Next Gen ATP Finals: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Blockx vola in semifinale, Prizmic rilancia le sue ambizioni a Jeddah. Budkov Kjaer a un passo dalle semifinali, Tien resta in corsa
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Proseguono le Next Gen ATP Finals di Jeddah, dove la seconda giornata ha iniziato a delineare scenari chiave in vista delle semifinali. Nicolai Budkov Kjaer si è portato a un passo dalla qualificazione grazie a una vittoria solida e matura contro Rafael Jodar, mentre Learner Tien ha tenuto vive le proprie speranze superando in quattro set Martin Landaluce in un match carico di tensione.
Nel primo incontro della sessione serale, Budkov Kjaer ha confermato il suo eccellente stato di forma imponendosi su Jodar con il punteggio di 4-1, 4-2, 1-4, 4-2. Il norvegese, già vincitore all’esordio contro Landaluce, ha saputo contenere il tentativo di rimonta dello spagnolo a metà partita, chiudendo l’incontro in 79 minuti davanti a un pubblico caldo e partecipe alla King Abdullah Sports City. Determinante l’ultimo game di servizio, sigillato con due ace e una prima non risposta.
“Cerco solo di concentrarmi sul vincere le partite, poi qualificarmi sarebbe fantastico”, ha spiegato Budkov Kjaer. “Sono partito molto bene, mi entrava tutto e Rafa forse era un po’ nervoso, cosa normale dopo una grande vittoria. Sono ovviamente molto felice di questo successo”. Una vittoria che ha anche il sapore della rivincita, dopo la sconfitta subita contro Jodar nella finale junior dello US Open 2024.
Il 19enne norvegese sta vivendo una stagione da protagonista: quattro titoli Challenger nel 2025 e una scalata impressionante dalla zona oltre la Top 500 fino all’attuale numero 138 del ranking ATP. Con il record di 2-0 nel Blue Group, Budkov Kjaer è ora il leader del girone.
Jodar, dal canto suo, resta pienamente in corsa. Dopo aver sorpreso il numero 28 del mondo Tien all’esordio – centrando così la sua prima vittoria in carriera contro un Top 100 – lo spagnolo è ora 1-1 e si giocherà tutto nell’ultimo match del round robin contro Landaluce.
A chiudere la giornata è stato il confronto decisivo tra Learner Tien e Martin Landaluce, fondamentale per la sopravvivenza dell’americano nel torneo. Dopo aver sprecato quattro match point nella sconfitta del giorno precedente contro Jodar, Tien ha evitato che l’incubo si ripetesse, vincendo 1-4, 4-1, 4-3(4), 4-3(2). Non senza brividi: anche contro Landaluce, il 20enne ha mancato la chiusura del match sul 3-1, 40/0 nel quarto set, prima di ritrovarsi nel tie-break decisivo.
“È meglio mancare quattro match point e vincere, piuttosto che il contrario”, ha scherzato Tien a fine partita. “Non sono felicissimo di averli lasciati scappare di nuovo, ma sono contento di essere riuscito a portarla a casa”.
Finalista lo scorso anno alle Next Gen Finals, Tien resta così in corsa con un bilancio di 1-1 nel girone e affronterà Budkov Kjaer nell’ultima giornata per giocarsi l’accesso alle semifinali. Arrivato a Jeddah da grande favorito dopo una stagione di svolta – primo titolo ATP a Metz, cinque vittorie contro Top 10, ottavi all’Australian Open e best ranking al numero 28 – l’americano è chiamato ora a un vero e proprio spareggio.
Situazione più complicata invece per Martin Landaluce, campione Challenger nel 2025, che con il record di 0-2 è ormai con le spalle al muro. Le Next Gen ATP Finals continuano così a regalare tensione, crescita e spettacolo, mettendo in vetrina un futuro del tennis sempre più vicino al presente.
Alexander Blockx continua a lasciare il segno alle Next Gen ATP Finals di Jeddah, dove oggi ha conquistato con autorità la qualificazione alle semifinali al suo debutto nel torneo. Il belga, testa di serie numero 2, ha risposto presente nel momento più delicato, superando Nishesh Basavareddy con il punteggio di 4-3(2), 4-3(8), 4-1, risultato che gli era indispensabile in tre set per centrare l’accesso al penultimo atto.
