
Us Open, Sinner: “In semifinale può succedere di tutto, Auger-Aliassime è cresciuto molto” (Video)


Un altro passo da campione, un’altra prova di forza. Jannik Sinner continua a brillare allo US Open 2025, dove ha dominato il derby azzurro contro Lorenzo Musetti guadagnandosi l’accesso alla semifinale. Dopo la vittoria in tre set, il numero uno del mondo ha commentato la sua prestazione e ha già proiettato lo sguardo al prossimo ostacolo: Félix Auger-Aliassime.
Sinner ha mostrato soddisfazione per la continuità che sta trovando nei tornei dello Slam:
“Questi tornei sono i più importanti della stagione, quindi sono molto felice. Essere di nuovo in semifinale è un grande risultato, significa che il lavoro fatto sta dando frutti. Negli ultimi due anni ho imparato a conoscere meglio il mio corpo, mi sento molto bene sul formato al meglio dei cinque set e mi piace alzare il livello man mano che il torneo va avanti. È una grande soddisfazione trovarmi ancora tra i migliori quattro”.
Sul match vinto con Musetti, Sinner ha riconosciuto il valore del suo connazionale:
“Lorenzo è un giocatore molto talentuoso, non è mai facile affrontarlo. È vero che nel primo set non ha servito benissimo e questo mi ha permesso di rispondere con continuità, ma nel secondo le cose si stavano complicando. Ha un gioco molto vario, può colpire forte ma anche arretrare, ha un ottimo slice. Non è un caso se è numero 10 del mondo. Io ho cercato di non pensare al fatto che fosse un derby, ma di affrontarlo come un top player, e così è stato”.
Ora lo attende la sfida con Auger-Aliassime, in grande forma a New York:
“Sarà un match completamente diverso rispetto all’ultima volta che ci siamo incontrati. Le condizioni qui sono particolari e lui ha ottenuto vittorie importanti in queste settimane, quindi arriva con tanta fiducia. Credo che possa succedere di tutto. Io penso a me stesso, ma sono consapevole che Félix è migliorato molto, anche nell’arco di questo torneo ha fatto grandi aggiustamenti. Sarà una partita dura per entrambi, diversa perché qui siamo in un Grand Slam, con un’energia e un contesto totalmente particolari”.
Infine, Sinner ha raccontato un episodio insolito accaduto dopo la partita, quando un tifoso ha cercato di sottrargli materiale:
“Non mi era mai successo nulla di strano con i tifosi, ma ho subito controllato se mancasse qualcosa, perché nella borsa non ci sono solo le racchette, ma anche telefono, portafoglio e altro. La sicurezza in questi tornei fa sempre un grande lavoro, ci fa sentire protetti e anche in una situazione inedita come questa hanno gestito molto bene. Mi sono sentito al sicuro”.
TAG: Jannik Sinner, Us Open, Us open 2025
Guarda che sempre negli Stati Uniti, appena 20 giorni fa, non anni fa, Jannik ha fatto a pezzi il tennista canadese concedendogli solo due giochi (6-0 / 6-2) e domani sarebbe necessario che giocasse in versione deluxe per batterlo?
Inoltre, le difficoltà per batterlo sarebbero probabilmente ancora maggiori rispetto a quelle che servirebbero ad Alcaraz per superare Djokovic?
Tra le altre cose quanto precede è ciò che rilevo nel tuo commento qui quotato … 😮
Beh, ad un certo punto può anche darsi che Auger-Aliassime F. infligga a Jannik Sinner un triplo bagel, atteso che nel tennis nulla è impossibile

Se le tue previsioni avessero comunque un minimo di fondamento i bookmakers dovrebbero cambiare mestiere, tenuto conto delle quote di partenza da loro decise.
Staremo a vedere come andranno realmente le cose 🙂
@ Silvy__89 (#4475838)
Lo credo anch’io, FAA ha un gioco che mi piace, ma la realtà è che verrà opportunamente asfaltato.
