
Alcaraz nel 2025 ha raggiunto i quarti di finale in ogni Slam. È il terzo più giovane a riuscirci (nella stessa stagione) nell’Era Open


Il talento e classe cristallina di Carlos Alcaraz è apprezzata e riconosciuta da tutti gli appassionati ed addetti ai lavori nel mondo della racchetta. Forse nessuno più di lui oggi riesce a trovare giocate clamorose, colpi di genio che esaltano il pubblico e spesso spaccano le partite a suo favore. Spesso è stato criticato per la mancanza di continuità di risultati, improvvisi black out e cali che ha pagato con sconfitte impreviste. Nel 2025 lo spagnolo ha vissuto un post Australian Open al di sotto delle aspettative, ma dall’arrivo della terra battuta il suo livello di prestazione è rimasto incredibilmente alto, tanto che dopo la sconfitta subita in finale a Barcellona (da Holger Rune) ha perso solo una partita, la finale di Wimbledon contro Sinner.
Una continuità di risultati impressionante, anche a livello Slam. Infatti per la prima volta in carriera Carlos è riuscito a raggiungere i quarti di finale in ciascuno dei quattro Major nello stesso anno: a Melbourne è stato battuto da Djokovic; a Roland Garros ha trionfato, a Wimbledon ha perso in finale da Jannik. A New York la limpida vittoria su Rinderknech gli vale i quarti di finale, e nel torneo non ha ancora ceduto un set.
C’è un dato statistico significativo su questa nuova perla di Carlos: è il terzo tennista più giovane nell’Era Open a raggiungere i quarti di finale in ogni Slam nella stessa stagione. Più precoci di lui solo Sampras e Nadal, e appena dietro c’è Sinner. Ecco la lista dei più giovani a riuscire in questa impresa. (Nota: l’età è segnata all’inizio del torneo)
1 – Pete Sampras – 1993 – 22 anni e 18 giorni
2- Rafael Nadal – 2008 – 22 anni e 83 giorni
3 – Carlos Alcaraz – 2025 – 22 anni e 111 giorni
4 – Jannik Sinner – 20224 – 23 anni e 10 giorni
5 – Novak Djokovic – 2010 – 23 anni e 100 giorni
6 – Ivan Lendl – 1983 – 23 anni e 266 giorni
Alcaraz con i quarti di finale raggiunti a US Open segna anche un altro record importante: sempre nell’Era Open, è il più giovane tennista ad aver raggiunto complessivamente per 13 volte i quarti di finale nei tornei dello Slam: 2 volte agli Australian Open, 4 volte a Roland Garros, 3 volte a Wimbledon e 4 volte a US Open. C’è riuscito a 22 anni e 118 esatti, superando Boris Becker che ci riuscì a 22 anni e 284 giorni.
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Marco Mazzoni, Statistiche, Tornei del Grande Slam
8 commenti
Sì, ma bisogna guardare gli avversari che ha incontrato prima dei quarti,
tutti giocatori abbastanza modesti, gli avversari di Jannik erano un’altra cosa…
@ Taxi Driver (#4472504)
Fosse da solo sì…c’è un certo sinner…
Ci credo finora sembrava un challenger 175!!
Diciamo che la Spagna è stata molto fortunata, in 20 anni ha avuto prima Rafa che agonisticamente era un mostro, ora Carlos che oltre la parte agonistica ha anche un talento e una mano incredibili, attualmente se non ci fosse stato Jannik si sarebbe detto che avrebbe vinto 40/50 slam..non vedo proprio nessuno in grado a parte il nostro campione di impensierire lo Spagnolo che a mio modo di vedere come talento se la gioca solo con Re Roger.. buon tennis a todos
@ Taxi Driver (#4472504)
In parte è così, ma sono sopratutto sono gli avversari, men che modesti, a farlo sembrare un mostro di bravura. Ieri c’era da contare solo quanti games sarebbe riuscito a fare il francese.
@ Taxi Driver (#4472504)
In parte è così, ma sono sopratutto sono gli avversari, men che modesti, a farlo sembrare un mostro di bravura. Ieri c’era da contare solo quanti games sarebbe riuscito a fare il francese.
Se se…
Se nel 2026 dovesse conquistare l’Australia per la prima volta, per me centra il GS.
È mostruosa la sua continuità su ogni superfice.
Sinner gli ha fatto alzare l’asticella.
È una via di mezzo tra l’esplosività di Nadal e la reattività di Djokovic.