
Kyrgios: “Alcaraz può battere il record di Slam di Djokovic. Murray? Forse non siamo più amici. Mi alleno tutti i giorni”


Il solito Nick Kyrgios, caustico nei suoi giudizi, torna a farsi vivo parlando del suo stato di salute, dei due leader del tennis mondiale Sinner e Alcaraz, e rivelando un retroscena con Andy Murray, da sempre suo amico e sostenitore ma… forse non più. Parlando nel podcast Unscripted, il discusso talento australiano spazia su vari temi e afferma che Alcaraz ha tutte le possibilità per vincere anche più di 24 Slam, il record stabilito da Djokovic.
“Sinner? È un colpitore incredibile, viene da un altro pianeta” afferma Kyrgios, “È uno dei più grandi colpitori di sempre e poi non ha alcuna debolezza”.
“Sia Sinner che Alcaraz non hanno debolezze, se vuoi batterli devi alzare il livello del tuo tennis in modo assurdo, infatti non li batte praticamente nessuno”.
Il record di 24 Slam di Djokovic? Per Nick è potenzialmente in pericolo: “Carlos con più Slam di Novak? Per come sta procedendo nella sua carriera, può farcela assolutamente” tuona Nick, “Ne ha già vinti 6 a soli 22 anni. Ne sta vincendo due all’anno quindi è un record che può superare“.
Poi il discorso si sposta improvvisamente su Andy Murray, uno che sempre l’ha sostenuto anche nei momenti più difficili della sua complicata carriera. Però un recente episodio tra i due sembra aver minato la loro amicizia. “Murray è stato un dei pochi a sostenermi in un brutto periodo della mia vita, quando tutti mi davano addosso. Andy mi difendeva. Ma… non parliamo più così tanto. Volevo che partecipasse a un podcast ma mi ha trattato con sufficienza e non ha partecipato. È stato un episodio che non ho apprezzato, questa è la verità. È come dire ‘dai, trova un po’ di tempo’. Prima eravamo più uniti, ora non so se siamo ancora amici o meno, probabilmente no, siamo solo colleghi”.
Kyrgios afferma di sentirsi ancora un tennista, ma la sua carriera ormai è agli sgoccioli. Il 2026 suo ultimo anno? È una seria possibilità. “La mia è una difficoltà fisica, sono arrivato al punto in cui per il mio corpo è dura arrivare al livello che serve per competere e farlo per giornate consecutive. Mi alleno ogni giorno e gioco sempre, ma non faccio tornei. Il calendario è quasi terminato per quest’anno, ma ci sono un paio di eventi per i quali mi sto allenando”. Non specifica quali, e sottolinea la consapevolezza che il ritiro è prossimo. “La fine della mia carriera tennistica non è lontana, soprattutto per colpa di infortuni e problemi. So di non potermi sottoporre a un nuovo intervento chirurgico, mi porterebbe a fermarmi per mesi e mesi. L’Australian Open? Giocherò in qualche modo. Non sono affatto sicuro sul come, a quali eventi prenderò parte, ma sicuramente saluterò l’Australian Open un’altra volta”. Chissà che Nick non torni in doppio, magari di nuovo insieme al suo amico di sempre e “lungodegente” Kokkinakis, con il quale vinse un titolo in coppia.
Marco Mazzoni
TAG: Andy Murray, Carlos Alcaraz, Nick Kyrgios
Sir Andy è un baronetto, non può essere amico di un avvinazzato
Ma basta, non se ne può più dei deliri di questo qui, che si ritiri e basta!
Murray avrà fatto una cura di fosforo,visto che evidentemente ha iniziato a usare il cervello
Ma vai al carnevale di Rio…
Kyrgios è un personaggio, nel bene e nel male, anche senza ranking protetto, otterrebbe una wc nel 90% dei tornei
Ma chi pubblicate?! Un fantasma!
È un gran cojone Kyrgios, però chi segue abitualmente il tennis non può negare che lui dà spettacolo… con Sinner ha davvero esagerato, ma io, e tanti come me, ancora speriamo di rivederlo giocare in condizioni accettabili
Lo so io da chi lo farei proteggere…. Da Verduci!
Saluti da Cadice.
Questo personaggio ha dimenticato Jannik e comunque su di lui no comment
È vero è insopportabile.
Sbagli, la redazione pubblica anche quando la fa contro una pianta nell’Outback..
invecchiando magari riesce a rinsavire… c’è sempre speranza.
Ma sto cazzaro ancora parla…..
A me non importa se Jannik riuscirà a superare Nole, Roger o Rafa come numero di Slam, certamente spero ne faccia incetta, ma l’importante è continui così, stia in salute e ci faccia godere, come sta facendo in questi anni. La carriera è già strepitosa, alla fine faremo la conta ma sono statistiche, è poco corretto fare paragoni, di sicuro quando smetterà sarà ricordato come un fuoriclasse assoluto, ma per fortuna quel giorno è ancora molto lontano.
Per il n° di slam va bene Alcaraz che superi i 24 di Djokovic ma io spero anche in Sinner visto che sono solo in 2 (almeno per il momento) e si stanno spartendo 4 slam a testa degli ultimi 8, mentre fino a qualche anno fa erano in 3 aspartirseli con qualche (poche) vincita di altri (soprattutto 2: The Man e Andy).
Non può più usare il ranking protetto giusto?
Ormai questo soggetto non se lo fila più nessuno, o quasi ❗
Wild card a Melbourne 2026 ? Boh… 😎