
US Open 2025, Bublik su Sinner: “Sei troppo forte, io non sono scarso… che diavolo!”


La sconfitta netta contro Jannik Sinner agli US Open non ha tolto il sorriso e l’ironia ad Alexander Bublik. Il kazako, battuto con un eloquente 6-1 6-1 6-1, ha reagito con il suo stile inconfondibile, trasformando la delusione in un siparietto che ha fatto divertire anche lo stesso numero uno del mondo.
Pochi minuti dopo il match, Bublik ha pubblicato sui social una foto con il risultato, accompagnata da un semplice commento: “AI”. Un modo scherzoso per ribattezzare Sinner “Intelligenza Artificiale”, già più volte usato in passato per sottolineare l’impressionante livello di gioco dell’altoatesino.
Ma il momento più divertente è arrivato subito dopo il match, al saluto in rete: “Sei super forte, è una follia. Io non sono scarso… che diavolo!”, ha detto Bublik sorridendo a Sinner, che ha ricambiato con un sorriso timido, quasi imbarazzato, per poi incoraggiare l’avversario.
Nonostante la prestazione opaca, soprattutto al servizio, Bublik ha voluto rendere omaggio al campione azzurro, capace di togliergli qualsiasi arma in un match senza storia. Il gesto del kazako è stato accolto con grande simpatia dai tifosi, diventando subito virale sui social.
Un altro segnale del rispetto che Sinner si è guadagnato nel circuito: anche chi esce sconfitto non può fare a meno di ammirarne la continuità, la solidità e quel livello di gioco che, ormai, sembra davvero “da Intelligenza Artificiale”.
TAG: Alexander Bublik, Jannik Sinner, Us Open, Us open 2025
@ Inox (#4473874)
C’è un po’ di scaramanzia e bisognerebbe guardare i commenti in un LT iberico per capire. Vedrai che li troveresti commenti simili a quelli che ci sono qui. Molti credo che in patria lo rapportino al mito Nadal ad esempio,a come Rafa mantenesse il focus sul match sempre proprio come fa Jannik e non Carlos.
@ Pier no guest (#4473866)
Ma è proprio questo che intendo: perché gli avversari di Sinner sono pericolosi Sempre mentre con Alcaraz sono gli altri che devono preoccuparsi perché Lui è un Fenomeno? Jannik a mio avviso ma posso sbagliare Sembra che debba sempre dimostrare il suo valore…
Che l universo ti ascolti!
Inox è una questione un po’ di rispetto per gli avversari che giocano comunque bene e cui difetta la continuità di Jannik ma in giornata sono pericolosi.
Nessuno è imbattibile,il tennis insegna che,ad esempio, McEnroe ha la statistica migliore nel rapporto vittorie/sconfitte e risale al 1984. Nessuno,Lendl,Sampras,i 3 big ha fatto meglio e non sempre perdendo con dei top 3.
Sinner parte avanti di un set e mezzo con tutti diciamo,solo con Carlos parte da zero a zero,ma il bello dello sport sono le sorprese ed un minimo di incognita c’è sempre.
Wimbledon??? Era Halle che Sinner gioca in preparazione di Wimbledon che, guarda un po’, ha poi vinto
Sicuramente Musetti può fare almeno lo Shapovalov…e magari sbragare anche meno alla fine…
Io non capisco: tutti quelli che si apprestano ad incontrare Jannik a vostro parere diventano Pericolosi solo perché Jannik ha avuto giornata Nera con Shapo pur vincendo 3-1 ma cosa deve fare sto ragazzo per conquistare la vostra Fiducia???????
@ Aquila. (#4473772)
Insomma.Match giocati e persi in tempo record,colpi col manico.
Tutti sono diversi ma lui impersona un giocatore più alla Bahrami che un agonista che vuole vincere davvero.Anche a Wimbledon quest’ anno doveva essere la mina vagante ed usci al 1° turno.
Non so mai se faccia sul serio,se dia tutto.
Per me non gli dispiace vincere ma non odia perdere mentre i grandi giocatori,ma non solo,fanno davvero di tutti per portare a casa il risultato.
