
Da Rovereto: Tyra Grant illumina il PalaBaldresca


Una prima volta da ricordare, di quelle che fanno rumore. Tyra Grant, appena 17 anni, ha incantato oggi il pubblico del PalaBaldresca con un debutto da veterana. Davanti a spalti gremiti e sotto gli occhi della capitana azzurra Tathiana Garbin – fresca vincitrice del Billie Jean King Cup – la giovane promessa italoamericana ha mostrato un tennis maturo, brillante, naturale.
Contro Maria Timofeeva, la testa di serie numero 5 del torneo e la WTA n.146, Grant ha dominato con un 63 63 come se il palcoscenico trentino fosse casa sua: movimenti fluidi, colpi puliti, una serenità disarmante per la sua età. La n.218 del mondo – allenata ora da Matteo Donati, ex azzurro dal grande talento – è arrivata a Rovereto già da alcuni giorni per prepararsi al meglio, e i risultati si sono visti.
Non è un caso che in tutto il panorama mondiale, a 17 anni, solo due coetanee la precedano in classifica: l’australiana Emerson Jones (WTA 158) e l’americana Iva Jovic (WTA 35). Il futuro parla chiaro: il tennis femminile italiano ha trovato una nuova stella.
Le azzurre rispondono presente
Il torneo di Rovereto si tinge sempre più d’azzurro. Dopo la serata magica di Grant, altre due italiane hanno staccato il pass per gli ottavi.
Lucrezia Stefanini (WTA 152) ha approfittato del ritiro di Anastasiia Sobolieva, ma la vittoria è meritata: «È stato un match duro – ha detto la 27enne di Carmignano – spero che la mia avversaria non si sia fatta male. Ora sono carica per il prossimo turno». Stefanini, che si allena con Ferdinando Bonuccelli – suo coach e compagno da nove o otto anni – punta dritta alle qualificazioni degli Australian Open, con l’obiettivo di scalare ancora la classifica.
Silvia Ambrosio, 28 anni, ha invece firmato un’altra pagina emozionante. Ex giocatrice universitaria negli Stati Uniti, la tennista altoatesina ha intrapreso la carriera professionistica solo a 24 anni, ma sotto la guida di Manuel Gasbarri (TC Rungg) è cresciuta in modo impressionante: «Partita difficile contro Samira De Stefano – ha raccontato – lei ha spinto molto nel secondo set. Ma qui, vicino alla mia nuova casa in Alto Adige, sento questo torneo anche un po mio». Ora Ambrosio è a un passo dall’ingresso tra le prime 200 del mondo.
Visentin e Basiletti, il cuore oltre il risultato
Nel match serale, il PalaBaldresca ha applaudito Elisa Visentin, wild card del CT Rovereto e autentico simbolo del club. Contro la spagnola Marina Bassols Ribera (WTA 268, ma con un best ranking di 105), la 26enne ha strappato il primo game prima di cedere a una rivale di altro livello con il punteggio di 16 e 16. Ma l’entusiasmo e l’orgoglio erano tutti suoi: insegnante di tennis, dirigente e social media manager del club, Visentin ha vissuto la serata come una festa.
Anche Noemi Basiletti, 19 anni, ha lottato con coraggio contro la n.2 del seeding Darja Semenistaja (Lettonia, WTA 92 e due titoli WTA). Dopo un primo set tirato, Basiletti ha ceduto nel secondo, ma ha mostrato lampi di talento puro.
Garbin: “Grant? Va fatta crescere con calma”
Tathiana Garbin, che ha seguito con attenzione la giornata dalla tribuna, non ha nascosto la propria soddisfazione: “Mi aspettavo una grande organizzazione, e Rovereto non ha deluso. Per le ragazze è un’occasione preziosa per misurarsi a questo livello altissimo. Tyra Grant ha tutto: talento, mentalità e un team fantastico. Ma dobbiamo farla crescere senza fretta. Anche Basiletti ha mostrato un potenziale importante.”
Verso i quarti: doppio trentino in vetrina
Mercoledì il PalaBaldresca si prepara a una giornata tutta da vivere. Si inizia alle ore 12. In programma quattro match di doppio che completeranno il tabellone dei quarti, con tanta “Trentino Power” in campo:
Noemi Maines / Elisa Visentin in campo nel secondo match dalle 15:30
Deborah Chiesa / Angelica Moratelli a seguire dalle 17:00
Si giocano anche quattro incontri singolari; le italiane Grant, Stefanelli e Ambrosio saranno di nuovo in campo giovedì nei singolari.
I Risultati della terza giornata ai Rovereto Open WTA 125:
Singolare Main Draw – Round 32
[3] L. Stefanini (ITA) vs A. Sobolieva (UKR) 57 53 rit. Sobolieva
[WC] S. De Stefano (ITA) vs S. Ambrosio (ITA) 36 57
[1] D. Semenistaja (LAT) vs [WC] N. Basiletti (ITA) 76 (2) 62
[5] M. Timofeeva (UZB) vs [WC] T. C. Grant (ITA) 36 36
M. Bassols Ribera (ESP) vs [WC] E. Visentin (ITA) 61 61
[Q] R. Zelnickova (SVK) vs [6] S Costoulas (BEL) 26 46
A. Zantedeschi (ITA) vs [Q] N. Noha Akugue (GER) 36 67 (2)
[Q] E. Guerrero Alvarez (ESP) vs [8] D. Snigur (UKR) 46 76 (5) 63
[Q] A. Ibragimova vs S. Bandecchi (SUI) 46 46
[7] L. Klimovicova (POL) vs A. Toth (HUN) 61 64
Ottavi di finale:
[1] D. Semenistaja (LAT) vs [Q] Noha Akugue (GER)
J. Fett (CRO) vs [6] Costoulas (BEL)
[3] Stefanini (ITA) vs M. Bassols Ribera (ESP)
[Q] E. Guerrero Alvarez (ESP) vs G. Knutson (CZE)
S. Bandecchi (SUI) vs [WC] T. C. Grant (ITA)
A. Bolsova (ESP) – L. Gjorcheska (MKD)
A.L. Friedsam (GER) – [7] L. Klimovicova (POL)
S. Ambrosio (ITA) vs [2] O. Selekhmeteva
Doppio:
[1] J. Maleckova (CZE) / M. Skoch (CZE) vs A. Laboutkova (CZE) / A. Nagy (HUN) 46 63 10:8
S. Anane (GBR) / S. Shapatava (GEO) vs [2] A. Bolsova (ESP) / Y. Cavalle-Reimers (ESP) 06 26
TAG: Tyra Caterina Grant, WTA 125 Rovereto, WTA 125 Rovereto 2025
5 commenti
Io penso che si debba volare un po’ più cauti.
Senza scomodare le 17 enni del passato che vincevano slam, vorrei ricordare gli esempi recenti delle sorelle fruhvirtova, date x future vincitrici slam e ora fuori dai radar..
Calma e gesso
Stefanelli? E chi sarebbe? Forse intendevano Stefanini…
È vero dare tyra.
Daje Tyra!
Che vittoria!