Solo l'Arthur Ashe di New York è più capiente ATP, Copertina, Generica

Un centrale dal 17.500 posti al nuovo Masters 1000 di Parigi. Pioline: “Sinner? Siamo ottimisti, qua può raccogliere punti per tornare n.1”

14/10/2025 18:56 41 commenti
La Defense Arena a Parigi
La Defense Arena a Parigi

Ben 17.500 posti in quello si appresta a diventare l’impianto indoor per il tennis più grande del mondo e, in generale, secondo solo all’Ashe di New York, con la speranza che anche Jannik Sinner sperimenti una delle novità più interessanti della stagione, con 1000 punti in palio utilissimi alla corsa per il n.1 di fine stagione. Questo lo scenario del rinnovato Rolex Paris Masters, che dopo moltissimi anni alla storica (allora avveniristica) struttura Onmisport di Bercy si è spostato alla Defense Arena, a nord ovest della capitale francese. È uno degli impianti più moderni e funzionali al mondo: progettato per essere multidisciplinare, ospita gare di Rugby e mille altri eventi grazie alla sua facilità nello spostare spazi e tribune per le esigenze più varie. Anche quelle del tennis, che per la prima volta entrerà in questo gigantesco palazzo sportivo e non solo. I lavori per completare i manti di gioco e affinare i vari spazi sono in corso, e in Francia se ne sta parlando non poco perché qualche dubbio sul reale “funzionamento” del tutto c’è eccome.

Intanto si è arrivati abbastanza di recente alla definizione della dislocazione di tutti gli spazi all’interno dei 10mila metri quadri al coperto della Defense Arena. Quando fu deciso di spostarsi da Bercy per venire incontro alle pressanti richieste dell’ATP (e dei giocatori, mancavano letteralmente spazi per allenarsi e non solo) furono una trentina i progetti studiati prima di arrivare alla versione definitiva.  L’impianto sarà così allestito: quattro campi di gara e uno d’allenamento. Accanto al Centrale — separato da una zona cuscinetto dove sorgerà l’area di training — saranno posizionati i tre campi secondari, affiancati tra loro, con il Campo 1 concepito come un “mini-Centrale”. La capienza complessiva potenziale è stimata intorno alle 26.000 persone (17.500 per il Centrale e 8.000 circa sommando i tre campi annessi), ma la capienza effettiva sarà limitata a 17.500 spettatori al giorno (almeno per la prima edizione), grazie a un unico biglietto che darà accesso a tutti i campi. Una mossa interessante ma allo stesso “rischiosa”: ci sarà un bel movimento di gente all’interno di un’area grande ma comunque chiusa e questo rischia di creare qualche ingorgo e problema logistico. Ai giocatori saranno dedicati 1.200 metri quadri di area riservata, tra ristorante, spogliatoi e lounge, mentre l’ingresso in campo sarà accompagnato da un nuovo show di luci e laser, annunciato come “spettacolare”.

“C’è vera eccitazione attorno a questa nuova casa del Paris Rolex Masters — racconta il direttore del torneo, Cedric Pioline a L’Equipe — sono certo che nessuno rimarrà deluso.Con 17.500 posti abbiano adesso il secondo Centrale permanente più grande del mondo, dietro solo all’Arthur Ashe Stadium dell’US Open (che ne contiene intorno a 23mila)”. Una delle principali e migliorative differenze rispetto alla struttura di Bercy è un netto passo in avanti dei campi secondari: nella antica sede del torneo erano per così dire “ingabbiati”, costretti in spazi minimi, inferiori anche a molti Challenger, mentre a La Defense tutti i campi del torneo avranno la stessa altezza, 37 metri, per garantire condizioni di gioco uniformi. Ampi spazi e nuove possibilità, ma c’è anche qualche punto di domanda. L’intero progetto architettonico si basa su una separazione tra i campi all’interno di uno stesso spazio attraverso 9.000 metri quadri di tendaggi appositi, che avranno non solo la funzione di delimitare le varie aree all’interno di questo gigantesco e unico “contenitore” e ma anche isolare il rumore tra le diverse aree.

