Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Mercoledì 05 Novembre 2025

E bravo Zepp!

Bravo Giustino e zeppieri.

Svizzera 2 ci teneva a vendicarsi di Roma 2020 e ci andò vicino.
Grande prestazione la Sua, da applausi.
Quindi a maggior ragione quella di Musetti.
Grande Lorenzo!

@ Roscoe Tanner (#4516048)

Non è inizio meccanica del servizio, ma momento in cui impatta la palla e comincia il gioco

Non voglio commentare assoltamente la prestazione di Lorenzo, che spero si aggiudichi alla fine il match, ma solo enfatizzare la prestazione dello svizzero che sta dimostrando di essere il grandissimo giocatore che abbiamo ammirato in tanti anni. Alcune giocate sono state di un livello altissimo.
detto questo, forza Lorenzo!

Scritto da JOA20

Scritto da Roscoe Tanner
Ma è possibile non si riesca a trovare una soluzione per la perdita di tempo sui servizi di Cilic? È veramente incredibile che palleggi per più di 10 secondi ogni volta che serve e nulla si possa fare.

Non ha 25 secondi di tempo per servire? Comunque Napolitano che vince un set contro Cilic non era nelle mie previsioni

Lo so bene che ci sono 25 secondi tra la fine dello scambio e l’inizio della meccanica del servizio, lui se li prende quasi tutti e poi per almeno 10 secondi palleggia prima di servire. Quindi va ben oltre

Scritto da Silvio
Ma che sta succedendo a Metz? leggo di una partita sospesa…

Gaston – Altmaier ripresa. Problema tecnico, forse elettrico.

Ma che sta succedendo a Metz? leggo di una partita sospesa…

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da luca14
Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.
Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Just In che smentisce la “regola Tommasi” cui spesso si rifà il noto fissato quando deve sminuire la vittoria di un italiano al primo turno contro un avversario vincitore del torneo precedente
Se Droguet avesse battuto Giustino e se Droguet foose italiano e Giustino no, il noto fissato avrebbe immancabilmente sminuito la vittoria di Droguet, ad esempio.

Ue Fenomeno. Guardi che la regola Tommasi non e’ valida se si affronta un avversario che comunque e’ arrivato in fondo, pur perdendo, al torneo precedente.

ahahahahahahahahhahahah ma lei mi ha davvero risposto seriamente ahahahahahhahahah non ce la posso fare
PS le ho messo un verde perché mi ha fatto ridere sta cosa che mi risponde seriamente a una perculata

Caro Doge, io quando scrivo di tennis o rispondo ad alcuni post sono estremamente serio.

POPOPOPOPOPPOROPPOOOO OLEEEE

Peccato Napolitano, poteva portare Cilic al tie-break del terzo set. Qualcuno sa se può ancora usare il ranking protetto per le quali degli Australian Open?

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da luca14
Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.
Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Just In che smentisce la “regola Tommasi” cui spesso si rifà il noto fissato quando deve sminuire la vittoria di un italiano al primo turno contro un avversario vincitore del torneo precedente
Se Droguet avesse battuto Giustino e se Droguet foose italiano e Giustino no, il noto fissato avrebbe immancabilmente sminuito la vittoria di Droguet, ad esempio.

Ue Fenomeno. Guardi che la regola Tommasi non e’ valida se si affronta un avversario che comunque e’ arrivato in fondo, pur perdendo, al torneo precedente.

ahahahahahahahahhahahah ma lei mi ha davvero risposto seriamente ahahahahahhahahah non ce la posso fare
PS le ho messo un verde perché mi ha fatto ridere sta cosa che mi risponde seriamente a una perculata

Caro Doge, io quando scrivo di tennis o rispondo ad alcuni post sono estremamente serio.

Scritto da MAURO

Scritto da Alain
@ MAURO (#4515902)
guarda che di spagnoli ce ne era solo uno (Martinez) e ha perso al primo turno.
tu di pedine non ne hai più.

