Australian Open: Ci si potrà fermare anche per il fumo causato dagli incendi
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Tennis Australia non pensa per il momento di rimandare l’Australian Open al via il prossimo 14 gennaio con le qualificazioni.
Gli ufficiali di gara avranno la possibilità di interrompere gli incontri se riterranno che il fumo degli incendi rappresenti un pericolo per i giocatori in campo.
Quindi si dovrà monitorare anche la qualità dell’aria, oltre alle temperature.
Infatti già da alcuni anni agli Australian Open ci si ferma quando la temperatura supera un certo valore.
TAG: Australian Open, Australian Open 2020

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Ho appena letto del piano B degli organizzatori dello slam in caso di fumo eccessivo e persistente:
usare i tre stadi col tetto chiuso, più gli 8 campi indoor ( se il fumo dovesse entrare anche lì, usare AC e filtri anti-fumo).
https://twitter.com/i/web/status/1214485062818746369
In pratica sarebbe il primo slam a essere giocato “indoor”.
Giusta misura in caso di fumo intenso per salvaguardare i giocatori in campo.
Mi auguro distribuiscano mascherine con filtri adatti anche agli spettatori però, visto che questi dovranno necessariamente respirare quell’aria dalle tribune o nelle aree di raccolta intorno allo stadio.
Ma il ranking live atp e wta non viene più aggiornato?