto che gli US sono diventati i primi al mondo per contagiati. Avendo sbagliato la prima mossa, ora cerca almeno il recupero economico chiedendo “danni” alla Cina su basi del tutto ipotetiche (tornano in mente le presunte armi in Iraq per giustificare la guerra), smentito da Fauci che da scienziato ha dato versioni più realistiche e comprovate balzando al centro della pubblica attenzione e adesso addirittura sorvegliato a vista.
Eppur ti basterebbe leggere le agenzie, invece di erudirti su dagospia. È chiaro che poi fai scivoloni in continuazione .
L’hai letto su Topolino?
Fortunatamente negli USA c’è Anthony Fauci, che in nome della scienza, continua a bacchettare complottisti, Trump lo spregiudicato e il suo falco Pompeo, sulla storiella del virus creato a wuhan.
E puntuale come un orologio è arrivata la smentita ufficiale dell’USTA al trasloco in altra sede dello Slam.
Sminuendo tutto a un “aggressiva modellizzazione dei possibili scenari” confermano che per ora il programma è di disputarlo a New York e possibilmente con il pubblico. L’aggiornamento ufficiale in merito arriverà a metà Giugno.
Ma, ehi, hanno promesso di tenerci aggiornati “costantemente”. Quindi aspettiamoci sicuramente altre incaute dichiarazioni.
Con i piccioni ma con i pipistrelli.
perché secondo lui, su 5g viaggeranno solo i dati Nato.
gli altri organismi strategici comunicheranno con il messaggio nella zampa del piccione.
Email e quant’altro.
La sta già facendo.
@ il capitano (#2552645)
Grazie per l’informazione, abbiamo la speranza che la selezione naturale faccia il suo corso
Resta a casa che andrà tutto bene. Il vaccino sta per arrivare e fatti fare anche il mio così sei più forte se arrivasse il covid20.
Cosa vuol dire passeranno quelli della NATO?
Ad agosto? Molto caldo, umido e comincia anche il periodo uragani
Credici, come ci credi che iniettarsi candeggina farà passare il virus.
Key Biscayne?
Ottobre Asia… ahahaha
Trump vuole gli US OPEN nella Grande Mela e il volere del Presidente è legge.
Ci sono le elezioni presidenziali e lo accuseranno di aver portato l’America al baratro, ha già dichiarato in pubblico che il covid19 è stato creato in Cina nel laboratorio di Wuhan. Non vuole che la supremazia economica cinese avanzi nel Mondo. Il 5g è una priorità assoluta per gli USA perché passeranno i dati della NATO e non devono andare in mano alla Cina. A titolo di curiosità ti cito un vecchio detto inglese “Quando Mao starnuta si ammala il Mondo”.
E quasi 70 mila sono morti tra cui buona parte proprio a NY. Quello che dice trump conta poco. Cambia idea un giorno si è l’altro anche. Non si possono fare previsioni sulle sue parole ed è capacissimo di fare qualsiasi cosa
anche se non c’entra con il tema, chiedo, perchè ignoro se sia stato precisato nei giorni precedenti: qualcuno sa come funzionerà con i punteggi da quando si partirà in avanti? ad esempio: se il Roland Garros si giocherà a settembre 2020, i punti verranno scartati a maggio 2021 con la disputa del torneo successivo?
Paradossalmente l’ostacolo maggiore per ricollocare lo USO ad IW è il.. fuso orario!
La temperatura non è un problema se si decide di disputare lo USO dopo il RG, cosa che ha un suo perché(sempre che questo ci sia), si andrebbe a fine ottobre o inizio novembre, temperatura molto simile a quella della normale data di IW.
Invece la differenza di tre ore di fuso orario rispetto alla costa Est sono un bel problema a livello commerciale, a meno di far giocare le partite più importanti molto tardi la sera, anche oltre la mezzanotte.
Anche se in realtà per il dio denaro si fa questo ed altro, ed è stato già fatto.
Scenario plausibile. Sono incerto su quanti andrebbero in Asia, vuoi per mancanza di fiducia verso il governo cinese, vuoi perché In Giappone il virus si sta diffondendo soltanto ora, al contrario della Cina. Stessa cosa per Singapore. Insomma, l’Asia sembra essere prona a ondate successive di contagio…
Sull’indoor europeo sono abbastanza scettico, dopo aver sentito le spiegazioni di Gaudenzi sull’improcastinabilità delle Finals, perché l’arena è multifunzionale e non ci sono altre date disponibili.
Attenzione perché è già saltato un torneo, WTA Budapest indoor, perché la sede non è stata prenotata per tempo, quindi è un problema organizzativo molto pratico.
Avevo intenzione di fare una lista delle sedi “disponibili” dei vari tornei tennistici, per capire quali potrebbero svolgersi e quali no, dividendoli fra quelli che si appoggiano su arene/stadi esterni rispetto a quelli “di proprietà”. Indian Wells va nei primi, mentre se non sbaglio Miami usa delle strutture utilizzate per altri eventi, quindi fra i due master americani quello californiano è più probabile che si giochi entro il 2020.
Sì ma le condizioni meteo sono simili.
Sono stato ad Indian Wells ad agosto e le temperature sono estreme, fino al pomeriggio non si riesce a stare al sole e anche dopo il tramonto il caldo è soffocante. Impossibile giocare.
Avrebbe senso se fosse posticipato ad ottobre.
@ Nico (#2552529)
Esattamente. Se si gioca nella data classica non si giocherà ad Indian Wells. A questo punto, se fattibile, terra rossa per tutto settembre con il culmine del Roland Garros, ottobre in Asia, novembre con Miami ed US Open ad Indian Wells e dicembre con l’indoor europeo. Penso sia l’unica bozza di calendario possibile (ed ottimistica) se a New York non si potrà giocare a settembre.
Per la gioia di djokovic. Comunque se ci sono problemi di meteo pioggia umidità puzza chissenefrega possono farlo durare anche 1 mese con un incontro al giorno
Gli US Open si faranno a New York, Trump è molto deciso, l’economia deve ripartire, già 22 milioni di americani hanno perso il posto di lavoro.
“anche se si prevede che le temperature saranno nel deserto intorno a 40 gradi a fine agosto, il che si pensa ad incontri con inizio pomeridiano”
.
Not gonna happen.
Le temperature ad Agosto, ultima settimana, sono oltre i 40 °C mattina e POMERIGGIO (18 locali). Per la prima settimana di Settembre, dati sempre del 2019, alle 18 locali le temperature erano non inferiori a 37°C.
Però possono giocare di notte, alle 00:00 la temperatura è a 32°C in media. Già me li vedo gli spettatori muoversi come zombi fino al loro posto in tribuna alle 04:00 di notte, orario dell’ultimo incontro. Sì, perché alle 06:00 la temperatura si alza repentinamente, perché… sono nel deserto!
Poi c’è quell’altro problemino: giocare tabelloni a 128… combined!
Non c’è una finestra climatica giornaliera abbastanza grande per giocare uno Slam. Possono rischiare e fare giocare le partite 2 su 3, assolutamente escluse quelle con 5 set. Troppo lunghe.
Comunque complimenti agli americani per tenere alta l’attenzione commerciale sull’US Open con questi comunicati.
Molto caldo e secco, però Las Vegas sta in Nevada e Indian Wells è in California.
Mi sembra ovvio che lo us open venga spostato in autunno dopo Parigi
Non so quali siano le condizioni meteo di las Vegas a novembre, ma avrebbe più senso partire a settembre con una mini stagione su terra e poi passare al cemento