
Amanda Anisimova ritrova i quarti a Wimbledon: “Ora sono una persona e una tennista diversa”


Amanda Anisimova ha scritto un nuovo capitolo della sua storia personale e professionale raggiungendo per la seconda volta i quarti di finale a Wimbledon, dopo il primo exploit nel 2022. Tuttavia, la statunitense ci tiene a sottolineare che, rispetto a tre anni fa, è cambiata profondamente: “Sono passati solo tre anni, ma per me sembra una vita. La Amanda di oggi è molto diversa da quella che giocò i quarti qui la prima volta”, ha raccontato a caldo dopo la vittoria che la proietta nuovamente tra le migliori otto a Londra.
Il salto di qualità, racconta la giocatrice del New Jersey, parte proprio dal suo modo di vivere il lavoro quotidiano: “Credo che sia cambiato tutto, la mia etica del lavoro e il mio approccio professionale hanno fatto un giro di 180 gradi. Adesso la mia preparazione è massima, mi concentro in tutto e per tutto sul mio tennis e su come arrivare in campo nelle migliori condizioni. Presto grande attenzione anche al recupero dopo ogni partita”.
Un cambiamento nato anche dall’esperienza e dai momenti difficili: “Alcuni anni fa non ero così, forse perché tutto era ancora nuovo per me. Nei quarti del 2022 ero molto più giovane e inesperta. Allontanarmi per un periodo dal tennis mi ha aiutata a vedere le cose da una prospettiva nuova, a ritrovare la voglia di lottare su ogni punto e ad accettare le sfide che si presentano”.
Grazie a questo nuovo approccio, Amanda Anisimova lascia Londra con una certezza in più: per la prima volta sarà nella top 10 mondiale. Ora l’attende la sfida contro Anastasia Pavlyuchenkova nei quarti di finale.
Marco Rossi
TAG: Amanda Anisimova
2 commenti
Bell’esempio di come fermarsi, staccare può aiutare molto, soprattutto a superare momenti difficili con nuovi approcci e visioni. Le auguro il meglio.
bravissima Amanda a risollevarsi dopo tutte le tristi vicende