Questo è uno dei principali punti di domanda: la vera funzione di queste tende è dividere e oscurare, e non “insonorizzare”. Dal progetto interno si evince che tre di queste divideranno il Centrale e la zona d’allenamento, un’altra separerà quest’ultima dai campi secondari, e l’ultima si troverà tra il Campo 1 e i Campi 2 e 3. Una sorta di scatola magica creata con dei sipari enormi. Quanto al rumore, lo stesso Pioline ammette che si tratta di “un problema complesso: non esiste una soluzione acustica perfetta per un volume di questo tipo. Saremo comunque in un contesto indoor. Ma ho fiducia: un torneo è vita, è atmosfera, e in tutti i tornei c’è un sottofondo naturale. A Dallas, per esempio, hanno installato cinque campi al coperto senza tende divisorie, e non hanno avuto gravi problemi”. Relativamente alla gestione dei flussi di pubblico, visto che con un solo biglietto si potrà entrare su tutti i campi, sarà quasi scontato assistere a file ed ingorghi quando una partita interessante si giocherà su un campo secondario e quando quella del Centre court sarà terminata. “C’è una certa dose di rischio per quanto riguarda gli spostamenti degli spettatori — riconosce Pioline — ma abbiamo messo in campo gli ingredienti giusti. Poi vedremo come tutto si realizzerà, e tireremo le somme”. Ultima nota per i campi: veloci o lenti? Il direttore del torneo parla di campi “forse leggermente più lenti dell’anno scorso”, quando furono assai rapidi.

Intanto l’interesse per il nuovo torneo è molto alto a Parigi: la biglietteria sta già andando a gonfie vele con ben 173.000 biglietti venduti e gli ultimi tre giorni già sold out. Sembra scontato che verrà superato nettamente l’afflusso complessivo dello scorso anno (176.000 spettatori complessivi). Molto dipenderà anche dalle presenze dei tennisti, francesi e non. Alcaraz non dovrebbe mancare l’evento, mentre su Sinner c’è qualche dubbio. Pioline non avrà dimenticato l’ondata di critiche ricevute per quello che accadde a Jannik nel 2023, quando fu buttato in campo contro McDonald così tardi da terminare il suo match alle 3 di notte, e quindi costretto a dare forfait contro De Minaur in una partita che si sarebbe dovuta giocare dopo nemmeno 15 ore dalla precedente… Non esattamente un trattamento coi guanti, tanto che il nostro campione lo scorso anno disertò il torneo parigino. Si mosse addirittura l’ATP, varando nuove regole affinché una roba del genere non si ripetesse più nel tour. Quest’anno, a detta di Pioline, le cose potrebbero andare diversamente: “Al momento tutti gli agenti dei migliori giocatori del mondo stanno lavorando con i nostri servizi per organizzare le trasferte su Parigi” afferma il direttore del torneo, “Non abbiamo indicazioni contrarie da parte di nessuno e c’è sincera curiosità nel mondo del tennis per vedere il nuovo sito. Siamo ottimisti sapendo che ci sono punti importanti in palio per la classifica di fine anno. Sinner? Può raccogliere punti per tornare numero uno prima di presentarsi a Torino per le ATP Finals”.

Al momento non è nemmeno certa la presenza di Valentin Vacherot, la rivelazione di Shanghai. Non essendo ancora tra i top 40 al momento della chiusura delle liste di iscrizione al torneo, il monegasco avrà bisogno di una wild card per giocare il Paris Masters. Ovviamente l’ha già richiesta e anche se Pioline non si sbilancia, pare difficile che non la otterrà. “Quello che ha fatto a Shanghai è straordinario: un qualificato che arriva fino al titolo, battendo in finale suo cugino Arthur Rinderknech. È un’impresa incredibile” commenta Cedric. “La Federazione mette a disposizione una piattaforma per le richieste di wild card, che chiuderà domenica. Poi decideremo con la direzione tecnica nazionale e il presidente a chi assegnarle (sono quattro in totale, ndr). Vacherot è sicuramente tra le opzioni che stiamo valutando”. Stessa situazione per Rinderknech, forse agevolato dal fatto che di solito sono proprio i tennisti francesi a ricevere gli inviti per il main draw. Vedremo. La curiosità intorno a questo nuovo evento è molta. Con o senza Sinner in campo.