Questa pedina non mi appartiene.
Avevo 6 pedine e ne sono rimaste solamente 3.

Sta scritto nei Libri Sacri

En verdad te digo, antes de que cante el gallo – Maurantonio- ¡le negarás a Pedro Martínez tres veces!

¡Traidor!

Dopo il torneo vinto just-in fa le scarpe a un francesino!

Scritto da Alain
@ MAURO (#4515902)
guarda che di spagnoli ce ne era solo uno (Martinez) e ha perso al primo turno.
tu di pedine non ne hai più.

Questa pedina non mi appartiene.
Avevo 6 pedine e ne sono rimaste solamente 3.

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da luca14
Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.
Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Just In che smentisce la “regola Tommasi” cui spesso si rifà il noto fissato quando deve sminuire la vittoria di un italiano al primo turno contro un avversario vincitore del torneo precedente
Se Droguet avesse battuto Giustino e se Droguet foose italiano e Giustino no, il noto fissato avrebbe immancabilmente sminuito la vittoria di Droguet, ad esempio.

Ue Fenomeno. Guardi che la regola Tommasi non e’ valida se si affronta un avversario che comunque e’ arrivato in fondo, pur perdendo, al torneo precedente.

ahahahahahahahahhahahah ma lei mi ha davvero risposto seriamente ahahahahahhahahah non ce la posso fare

PS le ho messo un verde perché mi ha fatto ridere sta cosa che mi risponde seriamente a una perculata

@ MAURO (#4515902)

guarda che di spagnoli ce ne era solo uno (Martinez) e ha perso al primo turno.
tu di pedine non ne hai più.

Scritto da Andreas Seppi
Grande Zepp

non ho visto la partita, rilevom solo che un tempo Giulio vinceva il primo e poi si faceva rimontare, adesso comincia a capitare il contrario, indubbio passo in avanti

Scritto da Roscoe Tanner
Ma è possibile non si riesca a trovare una soluzione per la perdita di tempo sui servizi di Cilic? È veramente incredibile che palleggi per più di 10 secondi ogni volta che serve e nulla si possa fare.

e Djokovic allora… quando gioca la seconda fra uno scambio e l’altro passa quasi un minuto, ho cronometrato…

Grande Zepp

Scritto da Henry
A parte Just-in finora si profilano 4 uscite:Darderi,Napolitano,Errani-Paolini e Zeppieri ….giornataccia,speriamo in Berrets e Musetti

Tu continua a prospettare …
Porti bene

Oggi felici fra le renne:
vediamo Napo… 😉

Scritto da Il GUEst
Chris Rodesch è un tennista di cui seguivo i risultati perché mi faceva simpatia il fatto che fosse lussemburghese. Ha fatto il college in America e si è dedicato al professionismo da diciamo il secondo semestre del 2023, quindi in 2 anni scarsi di attività è arrivato al 150 del mondo, quest’anno ha anche avuto uno stop di quasi 3 mesi subito dopo il BR quindi credo sia uno che possa salire ancora parecchio e farsi quanto meno un salto in top 100.

12-3 per Zeppo dopo che ho scritto ciò, non c’è di che Giulione, andiamo!

Scritto da Borg
@ Silvio (#4515887)
Il ciao senza variatore!
Non credo che capiscano in molti…

capiscono capiscono….

Scritto da JOA20

Scritto da Roscoe Tanner
Ma è possibile non si riesca a trovare una soluzione per la perdita di tempo sui servizi di Cilic? È veramente incredibile che palleggi per più di 10 secondi ogni volta che serve e nulla si possa fare.

Non ha 25 secondi di tempo per servire? Comunque Napolitano che vince un set contro Cilic non era nelle mie previsioni

Nemmeno nelle mie

Scritto da Roscoe Tanner
Ma è possibile non si riesca a trovare una soluzione per la perdita di tempo sui servizi di Cilic? È veramente incredibile che palleggi per più di 10 secondi ogni volta che serve e nulla si possa fare.

