
Six Kings Slam – Sinner travolge Alcaraz: dominio assoluto e secondo trionfo consecutivo a Riad


Una finale che non ha avuto praticamente storia. Jannik Sinner ha sconfitto Carlos Alcaraz nella finale della Six Kings Slam 2025 con il punteggio di 6-2, 6-4, conquistando per il secondo anno consecutivo il titolo e un montepremi faraonico di 6,5 milioni di dollari, quasi il doppio rispetto a qualsiasi Slam. Un successo netto, costruito in appena un’ora e tredici minuti, in cui l’azzurro ha mostrato una superiorità tecnica, tattica e mentale impressionante.
Fin dai primi scambi, la partita ha preso una direzione chiara: Sinner ha deciso di ricevere e ha immediatamente strappato il servizio ad Alcaraz, partendo con un break a freddo. Da quel momento, il n.2 del mondo ha imposto un ritmo insostenibile per lo spagnolo, dominando con la risposta e controllando lo scambio con colpi profondi e precisi. Il servizio, ancora una volta, è stato un’arma micidiale: 63% di prime in campo, ma un impressionante 82% di punti vinti con la prima e 77% con la seconda. Numeri da campione vero, che raccontano meglio di ogni parola la freddezza e l’efficacia del suo tennis.
Alcaraz, pur servendo il 76% di prime, ha raccolto appena il 44% dei punti con il colpo d’inizio, troppo poco per impensierire un Sinner in versione muro umano. Il primo set, volato via in 27 minuti, si è chiuso 6-2 con l’azzurro capace di trovare vincenti da ogni zona del campo, alternando accelerazioni devastanti a tocchi di fino sottorete.
Nel secondo parziale lo spagnolo ha provato a reagire, cercando di alzare l’intensità e rischiare di più con le variazioni di ritmo, ma Sinner è rimasto glaciale. Dopo alcuni game equilibrati, l’italiano ha piazzato il colpo del ko nel settimo gioco, con un break ottenuto grazie a un rovescio lungolinea perfetto e due volée chirurgiche, segno della fiducia totale con cui ha affrontato ogni punto. Da lì in poi, gestione impeccabile e chiusura con autorità al servizio sul 6-4, dopo un ultimo diritto in rete di Alcaraz.
Sinner ha giocato una finale da fuoriclasse completo, alternando potenza e intelligenza tattica, con una capacità di lettura dello scambio che ha tolto il tempo e la fiducia a uno dei giocatori più esplosivi del circuito.
ESIBIZIONE – Six Kings Slam (Arabia Saudita) 🇸🇦, cemento (al coperto)
3º/4º posto – ore 18:30
Taylor Fritz 🇺🇸 vs Novak Djokovic 🇷🇸
1º/2º posto – ore 20:00
Carlos Alcaraz 🇪🇸 vs Jannik Sinner 🇮🇹
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Six King Slam 2025, Six Kings Slam
I suoi commenti, saturi di immotivata rabbia, sono piuttosto fuori tono con il clima di festa, serenità e amicizia tra i due campioni.
@ io (#4500832)
Basta che non gli venga uno scatto d’ira e non la spacchi per terra.
Non se ne può più di leggere gente che non conosce nulla della lingua italiana. Per favore prima andate a scuola, poi potrete parlare di tennis.
Secondo me tutta la differenza tra questa partita (A parte il non trascurabile fatto che qui si giocavano solo 3 incontri e 7 negli slam) e gli US Open, l’ ha fatta il servizio di Jannick, appena ha ritrovato una buona percentuale, Sinner ha dominato.
Agli US Open non avrebbe dominato, perché era anche scarico fisicamente, ma con una battuta efficace avrebbe vinto un set in più…e poi se ne riparlava.
WHAT A DOLOMITIC.MAN
Ora siamo 6 pari!
6 milioni di euro. Nessun infortunio. Bravo, però la prossima volta ci vai da Mattarella stanco o non stanco. La giochi la coppa davis vero! Fai 10 pubblicità diverse, vivi a Montecarlo perchè ci sono dei bellissimi campi da tennis! Sinner dimostra di essere una persona per bene e non un accumulatore di soldi. Sarebbe bello tifarti senza se e senza ma
Bravo ancora.
Ineccepibile. Bravo Giiseppe
Partita validissima e vittoria netta di Sinner. Più che esibizione, definirei l’avvenimento un torneo ricchissimo, iniziato direttamente dai quarti di finale, anche se nei quarti i giocatori sono 8. Per migliorare lo spettacolo, sono stati esclusi i primi turni. Un pò imballato Alcaraz, ma non sempre si può essere al meglio. E adesso, chi più, chi meno, si passa all’incasso di un mucchio di soldi. enzo
Il Sinnerdi questa sera ci rinfranca alla grande.Versione sontuosa in tutti i sensi : tecnico,tattico ,di condizione fisica e mentale.Tutto a 24 carati come la incredibile racchetta trofeo ! Ci resta un po’ di rimpianto per la finale dell’US open dove era scesa in campo la sua controfigura ! Avanti così e il futuro si prospetta roseo anzi…..rosso !