Marco Mazzoni


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41 commenti. Lasciane uno!

JOA20 (Guest) 16-10-2025 08:57

Scritto da Luce nella notte

Scritto da JOA20
Perché dovrebbe andare Down Under dopo Natale? Nel 2025 ci andò dopo Capodanno e nel 2026 il torneo inizia una settimana più tardi…

A fine 2024 non giocò altri tornei dopo Shangai (niente Vienna, niente Bercy) ma fu sicuramente un rischio ed un errore accorciare il minimo di riposo indispensabile a fine stagione 2024.
Poi ci fu la sosta forzata di tre mesi che però quest’ anno non ci sarà piú ed inserire un altro torneo dopo le Finals è follia pura.
Quest’anno, 2026, il torneo AO inizia il 18 gennaio mentre l’anno scorso, 2025, il primo turno iniziò il 13: non é una settimana, ma 5gg di differenza.
Tra l’altro così si tolgono giornate di recupero tra Rotterdam, Indian Wells ecc. e il tempo di riposare ed allenarsi a fine stagione è tanto necessario quanto insostituibile.

Ripeto: nel 2024 la stagione finì il 24 novembre (finale di Davis) e gli AO25 iniziarono il 13 gennaio, quindi 7 settimane di off season per Sinner. Tra il 2025 e il 2026 saranno almeno una in più, due se Sinner decide di non fare la Davis. Rotterdam era una settimana dopo Melbourne già quest’anno, ma sappiamo che Jannik diede forfait perché stava trattando con la WADA per il periodo di sospensione. Non sono tanto convinto che a febbraio 2026 andrà al 500 olandese, magari si iscrive precauzionalmente ma propendo più per Doha che avrà luogo la settimana successiva.

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Luce nella notte 16-10-2025 02:38

Scritto da JOA20

Scritto da Luce nella notte
Tiri la corda, tiri la corda, e poi la corda SI SPACCA !
Oltre alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, ci sono anche i viaggi, trasferte, non staccare la spina per troppo tempo, tagliare in maniera FOLLE i periodi di riposo, anche mentale, IMPEDIRE una adeguata preparazione per i tornei che contano dovendo saltare sull’ aereo per l’ Australia già verso il 26 dicembre.

Perché dovrebbe andare Down Under dopo Natale? Nel 2025 ci andò dopo Capodanno e nel 2026 il torneo inizia una settimana più tardi…

A fine 2024 non giocó altri tornei dopo Shangai (niente Vienna, niente Bercy) ma fu sicuramente un rischio ed un errore accorciare il minimo di riposo indispensabile a fine stagione 2024.
Poi ci fu la sosta forzata di tre mesi che peró quest’ anno non ci sará piú ed inserire un altro torneo dopo le Finals è follia pura.
Quest’ anno, 2026, il torneo AO inizia il 18 gennaio mentre l’ anno scorso, 2025, il primo turno inizió il 13: non é una settimana, ma 5gg di differenza.
Tra l’ altro cosi’ si tolgono giornate di recupero tra Rotterdam, Indian Wells ecc. e il tempo di riposare ed allenarsi a fine stagione è tanto necessario quanto insostituibile.

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JOA20 (Guest) 15-10-2025 18:34

Scritto da Luce nella notte
Tiri la corda, tiri la corda, e poi la corda SI SPACCA !
Oltre alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, ci sono anche i viaggi, trasferte, non staccare la spina per troppo tempo, tagliare in maniera FOLLE i periodi di riposo, anche mentale, IMPEDIRE una adeguata preparazione per i tornei che contano dovendo saltare sull’ aereo per l’ Australia già verso il 26 dicembre.

Perché dovrebbe andare Down Under dopo Natale? Nel 2025 ci andò dopo Capodanno e nel 2026 il torneo inizia una settimana più tardi…

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Luce nella notte 15-10-2025 17:16

Scritto da JOA20

Scritto da Luce nella notte
Il riposo dopo le Finals è già scarsissimo / ridotto all’osso; buttarsi in altre partite a fine novembre significa SPACCARSI, 100% SPACCARSI, e da cretini.