Non ha 25 secondi di tempo per servire? Comunque Napolitano che vince un set contro Cilic non era nelle mie previsioni

Scritto da tinapica
@ Marco M. (#4515772)
Certo, le JJ, derivazione della Jota greco-antica, c’erano anche in Latino ma si pronunciavano come la nostra I, non come la nostra G.
La mia scarsa/nulla conoscenza della Lingua serba fa sì che debba dedurre come si pronunci il cognome del Campionissimo fidandomi di come lo sento pronunciare in telecronache e come -forse solo per cortesia verso chi gli porge domande?- lo stesso Giocovic accetta di essere chiamato quando lo intervistano in tutto il mondo.
Se questa pronuncia fosse sbagliata e quella corretta fosse Diocovic (che sembra quasi una bestemmia pandemica…) chiederei scusa e mi adeguerei alla corretta pronuncia serba.
Sempre scrivendola col nostro alfabeto, almeno fin quando continuerò a leggere sfilze di “eeeeee” da pronunciarsi “iiiiii”, di “ooooo” pronunciarsi “uuuuuu”, “ch” pronunciate morbide invece che dure […] come disporrebbe la fonetica italiana.
Siccome questo andazzo continuerà e, anzi, credo aumenterà, vedo molto difficile che io possa smettere con le mie traslitterazioni.
Che, ma questo lo posso sapere solo io e non pretendo certo che mi si creda sulla fiducia, non è assolutamente motivata da mancanza di rispetto verso le persone ed i luoghi di cui io scrivo i nomi in alfabeto italiano.
Altrimenti cosa dovrebbe pensare Fognini quando lo chiamo Fognazzo?
Credo, pur senza rinunciare a criticare certi suoi comportamenti da me non condivisi, di aver così tante volte prese le sue difese ed intessuti suoi elogi, che almeno in questo caso la mia bonaria distorsione onomastica appaia, possa essere creduta, pienamente rispettosa nei suoi confronti.
E se lo è per lui perché non dovrebbe esserlo per Giocovic (Il più forte), per Muté (per me uno dei più divertenti a veder giocare), etc.etc.?
Questo voler attribuire intenzioni al linguaggio delle persone che ci comunicano qualcosa è probabilmente la vera differenza tra il Suo ed il mio modo di pensare: io prima di interpretare una parola come offensiva devo averlo capito con alta probabilità dal contesto, non mi basta che quella parola infranga regole espressive (spesso non scritte) normalmente condivise e men che meno che contrasti con la mia opinione a riguardo.
Ma non pretendo certo che sia un modo di pensare automaticamente esportabile in altrui menti.

Io La leggo sempre con interesse, in quanto La considero utente che posta contributi usualmente interessanti e connotati da uno stile di scrittura molto personale e intrigante, intenzionalmente provocatorio. È invero ovvio che la Sua sia una posizione destinata a essere perdente, perché l’armata anglosassone sta imponendo globalmente il suo idioma, anche e soprattutto grazie al linguaggio della tecnologia, della scienza e della comunicazione.
Peraltro, l’idea di un linguaggio universale, che possa essere inteso ovunque e da chiunque, appartiene al sogno di un’umanità “affratellata” (o “assorellata”), che l’esperanto non è stato in grado di realizzare, in quanto lingua artificiale.
Il predominio di una lingua (lo è stato per il latino, poi nelle sue successive declinazioni in lingue romanze, così come per l’arabo in altri territori), va in parallelo col dominio economico, militare e culturale e oggi è l’anglo-statunitense la lingua che si impone; magari tra un secolo potrebbe essere il cinese.
Comunque, e mi scuso per la prolissità, continuerò a leggerLa con interesse, tanto più che – se non difetto del tutto in comprensione del testo – credo che nel Suo vezzo stilistico non ci sia nulla, che sia riconducibile all’autarchia culturale del ventennio.

Scritto da Fabio
Darderi #22 Kecmanovic #54 il serbo favorito a 1.40 qualcosa mi sfugge

Temo fosse il risultato finale.

