
US Open, Musetti emozionato: “Il miglior tennis della mia vita. Spero in un derby con Sinner” (Video)


Lorenzo Musetti si gode una delle notti più belle della sua giovane carriera. Con la vittoria su Jaume Munar, l’azzurro ha centrato il suo primo quarto di finale allo US Open e il terzo complessivo in un Major, un traguardo che lo ha visibilmente emozionato al termine dell’incontro.
“Il mese scorso è stato difficile, ho perso tre partite dure nonostante molte chance – ha raccontato Musetti –. Il tennis è fatto di alti e bassi, ma sono orgoglioso di essere rimasto concentrato e ringrazio il mio team per il continuo supporto. Nel secondo set, vinto 6-0, credo di aver giocato forse il miglior tennis della mia vita”.
Tra i punti di svolta del suo percorso recente ci sono anche i miglioramenti al servizio: “Non stava funzionando benissimo e dovevo cambiare qualcosa, ma ora si vedono i progressi. La prima mi ha aiutato nei momenti importanti”.
Musetti ha poi voluto ringraziare il pubblico italiano: “Grazie a tutti per il sostegno, spero di affrontare Sinner ai quarti. Prima del match ero un po’ teso, ma la tensione mi ha spinto a giocare la mia miglior partita qui, anche perché rispettavo molto il mio avversario”.
Il pensiero dell’azzurro è già al possibile incrocio con Jannik Sinner, impegnato contro Alexander Bublik: “Bublik è un avversario duro per Jannik, ma credo che tutta l’Italia sogni il derby nei quarti”.
Infine, una riflessione sul ruolo dei tennisti italiani come nuova fonte d’ispirazione per i giovani: “Non mi sento ancora all’altezza delle leggende dello sport come i grandi calciatori che l’Italia ha amato, ma sono felice che oggi i bambini ci guardino e sognino di essere come noi”.
TAG: Lorenzo Musetti, Us Open, Us open 2025
8 commenti
Fosse così sarei il primo a far festa ma mi sa che mercoledì va via gobbo gobbo
Sinner e Alcaraz fanno un altro sport
Redazione: se si copincolla lo stesso commento in calce a più articoli c’è una cesura automatica che dopo poco li ritaglia e li butta via?
No, perché è un passato che continua nel presente
Ha espresso la volontà di incontrare Jannik, non tanto o non solo perché vuole che vinca un italiano ma perché si vuole misurare, vuole capire a che livello è.
Fa parte della nuova mentalità da lavoratore di Lorenzo, ha deciso che vuole diventare competitivo ovunque ed ha visto che può, ora ci crede.
Mi sembra di tornare indietro qualche anno e vedere le partite di Jannik contro Nadal, Djokovic, Zverev o Medvedev.
Quella mentalità l’ha fatta sua ora Lorenzo.
Stupidate e passati remoti a parte, Lorenzo, insieme a Carlos, è il giocatore per cui pagare il biglietto… Sinner fenomeno vero, lo tifo, ma Musetti ha il tocco dei fenomeni. Ps: Sinner, per altri motivi, è ancora più fenomeno… Scusate il Pippone banale, ma devo restare sveglio per Sinner bublik, non facile, visto che mi sono svegliato alle 4 e 30…ops, stamane MI SVEGLIAI alle 4.30
Muso é sempre stato il mio giocatore preferito,anche pochi anni fa, quando non aveva ancora la maturità di adesso,era incredibilmente spettacolare, il suo rovescio ad una mano poesia pura.
Oggi ha dato dimostrazione di essere non solo bravissimo, ma anche estremamente solido e vario.
Mai due colpi uguali, un servizio finalmente incisivo, una freddezza da veterano.
Avevo già detto anni fa che per me avrebbe vinto Roma o Monte Carlo, ma credo che li possa vincere entrambi e anche uno Slam.
Come forse mai fu sarebbe stato molto più consono al suo stile…
Muso é sempre stato il mio giocatore preferito,anche pochi anni fa, quando non aveva ancora la maturità di adesso,era incredibilmente spettacolare, il suo rovescio ad una mano poesia pura.
Oggi ha dato dimostrazione di essere non solo bravissimo, ma anche estremamente solido e vario.
Mai due colpi uguali, un servizio finalmente incisivo, una freddezza da veterano.
Avevo già detto anni fa che per me avrebbe vinto Roma o Monte Carlo, ma credo che li possa vincere entrambi e anche uno Slam.