Guarda che anche se giocasse la Davis parleremmo di 2, forse 3 partite (contro l’Austria dubito proprio che Volandri lo schiererebbe) e chiuderebbe la stagione il 23 novembre, solo una settimana dopo la finale del Torneo dei Maestri. Gli AO26 iniziano il 18 gennaio, ci sono 8/9 settimane di off season, non tante ma neanche poche specie se Sinner non fa esibizioni a differenza di Alcaraz.
Riguardo il gap tra 1 e 2 a fine anno, al momento Carlos ha 2.540 punti di margine ma rientra a Parigi quindi Sinner può assottigliare il margine già a Vienna e spero che dopo Torino sia sotto i 2.000 se non ancora più giù.

Tiri la corda, tiri la corda, e poi la corda SI SPACCA !
Oltre alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, che si sommano alle partite, ci sono anche i viaggi, trasferte, non staccare la spina per troppo tempo, tagliare in maniera FOLLE i periodi di riposo, anche mentale, IMPEDIRE una adeguata preparazione per i tornei che contano dovendo saltare sull’ aereo per l’ Australia già verso il 26 dicembre.

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Tennisforever 15-10-2025 14:06

@ piper (#4498646)

Sono d’accordo .E certo se vince solo uno dei 3 tornei a scegliere senza dubbi Finals di Torino per tante ragioni tra i quali Punti,fiducia,a casa…

37
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Luce nella notte 15-10-2025 13:37

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Massimo Gruffè

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Furbone.. guarda che durante la squalifica di Sinner, Alcaraz non ha combinato granché e quindi anche lui potrà solo guadagnare..

Alcaraz ha incamerato:
Amsterdam 500p.ti (vinto)
Doha 100p.ti (quarti)
Indian W. 400p.ti (SemiF.)
Montecarlo 1000p.ti (vinto)
Barcelona 500p.ti (vinto)
Totale: 2500 punti da confermare, tre tornei vinti da confermare.
Se Alcaraz vince tre tornei non guadagna punti in quel periodo, mentre Sinner guadagnerá punti anche perdendo al primo turno (dubito).
Quale è il distacco oggi tra i due ?
Risposta: 1.130 punti
A fine Anno quale sará il distacco ?
Moltissimo probabile, probabilissimo, che a fine anno Alcaraz sará ancora n. 1, ma il distacco potrebbe assottigliarsi e poi ci sará il periodo febbraio-marzo-aprile-maggio dove Alcaraz aveva fatto tanto/tantissimo (!) mentre Sinner ha enormi possibilitá di recupero e di ricollocarsi al N.1 mondiale.
Fondamentale per Sinner non sorecare energie, non sovraccaricarsi di PARTITE-PAGLIACCIATE PUTTANATE a fine novembre, quando il riposo é d’ obbligo.
Sputtanare un piú che fattibile ri-trionfo agli AO e un piú che fattibile ritorno al n.1 mondiale per una PAGLIACCIATA come la pseudo-davis sarebbe veramente da cretini.
Il riposo dopo le Finals è giá scarsissimo / ridotto all’ osso; buttarsi in altre partite a fine novembre significa SPACCARSI, 100% SPACCARSI, e da cretini.

Amsterdam??????????
Se ti sentissero i portuali della zona,ti farebbero tante carezze per averlo chiamato(e spostato)così…

Rotterdam, giusto, Rotterdam e non Asterdam.

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stupendoAdriano (Guest) 15-10-2025 12:49

Scritto da tinapica

Scritto da stupendoAdriano

Scritto da Fi

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Vero. Stessa cosa per Londra, che ha wimbledon e il queen’s, anche se sono tornei storici.

Il Queen’s è un 500

Che vale quanto un 1.000, più di alcuni 1.000.
Ma dico io, si vada a confrontare l’albo d’oro del torneo che annualmente si disputa al Circolo della Regina Vittoria con quelli di Sciangai o di Madrid prima di pronunciar certe affermazioni apodittiche

Resta un 500. Apodittico, anzi Apocalittico, è “Sciangai”…

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Aquila. 15-10-2025 09:58

Scritto da MarcoP
Non credo che Sinner stia pensando al numero 1.
O quantomeno, non credo che consideri il 1000 di Parigi come cruciale a breve termine… Ci sono le Finals poco dopo.