Sotto pressione fin dal riscaldamento, Blockx ha dimostrato grande solidità mentale, salvando tre set point nel tie-break del secondo parziale prima di prendere definitivamente il controllo dell’incontro. “L’ho saputo circa 20 minuti prima del match, è apparso sullo schermo nello spogliatoio”, ha raccontato il 20enne. “Sono davvero felice di come ho vinto il secondo set, è stata durissima. Nel terzo, invece, ho sentito crescere l’energia”.
Con 24 vincenti messi a segno contro Basavareddy, che si aggiungono ai 30 dell’esordio vincente contro Justin Engel, Blockx sta impressionando per la combinazione di potenza, pulizia dei colpi e qualità difensive. Il belga diventa così il primo giocatore del suo Paese a raggiungere le semifinali nella storia delle Next Gen Finals, confermandosi uno dei prospetti più interessanti del circuito.
Nell’altra sfida di giornata, Dino Prizmic ha rilanciato le proprie ambizioni battendo il giovane tedesco Justin Engel per 4-1, 2-4, 4-3(3), 4-1. Dopo la sconfitta all’esordio contro Basavareddy, il croato ha mostrato una netta crescita, mescolando potenza e precisione su un campo indoor molto rapido. “Era una partita da vincere se volevo restare in corsa per le semifinali”, ha spiegato Prizmic. “Sono molto contento della mia prestazione, sto migliorando match dopo match”.
Il 20enne, specialista della terra battuta ma sempre più a suo agio anche sul cemento indoor, ha infiammato il pubblico con colpi spettacolari, tra cui un devastante rovescio in corsa nel quarto set che gli ha spalancato la strada verso la vittoria.
Ora lo scenario è chiaro: Blockx e Prizmic si sfideranno in un match decisivo per definire le gerarchie del girone, con le semifinali nel mirino.
Next Gen ATP Finals 🌍 – 2° Giornata – Jeddah (Mondo), cemento (al coperto)
Centre Court – ore 12:00
Dino Prizmic
vs Justin Engel 
Alexander Blockx
vs Nishesh Basavareddy
(Non prima 13:00)
Nicolai Budkov Kjaer
vs Rafael Jodar
(Non prima 17:00)
Nicolai Budkov Kjaer [5]
Rafael Jodar [7]Learner Tien
vs Martin Landaluce 
BLUE GROUP
| Pos | Player | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% |
| — | ——————– | ——— | ——- | —— | ——– | ——- |
| 1 | N. Budkov Kjaer 🇳🇴 | 2-0 | 6-2 | 75.00% | 28-19 | 59.57% |
| 2 | R. Jodar 🇪🇸 | 1-1 | 4-5 | 44.44% | 23-29 | 44.23% |
| 3 | L. Tien 🇺🇸 | 1-1 | 5-4 | 55.56% | 29-25 | 53.70% |
| 4 | M. Landaluce 🇪🇸 | 0-2 | 2-6 | 25.00% | 21-28 | 42.86% |
RED GROUP
| Pos | Player | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% |
| — | ——————- | ——— | ——- | —— | ——– | ——- |
| 1 | A. Blockx 🇧🇪 | 2-0 | 6-1 | 85.71% | 27-17 | 61.36% |
| 2 | N. Basavareddy 🇺🇸 | 1-1 | 3-4 | 42.86% | 22-23 | 48.89% |
| 3 | D. Prizmic 🇭🇷 | 1-1 | 4-4 | 50.00% | 25-24 | 51.02% |
| 4 | J. Engel 🇩🇪 | 0-2 | 2-6 | 25.00% | 19-29 | 39.58% |
TAG: Next Gen ATP Finals, Next Gen ATP Finals 2025

Sinner
Alcaraz
Zverev
Djokovic
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Fritz
de Minaur
Draper
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Andreeva
@ Ging89 (#4536670)
Vi ricordo che il Sinner 20enne perdeva, eccome, anche con non eccelsi avversari, tanto che ho stampata nella memoria una dichiarazione spietata di un utente che recitava: “Se va avanti così lo rinnego”!!! E mi toccava sempre difenderlo, povero Jannik, già obbligato dai patriottici tifosi a vincere in serie…e meno male che poi si è liberato da questo peso sul groppone che lo condizionava agli inizi e gli impediva di decollare…nello stesso modo questi 20enni (o meno) faranno la loro strada, non possiamo paragonarli adesso ai top, cercando pure di affossarli: lo Jannik che ha vinto le next gen non era certo quello di adesso, quindi vediamo dove questi ragazzi saranno e faranno fra 2 o 3 anni, prima di fare proiezioni che non hanno alcun senso razionale
Hanno una visione sinnercentrica del tennis.