Credo anch’io che Musetti vede questo incontro come un vero test sul cemento, sa benissimo che la possibilità di vincere sarà bassissima, ma darà il massimo del suo potenziale, in teoria a Sinner basterà entrare in campo al 70% per vincere, in realtà dovrà entrare in campo al 100% …Sinner soffre i derby
Si vabbe’ Sinner santo subito ……. Ne riparleremo dopo la finale contro Alcaraz.
Non tutti siamo uguali, lui è uno che entra in campo per dare il meglio e gli piace variare per autocompiacimento, quando incontra uno che gioca molto meglio di lui accetta la sconfitta con il sorriso, senza trovare scuse, non è da tutti, dal mio punto di vista un vero sportivo
Capisco, ma Munar influenzato sul cemento ha il 36% di vittorie un po’ meglio di Cecchinato. Eviterei tutti questo superlativi..il tabellone di Musetti tra gente imbarazzante in risposta come Perricard, un giocatore a fine carriera come Goffin e un Cobolli ucciso dal match con Brooksby è stato una manna dal cielo…
ovvio che anche quella di Jannik con Bublik non fa testo. Per le giornate NO è sempre un mix di cose che non funzionano a cui concorre anche l’avversario. Per farti un esempio contro Shapo Sinner non era perfettamente centrato ed era in difficoltà nello scambio anche perchè il canadese variava molto e tirava forte, tuttavia era una giornata decisamente NO al servizio (e lì l’avversario non incide) che ha finito per complicare la partita.
@ la barbera enzo (#4473658)
Hai perfettamente ragione, tennis mediocre al di fuori di Sinner e Alcaraz.Comunque io preferisco il gioco di Musetti a quello di Sinner che è monotono e con poche variazioni anche se potente.
Ecco cosa pensava tra sè e sè Jannik alla fine di ogni set :
1°set : “Alexander oggi non va proprio, sei uno (6-1) un pò scarsino”.
2°set : “Confermo, non mi fai neanche il solletico , sei uno (6-1) che non sa proprio come fare a battermi oggi”.
3°set : “Hai chiuso con un doppio fallo, non vedevi l’ora di fare una doccia rigenerante, sei uno (6-1) scarso all’ennesima potenza” .
A fine match Bublik, quasi come se immaginasse i pensieri di jannik , lo abbraccia e dichiara : “Tu sei un marziano , non sei umano , non sono io che sono troppo scarso , e che diamine ! “.
@ Kb24 (#4473607)
Si certo sicuramente . Si ritira dal tennis
Con 5 anni in meno,un best ranking di 6 e non 17,con Bublik che mai è andato oltre il 4T negli slam.
Con l’italiano che è un professionista serio alla faccia di chi dopo la paternità lo dava per perso.
Lievissime differenze…
Purtroppo per Musetti, Sinner non è Munar.
Per Musetti deve essere un test per vedere se riesce a fare partita col migliore su questa superficie. Se ci riesce, indipendentemente dal risultato, è una bella iniezione di fiducia perchè si giocherà le chances di arrivare alle finals sul veloce in asia e indoor in europa.
Come Musetti.
Jannik perfetto, “finalmente ho giocato la sera” in risposta agli spagnoli che per giorni di sono lamentati, tutti i giornali sportivi e lo stesso Alcaraz, che Sinner era favorito dagli organizzatori perche’ non giocava mai la sera.
A Cincinnati Alcaraz giocava la sera e Jannik alle 2 del pomeriggio a 40 gradi.
