
Mattia Bellucci avanza a Rotterdam: esordio vincente contro il giovane Rottgering, n.1 del mondo juniores


Mattia Bellucci, proveniente dalle qualificazioni, ha inaugurato con successo il suo cammino all’ATP 500 di Rotterdam, superando in due set la wild card locale Mees Rottgering, n.1 del mondo juniores, con il punteggio di 6-3 6-2. Il tennista lombardo ha dimostrato solidità e carattere, specialmente nei momenti chiave dell’incontro.
L’inizio del match ha visto l’italiano partire bene avanti per 3 a 0 ma poi in difficoltà, con Rottgering che è riuscito a recuperare lo svantaggio iniziale, pareggiando i conti sul 3-3. Tuttavia, Bellucci ha saputo riprendere il controllo della situazione, piazzando il break decisivo sul 4-3 che gli ha permesso di chiudere il primo parziale.
Il secondo set è stato caratterizzato da una breve interruzione dovuta a problemi tecnici con il sistema dell’occhio di falco live. Alla ripresa del gioco, Bellucci ha mostrato grande determinazione: dall’1-2 ha inanellato una serie di cinque game consecutivi (complice anche dei problemi fisici dell’orange), dimostrando particolare freddezza nell’annullare tre palle del controbreak sul 3-2 e servizio. Il lombardo ha poi chiuso l’incontro con il punteggio di 6-2.
Nonostante la sconfitta, Rottgering, finalista lo scorso anno a Wimbledon junior, ha confermato le sue qualità di promettente classe 2007, giocando con personalità e talento. Per Bellucci si prospetta ora una sfida decisamente più impegnativa al secondo turno, dove affronterà il russo Daniil Medvedev.
Marco Rossi
TAG: ATP 500 Rotterdam, ATP 500 Rotterdam 2025, Mattia Bellucci
Purtroppo l’onestà intellettuale,è sempre più una rarità…
E tanto
Ho spregio per gli aiutini monocolore.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4308301)
Non discuto con uno che continua a chiamare gli atleti italiani “monocolore” in senso spregiativo.
L’olandese, allo stato attuale, forse vale un 2.4 e dico forse.
Sui 500 sono d’accordo con te,sui 1000 allargati (quali incluse),i vantaggi ci sono e sono anche tanti!!!
@ Koko (#4308354)
In Italia abbiamo tantissimi challenger utili ai giovani, avere atp 500 o 1000 non servono per la crescita a inizio carriera…
Ok ma è proprio quando sei potente che il minimo sindacale devi farlo come federazione senza necessariamente inseguire solo gli eventi di cartello da metterti in casa come la Davis e le Finals! Un minimo riservato ad un futuro dello sport nostrano non mi pare da lasciare perdere. Con i giovani soprattutto è un lavoro da proseguire indipendentemente dall’ abbondanza per un fatto etico ed istituzionale-promozionale. Altrimenti a cosa servono le scuole tennis piene? A spillare quattrini?
L’unico (in questi ultimi anni),che che è riuscito a competere in ogni torneo veramente è stato il panda ceko imMENSIK,ricordo il suo bilancio contro i Top Ten 5 a 4 in suo favore ad oggi.
Vero, ma non è neanche scontato che ogni quinquennio faremo i risultati fatti dal 2019 a oggi, è irrealistico pensare che i prossimi possano fare quello che stanno facendo attualmente gli italiani da Sinner a Darderi, slam vinti, finali e semifinali slam, medaglie olimpiche, finali e semifinali nei master 1000, vari 500, Finals, Coppa Davis.
Avremo un declino tra 5/10 anni ma non è drammatico, sono i cicli dello sport, accettiamolo
Congiunture ovviamente
Davvero non so che partita hai visto.
Ha avuto problemi già dopo games del primo set,e tutti i giochi sono andati ai vantaggi(ha avuto diverse palle game,sia sul proprio servizio sia su quelle dell’azzurro ndr) e complici i problemi al polpaccio,ma soprattutto l’inevitabile poca esperienza ha gestito male le tante opportunità il 6/3 poteva essere tranquillamente inverso.
Sul fatto che giocava a tutto braccio era l’unica cosa che poteva fare non potendo piu’ correre e scambiare,e soprattutto non poteva più appoggiarsi sul piede perno.
Detto questo non penso che (anche se fosse stato al 100%) sarebbe stato lui a prevalere,ma di certo ci sarebbe stata più lotta…
Ultima considerazione,che tristezza non vedere piú i giudici di linea nei tornei,far rigiocare due punti perché il sistema elettronico non andava è roba da tornei sociali,per dire di peggio…
PS:Anche in quelle due occasioni a trarne vantaggio era stato il monocolore,in questi casi davvero fortunato,in tutte le altre congionture favorevoli è tutt’altra storia.
@ italo (#4308264)
Succede spesso che dopo tanta anticamera intorno ai 100 ATP una serie di circostanze favoriscano una penetrazione incisiva avvicinando i 50 ATP. Ma Cobolli e Darderi suggeriscono che il duro arriva l’ anno della conferma di certi progressi in classifica.
Troppo presto per 2007/8 avere livello ATP. Già va bene averlo CH. E il livello CH ce l’hanno solo Cinà, Engel, Rottgering, Blanch e Mrva per il 2007 e Dedura Palomero (e anche Boogaard che ha avuto solo la sfiga del malanno fisico) per il 2008.
L’unico 2006 con livello ATP (comunque discontinuo) è Fonseca la cui esperienza ATP si risolve comunque in 4-5 gare. OK. Ha battuto Rublev a Melbourne e questo è un bel trofeo. Ma prima di dire che ha già il livello ATP consolidato … ce ne corre.