Sinner vuole tornare velocemente numero uno per vari motivi: Prestigio e sponsorizzazioni economiche maggiori. Farà tornei in base al suo fisico, da tecnico potrò valutare che fisico ha in base a quanti tornei farà per tornare numero uno, credo che Alcaraz per gli stessi motivi farà di tutto per rimanere numero uno….. Il tutto diventa interessante per valutare meglio questi due fenomeni, anche a livello fisico.

34
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Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 15-10-2025 09:56

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Massimo Gruffè

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Furbone.. guarda che durante la squalifica di Sinner, Alcaraz non ha combinato granché e quindi anche lui potrà solo guadagnare..

Alcaraz ha incamerato:
Amsterdam 500p.ti (vinto)
Doha 100p.ti (quarti)
Indian W. 400p.ti (SemiF.)
Montecarlo 1000p.ti (vinto)
Barcelona 500p.ti (vinto)
Totale: 2500 punti da confermare, tre tornei vinti da confermare.
Se Alcaraz vince tre tornei non guadagna punti in quel periodo, mentre Sinner guadagnerá punti anche perdendo al primo turno (dubito).
Quale è il distacco oggi tra i due ?
Risposta: 1.130 punti
A fine Anno quale sará il distacco ?
Moltissimo probabile, probabilissimo, che a fine anno Alcaraz sará ancora n. 1, ma il distacco potrebbe assottigliarsi e poi ci sará il periodo febbraio-marzo-aprile-maggio dove Alcaraz aveva fatto tanto/tantissimo (!) mentre Sinner ha enormi possibilitá di recupero e di ricollocarsi al N.1 mondiale.
Fondamentale per Sinner non sorecare energie, non sovraccaricarsi di PARTITE-PAGLIACCIATE PUTTANATE a fine novembre, quando il riposo é d’ obbligo.
Sputtanare un piú che fattibile ri-trionfo agli AO e un piú che fattibile ritorno al n.1 mondiale per una PAGLIACCIATA come la pseudo-davis sarebbe veramente da cretini.
Il riposo dopo le Finals è giá scarsissimo / ridotto all’ osso; buttarsi in altre partite a fine novembre significa SPACCARSI, 100% SPACCARSI, e da cretini.

Amsterdam??????????
Se ti sentissero i portuali della zona,ti farebbero tante carezze per averlo chiamato(e spostato)così…

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Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 15-10-2025 09:53

Scritto da Brufen
Hmm, sistemazione che non convince del tutto, da quanto si legge… Al di là dei problemi di rumore e smistamento, un unico campo d’allenamento mi pare decisamente insufficiente per un 1000 con singolo e doppio, soprattutto durante i primi giorni di gara. Presumo ne abbiano allestiti altri da qualche parte nelle vicinanze, altrimenti anche questa iterazione del Master parigino si rivelerà la solita, fantozziana, cag@ta pazzesca.

Meglio quelli tra cammelli e dromedari o tra lo smog e umidità tipi in quel di Shangai

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JOA20 (Guest) 15-10-2025 09:32

Scritto da Luce nella notte
Il riposo dopo le Finals è già scarsissimo / ridotto all’osso; buttarsi in altre partite a fine novembre significa SPACCARSI, 100% SPACCARSI, e da cretini.

Guarda che anche se giocasse la Davis parleremmo di 2, forse 3 partite (contro l’Austria dubito proprio che Volandri lo schiererebbe) e chiuderebbe la stagione il 23 novembre, solo una settimana dopo la finale del Torneo dei Maestri. Gli AO26 iniziano il 18 gennaio, ci sono 8/9 settimane di off season, non tante ma neanche poche specie se Sinner non fa esibizioni a differenza di Alcaraz.

Riguardo il gap tra 1 e 2 a fine anno, al momento Carlos ha 2.540 punti di margine ma rientra a Parigi quindi Sinner può assottigliare il margine già a Vienna e spero che dopo Torino sia sotto i 2.000 se non ancora più giù.