@ ospite (#4473652)
hai scritto un po di inesattezze:
“Ormai nel tennis moderno quando fai una variazione per rallentare il gioco, quelli forti si girano subito sul dritto e tirano una pallata che chiude subito il punto. La dura verità…”
SI SE GIOCHI IL BEKKETTINO LEGGERO A METà CAMPO MA SE LO GIOCHI LUNGO E BASSO BASSO…HAI VOGLIA A GIRARTI SUL DRITTO…IERI SUI POCHI SLICE DI MUSETTI, LA PALLA GIRAVA TALMENTE ALLINDIETRO CHE MUNAR HA SPEDITO 2-3 VOLTE A METà RETE OPPURE LUNGO. E SUCCEDE SPESSO CON MOLTI PICCHIATORI…
“Inoltre il suo peso di palla sul dritto (molto migliorato ma cmq anni luce più leggero dei “mostri” di questo colpo)” ANNI LUCE ADDITITTURA AHAHAH IL DRITTO DI MUSETTI PESA TANTO..SI VEDE A OCCHIO..E LO TIRA SIA CARICO DI SPIN CHE LA SASSATA PIATTA…
“Inoltre di fisico resta molto-molto indietro rispetto a Sinner: al Roland, che la sua superficie preferita, lotta per due set ai ritmi di Alcaraz ed è costretto al ritiro perchè l’infortunio è dovuto al fatto che il suo fisico non può reggere una parita 3 su 5 a quei ritmi, mentre Sinner in finale, a ritmi ancora più alti quelli, nel quinto set addirittura va a recuperare un break al Alcaraz quando la partita sembrava già segnata…”
IN REALTA’ L’INFORTUNIO DI MUSETTI CON ALCARAZ è STATO UNA CONSEGUENZA DELLA CONTRATTURA O LESIONE MUSCOLARE CHE MUSETTI HA SUBITO AL POLPACCIO PRIMA DEL MATCH DI BUENOS AIRES CON MARTINEZ ED è STATO FERMO 3 SETTIMANE RIENTRANDO DOPO 1 MESE ESATTO MA SICURAMENTE COMPROMETTENDO LA PREPARAZIONE INVERNALE. PER QUESTO SI è PRESENTATO A MONTECARLO NON AL TOP FISICAMENTE DOVE è GIUNTO IN FINALE DOPO VARIE MARATONE E IN FINALE DOPO UN PRIMO SET CON LEZIONE DI TENNIS A ALCARAZ HA CEDUTO DIS CHIANTO..IL FISICO HA DETTO BASTA. E CI STA PERCHè HA PERSO UN MESE A FEBBRAIO. A ROMA HA PERSO IN SEMI CON ALCARAZ 6-3 7-6 CON PRESTAZIONE IN CRESCITA NEL SECONDO SET.
OGGI MUSETTI HA PIENAMENTE RECUPERATO IL GAP FISICO ED è IN PERFETTA FORMA E AGLI US OPEN I MATCH NON DURANO TANTO COME SULLA TERRA DI PARIGI
Ieri Sinner aveva caricato la racchetta a pallettoni…
…appunto ha “ucciso” Bublik già nel primo game!
Estrema delicatezza e umiltà di Sinner che all’intervistatrice che gli chiede che cosa si sian detti dopo la partita risponde che si son fatti… reciproci complimenti.
@ Murakami (#4473657)
Forse anche 3
@ Luca luca (#4473673)
il termine giusto è impotente
Programmato AI?
Non lo vedo come complimento. Il tennis è estro, non robotica.
è anche quello che penso io.
musetti non è in grado di tessere le sue variazioni a quelle velocità.
nessuno ci riesce
Una bella persona Bublik, uno che dopo questa batosta non smette di sorridere e di essere autoironico. Gli auguro il meglio.
La partita di Musetti contro Munar è stata come vedere il gatto e il topo. Nel senso che ho avuto l’impressione che Lorenzo giocasse proprio al gatto e topo. Ha fatto tutto ciò che voleva, back, lob, accelerazioni improvvise, passanti di rovescio e di dritto, insomma ha comandato sempre. Stessa cosa per Jannik, con la differenza che Sinner ha messo sempre tanta intensità, senza mai avere un calo, non gli sono serviti i back, i lob, le palle corte, ha sempre martellato in anticipo e abbiamo visto tutti che prestazione sontuosa. Devo riconoscere a Musetti un tennis ” tessitore”, in pratica mi ricorda una tarantola che sta lì in agguato apparentemente lenta, ma pronta a crearti intorno una ragnatela da dove poi è difficile fuggire. Ecco, chiamerei per questo il tennis di Lorenzo più metodico nella costruzione del punto, che funziona contro giocatori meno potenti, contro Jannik non saprei. Non vedo l’ora di vedere la partita.