Con il servizio ritrovato Jannik è semplicemente imbattibile. Alcaraz come a Wimbledon non sa che fare, è totalmente dominato dal nostro campione. Caro Jannik, non cambiare, non cercare vie traverse, sii te stesso, lavora sul servizio, divertiti e facci sognare. Pochi mesi e com’è giusto che sia tornerai numero 1 nel ranking, ma sul campo già lo sei. Che darei per poter essere a Torino e sentire lo stadio tremare al tuo ingresso!!!!
Democratico livesinnertennis che mi cancella i commenti perché non favorevoli alla celebrazione della pagliacciata di esibizione vinta dal numero DUE del mondo
Un servizio ectralusso di Jannik da’ fiducia a tutto il suo gioco.
Alcaraz invece senza un gran servizio, a parte qualche palla break salvata, e’ sembrato inadeguato a contrastare la potenza e precisione di Jannik.
Fossi in Sinner giocherei a Vienna con la racchetta d’oro. Basta che non gli viene uno scatto d’ira e non la spacca per terra
Se hai visto lo slam e hai un po’ di esperienza sia di partite di Sinner sia di quelle di Alcaraz sia di tennis in generali dovresti capirlo. Però, provo a chiarirtelo, senza apparire saccente: nello USO 2025 Alcaraz è stato un tennista in missione (un po’ come lo è stato Sinner a Wimbledon, dopo la cocente sconfitta al Rolando), aveva chiaro in mente che voleva vincere lo slam e voleva ritornare n.1 al mondo. Aveva grandissima motivazione e grandissima forma fisica. Sinner, al contrario, aveva sì motivazione (lui ce l’ha sempre) ma era scarico, sia fisicamente sia mentalmente, non aveva una condizione mentale e atletica tale da poter contrastare lo spagnolo, che è stato un fenomeno per tutto il torneo. Ricordo che si è ritirato dalla finale di Cincinnati a causa di un malessere, lasciando la vittoria ad Alcaraz. Succederà altre volte che in finale o Sinner o Alcaraz non arriveranno al top. Ti faccio un altro esempio: alle Finals dello scorso anno Alcaraz arrivò non in perfetta forma fisica, aveva preso un virus qualche giorno prima e aveva un cerotto sul naso per favorire la respirazione. Lo spagnolo non arrivò nemmeno in semi, fu sconfitto addirittura da Ruud… capita e capiterà ancora. Per me Sinner e Alcaraz si equivalgono, sono due fenomeni assoluti pur avendo peculiarità diverse.
Forma fisica carente e un Alcaraz superlativo
Non credo fosse al cento per cento: abulico, lento, niente cambi in lungolinea, palle a metà campo. Alcaraz ha potuto fare quello che voleva, a differenza di stasera, in cui si è visto rubare il tempo pressoché in tutti gli scambi.
Questa è la classica partita che se vinta viene definita un esibizione ma se persa, dai detrattori, la conferma della supremazia spagnola….
Il solito Benzinaio..in versione “schiacciasassi”….
Carlitos oggi un poco sottotono…,ma ha capito da subito che contro questa versione del divino c’era poco da fare…
Credo che se non succederà niente di eclatante nelle retrovie..questi “due” per i prossimi 10 anni si prenderanno tutto…
Ok era una esibizione, ma c’erano 4,5 milioni di motivi per vincere…e non parlo solo di soldi.
Qui qualcosa non torna. O Tsitsipas che gioca acciaccato è un fenomeno oppure ci prendono fer i fondelli .Quasi quasi ha fatto meglio di Alcaraz.Che pagliacciata
Qualcuno mi spieghi perché sinner ha perso a US open, ancora non mi capacito
Titolo e commento introduttivo della redazione perfetto ed esaustivo !
Non ho nient’altro da aggiungere 🙂
Vabbè, esibizione milionaria, ma comunque notevole che Sinner non abbia concesso una sola palla break in 2 set ad Alcaraz. Ora testa a Vienna, che c’è una breve stagione indoor da fare
Alcaraz è rimasto un po’ sorpreso da come Sinner ha cominciato il match, ma poi non è riuscito a reagire, semplicemente perché questa sera Sinner era più solido: ha servito molto bene, ha fatto pochi errori, è venuto a rete quando era utile per chiudere il punto. Questi due hanno caratteristiche diverse ma sono molto vicini, perciò si alterneranno nelle vittorie. Per me è un piacere vederli competere, poi, se vince Sinner sono più contento, se non vince, merito a Carlos e si attende la sfida successiva. Questi due si rispettano molto e si spingono l’un l’altro a migliorarsi, perché anche i tifosi di Sinner e di Alcaraz non fanno lo stesso?! Godetevi i numeri di questi due fenomeni e, da italiani, ammiriamo e godiamoci il nostro campionissimo!