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+1: Graziella
Aquila. 15-10-2025 09:30

Scritto da piper
@ Tennisforever (#4498639)
Poniamo il fatto che Sinner vinca Vienna e Parigi indoor e andrebbe a 11.500 punti e Alcaraz non partecipi a Vienna/Basilea e se partecipa a Parigi indoor vada fuori prima delle semifinali e quindi faccia al massimo 11.440 punti: Jannik tornerebbe n° 1 per 6 giorni massimo 1 settimana visto che scarta 1500 punti e Carlitos solo 200 delle Finals che cominciano il 2 novembre e i punti gli veranno tolti prima del torneo. Poi per tornare n° 1 dopo le Finals dovrebbe vincerle senza perdere un match e Alcaraz tra Parigi indoor e Finals non dovrà fare più di 450 punti, la vedo difficile. Purtroppo Jannik ha avuto i crampi a Shanghai e anche quasi subito: appena il suo 2° incontro del torneo, se stava bene non ci sarebbe stata la favola di Valentin perché invece di incontrare Tallon avrebbe incontrato lui.

Penso se tutto va bene potrebbe tornare numero uno per Roma

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Luce nella notte 15-10-2025 06:39

Scritto da Massimo Gruffè

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Furbone.. guarda che durante la squalifica di Sinner, Alcaraz non ha combinato granché e quindi anche lui potrà solo guadagnare..

Alcaraz ha incamerato:
Amsterdam 500p.ti (vinto)
Doha 100p.ti (quarti)
Indian W. 400p.ti (SemiF.)
Montecarlo 1000p.ti (vinto)
Barcelona 500p.ti (vinto)
Totale: 2500 punti da confermare, tre tornei vinti da confermare.
Se Alcaraz vince tre tornei non guadagna punti in quel periodo, mentre Sinner guadagnerá punti anche perdendo al primo turno (dubito).
Quale è il distacco oggi tra i due ?
Risposta: 1.130 punti
A fine Anno quale sará il distacco ?
Moltissimo probabile, probabilissimo, che a fine anno Alcaraz sará ancora n. 1, ma il distacco potrebbe assottigliarsi e poi ci sará il periodo febbraio-marzo-aprile-maggio dove Alcaraz aveva fatto tanto/tantissimo (!) mentre Sinner ha enormi possibilitá di recupero e di ricollocarsi al N.1 mondiale.
Fondamentale per Sinner non sorecare energie, non sovraccaricarsi di PARTITE-PAGLIACCIATE PUTTANATE a fine novembre, quando il riposo é d’ obbligo.
Sputtanare un piú che fattibile ri-trionfo agli AO e un piú che fattibile ritorno al n.1 mondiale per una PAGLIACCIATA come la pseudo-davis sarebbe veramente da cretini.
Il riposo dopo le Finals è giá scarsissimo / ridotto all’ osso; buttarsi in altre partite a fine novembre significa SPACCARSI, 100% SPACCARSI, e da cretini.

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+1: MarcoP
piper 15-10-2025 01:32

@ Tennisforever (#4498639)

Poniamo il fatto che Sinner vinca Vienna e Parigi indoor e andrebbe a 11.500 punti e Alcaraz non partecipi a Vienna/Basilea e se partecipa a Parigi indoor vada fuori prima delle semifinali e quindi faccia al massimo 11.440 punti: Jannik tornerebbe n° 1 per 6 giorni massimo 1 settimana visto che scarta 1500 punti e Carlitos solo 200 delle Finals che cominciano il 2 novembre e i punti gli veranno tolti prima del torneo. Poi per tornare n° 1 dopo le Finals dovrebbe vincerle senza perdere un match e Alcaraz tra Parigi indoor e Finals non dovrà fare più di 450 punti, la vedo difficile. Purtroppo Jannik ha avuto i crampi a Shanghai e anche quasi subito: appena il suo 2° incontro del torneo, se stava bene non ci sarebbe stata la favola di Valentin perché invece di incontrare Tallon avrebbe incontrato lui.

