US Open, Sinner dopo la battaglia con Shapovalov – “Una vittoria molto importante, oggi ho dovuto soffrire”. Shapovalov: “Oggi l’ho messo sotto pressione, chissà se altri riusciranno a farlo” (Video)
31/08/2025 10:33 
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Jannik Sinner nella foto - Foto Getty Images
Jannik Sinner approda agli ottavi di finale degli US Open 2025 dopo un match tutt’altro che semplice contro Denis Shapovalov. L’azzurro ha dovuto rincorrere nel punteggio, cedendo il primo set, ma ha saputo reagire con maturità e lucidità per chiudere la sfida in quattro parziali. In conferenza stampa, il numero uno del mondo ha analizzato con serenità la partita, ammettendo le difficoltà incontrate e il valore dell’avversario.
“È normale vivere partite così, non sempre puoi vincere con un punteggio netto. Ogni incontro porta con sé complicazioni diverse e Denis è un giocatore che ha colpi puliti, un servizio esplosivo e tanta potenza fisica. Ha tutto per metterti in difficoltà, lo sapevo anche prima di scendere in campo. A volte il punteggio è stato dalla sua parte, ma ho cercato di restare lì mentalmente e alla fine sono felice di questa vittoria, per me molto importante”, ha dichiarato Sinner.
L’azzurro non vuole sentir parlare di “difesa del titolo”, preferendo concentrarsi sul presente: “Non penso a difendere nulla, mi concentro giorno per giorno. In ogni turno incontri un avversario difficile e la mia unica priorità è cercare di esprimere il miglior tennis possibile. È un percorso lungo e in partite come questa si mettono alla prova le ore di allenamento. Sono felice di essere vicino alla seconda settimana, vedremo cosa accadrà dopo”.
Lo sguardo è già rivolto al prossimo turno, dove Sinner attende il vincente della sfida tra Alexander Bublik e Tommy Paul: “Ho grande rispetto per entrambi. Con Tommy ho giocato tante battaglie, è velocissimo e sa fare di tutto, mentre contro Bublik è sempre complicato, ha un servizio devastante ed è molto imprevedibile. Preferisco aspettare e vedere chi sarà il mio prossimo avversario, ma in ogni caso sarà una sfida molto dura”.
Infine, una riflessione sulla chiave per scalfire il suo gioco: “Per battermi bisogna servire molto bene e spingere tanto. Io non sono una macchina, ci sono giornate in cui devo soffrire, come oggi. La cosa più importante è restare sempre lì mentalmente e credere nelle proprie armi. Denis è un giocatore incredibile, lo ha dimostrato anche oggi. Per me è stata una partita da montagne russe, ma alla fine ho trovato le soluzioni giuste. E questo, in tornei come gli US Open, fa la differenza”.
Denis Shapovalov ha lasciato Arthur Ashe con una sconfitta, ma anche con la sensazione di aver ritrovato quel livello che da tempo non mostrava più. Il canadese, capace di strappare un set a Jannik Sinner e di portarsi avanti 3-0 con palla del doppio break nel terzo parziale, ha fatto tremare il numero uno del mondo prima che l’azzurro ribaltasse il match e chiudesse in quattro set.
In conferenza stampa, Shapovalov ha mostrato un atteggiamento maturo e positivo: “È una sconfitta dura, certo, ma sono contento della prestazione. Ho avuto le mie chance, nel terzo set stavo conducendo e lui ha giocato in modo straordinario per rientrare. È un passo avanti per me: tornare a esprimermi a questo livello dopo l’infortunio non era scontato. Adesso voglio solo rendere questo tennis più costante. So di poterlo fare, quindi la sensazione è un po’ dolceamaro: triste per la sconfitta, ma felice per la direzione intrapresa”.
Il canadese ha ammesso di aver compiuto progressi importanti sul piano mentale: “In passato mi lasciavo andare troppo, ora sono più maturo. Anche oggi, dopo aver perso il vantaggio, ho provato a restare calmo e a ritrovare il mio livello. Negli ultimi mesi credo di essere cresciuto molto da questo punto di vista. Il periodo di stop per l’infortunio non è stato solo fisico ma anche mentale: mi è servito per riflettere su cosa voglio e su come arrivarci. Una delle mie priorità era vincere più titoli ed essere più costante a livello alto. Sono contento del lavoro fatto per arrivare fin qui”.
Sull’analisi del match, Shapovalov ha sottolineato come la sua varietà di gioco abbia reso difficile il compito di Sinner: “Ho cercato di mettergli tanta pressione, alternando colpi e soluzioni diverse. È stato un match equilibrato, con tanti game tirati. Quando gioco bene non è semplice affrontarmi, e credo oggi si sia visto. Però Sinner ha gestito alla perfezione i momenti decisivi: è un lottatore, merita di essere numero uno. Ho tanto da imparare da partite come questa, soprattutto sul piano della solidità”.
Infine, il canadese ha espresso la sua opinione sui favoriti per il titolo: “È difficile fare un pronostico, ci sono tanti giocatori forti in tabellone. Ma sicuramente Sinner e Alcaraz sono i due principali candidati, hanno dominato le finali negli ultimi mesi. Io oggi sono riuscito a metterlo sotto pressione, chissà se altri riusciranno a fare lo stesso”.
TAG: Denis Shapovalov, Jannik Sinner, Us Open, Us open 2025
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Domanda… hanno vinto qualche torneo quest’ anno Bublick e Shapovalov ?
Oppure Hanno fatto “una partita che non è un salto di qualitá” ?