Devo dire che in questi due giorni quello che mi è piaciuto di più è budkov kjaer, non tanto perché ha vinto 2 match su 2, ma perché mi è parso il più solido e maturo di tutti. È una sorta di piccolo Ruud: capace sia di palleggiare che di attaccare, dotato di ottimi fondamentali e di un buon servizio, vedremo se saprà migliorare ancora.
L’altro giocatore molto forte è blockx, che però mi è parso un po’ inferiore tecnicamente. Senza dubbio nettamente superiore al servizio ma meno nello scambio e a rete, comunque bravo pure lui. Ovviamente non considero tien, che già conosciamo bene.
Torneo totalmente inutile. I tennisti vanno solo per i soldi.
Con questi punteggi ridicoli da antitennis è da abolire e vale nulla.
Anche in europa gli spalti sarebbero giustamente vuoti, alla fine è come un esibizione.
Più interessante la wordltennis league in contemporanea in India a Bangalore.
Prevedo che domani un ispanico vinca … 😆
E che nessuno dei due vada in SF
L’ anno prossimo con Cina’, Vasami e forse Basile ci sarà certamente un livello superiore.
@ Betafasan (#4536732)
Opps!.. Sorry 5,2 milioni ha jeddha
Vergognoso il disinteresse del pubblico in una città di VENTI MILIONI DI ABITANTI! Forse c’è un 30% di posti occupati!
Torneo fallito in pratica! Oggi 70% platea vuota !
Sto seguendo con interesse il norvegese Kejar. Ha le misure ideali, un metro e 91 cm, il giusto peso e
la “castagna”, come si dice in gergo pugilistico. Tecnica un pò grezza, sicuramente migliorabile. Ha un buon controllo mentale, la freddezza tipica dei nordici. Jodar, bravo nel gioco, non mi è sembrato tanto solido mentalmente, “sente” la conclusione del match. enzo
Jodar è consistente con un braccio veloce ma, a mio avviso, tecnicamente non è pulito (soprattutto nel rovescio).
Basavareddy ha il movimento più fluido ma, non avendolo mai visto, mi aspettavo ben altro.
Se si guarda i partecipanti alle NG dal 2017 al 2023, a parte casi limite (Diamond e Striker per problemi fisici) come Ymer, Cerundolo jr, Gaston, Tseng, Passaro, Medjodovic, Van Assche e Nardi, hanno tutti raggiunto almeno la top50 (ed anche considerando l’ultima edizione, solo Basavareddy non c’è entrato), quindi poco più del 10%. Quella di quest’anno è, di gran lunga, la più “povera” di tutte, un solo top100, Tien, due considerando che Basavareddy ha un BR a 99, ma è attualmente fuori dai 100. Penso che, comunque, tutti dovrebbero entrarci a più o meno breve periodo, ed anche salire. Ma solo Tien, a mio parere, ha delle significative chances di arrivare in top10.
A leggere i nomi, praticamente un challenger… i tempi in cui vincevano Tsitsipas, Sinner, Alcaraz sono lontani anni luce
nelle NG di più basso livello dal 2017….
Jodar ha il “ritmo” cioè colpisce bene tante volte e senza sbagliare
Potrebbe diventare molto interessante ma la strada per il top è lunga e se lui rimane al college si auto preclude il top
Comunque nessuno di questi lo vedo battere in futuro un Sinner Al top, dovranno sperare che Sinner approcci una fasce discendente della sua carriera(che può succedere eh dopo i 26-27 anni)
Ma chi ha mai scritto che LANDALUCE debba battere Sinner.
