
Fils si ritira dal Roland Garros per una frattura da stress: “4-6 settimane di stop”


Arthur Fils ha fatto chiarezza sulle sue condizioni fisiche dopo aver annunciato il ritiro dal Roland Garros 2025 attraverso i social media. Il tennista francese si è presentato alle installazioni del torneo parigino per spiegare personalmente i motivi che lo hanno portato a questa difficile decisione.
Il giovane transalpino ha rivelato di aver sofferto di problemi alla schiena già da tempo: “Ho avuto alcuni problemi alla schiena da qualche tempo e sono peggiorati durante il match contro Munar. Mi sono sottoposto ad alcuni esami e i risultati non sono troppo buoni. Ho una frattura da stress, così abbiamo deciso con il team che era meglio fermarsi ora.”
La tempistica dell’infortunio si è rivelata cruciale nella decisione di ritirarsi. Fils ha spiegato la logica dietro questa scelta: “Sono tra 4 e 6 settimane di stop. Se continuassi a giocare, dovrei fermarmi per un paio di mesi.” Una valutazione che ha portato lui e il suo staff a optare per la soluzione meno rischiosa per il futuro della sua carriera.
Il match contro Jaume Munar è stato l’episodio che ha reso inevitabile la decisione. Fils ha raccontato come si sono svolti i fatti: “Contro Munar ho dato tutto, non potevo dare di più. Alla fine del secondo set ho sentito che la schiena non stava bene. Ho chiamato il medico e ho preso un antidolorifico, sono riuscito a vincere al quinto grazie al supporto del pubblico.”
Nonostante la vittoria in cinque set contro lo spagnolo, il prezzo pagato dal punto di vista fisico si è rivelato troppo alto. Il dolore e i risultati degli esami medici hanno convinto Fils che proseguire sarebbe stato controproducente per il suo recupero.
L’incertezza ora riguarda il resto della stagione su erba. Il francese ha ammesso i suoi dubbi: “Non so se questo significa che mi salterò tutta la stagione su erba. Devo consultarmi con i medici, dovrò saltare alcuni tornei.” L’obiettivo rimane quello di essere competitivi per i grandi appuntamenti: “Cercherò di arrivare bene a Wimbledon, ma non lo sappiamo ancora.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Arthur Fils
quest’anno al rolando mi pare un numero molto elevato di LL
a mia memoria la frequenza di infortuni che si osserva di questi tempi nn c’era 20-30 anni fa
Io credo che nel tennis di oggi, con quella velocità di palla che hanno ormai tutti, nessuno può giocare se non è al top fisicamente. Quale sarebbe un gioco meno dispendioso dal punto di vista fisico? Persino Federer aveva una velocità di piedi favolosa, infatti come è calato fisicamente è diventato battibile
Secondo l’enciclopedia medica, la frattura da stress per lo sportivo è una autentica maledizione. Più che frattura, è un’incrinatura dell’osso. Non è provocata da un trauma violento come una brutta caduta, ma “dalla pesante sollecitazione continua dell’osso da parte dell’atleta”. La frattura da stress colpisce solo gli sportivi che praticano discipline impegnative come il tennis. Fils pertanto se vuole guarire e continuare, deve cambiare il suo modo di giocare. enzo
Auguri di pronta guarigione.
la sua architrave
Per come sinner sta trattando chiunque non sia alcaraz la fortuna, al netto dell’infortunio, è sicuramente di fils
Cioè un mese e mezzo di fermo oppure dopo si fermerà 2 mesi?
Giocatore che si strapperà spesso e finché è giovane recupera, poi saranno dolori. Purtroppo nel Tennis giocatori così muscolari che stressano sempre il fisico giocando sempre a mille all’ora hanno carriere brevi.
Ah beh… bye bye anche a Wimbledon allora.
…e pensare che molti utenti lo vedevan fuori con Munar!
Il buon Fils e’ riuscito a batterlo in questo stato…nel tennis esistono le categorie e purtroppo per Munar non appartengono alla stessa!
La fortuna di Rublev ma soprattutto di Sinner è impressionante
@ PliskoNotBot (#4399485)
non andra mai a wimbledon rischiando di compromettere una stagione.ne approfitta per prendersi 6 settimane per recuperare e allenarsi.
Purtroppo siamo arrivati a un punto del “tutto subito” e questo é deleterio per fisico e mente…
Colpo di chiappe per Rublev? Sì e no, perché senza giocare perdi il ritmo e il riposo di Sinner(?) sarà cmq recuperato
Era da Monte Carlo che aveva un livello atletico e fisico altissimo e prima o poi si sarebbe spento un po’ o addirittura qualcosa avrebbe fatto crack. E infatti…
Mi spiace per lui perché la frattura dovrà guarire entro Wimbledon e le tempistiche sono molto tirate. E’ un giocatore di spinta che ha molto potenziale, ma se inizia a cedere il fisico non so quanta strada possa fare, io gliene auguro molta ovviamente, perché quando gioca bene gasa.
Io come ho gia ribadito più volte vedo anche Alcaratz più soggetto a qs problemi.
È un problema piuttosto diffuso in generale
Spiace molto, soprattutto in ottica Wimbledon dove sarebbe stato uno dei favoriti.
Le fratture da stress sono una cosa molto brutta perché si rischiano le recidive.
Per i sostenitori del fisico bestiale,dell’usare la racchetta come una mazza che va stretta forte,dei “più kg =più forza” spero che questo dia qualche indicazione.
Questi ragazzi iniziano a giocare giovanissimi sulla spinta dei genitori e dire che sia un bene mettergli in mano la racchetta a 3/4 anni è profondamente sbagliato. Se è un tentativo per avvicinarli allo sport come gioco ok ma se si entra precocemente in un’ottica di competizione no perché ogni giorno andrà impiegato comunque al lavoro,alla tecnica,alla continuità di palleggio, all’aumento della velocità di braccia e gambe,alla tenacia per vincere un punto alimentandone la competitività.E questo,di contro,porta ad una usura fisica e pure mentale.Sono 20enni che vengono da 10 e più anni di “discorsi d’incitamento”, di “dai forza,questo ora,facciamo il primo punto,non importa ma occhio ora ecc”,refrain continui che non sempre assecondano desideri e tempi dell’atleta.
Se non vinci a 20 anni magari stai continuando ad allenarti dosandoti, prevenendo situazioni come quelle di Fils o Badosa o Andreescu che vinse giovanissima per poi rompersi di continuo.
Meglio dare tempo al tempo sempre.
La foto è attinente
Un bel colpo di chiappe per Rublev che arriverà al prossimo turno bello fresco e riposato…
Avevo già fatto un lungo post spiegando i punti deboli di Fils, per non ripetermi, è proprio il suo tennis dispendioso che da giovanissimo appare il suo punto di forza diverrà in realtà un grande debito.
Già ora come si vede non può dare continuità dopo soli 9 set.
Già da come esce dal dritto, come deve piegarsi ogni volta stressa i quadricipiti e nello specifico sulla lombare perché usa un torque forte per generare potenza in open stance.
Se il suo team è consapevole dovranno lavorare tanto per modificare questi automatismi che sono il suo architrave di gioco.