Secondo me l’ha persa Shapo Sciupovalov, come svariate altre partite nella sua carriera che avrebbe potuto vincere e poi invece le ha perse!!
Vero è che Sinner non era al suo massimo, quindi a maggior ragione Shapovalov avrebbe dovuto approfittarne ma essendo ancora Sciupovalov non ci arriva a farlo!
Peccato per davvero che mentalmente non sia solido, giocatori con meno talento ma molto solidi mentalmente hanno vinto molto più di lui, un esempio su tutti: David Ferrer! 😐
Partita molto complicata, scavata fuori punto per punto, serve molto.
Molto molto meno di quanto abbia fatto Shapolalov con Jannik.
Visto che molti amano record e statistiche, vi segnalo che con questa vittoria Jannik ha battuto tutti i giocatori in attività con i quali abbia giocato almeno una volta, che attualmente si trovano in top-20 o che lo sono stati in passato… per quelli non più in attività, credo gli manchi solo lo scalpo di Nadal
No, ma rendergli la vita difficile, si.
Capitano, ma veramente credi che il serbo possa battere lo spagnolo??
“Non sono una macchina! Sono un essere umano!” (Cit. The elephant man)
Il canadese è un giocatore molto scomodo da incontrare e si è visto anche nell’incontro di coppa davis italia – canada. È stato bravissimo Sinner a ribaltare la partita non era per nulla semplice.
Una partita non è un salto di qualità…poi se il fanciullo ha messo veramente la testa a posto, lo vedremo. In questo momento se c’è uno che invece parrebbe aver svoltato sul serio, quello è il prossimo avversario di Jannik…
Bravissimo in una giornata no a portarla a casa da campione qual’è, l’avversario era in giornata invece…onestamente non me lo aspettavo che giocasse così bene. Potrà essere fiero di essere uno dei pochi che ha vinto un set a Sinner.
… che Sinner servisse male erano le risposte di rovescio di Shapovalov, una dopo l’ altra stupefacenti, brucianti.
Sinner è salito di livello, e non poco, perché anche la gestione da fondo campo di Shapovalov é stata impeccabile e solidissima.
Il piú grande effetto di questo incontro è il salto di qualità di Shpovalov.
Sembra che abbia messo la testa a posto e mantiene per tutto l’ incontro un livello eccellente anche nei colpi.
Rovescio addirittura da cineteca, e in risposta !
Non è vero
Partite come questa servono a costruire quella confidenza che serve quando ci si trova in situazioni complicate. È capitato a Carlito con Fognini a Wimbledon.
Grandissimo jannik venire a capo di una partita simile, ecco l,unica cosa che non capisco sto benedetto servizio molto altalenante,non da numero uno ,e oggi anche parecchi sbagli all,attivo, adesso bublik ci sarà nuovamente da soffrire, però forza e per sempre jannik
Sinner ha buttato il 1 set con un doppio fallo…
Jannik contro Shapovalov ha fatto gli anticorpi per affrontare un altro bombardiere come Bublik. L’aspetta un’altra partita tosta, mentre al piccolo Titano l’unico scoglio potrà essere solo il grande Nole.
Pazzesco Bublic, è migliorato tanto nella continuità sia fisica che mentale, decisamente un brutto avversario per Sinner…
E dopo averne battuto uno in stato di grazia, Sinner dovrà subito vedersela con un altro in stato di grazia.
Come aveva già evidenziato il Capitano,
il MANICOTTO di Sinner ha funzionato bene!!! 🙂
Peccato invece, che il MANICOTTO della Panda di mia moglie
perda acqua!!! 🙂
È stato un grande match, si sono viste bellissime giocate, Sinner è incappato in una giornata “storta” (non riusciva a colpire sempre la palla come voleva, ecco spiegati i gratuiti) ma alla fine è stato concentrato nel match ed è riuscito a vincere con autorevolezza. Desidererei che alla fine sia Paul l’avversario di Sinner agli ottavi, perché gli dà più ritmo, mentre Bublik ha caratteristiche simili a Shapovalov, gran servitore. In più, Bublik sarebbe anche più pericoloso del canadese, perché fa molte palle corte e, se vede l’avversario lontano dala rete in battuta, colpisce la palla dal basso. Son convinto che alla fine Sinner la spunterebbe lo stesso, come già è accaduto al Rolando, tuttavia potrebbe essere un altro match sofferto.
Stasera ho veramente tremato. Avversario scomodissimo. Ma Jannik è veramente mostruoso! Non credo che un altro giocatore oggi se la sarebbe cavata. Però dico anche che un numero uno del mondo DEVE avere un servizio più continuo! Percentuali sempre troppo basse di prime, anche se nel corso del match sono migliorate. Ma con quella testa lo slam se lo prende! Grande Jannik!!!
Sinceramente – anche se ho forti dubbi – auguro a Shapovalov di iniziare un percorso per tornare tra i grandi, ha il tennis ma manca tutto il resto, sarebbe tutto di guadagnato per chi ama il tennis.
Mantenere quel livello del primo set per 5 set è la differenza tra il bravo giocatore che fa la partita dell’anno ed il fenomeno come Jannik, che anche nella giornata negativa riesce ad invertire l’inerzia.
Shapovalov non deve dimostrare di fare belle prestazioni ma di essere continuo mettendo i pezzi in ordine.
Analisi lucida di entrambi.
È inaccettabile che un talento puro come quello del canadese debba veleggiare tra i 30 e i 50. Speriamo abbia voglia di allenarsi e tornare in top 10, dove meriterebbe di stare.
Su jannik cosa dire, oggi è stata la vera semifinale . Gli serviva una partita così lottata