non lasciatevi ingannare dalla vittoria straripante di stanotte…
in realtà Bublik ha servito malissimo mentre Sinner benissimo…la differenza sta qui…perchè se servi male Sinner ti monta in testa subito dalla risposta…
ecco le statistiche di Bublik al servizio:
solo 2 aces
ben 13 doppi falli su 10 turni di servizio
ha vinto solo il 19% di punti sulla seconda di servizio
ok che Sinner in risposta è un fenomeno ma Bublik ha servito malissimo …ovviamente è partito già sconfitto e aveva il braccio tremante …il suo inconscio era convinto di perdere e il suo corpo gli ha dato ciò che lui pensava….in fondo Bublik è un mollaccione
okkio che Musetti ha tuttaltra garra e grinta e convinzione in se stesso…
dentro di lui si sente di poter aspirare al n. 1 … quasi certamente non arriverà mai nemmeno al n. 2 ma il fatto di aver dichiarato di puntare al n.1 in intervista post Cobolli mi pare …la dice lunga sulla sua autostima. Ed è giusto che sia cosi. Se competi devi pemsare di poter essere il migliore. Se dentro di te non lo credi è ovvio che fai 3 games come ieri Bublik. Il tennis a questi livelli è 70% mentale.
Vedrete che Musetti venderà cara la pelle…e Sinner non giocherà con la stessa sicurezza che ha avuto con Bublik.
Magari fossero tutti i giocatori fossero come bublik. Ricordo che dopo essere stato sconfitto al RG 6/1 7/5 6/0 su un social scrisse ho quasi vinto, visto che jannik non concedeva più di 4 game agli avversari. Bublik un Mito
Tra i fiumi di commenti nostri e dei protagonisti io mi soffermo sulla considerazione di Jannik: ci sono due italiani nei quarti in uno slam ma ormai non ci si fa più caso. Il ragazzo ha evidenziato il punto fondamentale di un italtennis dominante ( due Davis , master vinto e al momento nella race 2 italiani a Torino). Quando ho iniziato a scrivere su questo social si brindava per una vittoria di Steto in un challenger ed ancora prima si potevano leggere commenti nei derby che almeno uno avrebbe passato il turno. Grande Italia.
Ieri sera Bublik inguardabile.Quando gioca cosi e’ irritante.
@ guido Guest (#4473656)
scusa ma guardate che Shapo non viene da grandi risultati …ha preso scoppole a destra e a manca ..non era sto grande banco di prova. E’ un talento si ma manca di continuità nello stesso match e dopo 1 set e mezzo è scoppiato…ha calato nettamente la prestazione al servizio..non è cresciuto Sinner
ovvio che essendo il servizio un colpo fondamentale ..se non lo riesci a tenere sei finito.
@ Joe (#4473661)
le giornate NO in realtà sono dovute al gioco che ti propone l’avversario….
le due vittorie facili di entrambi ieri non devono fare testo secondo me
Bublik ha sbagliato l’approccio… con la vittoria di Wimbledon su superficie erba piu favorevole al suo gioco, ha creduto di poter mettersi a fare a pallate con Jannik sul duro…
ha mancato di umiltà ed ha pagato caro.
Di sicuro Musetti non farà questo harakiri e Sinner dovrà sudarsi la vittoria con Lorenzo che gli proporrà difficoltà nuove e diverse.
Non ho mai giocato a livello agonistico per cui magari mi sbaglio, ma la sensazione avuta stanotte è stata come se avessi visto un giocatore del futuro, diciamo del 2050 che è venuto a giocare contro Bublik. Possiamo dire che il simpaticissimo ex russo non fosse in forma ma vorrei vedere chiunque altro che si trova davanti lo Jannik di stanotte cosa potrebbe fare. Lo so è solo un match, ma se non lo fosse si sta riscrivendo la storia di questo sport
Musetti farà meglio di Bublik? E’ difficile fare peggio! Lorenzo è ambizioso, vorrà dire la sua, questo credo sarà un bell’incontro. Sinner è favorito però, come si dice in questi casi? La pallina è rotonda enzo
Lorenzo sta giocando bene, è vero, ma la partita con Munar fa poco testo. Certamente gli ha dato fiducia (gli ho visto giocare rovesci coperti davvero notevoli in allungo e in corsa dove nel passato ricorreva sempre allo slice) ma giocare contro Sinner è una storia completamente diversa. Jannik non gli darà la possibilità di comandare lo scambio, potrà farlo ma non credo che Lorenzo riuscirà a farlo con continuità. Dipende tutto dal primo set, se lo vince Jannik la partita finirà lì, se lo vince Lorenzo diventerà una partita combattuta. In ogni caso Lorenzo ha poche possibilità di vincere, dovrà dargli una mano Sinner con una giornata no.