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+1: Aquila., MarcoP
Tennisforever 15-10-2025 01:18

Oups bis : SOLTANTO 9

27
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Tennisforever 15-10-2025 01:15

Purtroppo la possibilità di diventare numéro 1 fine 2025 è veramente piccola.Ma non dimentichiamo che SINNER ha giocato solamente 9 !!!! tornei e ancora in corsa INCREDIBILE.
Vedremo in 2026.

26
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Tennisforever 15-10-2025 00:48

Oups 11240+200=11440 ma e sempre uno poco meno di 11500

25
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Tennisforever 15-10-2025 00:37

@ Silvy__89 (#4498541)

Si SINNER puo tornare numéro 1 dopo Parigi :
Vince VIENNA e PARIGI : 10000+500+1000 =11500
ALCARAZ PERDE prima della semi finale a PARIGI : 11340-(100 PARIGI 2024)=11240+200 (quarti finale 2025) =11340.

SINNER va in finale a VIENNA e vince PARIGI 11330 Punti
ALCARAZ perde al primo turno a PARIGI. 11240 Punti

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Koko (Guest) 15-10-2025 00:16

Non può non andare per il semplice fatto che lasciare 1000 punti ora a Parigi gli tarperebbe le ali per un anno con uno zero per tutto il 2026. Ogni cedimento sul suo terreno oggi si traduce in un Alcaraz meno raggiungibile al n 1 l’anno prossimo.

23
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piper 14-10-2025 22:55

Secondo me a Sinner interessa ritornare n° 1 quanto prima direi e ciò vorebbe dire far bene nei tornei che gioca sapendo benissimo che Alcaraz non intende mollare l’osso, quindi se Jannik va a Vienna non vedo perché non fare anche Parigi indoor, comunque il suo obiettivo primario (da lui stesso dichiarato) per questo fine stagione è ritornare a vincere le Finals, poi il prossimo anno credo intenda riconfermarsi all’AO.

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+1: Aquila., MarcoP
tinapica 14-10-2025 22:49

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Il sultano federale avrebbe fatto pagare anche per assistere ai soli allenamenti suo campi secondari,altro che biglietto unico e il giorno della finale solo per entrare nell’impianto come ha fatto (anche)quest’anno.

Come darLe torto?

21
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tinapica 14-10-2025 22:48

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Credo per una sorta di eredità spirituale di Suzanne Lenglen e dei “quattro moschettieri”.
Non mi sento di criticare.
Mi pare giusto: la tradizione non si discute e va premiata (almeno finché il pubblico riempie gli spalti).

20
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+1: Aquila., MarcoP
tinapica 14-10-2025 22:45

Scritto da stupendoAdriano

Scritto da Fi

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Vero. Stessa cosa per Londra, che ha wimbledon e il queen’s, anche se sono tornei storici.

Il Queen’s è un 500

Che vale quanto un 1.000, più di alcuni 1.000.
Ma dico io, si vada a confrontare l’albo d’oro del torneo che annualmente si disputa al Circolo della Regina Vittoria con quelli di Sciangai o di Madrid prima di pronunciar certe affermazioni apodittiche

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-1: Tennista dastrapazzo, MarcoP
no Sinner no Party (Guest) 14-10-2025 22:02

Se vogliono Jannik lo devono fare ridere ($_$)

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JOA20 (Guest) 14-10-2025 21:50

Scritto da Massimo Gruffè

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Furbone.. guarda che durante la squalifica di Sinner, Alcaraz non ha combinato granché e quindi anche lui potrà solo guadagnare..

2.340 punti non mi paiono una miseria

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+1: MarcoP
Brufen (Guest) 14-10-2025 21:30

Hmm, sistemazione che non convince del tutto, da quanto si legge… Al di là dei problemi di rumore e smistamento, un unico campo d’allenamento mi pare decisamente insufficiente per un 1000 con singolo e doppio, soprattutto durante i primi giorni di gara. Presumo ne abbiano allestiti altri da qualche parte nelle vicinanze, altrimenti anche questa iterazione del Master parigino si rivelerà la solita, fantozziana, cag@ta pazzesca.

