Grave infortunio per Holger Rune: rottura completa del tendine d’Achille, lunga assenza in vista (probabili almeno 8 mesi di assenza dal circuito)
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Brutte notizie dal circuito ATP: Holger Rune ha riportato una rottura completa del tendine d’Achille durante la semifinale dell’ATP 250 di Stoccolma contro Ugo Humbert. Il danese, costretto al ritiro dopo un cambio di ritmo improvviso, ha subito un infortunio grave che lo terrà lontano dai campi per un lungo periodo.
Dopo ore di preoccupazione e silenzio, è stato lo stesso Rune a chiarire la situazione attraverso i propri canali social. «Il mio tendine d’Achille è completamente rotto», ha scritto il 22enne con evidente amarezza, lasciando intendere che servirà molto tempo prima di rivederlo in azione.
Il giovane talento danese dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico la prossima settimana, seguito da un lungo percorso di riabilitazione. In casi di questo tipo, i tempi di recupero possono superare i dodici mesi, anche se l’obiettivo principale sarà quello di garantire una guarigione completa e duratura, senza rischi di ricadute.
Heartbreaking news.
Holger has confirmed that his Achilles tendon is completely ruptured. He will need surgery next week, followed by a long rehabilitation.All your fans are thinking of you @holgerrune2003 and sending all our strength and love . We’ll be waiting for you ❤️ pic.twitter.com/c0ceWsZv7f
— holgerrune.elodie (@holgerrunelodie) October 19, 2025
Rune, che a soli 22 anni è già uno dei giocatori più talentuosi e imprevedibili del circuito, vede così interrotta bruscamente la sua stagione e probabilmente gran parte di quella futura.
Il mondo del tennis si è stretto attorno al danese con numerosi messaggi di solidarietà e incoraggiamento da parte di colleghi, tifosi e addetti ai lavori. Tutti sperano di rivederlo presto in campo, recuperato e competitivo come sempre.
Un tennista in genere impiega in media tra 9 e 12 mesi per tornare in campo in modo competitivo dopo una rottura completa del tendine d’Achille. Alcuni possono rientrare in 8 mesi, ma la priorità resta evitare recidive o rigidità croniche, che possono compromettere la carriera.
Un colpo durissimo per Rune, ma anche un momento in cui potrà dimostrare la forza mentale che lo ha sempre contraddistinto.
TAG: Holger Rune

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e tu uno che non capisce, ma non mi sorprende per niente. in parte è colpa mia, non ho specificato bene la mia risposta. è ovvio che la durata degli sforzi sono molto più lunghi nel calcio e nel tennis rispetto allo sci, ci mancherebbe. ma le sollecitazioni che le articolazioni ricevono nello sci non hanno proprio paragone con quelle del tennis. si parla di centinaia di kg, vanno a 100 all’ora e più, e curvano con accelerazioni laterali pazzesche. le articolazioni sono molto più sollecitate. ma che te lo dico a fare.
quindi anche Spinazzola che ci ha messo 11 mesi ha sbagliato qualcosa o evidentemente non ha seguito il protocollo Bruno
Bella la chicca che hai sparato sullo sci che ha una durata dello sforzo superiore al tennis, devi essere un simpatico umorista nella vita 🙂
guarda un pò, e io ti garantisco che ti sbagli tu. ho fatto sport, e continuo a farlo, è da 40 anni che faccio sport, adesso alleno anche, atletica leggera, e mi diletto in gare master. fidati, se ci hai messo 15 mesi per tornare a giocare a calcio è perchè hai sbagliato qualcosa, oppure avevi paura. e il fatto che tu ci abbia messo 15 mesi non implica il fatto che ce li metta anche Rune.
NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
soprattutto la durata dello sforzo.
Va ben tranquillo cha hai ragione tu, magari fattela dare anche da Spinazzola, ma vai con il casco mi raccomando
ad ogni modo io nel mio piccolo ci ho messo 15 mesi per tornare a giocare a calcio, a livelli bassi ovviamente. Bruno, non so se hai mai fatto sport a livello agonistico, ma ti garantisco che ti sbagli
@ Annie3 (#4502064)
Ovviamente, nominando la Goggia, non mi riferisco alla fattispecie del danno ma alla capacità mentale di affrontare in maniera coraggiosa e positiva l’iter che precede il ritorno all’attività agonistica
Credo che comunque non ci si possa paragonare ad un atleta 22enne col fisico che vediamo e che sicuramente disporrà di uno staff medico/chirurgico e addetto al recupero di grande efficienza…poi ogni “rottura” ha la sua storia, abbiamo ammirato i tempi di recupero di una Goggia, a dimostrare che non si possono lanciare dichiarazioni da fuori con previsioni già cupamente pessimistiche: io, per fortuna, sono ottimista per natura, e chissà che questa comunque “rottura di …” appartenga ad una versione
più facilmente risolvibile, tenendo conto della tostaggine del ragazzo coinvolto
come mal solito si scrivono esagerazioni e sentenze, senza sapere di cosa si parla.
io ho rotto il tendine d’achille qualche anno fa, a metà agosto. sono stato col piede bloccato fino a metà settembre, senza caricare. poi col piede libero fino a metà ottobre, senza caricare. poi ho cominciato a camminare, ovviamente zoppicando. sono rientrato al lavoro (e lavoro in piedi, anche camminando) a metà novembre, zoppicando un pochino. ho smesso completamente di zoppicare a gennaio. e sono un mezza sega, anzi, quasi completa, di cinquant’anni, facendo fisioterapia per un mese, due volte alla settimana.
ora paragonatemi ad un giovane di 22 anni, con fisico allenato, con le possibilità economiche di avere un fisioterapista di livello, fisso, ogni giorno, per 5-6 ore al giorno.
si, sono molto peggio nello sci.
comprenderai ovviamente che le sollecitazioni a carico della parte, i tipi di movimenti e la durata dello sforzo sono diametralmente opposte
e poi c’è l’esempio di Manfred Moelgg, ex-slalomista, che qualche anno fa si è rotto il tendine ad agosto,e a dicembre era già tornato in gara in coppa del mondo, con scarpone da sci ben allacciato.