Ma è possibile non si riesca a trovare una soluzione per la perdita di tempo sui servizi di Cilic? È veramente incredibile che palleggi per più di 10 secondi ogni volta che serve e nulla si possa fare.

Purtroppo persa una pedina ad Atene.

Le due gloriose plurivincenti a casa !

Giusto riposo dopo un’annata storica. 🙁

MioMao impallina il Dardo.

Beh, era nelle previsioni. 🙁

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da luca14
Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.
Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Just In che smentisce la “regola Tommasi” cui spesso si rifà il noto fissato quando deve sminuire la vittoria di un italiano al primo turno contro un avversario vincitore del torneo precedente
Se Droguet avesse battuto Giustino e se Droguet foose italiano e Giustino no, il noto fissato avrebbe immancabilmente sminuito la vittoria di Droguet, ad esempio.

Ue Fenomeno. Guardi che la regola Tommasi non e’ valida se si affronta un avversario che comunque e’ arrivato in fondo, pur perdendo, al torneo precedente.

@ zedarioz (#4515891)

6 games di fila di Giulione dopo quello che ho scritto, incredibile

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.
Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.
Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Concordo totalmente!

@ Il GUEst (#4515881)

Grazie per le informazioni.

Giustino mio, a 34 anni ti dovevi accorgere che sai giocare anche sul veloce?

@ Silvio (#4515887)

Il ciao senza variatore!
Non credo che capiscano in molti…

Scritto da Andreas Seppi

Scritto da Silvio
Mi sono rivisto il 2025 di Vukic, giusto una manciata di vittorie di prestigio (Korda agli AO, poi poco altro, Norrie, GMP), per il resto tante uscite ai primissimi turni.
Toccando ferro, Matteo se lo dovrebbe mangiare a colazione.

Sì ma aspetta leggi bene, sebbene abbia avuto un anno difficile, l’ultimo mese nel veloce indoor europeo è in ripresa.
Detto ciò Matteo dovrebbe batterlo

Ripresa molto lenta, tipo il “ciao” senza variatore.
Ha perso al primo turno a Vienna da Dzumhur (lottando, devo ammetterlo); a Parigi si è qualificato per W/O di Opelka, ha faticosamente vinto con Atmane al primo turno per poi uscire contro un Fritz non proprio in formissima.

Chris Rodesch è un tennista di cui seguivo i risultati perché mi faceva simpatia il fatto che fosse lussemburghese. Ha fatto il college in America e si è dedicato al professionismo da diciamo il secondo semestre del 2023, quindi in 2 anni scarsi di attività è arrivato al 150 del mondo, quest’anno ha anche avuto uno stop di quasi 3 mesi subito dopo il BR quindi credo sia uno che possa salire ancora parecchio e farsi quanto meno un salto in top 100.

A parte Just-in finora si profilano 4 uscite:Darderi,Napolitano,Errani-Paolini e Zeppieri ….giornataccia,speriamo in Berrets e Musetti

@ Fabio (#4515854)

La vittoria di Kecma forse…? 😉

Scritto da Silvio
Mi sono rivisto il 2025 di Vukic, giusto una manciata di vittorie di prestigio (Korda agli AO, poi poco altro, Norrie, GMP), per il resto tante uscite ai primissimi turni.
Toccando ferro, Matteo se lo dovrebbe mangiare a colazione.

Sì ma aspetta leggi bene, sebbene abbia avuto un anno difficile, l’ultimo mese nel veloce indoor europeo è in ripresa.
Detto ciò Matteo dovrebbe batterlo

Onestamente la vittoria di Giustino non me l’aspettavo proprio contro un avversario sulla carta più forte e su questa superficie, sempre sulla carta, ancora più forte. Passare dal veloce (non troppo) outdoor in Tunisia al veloce indoor finnico già non è di per sé facile, per Giustino dovrebbe esserlo ancora meno, dato che in carriera mi risulta non abbia mai brillato in queste condizioni e ci abbia giocato il meno possibile. Le quali in Australia dovrebbero essere una formalità a questo punto, poi volevo chiedere un po’ a tutti, Redazione in primis, se è vera la storia che si utilizzerà la classifica del 17 novembre per MD e quali AO, perché il tweet linkato mi pare da JOA20 che parla di questa cosa l’ho letto però non c’è modo di verificarlo con fonti ufficiali? Sul sito AO io non ho trovato nulla in merito