Per me Alky almeno un set ce lo lascia…
Non pretenderete mica che dica: “In semifinale lo anniento e avrei massacrato anche De Minaur se vinceva lui”. Deve dire certe cose, deve addirittura pensarle per evitare di sottovalutare chicchessia.
La previsione è sempre la solita: Premiata ditta Sinner lavori stradali, specialità asfaltature.
La falsità olio su tela. O trolla.
Auger Aliassime verrà asfaltato
@ ospite (#4475654)
Per quanto riguarda il più in là, parlo della finale (ammesso ovviamente che superi FAA, come credo succederà), il fatto è che sinora non è stato veramente testato ( escluso in certa misura con Shapovalov,!dove Ha Nike ha messo in mostra eccelse capacità di reazione)e non capisco bene in che stato di forma sia, mentre Carlitos ha messo in mostra una continuità, varietà, e potenza sbalorditive ( C’è da dire però che lo spagnolo dà quasi sempre questa impressione). Faticherà di più Jannik con Felix che con De Miñaur? Certo con l’australiano, che conosce benissimo, si trova a suo agio, ma io credo che con Felix Sinner opterà per soffocarlo subito sul nascere, il problema forse sarà se il servizio del canadese riuscirà alla fine fine a farsi sentire su Jannik, o se verrà assorbito senza lasciare traccia, in poche parole se il livello di risposta molto alto di Jannik sia sufficiente o se deva spendere energie extra come mi sembra ipotizzi tu, dovremmo vedere che livello di forma Jannik ha veramente ora. E sì che parliamo così un tennista Aliassime che assieme a Shapovalov e fatte le debite proporzioni Sonego, dopo Jannik è stato una volta il mio tennista preferito come approccio al gioco. Convengo che il dispendio di energie può avere un qualche peso nel prossimo incontro.
con la forma fisica che ha, contro Jannik è veramente dura
@ Vincenzo (#4475676)
Scusate ma ovvio che giocano prima Alcaraz Djokovic avendo giocato un giorno prima!
Ripeto, non scrivo che FAA sia favorito, ma solo che JS dovrà faticare molto più che rispetto ad una partita contro DeMinaur nelle quali, per ragioni tecniche, praticamente spreca pochissime energie. Se uno non comprende questo discorso (non lo dico tanto a te ma al primo che mi ha risposto), di tennis ne capisce davvero poco…
+@tutti
Quando due sono abbastanza vicini come valori tecnici, finire un partita 3/4 ore prima dell’altro in vista della finale di uno slam è un bel vantaggio perchè hai cmq più tempo di recuperare: in finale anche una “briciola” di vantaggio conta. Specie se finisci di notte: anche se la partita non dura tanto hai i biortimi un po’ “sballati”, finisci per addormentarti tardi ed il giorno dopo, pure se cìè il riposo, recuperi molte meno energie dell’altro.
In finale probabilmente JS dovrà giocare contro CA e viceversa, non è che giocano contro un “semplice” top 10 rispetto al quale questo fatto in effetti conterebbe molto meno, visto il divario abissale che c’è tra loro e tutti gli altri….
Poi ho scritto che chi gioca per primo la semi, ipotizzando che poi entrambi vincano la loro e che nessuno si sia infortunato, ha un certo vantaggio sull’altro (quanto, appunto, dipende da quanto e come ognuno riesce a recuperare energie nel giorno di riposo), non certo che ha già vinto il torneo e che l’altro è inutile che si presenti a giocare…
Alcaraz se va bene finirà di giocare alle 23:30 ora italiana, Sinner lo stesso se va bene massimo per le 3:30/45 sempre ora italiana (a New York saranno le 22:30), ora spiegami in che senso può influire per uno o l’altro giocare prima se la differenza sarà di circa 3 ore, avendo poi per lo più dopo un giorno intero di riposo
Oltre che migliorare lui (Lorenzo) dovrà migliorare anche il suo team, soprattutto nella programmazione.