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+1: MarcoP
Silvy__89 (Guest) 14-10-2025 21:09

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Ah ok in quel senso si, però sicuramente col team valuteranno bene cosa è meglio per lui in questo momento.

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+1: MarcoP
Tiger Woods (Guest) 14-10-2025 20:32

Ci sono stato a vedere il nuoto alle Olimpiadi (la sera della vittoria di Ceccon).
L’impianto è molto bello, ma temo un ‘effetto Miami’, con un centrale tagliato e totalmente privo del fascino, quello che avevano lo stadio di Bercy e il vecchio impianto di Key Biscayne.

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Talk (Guest) 14-10-2025 20:31

Dopo il trattamento del roland garros dovrebbe evitare proprio, perché fare incrementare l’interesse ad un torneo penoso? Meglio concentrarsi per le finals.

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Massimo Gruffè (Guest) 14-10-2025 20:09

Scritto da JOA20

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

Furbone.. guarda che durante la squalifica di Sinner, Alcaraz non ha combinato granché e quindi anche lui potrà solo guadagnare..

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-1: Tennista dastrapazzo, Lory99
JOA20 (Guest) 14-10-2025 19:53

Scritto da Silvy__89
Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

Chiaro che è impossibile farcela quest’anno (ad Alcaraz mancano meno di 500 punti per garantirsi il numero 1 di fine anno) ma fare punti adesso può aiutare a ridurre il gap prima di febbraio quando inizieranno i tre mesi e mezzo in cui Sinner potrà solo guadagnare nel ranking.

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+1: MarcoP, Graziella, Tennista dastrapazzo, Aquila.
Aquila. 14-10-2025 19:40

Scritto da MarcoP
Non credo che Sinner stia pensando al numero 1.
O quantomeno, non credo che consideri il 1000 di Parigi come cruciale a breve termine… Ci sono le Finals poco dopo.

Sinner è quello che ha giocato meno causa sospensione, non vedo perchè non giocare a Parigi in teoria dovrebbe sulla carta essere più fresco di Alcaraz….se non gioca è perché il suo fisico non l’ho permette il che fa pensare

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-1: MarcoP, Lory99
Silvy__89 (Guest) 14-10-2025 19:34

Ma come può raccogliere punti per tornare numero 1? Non è perso ormai per quest’anno?

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Markux (Guest) 14-10-2025 19:30

Parigi val bene una Messa e Sinner lo sa.

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+1: MarcoP, Tennista dastrapazzo
stupendoAdriano (Guest) 14-10-2025 19:25

Scritto da Fi

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Vero. Stessa cosa per Londra, che ha wimbledon e il queen’s, anche se sono tornei storici.

Il Queen’s è un 500

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+1: MarcoP
Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 14-10-2025 19:21

Il sultano federale avrebbe fatto pagare anche per assistere ai soli allenamenti suo campi secondari,altro che biglietto unico e il giorno della finale solo per entrare nell’impianto come ha fatto (anche)quest’anno.

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+1: tinapica
JOA20 (Guest) 14-10-2025 19:20

Mah, Sinner diceva che la partecipazione a Parigi indoor dipendeva dai risultati di Shanghai, ma dubito che si costringerà ad andare in Francia se vince a Vienna.

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+1: MarcoP
Sudtyrol (Guest) 14-10-2025 19:10

Scritto da Fi

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Vero. Stessa cosa per Londra, che ha wimbledon e il queen’s, anche se sono tornei storici.

Anche a Roma c’è un altro torneo. Al Garden. Un Challenger.

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Fi (Guest) 14-10-2025 19:03

Scritto da SlamdogMillionaire
non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

Vero. Stessa cosa per Londra, che ha wimbledon e il queen’s, anche se sono tornei storici.

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MarcoP 14-10-2025 19:00

Non credo che Sinner stia pensando al numero 1.
O quantomeno, non credo che consideri il 1000 di Parigi come cruciale a breve termine… Ci sono le Finals poco dopo.

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+1: Tennista dastrapazzo
-1: Aquila.
SlamdogMillionaire (Guest) 14-10-2025 18:53

non ho mai capito perché Parigi che ha già uno slam deve avere anche un 1000. mah…

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