Super Giusto

Scritto da luca14
Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.
Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Just In che smentisce la “regola Tommasi” cui spesso si rifà il noto fissato quando deve sminuire la vittoria di un italiano al primo turno contro un avversario vincitore del torneo precedente

Se Droguet avesse battuto Giustino e se Droguet foose italiano e Giustino no, il noto fissato avrebbe immancabilmente sminuito la vittoria di Droguet, ad esempio.

Scritto da Fabio
Darderi #22 Kecmanovic #54 il serbo favorito a 1.40 qualcosa mi sfugge

Darderi indoor vale meno della sua classifica (1 vittoria di fronte a 7 sconfitte). Il serbo è un attimo più capace (28-33)

Darderi #22 Kecmanovic #54 il serbo favorito a 1.40 qualcosa mi sfugge

Enorme Giustino, dalla terra spagnola al veloce outdoor africano, all’indoor scandinavo, è sempre vittoria.

Nell’esultanza finale, sempre composta, ma forse più accentuata del consueto, credo ci fosse anche la gioia per la matematica conquista delle quali AusOpen, 12 anni dopo la prima volta.

Bravo Giustino, raggiunge Travaglia e Cinà nel ranking. Dai che il plotone australiano si sta allargando

Mi sono rivisto il 2025 di Vukic, giusto una manciata di vittorie di prestigio (Korda agli AO, poi poco altro, Norrie, GMP), per il resto tante uscite ai primissimi turni.
Toccando ferro, Matteo se lo dovrebbe mangiare a colazione.

ho messo pollici verdi a destra e odd , ma spero davvero si torni al tennis on post scritti da utenti che mi piacciono entrambi per competenza e non trolling. e che ognuno purchè comprensibili li scriva con cock gli pare.

fermo restando che sto con mickey mouse

ho messo pollici verdi a destra e odd , ma spero davvero si torni al tennis on post scritti da utenti che mi piacciono entrambi per competenza e non trolling. e che ognuno purchè comprensibili li scriva con cock gli pare.

fermo restanto che sto con mickey mouse

@ no Sinner no Party (#4515833)

Scusate: doppiste!

Tornando per un momento al tennis, senza voler interrompere la vostra legittima disputa, oggi sono davvero curioso di vedere come se la caveranno i nostri portacolori, in particolare:
– Berrettini, che deve confermarsi
– Darderi, che deve dimenticare di stare sul cemento
– le 2 doppiate, un po’ in crisi per il malessere di Jas
– Giustino, purtroppo lo conosco troppo poco…

Forza azzurri!!!!

Scritto da guido Guest

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.
Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.
Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Ueh giuinott, aspetta un attimo. D’accordo su tutto tranne per il nome di Jannik. Credo di essere stato il primo a chiamarlo Giannino, anni fa (2019, NextGen), ma non per italianizzarlo: era un vezzeggiativo. Comunque basta, la smetto con Giannino, vista la recente diffusione. Magari lo chiamo Giannik, come dice Alcaraz

A proposito di Giannino e ventennio, mi ricorda un ridicolo adattamento di Little John come Giannino o Giannetto in uno dei primi film in B/N di Robin Hood (chissà se almeno il nome del protagonista è stato risparmiato, non ricordo)

@ tinapica (#4515806)

Caro Tainapaika, il tuo discorso è sicuramente interessante, ma perché ti ostini a cercare una corrispondenza, confermata o tradita, tra il suono pronunciato e il segno scritto? Solo nella nostra pratica queste due simbologie del logos tendono (sottolineo tendono) ad avvicinarsi (italiano, tedesco, spagnolo), ma ciò può accadere sporadicamente (francese, olandese, inglese) o addirittura mai, per partito preso e per somma accettazione di incompatibilità strutturale (cinese).
Non è la tua una ricerca provinciale della massima standardizzazione tra due sistemi simbolici (quello fonico e quello scritto), che se tu fossi nato a Pechino da genitori cinesi, a legger quanto sto scrivendo, io, tu, Marco, ti faresti una risatina supponente, riprendendo la più seria attività di sorbire la tua molto più legata alla realtà tazza di the, tea, tè, te possino….