Landaluce non ha assolutamente livello ATP: aver passato le quali slam è equivalente a vincere un challenger. Ha avuto wc ATP ed ha sempre perso. Per cui direi che parlare di livello ATP per Landaluce è abbastanza sbagliato.
Ma non potrebbe essere diversamente. Un 2006 ha 18 anni e non può essere – se non rarissimi casi di fenomeni – un livello ATP stabile
Siamo diventati una federazione potente ma gli Olandesi fanno esordire il loro big juniores in un 500 mentre noi ci culliamo sugli allori e un 500 non riusciamo ad averlo per una WC a Cina’! A Roma sono già prenotati i non giovani come WC. Il rischio di tralasciare i ricambi pensando di mantenere questo livello a lungo è forte e si vede già nell’ avere meno Juniores di spicco. Affondare lentamente come l’ Armada Spagnola non è un rischio trascurabile.
Concordo, anche se spregiudicato non deve significare confusionario. Talvolta gli scappa di mano …. Ovviamente ha una possibilità su mille di battere Medvedev e solo se Danilo scende in campo mollo … Altrimenti servirà solo per fare esperienza e deve sfruttare al massimo l’occasione
I punti comunque sono 75.
Oltre ad aver beneficiato di accoppiamenti ai due junior,ha avuto dalla sua anche il fatto che prima Brower(problemi al ginocchio dx),e ieri sera Rottgering)problemi al polpaccio dx),erano menomati.
In conclusione c’è chi si deve fare un mazzo tanto per fare punti e c’è invece chi continua ad approfittare di continui e reiterati vantaggi a proprio favore,ovviamente certe strane combinazioni sono sempre più monocolore.
L’unica soluzione e reintrodurre i BONUS POINT,altrimenti sarà sempre più difficile solo provare a competere.
Bellucci deve alzare il livello e fare un gioco più offensivo e spregiudicato per non essere messo nella trappola del Russo. Speriamo il servizio lo sostenga e che non gli scappino i colpi
@ Kenobi (#4308243)
Ma che paragone è… Il sorteggio nel tennis è determinante… Cobolli ha preso hurchaz Bellucci un juniores, ti sembra uguale?
Ad essere onesti il tappeto rosso, anzi orange, steso a Bellucci qui a Rotterdam è notevole.
70 punti per aver battuto 2 junior e il numero 196 del mondo sono una congiuntura estremamente favorevole.
Non sappiamo se la sua condizione sia buona, certo con Medvedev giocherà a braccio sciolto.
Per quanto riguardo i 2 orange, Boogaard e Rottgering… era la prima volta che li vedevo ma entrambi, per motivi diversi, non mi hanno impressionato.
In generale tra le classi 2007-2008 nessuno ha ancora il livello atp.
e anche tra i 2006 i soli Fonseca e Landaluce possono dire la loro quest’anno
Bravo però l’olandesino
Mattia contro un danilo sull’orlo di una crisi di nervi ha chance.
Lo ha schiantato sul piano fisico, questo mostra che una buona preparazione è fondamentale soprattutto ad inizio stagione.
Tutto il contrario di Cobolli che, inoltre , è conosciuto di più dello scorso anno nel circuito.
Adesso con Medvedev servono diverse cose in più.
Nessun chissà, purtroppo, la differenza è troppo netta.
Terzo panda maltrattato ,ci sono gli estremi per chiamare la protezione animali.
Bravissimo !! Ha ampiamente fatto il suo..ora contro Medvedev senza nulla da perdere..sarà sconfitta netta…ma se Medvedev dovesse avere una delle sue giornate sclerotiche chissà…
Al netto dell’infortunio che ne ha pregiudicato la possibilità di lottare alla pari con Bellucci in gran parte del secondo set e della prestazione piuttosto opaca del nostro, ben peggiore delle precedenti dal lato emotivo / tattico e per aver mostrato gravi titubanze sulla diagonale preferita del rovescio, Rottgering ha dimostrato notevoli miglioramenti (il talento non si discute) nella tecnica, ma un atteggiamento tattico assai carente.
Dopo l’ovvio sbandamento iniziale (esordio in un MD ATP) ha mostrato personalità ma l’ha smarrita nel momento cruciale tirando zoccoli olandesi alla ndo cojo cojo. A volte coglieva e faceva male. A volte erano fuori base o affossate in rete alla Fils prima maniera. Deve capire che non vince chi tira schioppettate più forti, ameno che sia certo di metterle tutte in campo senza andare fuori giri o tentare gli angoli più remoti.
Il guaio muscolare lo ha menomato anche se stoicamente è rimasto in campo fino alla fine (e gliene va dato merito anche se poteva rischiare di farsi male sul serio), ma da semi fermo ha continuato a tirare bordate (ha provato qualche palla corta senza eccessivo braccio, tranne una volta).
Se Bellucci non avesse deciso di scendere in campo molto nervoso e falloso avrebbe preso una stesa anche al 100%. Invece ha perfino “rischiato” di fare contro break da fermo. Poi è schiantato, giustamente. Anzi, davvero bravo a restare in piedi fino alla stretta di mano.
Tutto sommato, se devo fare un paragone, Boogaard è di una categoria superiore e ce ne accorgeremo presto. Quello destinato a competere coi migliori è Boogaard, mentre Rottgering lo vedo al livello di Arnaldi, che è tanta roba comunque (il miglior Arnaldi, eh, quello della galoppata in top 30).
Comunque sia auguri al ragazzo
E in bocca al lupo per Mattia. Contro Danilo servirà ben altro tennis che quello di stanotte.
Credo che Bellucvi se la giocherà nel senso che non scenderà in campo intimidito e che vivrà bene il grande palcoscenico. Forza Mattia