Potrebbe privilegiare qualche 500 (o anche 250) per raccogliere altri titoli (male non fa!) e credo che sia da evitare la tournée post-AO in Sudamerica, dove gli europei hanno sempre problemi di alimentazione ed ambientamento.
Ci sarebbe da fare una preparazione specifica (anche con uno stop) per arrivare al meglio a Montecarlo e tirare avanti fino a Parigi!
Splendido il moderatore in conferenza stampa…
“Ubaldo, keep it short!”
@ ospite (#4475596)
Aliassime ha vinto molto meritatamente contro De Miñaur, seppure con una certa fatica. Ha optato per una tattica iperaggressiva: cercare sempre vincenti per evitare lo scambio, dove l’australiano è più astuto, il tutto da affiancare alla grande prestazione del suo servizio ( più di venti aces), in questo modo Felix è riuscito a supplire alla non eccelsa continuità. Questa tattica non dovrebbe funzionare con uno Jannik in giornata standard perché Felix si vedrebbe respingere i tentativi aggressivi dalle risposte, i passanti di Jannik e la continuità dello stesso, mentre Felix è pronte all’errore non forzato. Rimane l’arma del micidiale servizio di cui dispone, ma Jannik è già un bel po’ che ha ha fatto il callo coi big servers e bombardieri vari. La cosa più probabile è che Jannik spenda il gioco di Felix subito. Forse in un set il canadese potrebbe raggiungere il tiebreak, ma lo vedo improbabile. Certo, se Aliassime riuscisse a superare questi scogli, avremmo trovato il terzo nuovo big. Non credo che sia possibile, secondo me Felix non riuscirà neanche a entrare in partita
Ecco questa è una risposta intelligente, perchè se davvero Sinner giocasse prima di Alcaraz, allora in vista della finale il vantaggio andrebbe più dalla sua parte (a meno che Nole non si ritiri già dopo il primo set. Sbaglio o dopo la partita con Fritz ha detto di avere dei problemi fiisci?).
@ Matteo (#4475538)
Su questo ti dò ragione, i primi turni neanche li guardo. Bublik invece mi ha sorpreso negativamente, pensavo lottasse.
quoto il fatto che potenzialmente il canadese possa porre qualche problema in più a Jannik, avendo più potenza e servendo decisamente meglio di DeMinaur, è anche vero che viene da una serie di partite molto impegnative sotto il piano psico fisico (Zverev, Rublev, DeMinaur) e potrebbe essere con energie limitate. Sul fatto invece che Alcaraz batterà Nole in scioltezza ho qualche dubbio, dettato sia dalla buona forma di Nole, che dalle ultime sfide tra i 2 che hanno visto il serbo vincitore (il quale è molto indigesto allo spagnolo). Infine credo – non mi pare siano già usciti gli orari – che venerdì il match serale sarà la partita di cartello Nole Alcaraz, seconda solo ad Alcaraz Sinner per interesse mediatico, e non certo Sinner Aliassime
Non è mai successo che due giocatori vincessero sempre i tornei importanti. Arriveranno infortuni o semplici cali di forma e motivazioni e Musetti dovrà farsi trovare pronto. Per esempio quest’anno alcaraz e Sinner a Madrid non c’erano e Musetti ha perso da Draper. Non è che sia così facile vincere un 1000, quando ci arriverà sarà un bellissimo risultato. Ce l’hanno fatta Mensik e Draper quest’anno, magari l’anno prossimo tocca a lui. E’ impensabile che non abbia motivazioni. E comunque anche se sembra impossibile, arriveranno i momenti in cui Sinner e Carlos non vinceranno gli slam. Come è successo a Rafa, Roger e Nole. Rimanere al 100% tutti gli anni è praticamente impossibile in uno sport così logorante.
La poca competenza è la tua.
Innanzitutto FAA è molto più in forma ora rispetto a quell’ultima sfida. Inoltre non ho scritto che è favorito, ma che se invece Sinner avesse incontrato l’australiano, allora sì che sarebbe stata una passeggiata, mentre qua si dovrà impegnare di certo di più.