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.
Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.
Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Ueh giuinott, aspetta un attimo. D’accordo su tutto tranne per il nome di Jannik. Credo di essere stato il primo a chiamarlo Giannino, anni fa (2019, NextGen), ma non per italianizzarlo: era un vezzeggiativo. Comunque basta, la smetto con Giannino, vista la recente diffusione. Magari lo chiamo Giannik, come dice Alcaraz

Forza Just-in,

“disintossica” il galletto. 😉

Scritto da brunodalla
@ Marco M. (#4515772)
fai benissimo. ti appoggerò sempre in questa tua crociata.

Mi associo, l’ utente Tinapica ( grande Nick) é sicuramente molto competente in fatto di tennis, ma questo vezzo di italianizzare anche quello che non andrebbe italianizzato é fastidioso.
Niente di drammatico, però anche a me certe italianizzazioni ricordano troppo lo sciagurato ventennio.
Fa lo stesso irritante effetto dell’eccessivo uso di termini inglesi.
Però non ne farei un dramma alla fine.

@ Marco M. (#4515772)

fai benissimo. ti appoggerò sempre in questa tua crociata.

@ Marco M. (#4515772)

Certo, le JJ, derivazione della Jota greco-antica, c’erano anche in Latino ma si pronunciavano come la nostra I, non come la nostra G.
La mia scarsa/nulla conoscenza della Lingua serba fa sì che debba dedurre come si pronunci il cognome del Campionissimo fidandomi di come lo sento pronunciare in telecronache e come -forse solo per cortesia verso chi gli porge domande?- lo stesso Giocovic accetta di essere chiamato quando lo intervistano in tutto il mondo.
Se questa pronuncia fosse sbagliata e quella corretta fosse Diocovic (che sembra quasi una bestemmia pandemica…) chiederei scusa e mi adeguerei alla corretta pronuncia serba.
Sempre scrivendola col nostro alfabeto, almeno fin quando continuerò a leggere sfilze di “eeeeee” da pronunciarsi “iiiiii”, di “ooooo” pronunciarsi “uuuuuu”, “ch” pronunciate morbide invece che dure […] come disporrebbe la fonetica italiana.
Siccome questo andazzo continuerà e, anzi, credo aumenterà, vedo molto difficile che io possa smettere con le mie traslitterazioni.
Che, ma questo lo posso sapere solo io e non pretendo certo che mi si creda sulla fiducia, non è assolutamente motivata da mancanza di rispetto verso le persone ed i luoghi di cui io scrivo i nomi in alfabeto italiano.
Altrimenti cosa dovrebbe pensare Fognini quando lo chiamo Fognazzo?
Credo, pur senza rinunciare a criticare certi suoi comportamenti da me non condivisi, di aver così tante volte prese le sue difese ed intessuti suoi elogi, che almeno in questo caso la mia bonaria distorsione onomastica appaia, possa essere creduta, pienamente rispettosa nei suoi confronti.
E se lo è per lui perché non dovrebbe esserlo per Giocovic (Il più forte), per Muté (per me uno dei più divertenti a veder giocare), etc.etc.?
Questo voler attribuire intenzioni al linguaggio delle persone che ci comunicano qualcosa è probabilmente la vera differenza tra il Suo ed il mio modo di pensare: io prima di interpretare una parola come offensiva devo averlo capito con alta probabilità dal contesto, non mi basta che quella parola infranga regole espressive (spesso non scritte) normalmente condivise e men che meno che contrasti con la mia opinione a riguardo.
Ma non pretendo certo che sia un modo di pensare automaticamente esportabile in altrui menti.

