
Wimbledon, Flavio Cobolli: emozioni e maturità nel giorno del primo quarto Slam (Video)


Flavio Cobolli sta vivendo giorni che difficilmente dimenticherà. Il giovane romano si è regalato il primo quarto di finale Slam della sua carriera dopo una prova di maturità assoluta contro un gigante come Marin Cilic, ex campione Slam e finalista proprio a Wimbledon. Il match, deciso al tie-break del quarto set, ha scatenato lacrime di gioia non solo per lui ma anche per tutta la sua famiglia, con papà Stefano e il fratello travolti dall’emozione sugli spalti. Poi, tra abbracci, selfie, autografi e il debutto nella prestigiosa sala conferenze dei grandi – il “Theatre” di Wimbledon – Cobolli si è goduto ogni singolo momento, consapevole di star facendo qualcosa di davvero speciale.
“Ho sempre sognato di essere qui, di giocare questo torneo. Mai avrei immaginato di poter raggiungere i quarti di finale – ha raccontato a caldo –. Ho iniziato a giocare a tennis per vivere match come questi. È un momento che non dimenticherò mai. Ora finalmente giocherò sul Centrale, e me lo sono meritato”. Impossibile trattenere la commozione per papà Stefano, storico coach e punto di riferimento: “Mi ha fatto piangere, sono contento per la partita che ha fatto e per come l’ha chiusa. Nel quarto set avevo un po’ di timore, l’altro giocava benissimo, Flavio sembrava in calo, poi però ha avuto una reazione straordinaria nel tie-break. Quasi non me l’aspettavo e mi sono emozionato”.
Cobolli si prepara ora a fare il suo ingresso ufficiale nella Top 20 mondiale, coronando così una crescita che – come racconta ancora il papà Stefano – è frutto di determinazione, lavoro e anche qualche sorpresa positiva: “Nel suo gioco sembra sempre ci siano difficoltà, ma sta migliorando attraverso il lavoro e la determinazione. Oggi ha fatto vedere le novità su cui lavoriamo da tempo. Allenarsi con i più forti è fondamentale per capire atteggiamenti e intensità. E abbiamo investito tanto anche sul servizio”.
Il romano ha gestito con freddezza il confronto con un veterano, dimostrando un’attitudine ormai da grande: “Sono sceso in campo con l’idea di godermi il momento. Conosco bene Marin, sapevo che giocando con il giusto atteggiamento avrei potuto batterlo. Mi sono detto di essere molto aggressivo e rimanere sempre concentrato, è un aspetto importante del mio gioco”.
Non è mancato il pensiero per chi gli è stato vicino anche nei momenti difficili: la famiglia, lo staff e l’amico di sempre Edoardo Bove, presente in tribuna: “È dal primo giorno che mi dice che sarei arrivato a lunedì. Ho la fortuna di averlo qui con me e ci sarà anche per la prossima partita. Sono abituato ad avere tante persone accanto, che mi sostengono, e stasera festeggeremo tutti insieme”.
Questo grande risultato arriva in una stagione iniziata in salita, ma cambiata dalla voglia di reagire: “La chiave è stata la voglia di cambiare. Mi sono allenato di più, meglio, il mio atteggiamento in campo è cresciuto e sono arrivati risultati inaspettati che hanno cambiato la stagione. Sono migliorato nella voglia di migliorare: mangio meglio, mi alleno meglio, ho un team fantastico intorno a me, c’è serenità ed è fondamentale per il mio carattere”.
Un percorso di crescita continuo, fatto anche di allenamenti con i migliori: “Cerco sempre di rubare qualcosa ai più forti, mi alleno spesso con Sinner, Alcaraz, Djokovic… è la cosa giusta per migliorare, anche se è più dura mentalmente. La parte mentale è quella che più mi colpisce di questi campioni”.
Da promessa a certezza: ora Flavio Cobolli si prepara a vivere il sogno del Centrale di Wimbledon da protagonista. E questa storia, per il tennis italiano, potrebbe essere solo all’inizio.
Marco Rossi
TAG: Flavio Cobolli, Stefano Cobolli, Wimbledon, Wimbledon 2025
5 commenti
Bravo Flavietto
Ricordo che il tanto decantato Fognini in 15 anni di carriera ha fatto un solo quarto slam ….Così giusto per sottolineare l epoca che stiamo vivendo con i tennisti itàliani
Io ho guardato Buona parte del terzo set quando cilic ha provato ad alzare il livello. Cobolli gli è stato pari in tutto. Ace servizi vincenti rovesci sulle righe risposte profonde recuperi pazzeschi.
Io non ci credo
Vinci il coppone x il Paese bro.
Finale contro Alcatraz, vittoria in 3 set secchi…e poi si festeggia sul Tamigi
Ormai è pronto per i grandi Palcoscenici ed è li che si trova a suo agio.