Piuttosto deludente un triplice 6/1 in un ottavo di Slam, segno di scarsa competitività e di modestia generale del torneo. 6/1 6/1 6/1 è punteggio da primo turno, agli ottavi si spera in incontri più avvincenti. E’ finito in pantomima enzo
Forse anche un set
Tu hai ragione, ma non è che con Shapovalov abbiamo mai rischiato qualcosa. Il primo set l’aveva pure recuperato, poi, strano per lui, se l’è lasciato sfuggire. Poi basta: nel terzo era sotto di tre game, ma poi ne ha fatti nove (NOVE) di fila.
Certo, siamo abituati bene
La dura legge dello sceriffo Jannik !!!
Non è scarso ma non ha il tipo di gioco necessario per impensierire Sinner. Ormai nel tennis moderno quando fai una variazione per rallentare il gioco, quelli forti si girano subito sul dritto e tirano una pallata che chiude subito il punto. La dura verità…
+@doc
Eh i problemi di Musetti agli altissimi livelli sono quelli (ad esempio se qua sul veloce avesse incontrato giocatori anche solo tipo i cechi tds, per lui sarebbero stati cavoli abbastanza amari: nel senso che magari con questa forma poteva anche vincere, ma avrebbe sprecato così tante energie da fargli poi praticamente finire il torneo…). Inoltre il suo peso di palla sul dritto (molto migliorato ma cmq anni luce più leggero dei “mostri” di questo colpo) e la sua incostanza al servizio (anch’esso molto migliorato ma non è certo un big server) non possono creare problemi sull’hard ad un Sinner in forma.
Inoltre di fisico resta molto-molto indietro rispetto a Sinner: al Roland, che la sua superficie preferita, lotta per due set ai ritmi di Alcaraz ed è costretto al ritiro perchè l’infortunio è dovuto al fatto che il suo fisico non può reggere una parita 3 su 5 a quei ritmi, mentre Sinner in finale, a ritmi ancora più alti quelli, nel quinto set addirittura va a recuperare un break al Alcaraz quando la partita sembrava già segnata…
Logico che se Sinner incappasse in una giornata mentalmente “storta”, un Lorenzo così in forma vincerebbe, ma le probabilità non sono alte: dovrebbe capitare una cosa così o una giornata strana (che ne so… tipo un vento ai 300 all’ora che scompiglia tutto) o una
situazione tipo quella di Dimitrov che si stava giovando della botta presa da Sinner…
Insomma: se Lorenzo per qualche strano caso vincesse, poi gli darei poche chance in semi contro un FAA (molte di più, almeno il 50%, se invece con una botta di “c**o” passasse in semi Deminaur) e praticamente nessuna in finale contro un CA in forma (mentre gli darei almeno un 30-40% se, ancora più di “c**o”, in finale trovasse l’amico Fritz, che magari se la farebbe anche sotto per la grande occassione…).
Ho cercato quanti sono riusciti a mandare due atleti nei quarti di ogni slam nell’era Open
Australia 1969
USA 1971, poi dal 1978 al 1984 ininterrottamente, poi dal 1992 al 1996 ininterrottamente
Spagna 2007
Spagna 2013
Italia 2025
Basta. Manco la Svezia quando aveva Edberg, Wilander, Jarryd, Svenson e altri.
Le “Spagne” degli anni 2000 ce l’hanno fatta con Moya, Ferrero, Nadal, Ferrer, Robredo (2007) e Nadal, Ferrer, Robredo, Almagro e Verdasco (2013). Se si prende l’età media di Sinner, Musetti, Cobolli e Sonego, siamo pure messi meglio di queste due annate Spagnole
Eppure c’é ancora chi si lamenta al primo Toronto così così o perché Musetti non vince i 250
Bublik era cotto dopo il match con Paul, tutta qui la cronaca.
