
Valentin Vacherot riceve una wild card per Basilea: debutto in un ATP 500 dopo il trionfo di Shanghai


Non si ferma la favola di Valentin Vacherot, protagonista di uno dei più grandi colpi di scena del 2025. Pochi giorni dopo il suo trionfo al Masters 1000 di Shanghai, il monegasco continuerà la sua corsa in Europa: è infatti ufficiale la sua partecipazione all’ATP 500 di Basilea, dove ha ricevuto una wild card da parte degli organizzatori.
Per il campione del torneo cinese, sarà la prima apparizione in carriera in un evento ATP 500, un traguardo che segna un’ulteriore tappa della sua sorprendente ascesa. L’invito, arrivato su sua richiesta, è stato accolto con entusiasmo dagli organizzatori svizzeri, desiderosi di ospitare il nuovo volto che ha catturato l’attenzione del circuito.
Vacherot, che solo due settimane fa era fuori dai radar dei grandi tornei, ha riscritto la storia a Shanghai, diventando il primo tennista del Principato di Monaco a conquistare un titolo di questa categoria. Ora avrà la possibilità di testarsi contro un campo di partecipanti di altissimo livello e verificare se la magia cinese potrà proseguire anche sul cemento indoor europeo.
Con l’ingresso diretto nel tabellone principale di Basilea, Valentin Vacherot vivrà il suo debutto assoluto in un ATP 500, un salto che fino a pochi giorni fa sembrava impensabile. Dopo Shanghai, dove ha battuto tra gli altri Novak Djokovic e il cugino Arthur Rinderknech, il monegasco proverà a dare continuità a una settimana che ha già consegnato alla storia del tennis.
Marco Rossi
TAG: ATP 500 Basilea, ATP 500 Basilea 2025, Valentin Vacherot
Poveri noi…che livelli
Esce al primo turno.
Hanno fatto bene.
Dall’ anno prossimo i 500 li gioca di diritto,
Sa giocare bene e, smaltita la sbornia, puó anche ambire alla top 30 comoda.
Gli bastano un 500 punti da qui al prossimo Shangai
Giusto così.
Da capire con temperature normali e senza umiditá sofficante da collasso, il vero livello di questi due cugini.
Sicuramente il DNA di famiglia li protegge da condizioni estreme e li fornisce una particolare resistenza.
Fino ai trenta anni suonati il Rinderknech ha vinto… niente (solo Challengers) e fino alla soglia dei 27 anni Vacherot aveva vinto… niente (solo Challengers).
Boh, dubito che siamo di fronte ad un caso simile al buon Luca Vanni, e che i due faranno quello che hanno giá fatto prima di Shangai, poco di piú o poco di meno, e non si sono trasformati in qualcun altro a quella età.
@ JOA20 (#4498557)
Sicuramente se è tornato in europa e gioca a Basilea non si smazza più un altro viaggio in asia per andare a fare un challenger. Visto che sti 1000 punti li ha per 12 mesi, ora si potrà programmare di conseguenza. Gli è cambiata la carriera, almeno per il 2026, ma penso anche oltre.
Giusto, è il personaggio del momento e tutti hanno la voglia di rivederlo in azione.
@ JOA20 (#4498557)
A parigi WC sicura
Io l’avrei data a cina’ …sono solo quattro lettere e si scrive prima…
Curioso di vedere se gli daranno una WC anche per il Masters indoor, al momento quella settimana sarebbe impegnato al Challenger di Seoul ma dubito proprio che ci vada. È iscritto anche alle quali del 250 di Atene
E Brava Basilea!!