Hanno appena rapinato una farmacia a Melbourne, un ragazzone con il cappuccio che blaterava fuck clostebol, fuck matrioska, sembra abbia svuotato lo scaffale del malox…….si toccava insistentemente il fegato
Elementare Matteo. Perché ha servito contro il miglior risponditore del circuito 🙂 (e non ha servito al meglio, ma solo più in sicurezza: nelle palle break ha servito a 214 km/h mentre la media è stata 191, ad esempio, segno che non era sicuro al servizio oggi e batteva per metterla dentro ma con margine ma …. difendendo il servizio dal break ha osato di più e gli è andata pure bene salvando un servzio dal 15-40 e con altre due PB ai vantaggi)
Jannik ha risposto benissimo, quando risponde così è quasi ingiocabile perfino per Alcaraz.
Per chi ha visto La partita , come ha alcaraz a mettere il 76 per cento di prime ma a fare solo il 44 per cento di punti ?
Al di là di esibizione o no, validità o no della sfida…. partita divertente con tanti punti spettacolari. Alcaraz ha avuto qualche sbavatura mentre Sinner ha giocato una patita perfetta, un servizio impeccabile e una abilità di risposta al suo meglio. Ha fatto solo un paio di errori non forzati tra cui uno schiaffo al volo affossato a rete a inizio partita, mentre Alcaraz ha sbagliato di più. In mezzo una partita godibilissima, che il tifoso ha poturo seguire senza stress e patema d’animo.
Credo che battere Sinner su veloce indoor sia attualmente possibile solo da Alcaraz al 130% con Sinner al 50% o infortunato. Era possibile lo facesse Djokovic fino a 12 mesi fa o il miglior Medvedev. Chiunque altro anche in stato di grazia perderebbe da Sinner in vestaglia, ciabatte, bendato, col un sigaro in bocca, un calice di prosecco in mano e girato spalle alla rete
Spero non porti male per le Finals. Darei volentieri questo per quelle.
Partita piacevole a tratti, alcuni scambi fenomenali (quello del break del secondo set incredibile)
Ho avuto l’impressione che Carlos ad un certo punto non sapeva che pesci pigliare, quando gioca così Sinner è imbattibile.
Grandissimo Jannik!
Grande Jannik, se è in forma sulle superfici veloci neanche lo spagnolo può fare qualcosa 🙂 🙂
Wow. Io avrei scommesso su Alcaraz.
Che uomo!!
Mah! Piuttosto comico te che ritieni la stagione di Sinner, finora, poco entusiasmante! Se vincere due slam (e quasi un terzo…) significa prendere pesci in faccia, allora gli altri tennisti dal terzo posto in poi come devono sentirsi?!
Si vedeva chiaramente il disinteresse di Alcaraz per i milioni del premio.
Invece, quel venale del Sinner…
Oh, si attacca anche ai premi del….che era?!? Birra Moretti?!? Già….
@ 10-5 (#4500790)
Non meriti neanche un miserabile commento
@ 10-5 (#4500790)
Caro alcariote sai a cosa attaccarti stasera!
Costosa sta miretti
@ 10-5 (#4500790)
Australian Open e Wimbledon non mi sembrano pesci in faccia…
CHE RAGAZZO…!
Su un campo del genere è favorito Sinner e Alcaraz ha meno margine per fare magie. E’ tutto molto codificato e preciso ed occorre un gioco adatto ed essenziale. La palla corta funziona a volte ma per miracolo! A rete Alcaraz andava ma Sinner ha comunciato a capire che è utile il pallonetto e meno il passante che magari lo Spagnolo parerebbe con un capolavoro a rete.
Preso a pallate .. e menomale che era in forma
Partita perfetta del nostro campione stasera, grandissimo!
Non credo che verrà invitato ancora alle esibizioni. ..
che non si dica che era finale di una esibizione, gli incontri tra questi due non sono mai esibizioni (poi con 4,5milioni in palio), e alcaraz è lo stesso che due giorni fa ha strapazzato fritz, finalmente il servizio sembra consolidato, senza fare sfracelli la percentuale è stata buona e la sicurezza al servizio ha dato sicurezza a tutto il gioco, nessuna palla break concessa, vittoria senza discussione
Mamma che Jannik, praticamente perfetto in tutto, ma al servizio davvero impressionante.. come l’anno passato quando aveva perso a Pechino, anche questa volta secondo me il rosso ci teneva particolarmente a mettere “i puntini sulla i” e ribadire chi è “ il re dell’indoor”.. non mi piace il format del torneo, come scrissi anche l’anno passato, ma mi par indubbio che sia stata partita vera e Alcaraz ne è uscito con le ossa rotte.. bravo Jan, vittoria che fa morale, unico rimpianto, fosse stata questa la versione agli Us..
Alcaraz ..
GRAZIE JANNIK
Vittoria netta che ha sicuramente un peso più basso rispetto alle competizioni ufficiali.
Era importante vincere per il premio, per testare nuove soluzioni e un pizzico anche per il morale, in vista di un colpo di coda di fine stagione.
C H E. K I N G