Le ragioni sono tecniche e le ho spiegate nel mio post, tu invece hai solo fatto riferimento ad una partita 2 su 3 che conta ben poco perchè, a parte lo stato di forma diversa, il 3 su 5 è un altro sport: ma il punto è che se anche Sinner vincesse 3 set 0, dovrà cmq sudare molto di più rispetto alla stessa partita invece giocata contro DeMinaur.
Perfino un eventuale triplice 6-2 dato a FAA è più duro di un triplice 7/5 dato a Deminaur, perchè contro il canadese JS deve “spingere forte” per tutta la partita, mentre contro l’australiano basta che giochi ad un tranquillo ritmo di crociera e si limiti a spremersi al massimo in qualche game in ogni set per fare il break e poi il gioco è fatto… Le ragioni sono tecniche e basta vedere i precedenti contro DeMinaur (che poi ha un servizio molto più scarso di FAA e quindi JS è sempre più rilassato: se prende un break sa che può recuperarlo molto facilmente, mentre invece brekkare il canadese è più difficile, perciò la concentrazione deve goicoforza essere maggiore, perfino in una partita vinta in 3 set).
Quanto a Nole, un conto è l’Australia che: a) è il suo terreno favorito; b) ci arriva dopo il riposo invernale, mentre ora ci arriva al termine della stagione degli slam dove peraltro è andato molto avanti in tutti: chi sarà messo meglio fisicamente ora? un CA vent’enne o un 38enne? Il 38enne a Parigi e a Wimbledon, contro uno dello stesso livello di CA, ha dimostrato di avere speranze di vincere la partita? c) storicamente l’Australian è lo slam dove CA arriva meno preparato: non è un caso che finora non lo abbia mai vinto.
Ma soprattutto ho spiegato che conta anche il diverso orario delle 2 partite di semifinale ed ho anche fatto l’ipotesi che la partita CA vs Nole si riveli ben più “dura” di quella di Sinner (può anche capitare che FAA incontri la peggiore giornata della sua stagione e Nole la migliore e l’ho subito scritto) e quello manco l’hai considerato…
Il video dell’assalto a Cipolla nel pre-partita fa troppo ridere. Anche Cahill che lo placca e Sinner che gli leva le scarpe e le butta via….
@ hellover66 (#4475511)
Ma ti dirò che Anch io ormai lo definisco noioso , non tanto per il tipo di gioco , ma in quanto domina gli incontri . Anche Federer era noioso i primi anni . Il tipo di gioco di sinner / nel momento in cui ha davanti qualcuno a livello – e il massimo del tennis per me . Ma così …
Quindi parlavi sul serio? Io pensavo che scherzassi
Definire noiosetto uno che ti ribalta l’inerzia dello scambio mi sembra fuori luogo.
Ripeto: cerca i colpi spettacolari di Sinner su internet, ce ne sono decine
Ecco il video del tentativo di furto, sventato prontamente dalla sicurezza del torneo:
https://m.youtube.com/shorts/ZrE8XTbfDM8
Ah ah quante cose sbagliate che hai detto… Ma hai visto l’ultima sfida recente tra sinner e auger? Eppure è di pochi giorni fa.. dai l’unica semifinale tosta la ha lo spagnolo..che ha già perso quest’anno in uno slam con djoker
Musetti mentalmente si trova in un paradosso motivazionale.
Sa che lavorando duramente e diventando costante può arrivare al numero 3 del mondo.
Sa però che se non ci sono infortuni o accadimenti strani con quei 2 davanti non potrà mai vincere un torneo importante.
E questo in cuor suo lo avvilisce.
Ah ecco, è ufficiale, avevi bevuto.. e pensare che un “sodale musettiano” ti aveva difeso dicendo che scherzavi..magari.. magari
Contro DeMinaur sarebbe stata una passeggiata chi invece scrive che contro il canadese è sempre lo stesso è poco competente.
Il peso di palla di FAA è molto-molto più alto ed è questo che fa una grossa differenza.
