Matteo Arnaldi ha scelto Marcel du Coudray come nuovo coach
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Matteo Arnaldi è già da oltre una settimana in Australia – a Melbourne per la precisione – per preparare il 2026, anno in cui è chiamato a ritornare sui propri migliori livelli di gioco dopo un 2025 altalenante e con una discreta perdita di posizioni in classifica. A supportarlo negli allenamenti nella sua “seconda casa”, come scritto in un post social a commento di una sua foto in campo, ci sarà anche un nuovo innesto nel suo team: il coach Marcel du Coudray, che prende il posto di Alessandro Petrone, storico allenatore che ha traghettato il sanremese da junior al mondo del tennis Pro, guidandolo ai suoi migliori risultati in carriera fino allo scorso ottobre, quando la strada dei due si è separata.
Non è un nome noto al grande pubblico, ma Marcel du Coudray è un allenatore con pedigree di tutto rispetto. Nato in Sudafrica, ha giocato per le Mauritius ottenendo risultati modesti, ma da coach ha guidato tennisti del calibro di Nikolay Davydenko, il polacco Kamil Majchrzak, la coppia di forti doppisti Kontinen – Peers e quindi di recente Llyod Harris, sfortunatissimo giocatore sudafricano da poco rientrato sul tour dopo mille peripezie fisiche e infortuni. Marcel du Coudray si affiancherà al resto del team Arnaldi, confermato in toto, ossia Matteo Civarolo, il preparatore atletico Filippo Ferraris e il fisioterapista Simone Sestagalli. Matteo e il nuovo allenatore hanno effettuato degli allenamenti insieme in Italia, test risultati soddisfacenti e che hanno convinto i due a iniziare insieme un nuovo percorso.
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Arnaldi inizierà la sua nuova stagione giocando i due ATP 250 organizzati prima degli Australian Open, ossia Brisbane e poi Adelaide. Sarà una buona occasione per il n.61 ATP di entrare subito in ritmo torneo e ottenere punti preziosi, visto che nel 2025 nella trasferta “down under” aveva vinto un solo match a Brisbane (vs. Popyrin), sconfitto quindi da Opelka e poi battuto all’esordio a Melbourne da Lorenzo Musetti.
Marco Mazzoni
TAG: Cambio di Coach, Marcel du Coudray, Matteo Arnaldi

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Vedremo già nella parentesi australiana se l’ ARNALDO OCEANICO beneficiera’ dei consigli del nuovo coach.
😆 mancherebbe il Grande Centro 🙂
in senso politico? 😆
Deve trovare fiducia e consapevolezza dei suoi Mezzi!
Vaaiii Arnaldino ! Forza e Cuore
è all’ultimo stadio, non riesce neppure a scrivere il suo nick…
Insomma Perlas a destra Du Coudray a sinistra …. andiamo ragazzi!
inizia l’anno da numero 61, l’ obiettivo potrebbe essere provare a tornare nei 40 disputando una buon stagione. forza matteo.
Non entro nel dettaglio della scelta però trovo azzeccato che il resto del team rimanga, per la parte tecnica ed atletica non c’è nulla da dire, i suoi errori sono stati nella programmazione nella crescita tattica e complessivamente negli obiettivi, mancanza di strategia di breve e medio periodo.
Gli auguro in bocca al lupo !!!
Arnaldi non ha un braccio particolarmente felice, forte, ma poco preciso, è già tanto dov’è arrivato. enzo
Si sapeva da tempo che Matteo aveva scelto il coach sudafricano. Sinceramente non lo conosco, speriamo che porti esperienza e respiro di livello internazionale, a mio parere uno dei limiti del precedente team, anche se non vanno sottaciuti i meriti di Alessandro Petrone, che lo ha tirato su dopo che era stato considerato uno “scarto” dai tecnici FIT.
Parlando di nuovi coach, ho letto che Passaro si stava allenando con Pescosolido, assieme a Nardi (sic!). Qualcuno ne sa di più?
Un coach anglosassone come pensavo (anche se pensavo prendesse direttamente un australiano). In bocca al lupo per cercare di riuscire ad esprimere tutto il potenziale, senza perdersi d’animo per le sconfitte e cercando di trovare un’identità di gioco che finora gli è completamente mancata.