
Shanghai, solo tre campioni “mille” ancora in gara (e una grande chance per tutti gli altri)


Il Masters 1000 di Shanghai si è allineato agli ottavi di finale e che sia stato un torneo ricco di sorprese lo si rileva da un dato statistico interessante: dei 16 giocatori ancora in corsa all’edizione 2025 del massimo evento asiatico, solo tre hanno vinto in carriera titoli di categoria “mille”, Daniil Medvedev, Holger Rune e, ovviamente, Novak Djokovic. Questo dato potrebbe issare proprio loro come favoriti per il titolo, ma viste le continue sorprese che sta regalando il torneo turno dopo turno non è affatto detto che alla fine non esca la sorpresa sulla ruota di Shanghai, a premiare un nuovo campione di categoria, certamente molto resistente per portare a termine con il successo una corsa in condizioni ambientali così difficili.
Le previsioni meteo dei prossimi giorni, sempre che siano attendibili, danno un certo miglioramento a livello di afa e calore, e questo potrebbe essere un fattore molto importante. In particolare per Novak Djokovic, bravo a rimontare un Hanfmann quasi impeccabile nella loro sfida di terzo turno ma assai in difficoltà a portare a termine l’incontro, con due attacchi vomito e un volto assai tirato e paonazzo alla stretta di mano per il grande sforzo profuso. Il serbo è nella parte bassa del tabellone e trova Munar, tennista con precisi limiti tecnici ma grande lottatore, certamente venderà cara la pelle e cercherà di cogliere una vittoria di prestigio. Chi esce vincitore da questa partita affronterà nei quarti Diallo o Bergs, e forse visti i campi non così veloci il talento e gioco a tutto campo del belga potrebbe prevalere (nella live ranking è al proprio best, ma anche il canadese sta vivendo la miglior stagione in carriera). Nell’ultimo settore del tabellone il favorito sulla carta potrebbe essere Rune, ma il danese è tra i giocatori che più hanno sofferto le condizioni di umidità e quindi la sua tenuta è tutta da verificare. Affronta negli ottavi il servizio super di Mpetshi Perricaed, altro outsider pericoloso nella partita secca. Il favoloso Griekspoor ammirato contro Sinner, bravo a tenere testa all’italiano nei primi due set, è ampiamente favorito contro il sorprendente Vacherot e un’eventuale “passeggiata” lo porterebbe nei quarti piuttosto fresco, altro fattore da considerare in ottica torneo. L’olandese ha tennis e potenza per fare benissimo anche a questo livello, chissà che non possa essere proprio lui l’outsider che non ti aspetti.
Nella parte alta del tabellone tutti gli occhi degli appassionati italiani saranno per la sfida di ottavi tra Musetti e Auger-Aliassime. Infatti i due sono anche in lotta per un posto alle Finali di Torino e quindi la partita di Shanghai riveste un duplice significato. Il Musetti che ha superato un buonissimo Darderi al terzo turno ha convinto per condizione atletica e piglio offensivo, bravo a smistare i colpi senza finire quasi mai in totale difesa, anche contro la potenza e spinta notevole di Darderi, quindi sarà forse favorito contro il canadese. Non è comunque un match dal facile pronostico, come confermano i precedenti di 4 vittorie a 3 per l’italiano, ultima quest’anno a Miami. Chi vincerà questa partita trova o Lehecka (sempre pericoloso su questi campi e apparso in grande spolvero col diritto e servizio) o Rinderknech, autore dell’eliminazione di Zverev, e non sarà affatto una passeggiata soprattutto se la spunterà il ceco, che su questi campi esprime il suo massimo potenziale.
Nel settore più alto del tabellone c’è Daniil Medvedev, in ripresa dopo le secche di un 2025 per lui da dimenticare, e chissà che il russo non riesca a sfruttare quest’occasione per rilanciarsi a grande livello e tornare a vincere un torneo, che manca da Roma 2023. Il moscovita ha l’occasione di prendersi una bella rivincita contro Tien che lo eliminò a sorpresa agli Australian Open di gennaio e contro il quale ha perso, ma per ritiro, la scorsa settimana a Pechino, al termine di un partita estremamente dura. Tennis tattico e molto accorto, sarà molto probabilmente un’altra partita avvincente. Un altro che a Shanghai potrebbe cogliere la chance per vincere un Masters 1000 è Alex De Minaur, che sta veleggiando piuttosto sicuro e affronta negli ottavi il portoghese Borges, partendo discretamente favorito. Chissà che la sua leggerezza e grande mobilità il campo non possa essere un elemento a suo favore in un torneo così duro.
Non è facile fare un pronostico per un torneo così aperto, e non è affatto detto che Djokovic, Medvedev o Rune siano i veri favoriti. Di sicuro, un Masters 1000 che si allinea agli ottavi senza Alcaraz e Sinner, i due dominatori dell’anno, è un evento “raro”. Da cogliere al volo per tutti gli altri, Lorenzo Musetti, incluso.
Marco Mazzoni
TAG: Daniil Medvedev, Holger Rune, Lorenzo Musetti, Masters 1000 Shanghai 2025, Novak Djokovic
6 commenti
Vincerà Aliassime; é il più in forma di tutti!
spero ovviamente vinca Djokovic ma anche Musetti mi farebbe molto piacere x lui 😉
Forza Holger/Lorenzo
Il mio favorito è De Minaur, ma ovviamente spero in Lollo
Se non portasse sfiga direi che vince Musetti, che poi oggi oggettivamente è il più forte dopo Alcaraz e Sinner
Oggi, su 8 match, 6 si sono conclusi in 2 set.
Per il fenomeno che ieri pomeriggio si riempiva la bocca con Pirandello.