Inoltre si muove bene sul campo (un po’ meno bene di DeMinaur, ed è per questo che questi non ha perso con un triplice 6-2 ma ha potuto arrivare ai tie-break, ma cmq non è certo “piantato”), serve mille volte meglio dell’australiano ed è abbastanza equilibrato da entrambi i lati (vero che il rovescio è un po’ più debole del dritto, ma cmq non è un colpo “ciofeca”).
Per battere il canadese JS dovrà giocare al top della forma senza mai concedersi distrazioni (altrimenti devi stare a lottare 5 ore e poi sono cavoli tuoi in finale), invece contro l’australiano, per le note caratteristiche tecniche di questi, anche un Sinner che avesse giocato alla sua velocità di crociera senza alzare troppo il suo ritmo vinceva cmq in 3 set senza rischiare…
Sinner per ora è teoricamente sfavorito in una finale, in parte perchè probabilmente dovrà lottare più duramente di Alcaraz per vincere la semi (Nole non ha più il fisico per reggere ai quei ritmi: se Alcaraz giocasse di “fioretto”, Nole vincerebbe anche, ma Alcaraz, come Sinner a Parigi, giocherà di “clava”), ma soprattutto perchè, anche se Nole facesse il miracolo e tenesse impegnato Alcaraz per più tempo dell’altra semifinale, JS giocherà ore dopo e quindi avrà meno tempo per recuperare: anche se dopo c’è un giorno di riposo, quando due avversari sono vicini come livello, anche queste cose fanno la differenza…
non esageriamo, diciamo uno in più di Cincinnati
si certo come no avversari presi dalla strada fino al penultimo atto
Probabilmente è abituato a pagare il campo e a scrivere un messaggio a casa tipo “ho finito, sto arrivando” come tutti noi…
Speravo in una “Notte di San Lorenzo”, ci credevo davvero. Ma così non è stato. A tratti si è visto ciò che auspicavo, solo momenti. Ora, si tratta di capire se il ragazzo rimarrà così, forte ma non da insidiare i primi due, oppure crescerà ancora. Io spero cresca. Ci vorrebbe davvero, lassù, qualcuno con un gioco diverso. Sinner, onestamente, con tutto il tifo e il rispetto, è noiosetto, me lo guardo solo contro Alcaraz. Già domani, contro l’ottuso e grigio canadese, sarà match inguardabile.
@ Maila (#4475391)
Il portafoglio sponsorizzato non l ho ancora visto
@ compagno di cella di Becker (#4475369)
Anche se metto il portafoglio sul tavolo del ristorante e qualcuno me lo ruba non dovrebbe succedere ma lo fanno lo stesso.
Si chiama prudenza
Jannik dovra’ alzare il livello…Cit
@ hellover66 (#4475357)
sponsor
Fa bene Sinner a non sottovalutare nessuno ed ad avere il massimo rispetto per qualsiasi avversario, i grandi campioni vincono anche perché sono umili e non presuntuosi, nel tennis poi l’imprevedibilità è sempre in agguato.
Pretattica.
si in semifinale può succedere di tutto. anche che Aliassime vinca più di 7-8 giochi
il punto è che lui potrebbe anche avere il PIN del suo conto in banca, ma certe cose non devono succedere..
Giustamente ha paura che glieli freghino
“Puo’ succedere di tutto” è frase di pura scaramanzia.
Lo sanno sia lui che il canadese che una sua sconfitta passa attraverso solo ed esclusivamente problemi fisici
Io mi chiedo però perché porta portafoglio e telefono in borsa. Dalli allo staff quando giochi
Jan schianterà tutti senza pietà
Grande Jan, ora sotto un altro, forza
Vai Jannick riprenditi il nr.1
Eh si, può succedere di tutto… anche che Felix si metta a piangere sul 5 a 0 nel terzo set, dopo aver incassato i primi due a 6 a 0… altro che felix… piagnix…
AvantJannik! Non vedo problemi con Felix..