Alcaraz supera Fonseca nella prima sfida in assoluto: spettacolo a Miami (Video)
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C’era molta curiosità per vedere Carlos Alcaraz e Joao Fonseca l’uno di fronte all’altro per la prima volta, anche se solo in un’esibizione. L’attesa non è stata tradita: a Miami i due hanno offerto un incontro piacevole e combattuto, chiuso con la vittoria dello spagnolo per 7-6, 2-6, 10-8.
Per Alcaraz si trattava dell’ultimo impegno negli Stati Uniti prima dell’inizio della preparazione in vista del 2026, e il murciano ha salutato il pubblico con una prestazione solida contro uno dei prospetti più attesi del circuito. Fonseca, già stabilmente tra i primi 30 del mondo, è considerato da molti il principale candidato a inserirsi nella rivalità dominante tra Alcaraz e Sinner negli anni a venire.
Prima del match singolare, i due si erano affrontati in doppio: Alcaraz e Jessica Pegula avevano avuto la meglio per 10-8 contro Fonseca e Amanda Anisimova. Anche nell’incontro individuale lo spettacolo non è mancato, con scambi vivaci e una maggiore intensità rispetto all’esibizione giocata da Alcaraz il giorno precedente contro Frances Tiafoe.
Ora l’attenzione si sposta sulla preparazione invernale. La prossima tappa di Alcaraz sarà l’esibizione del 10 gennaio a Seul contro Jannik Sinner, un altro atteso capitolo della rivalità più importante del tennis attuale. Poi sarà tempo di viaggio verso Melbourne, dove potrebbe arrivare presto un confronto ufficiale contro Fonseca, potenzialmente già al terzo turno dell’Australian Open 2026.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Esibizione, Joao Fonseca

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Di Alcaraz mi importa poco, lo conosco già, sono curioso di vedere in una partita serie cosa può ad oggi controbattere Fonseca…dicevo solo che non era questa l’occasione.
Quando durante la partita i giocatori ridono, non è una cosa seria enzo,
Rifacciamo il “punto” della crescita di Fonzy nel prossimo Melbourne, dove le idee saranno più chiare…
…per molti giovani è più “facile” (esaltante) giocare contro il #1 piuttosto che un vecchio marpione ora over-50!
Fonseca diventerà fortissimo. Unico dubbio è sulla costituzione fisica. Come per Sinner si diceva che era gracilino, ma poi ha messo su un grandissimo fisico, per Fonseca c’è da combattere con un fisico importante, quasi imponente (basti guardare il petto) a soli 19 anni. Quando avrà terminato lo sviluppo atletico avremo un’idea precisa. Dovranno stare attenti a non mettere massa inutile ma lavorare solo su resistenza e velocità di piedi. Secondo me è l’unico possibile terzo incomodo all’orizzonte.
Veramente Sinner a 19 anni giocava la finale di un mille e a 20 era entrato nei top ten…
Alcaraz già a 19 anni era il numero 1, per Fonseca ci vuole pazienza, come per Sinner che è diventato un top player a 22 anni… comunque un gran talento, probabilmente superiore a gente comunque molto forte come Draper o Mensik o Tien… per Ciná ne riparliamo quando riesce ad entrare il top-100, al momento lo vedo lontano da quei livelli
@ cataflic (#4534394)
Ma chissene del realismo, è un’esibizione e quindi ha l’unico scopo, e non potrebbe essere diversamente, di divertire…piuttosto è una forma di allenamento, di sperimentazione delle proprie risorse, di colpi audaci che l’obbligo del risultato condizionerebbe, di cui comunque bisogna essere capaci: e si è visto chi dei due ha un repertorio smisurato, da fondo e a rete, e un approccio disinvolto, irruente, libero alla partita che comunque nell’esibizione si trasforma in divertimento ma anche nell’ufficialita’ rimane una caratteristica distintiva del ragazzo spagnolo
Sei un disco rotto
Per quel che può contare sembra un Fonseca ancora molto lontano dai vertici ,mentre Carlos versione balneare la porta a casa con il minimo impegno.
Le uniche esibizioni che ultimamente ho visto giocare con una parvenza di attitudine e realismo sono state la Laver Cup e il 6kingslam del 2024
qui hanno proprio gigionato come si farebbe in un doppio con McEnroe e Bahrami…
Comunque, esibizione o non esibizione, Alcaraz ha una manualità e facilità nel variare i colpi e, di conseguenza, nello sbagliare, che è unica e lo rende, oltre al solo avversario “sostanzioso” di Sinner, l’unica “incognita” che potrà dare un po’ di pepe e divertimento ad una rivalità che altrimenti sarebbe monodirezionata
@ Never too late (#4534378)
No Wimbledon è uno Slam, e c’era poco da ridere se usciva al primo turno, lì è stato bravo Fabio.
Ma qui con Tiafoe o Fonseca lo ha detto lui stesso che pensa solo a divertirsi e far divertire.
Rispetto per Fabio, lì bisogna dare meriti a lui ed è stato ammesso dallo stesso alcaraz
L ha vista solo il Villarico
L ha vista solo il Villarico
Alcaraz è abilissimo in questo. Ci ricordiamo tutti della partita di primo turno all’ ultimo Wimbledon
Vabbè sti barnum a pagamento servono solo per far divertire i bambini e chi si accontenta delle giocate da tendone a strisce.
Noi dobbiamo avere pazienza ancora un pochino e usare queste settimane per accontentare le signore da Ikea e Mediaworld
Come da copione sono andati al terzo, facendola sembrare combattuta ovviamente ahah!
Felice di essermela persa