Anche Uuimbledon ’24: sempre Sinner, e Musetti
sempre fantastico bublik, sia quando vince che quando perde, dottor Jekyll e mr Hyde, ieri sembrava l’ombra di quello di halle, ma anche jannik era molto più centrato e determinato. l’ho visto in crescita rispetto alla partita con shapo, il che fa ben sperare
E or dunque abbiamo il derby, fosse la finale si potrebbe gustare in tutta tranquillità, ma siamo ai quarti quindi tiferò jannik, ritengo abbia più possibilità di portarsi a casa il trofeo rispetto a un pur ottimo musetti
@ MarcoP (#4473628)
Aggiungendo che al rg sinner musetti in semi
Pregasi non gufare: Sinner è già abbastanza forte da sé.
Forza Lorenzo!
Italian-I è un conto, Italian-E un altro.
@ MarcoP (#4473628)
Mi scordai il Giovane Cuore Granata, e me ne vergogno tanto!
Bublik la mette sullo scherzo, un po’ per divincolarsi elegantemente dalla stesa e un po’ per carattere. Mi ha sempre dato l’impressione di essere già soddisfatto ampiamente di ciò che ha raggiunto nello sport e nella vita, al punto da lasciare al destino più che all’arbitrio la sorte dei suoi match. Agonisticamente parlando, l’antitesi di Sinner. Caratterialmente parlando, l’antitesi di Medvedev. Lo vedo bene come mental coach per il russo e il greco…
io invece credo che sia piu una questione mentale….sinner sa esattamente quante energie mentali utilizzare ad ogni match…ieri sera oltre che passare il turno doveva anche “vendicarsi” di Bublik…..e credo che anche con Musetti avra’ lo stesso atteggiamento: il nr1 è lui, ancor di piu lo è in Italia.
Credo che recentemente ci siano stati altri QdF con due bandiere italiane a far bella mostra di sé nei tabelloni elettronici, sempre col Sud Tirolese di mezzo: in Australia 2022 a far compagnia a Berrettini, quest’anno a al RG con Musetti ed a Uuimbledon con Cobolli; altri non credo.
Ma una sull’altra nello stesso incontro due bandierine italiane no.
Per chi ha seguito tutti gli Slam giocati da Sinner, almeno nel 2024 e 2025, avrà notato che Jannik fa molta più fatica nei primi turni e a volte agli ottavi. Non sono nello staff di Sinner, ma secondo me dipende dal tipo di preparazione soprattutto atletica che fa prima del torneo. La partita con Shapovalov si spiega perché Jannik non era brillante fisicamente, ancora “imballato” dalla preparazione che immagino sia stata molto intensa. Probabilmente, visto l’impegno con Bublik, che sulla carta si preannunciava tosto, ha cominciato lo scarico e infatti era molto più brillante. Adesso mi aspetto un’ulteriore escalation dal punto di vista tecnico e fisico per attivare al top in finale dove lo aspetta Alcaraz (o molto meno probabilmente Nole o ancora meno probabilmente Fritz, mentre non do nessuna chance a Lehecka).
Non ci sarà storia. Jannik colpisce troppo anticipato per le aperture ampie di Musetti. Qualche game in più di Bublik però potrà portarlo a casa.
Quest’anno:
AUS: Sinner, Sonego
RG: Sinner, Musetti
Wim: Sinner, Cobolli
US: Sinner, Musetti
@ Giuliano da Viareggio (#4473616)
Non lo è. Il record resta imbattibile ed è Vinci Pennetta in Finale a NY nel 2015
E -già so che dissentirà- un articolo sui due doppi italiani, ieri con opposti risultati ma ambe…quattro da applausi, anche sarebbe d’uopo.
Bublik è molto simpatico e divertente, il nostro effettivamente è un alieno, ne ho sempre più la convinzione. 🙂
ATTENZIONE, IL MUSO STA GIOCANDO COME NON MAI IN CARRIERA, QUINDI OCCHIO ALLA SORPRESA…..
ehi raga, ma 2 azzurri ai quarti in uno slam mi sembra record, o no?
Sinner. ..l’uomo che usciva la gente (Cit. Capatonda)
Il risutato non mi ha sorpreso. Bublik ha una prima eccellente ma molto più leggibile di quella di Shapovalov, una seconda inesistente e risponde peggio. Inoltre, a meno che non faccia vincenti il palleggio lo soffre peggio di Shapovalov.