Scritto da Il GUEst

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.
Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.
Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Condivido ogni singola virgola, ma lo vuoi sbagliare un commento ogni tanto?

Ne sbaglio almeno uno o due al giorno, magari e per fortuna te li perdi 😀

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.
Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.
Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Condivido ogni singola virgola, ma lo vuoi sbagliare un commento ogni tanto?
Aggiungo che oltre una ad essere una mancanza di rispetto lo storpiamento e italianizzazione del nome/cognome a me personalmente rimanda al ventennio fascista, sarà un mio limite e un mio problema, so che l’intento non è quello, ma ogni volta che leggo un nome straniero italianizzato la mia testa fa quell’associazione lì e altro che sanguinamento degli occhi

Scritto da tinapica

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Non voglio ammutolire nessuno, ma sikkome a me sanguinano gli okki kuando vedo storpiare i nomi perché penso che italianizzare un nome sia una mancanza di rispetto per kuella persona risponderò ai post kon kappa, J e X e W a pioggia inglesizzando finké posso i nomi dei nostri.

Non ci vedo nulla di male a scrivere in italiano parole straniere ormai entrate nel linguaggio comune, ci mankerebbe.
Se uno vuol fare come i francesi e kiamare il computer elaboratore elettronico a me sta bene. Lo smartphone continuare a kiamarlo cellulare? Ok
Xò distorcere nomi e cognomi è offensivo e poco dignitoso e skualifica anke interventi ottimi.

Se vado in Francia voglio e pretendo ke mi chiamino Marco, non Marc o Marcò, lo stesso nei Paesi anglofoni, Marco e non Mark o peggio Markus in altri Paesi.
Si chiama Djokovic, non giocovic. Mi stanno sulle palle le J e le K? lo kiamerò il serbo, Nole ecc…
E questo è solo un esempio, il più fastidioso (e non lo leggo solo dai suoi interventi) è distorcere Jannik in Giannino e simili.
Si chiama Jannik Sinner ed è italianissimo.
Le J c’erano nella lingua latina, basti pensare a Juventus, che non si pronuncia giuventus…

Ieri 3 su 3 Gauff,Durasovic e Burruchaga.
Oggi direi Droguet e Swiatek

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Infatti, leggendo meglio si può vedere che scrissi:
“Giustino giustiziava Mutè”, non Droghè.
In sostanza lo am-Muto-lì (lì sui campi del Roland Garros, quando ancora le V e decisive partite andavano ad oltranza)!
Cosa che io non intendo voler fare, con chiunque, anche con chi vorrebbe ammutolire me.
Spero che Lei, Marco, non sia in questo gruppo, anche se ultimamente ho qualche dubbio a riguardo.
Se così fosse mi dispiacerebbe, ma vivrei lo stesso.
Che ci accomuni ancora almeno il tifo per Musetti (e Berrettini, naturalmente) e, più ampiamente, per la Pro Recco a me continua a far piacere e me lo farò bastare.
Comunque Giast-in (che è il gioco di parole più riuscito, tra quelli da Lei proposti) non è una Sua invenzione: già letta più volte tra questi nostri commenti.

Scritto da Marco M.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Volevo fare un commento sensato…ma apprezzo la bella ironia … però spero che nessuno scriva mai in entrambi i modi.

Scritto da tinapica
Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.

ricordo kuando Droguet vinse con Muzzle, però non ricordo Just-in battere Droguet.
Ki lo ricorda?
Domani gioca anche Little-Caps contro Vukic, speriamo ke vinca

Giustino – Droghè ….
Mi ricordo quando Giustino giustiziava Mutè dopo feroce pugna, e pure quando Musetti perdeva con Droghè.
Ora non penso che le due sfide si riproporranno in futuro, ma penso che eventualmente i risultati sarebbero opposti.