Carriera finita direi di no, ma l’esempio più vicino che abbiamo è Spinazzola del Napoli che ci mise 10 mesi e mezzo prima di rientrare e non è mai tornato al suo livello precedente l’infortunio, anzi anche per un anno dopo il rientro ne è stato lontanissimo. In uno sport individuale come il tennis, dove le prestazioni fisiche sono al limite, è un infortunio che potrebbe limitarne enormemente le potenzialità
questo è uno dei peggiori infortuni che possa capitare a uno sportivo. praticamente, devi imparare a camminare di nuovo. con questo tipo di rottura il cervello letteralmente dimentica anche come si cammina. auguro a rune di tornare il giocatore che era, anzi spero di vederlo più forte ancora! davvero un brutto colpo per il tennis.
Chi lo merita invece?
Brutta roba, se torna competitivo già x fine 2027 sarà da festeggiare
Che commento del cavolo… nessuno merita di rompersi il tendine di Achille
Ste cose capitano sempre a chi non lo merita
Tennista molto talentuoso, dispiace davvero. Speriamo possa tornare integro dopo aver osservato il percorso di recupero che presumibilmente non sarà breve
Purtroppo brutto colpo per il tennis di vertice! Draper e Rune fuori….a chi tocca il prossimo?
Che Rune sia un “caro ragazzo”, non so se mi trovi del tutto d’accordo. Ma questo non ha alcuna importanza: a lui un sincero augurio di poter tornare a giocare il suo miglior tennis e magari, dovendo affrontare adesso un duro periodo di fragilità, di tornare nel circuito più maturo e più forte. Forza Holger!
Riprendersi da questo tipo di infortuni non è impossibile ma i risvolti psicologici possono essere anche peggio. Anche a guarigione avvenuta la paura che il problema possa ripetersi può essere più bloccante del problema fisico per sé.
Mi dispiace veramente tanto.
Ritornerai piu forte.
Brutta notizia per il tennis
Speriamo torni al più presto e ha l’età per sperare di recuperare la carriera ai vertici
Da quando Spinazzola si ruppe il tendine d’Achille agli europei non è più lo stesso, è tornato quasi al suo livello solo quest’ anno, c’è però da dire che quando si è rotto aveva 28 anni, Holger è molto più giovane, quindi gli auguro il meglio
Haliburton dopo lo stesso infortunio patito in gara7 delle Finals NBA aveva dichiarato immediatamente che avrebbe saltato tutta la stagione seguente.
In questo caso non ha alcun senso affrettare il recupero, tanto il 2026 di fatto è praticamente compromesso. Qualcuno pensa forse che potrà vincere il prossimo US Open?
Forza Monello…,riprenditi presto.
In bocca al lupo Holger.
Bruttissima notizia purtroppo, gli faccio i migliori auguri per una completa guarigione.
Carriera finita non lo so, ha 22 anni e mezzo. Ma tornare a questi livelli la vedo buia.
Intanto 8 mesi del titolo, come spiega poi l’articolo, sono un’ipotesi ottimistica. Più probabile vederlo ricominciare ad inizio 2027 senza classifica: userà il protect ranking ma partendo da zero. Non potrà sbagliare nulla, non chiedere PR e WC a tornei troppo duri, non uscire troppo presto in quelli alla sua portata. Dovrà quasi sicuramente cambiare il suo tennis per spingere meno.
Poi c’é l’aspetto psicologico, per uno che ha sempre amministrato male problemi fisici anche non impattanti come questo (schiena).
Sperando che mi smentisca, gli faccio i migliori auguri
Fortunatamente per lui ha 22 anni ed è forte fisicamente…ora carriera finita mi sembra un vaticinio funesto…credo che se la testa regge in un anno e mezzo protrebbe tornare ad essere competitivo…certo una brutta botta per il danese.
In bocca al lupo,la parte psicologica sarà determinante per tornare ai vertici.
Forza!
Nella migliore delle ipotesi,minimo sono 10 i mesi di stop per evitare una ricaduta,che davvero vorrebbe dire fine della carriera.
otto mesi a partire da adesso è metà 2026, non certo tutto.
Probabile. Ma chirurgia e riabilitazione odierni sono al top. Un anno sicuro. Tornerà per i 2027. Forza Rune sei un caro ragazzo, ce la farai
Infortunio terribile, tanti auguri a Rune per una completa guarigione.
Tempi di guarigione lunghissimi, molto sfortunato.
@ Andreas Seppi (#4501486)
Carriera non credo o comunque dipende a che livelli. Di sicuro il 2026 lo salta
Riprenditi Holger, in bocca al lupo
Carriera praticamente finita