C’è poi anche da aggiungere una cosa sull’aspetto mentale, Shapovalov è incostante ma di rado lascia andare via le partite, mentre Bublik ha poca pazienza si è visto il solito Bublik quando era in difficoltà, la partita era già chiusa al primo break del secondo set, Shapovalov ha lottato fino alla fine, è stato molto più centrato e costante del solito.
Infine Jannik si è preparato per reggere 7 match e crescere nelle fasi finali, ha trovato un sedicesimo parecchio complesso, più di ciò che si aspettava ma quello visto contro Denis era solo un avvicinamento.
Alla fine Bublik veniva da una bella serie di vittorie ma per un top non ha vinto nulla.
qualcuno sa dirmi il nome del giudice di sedia che arbitrato musetti munar?? non riesco a trovarlo grazie
La cosa più impressionante è che negli ultimi 12 mesi (dicamo 9 ecludendo la squalifica) è l’unico oltre Alcaraz che sia riuscito a batterlo
Non credo. Se scende on campo questa versione di jannik , carlos si da malato
Jannik ha riportato il buon Bublik alla realtà. Non sono neanche sorpreso dalla prestazione, lui parla poco e, soprattutto, con fatti…come sempre.Se riuscirà a mettere la stessa pressione a Musetti sarà la solita storia.
Riconosco di non amare Bublik.Passa da prestazioni eccellenti alternate a match praticamente non giocati o messi sullo show.
Ieri sera in campo credo ci fosse pochissimo da fare, superiorità assoluta di Sinner che interpreta il tennis così come va fatto,con impegno, attenzione, concentrazione, rispetto dell’avversario dando il meglio di sé.
Bublik ha talento ma anche queste dichiarazioni fanno capire che è un professionista a modo suo,senza l’animus pugnandi che ,per me,sono il sale di un vero agonista.
Lui fa così, è come se fosse ad una mostra e disincantato lodasse i quadri esposti dimenticando che nello sport invece si cerca di fare il quadro migliore.E se altri fanno meglio al più ci si complimenta ma senza lodi sperticate come un tifoso: sei stato battuto, umiliato,ti dovrebbe in primis girare le scatole e poi dovresti metterti sotto.
Io tennisti così non li ricordo,neppure Edberg (un buono) tesseva le lodi di Becker.
Poi per carità, magari è il suo modo per sopravvivere alle pressioni e giustamente la gestisce così.
Bublik l’aveva capito già tanto tempo fa che cos’era Sinner, prima di tanti altri!
Nota a margine, Jannik molto meglio con il il completo blu Nike rispetto al rosso dei primi turni. Shapovalov oltre a perdere l’accesso agli ottavi gli ha ceduto anche i vestiti! 🙂
qui Bublik ci scherza, ma di fatto il 99% dei giocatori parte battuto in partenza.
e alla fine frasi come “intelligenza artificiale” oppure “non sono una macchina” detto quasi per giustificarsi non credo rendano tanto felice Sinner il quale giustamente dice di non poter controllare quello che succede dall’altra parte della rete.
Come dire, se sono tutti scarsi io cosa ci posso fare??
Chiamate Roma 6/1 6/1.
Va bene Sinner,ma facciamolo un articolo sul tabellone femminile,cara redazione, siamo ormai al rettilineo finale, capisco che Raducanu non c’è più,ma ci sono grandi interpreti ritrovate in questo us.
E Diamine!promuoviamo un po’ il tennis,non solo il patriottismo.
Bublik era un po’ scarico e poco affamato, un 3 su 5 chiuso con soli 2 ace credo non gli sia capitato neanche all’asilo. Quest’anno ha dimostrato di saper vincere e di essere più centrato. Di Sinner si può dire che quando gioca così è inavvicinabile da chiunque, faccia cattivissima dal primo all’ultimo 15, un mostro, l’Alieno. Forse un chiunquo c’è, lo aspettiamo in finale.
Questo insegna a rispettare i valori in campo, sia Musetti ma soprattutto Sinner sono padroni del proprio destino, indipendentemente dall’ avversario che incontrano. Alcaraz è un discorso a parte
Forte.. del resto, situazione quasi imbarazzante a rete, ma Bublik ne è uscito alla grande
Bublik è un mondo a parte, purtroppo. Ne vorrei tanti come lui.