Nemmeno il top 10 Musetti lo ha mai battuto finora.
Spero solo che qualcuno di questi giovani possa competere ad alto livello fra qualche anno.
Al momento, parlando di spagnoli, penso che un Jodar a tempo pieno nel circuito, con magari un coach di livello, possa arrivare piuttosto in alto, comunque certamente non ai livelli di Sinner e CARLONE.
A me vedendoli fanno una impressione un po’ piatta…tutti molto simili, colpi molto simili, ben impostati con qualche aggiustamento da fare.
L’unico che fa robe diverse è Tien(che oggettivamente ad oggi è di un’altra categoria)
Prizmic onestamente mi sembra troppo lento, Landaluce è bravo ma non mi convince, Jodar ha “qualcosa” ma non me la sentirei di dire che sia un crack, Engel(se aumenta i giri ne parliamo) e BK bravi, ma mi sembra che J&C siano un’altra cosa.
Basavareddy e Bloxx per ragioni inverse non credo siano destinati a dominare il tennis, anche se è chiaro che tutti questi si faranno una carriera in tabellone nei master1000
Ne hanno bisogno di due… 😉
(ma…)
Non troppo a letto ! 😉
Complimenti. 🙁
boh, sarò un retrogrado, ma io quella formula non l’ho mai capita… poi i partecipanti sono sicuramente promesse
Ma poi non vedo Massimo: l’ha finalmente silenziato Gaudenzi con i suoi poteri demoniaci?
Ho visto la partita tra Landaluce e Kjaer
Landaluce ha degli enormi problemi in difesa e Kjaer degli enormi problemi col dritto
Io ho una domanda seria per Mauro, non sto scherzando: davvero tu te li immagini questi in un futuro battere un Sinner ancora al top e competitor per gli slam? Davvero?
Non sto scherzando voglio che Mauro mi risponda e mi dica come Landaluce può battere Sinner
Ed anche Jodar(che mi sembra il classico giocatore con una impostazione eccellente, e questo è un complimento alla scuola spagnola, ma senza i guizzi fenomenali)
@ Detuqueridapresencia (#4536650)
Si, sì, adesso fate i furbi ma chi vi dice che questi domani non continuino nell’evoluzione del tennis e diventino più aggressivi anche dei giovani di adesso che nel frattempo incominceranno a maturare, a stancarsi, essendo già in pista da qualche anno? A me piacciono tutti, con la loro freschezza ed entusiasmo, per loro è come giocarsi le Finals e hanno tutta la concentrazione del caso…e saranno comunque quelli che ci intratterranno nel prossimo futuro, speriamo ogni bene per loro e magari rispettiamoli un po’ di più, lo meritano
@ Max66 (#4536649)
Beh, meglio che leggere i calcoli ragioneristici chilometrici barbosissimi e totalmente inutili per dire che uno Slam in Itala porterebbe più soldi…io invece proporrei un torneo ai grandi con questa formula, bella stringata, essenziale, divertente e piena di suspense, dove non c’è posto per tentennamenti, emozione pura…ma poi, questi ragazzi fanno vedere, con meno continuità, strategia ed esperienza, i vincenti dei campioni, oltretutto appagano anche chi ha poco tempo per seguirli: Engel con Primzic in un set hanno fatto vedere cose bellissime, Engel poi, se guadagnasse in continuità e sicurezza nei suoi mezzi, è un vero spettacolo alla vista, armonico nella potenza
ahahahahahahhahahahahahahahhaahahahahahhahahhahaha
Jodar, poverino, me lo immagino bullizzato a scuola, come se un italiano si chaiamsse Cozzo o Menda.
Non escludo che in realtà un suo antenato abbia cambiato il cognome in Jodar
Ma davvero qualcuno sta guardando le next gen? Il più forte ad occhio è Tien, che sarà numero 5O del mondo
Comunque need hanno due! Not too bed! 😀
! “Joder” !
Oggi gli iberici le beccano. 🙁
Pure l’ “illuminatore di terreni”…
😉