
Il Caffè del lunedì: i temi della settimana


Con Jasmine Paolini già qualificata – meritatamente! – per le WTA Finals, tutta l’attenzione si sposta sui due ATP 500 di Vienna e Basilea. Moltissimi sono i temi interessanti della settimana di tennis che sta per scattare. Ne abbiamo selezionati alcuni, quelli che riteniamo i più “gustosi”.
Sinner rientra a Vienna – Dopo la lussureggiante esibizione a Riyadh, dove ha surclassato tutti – incluso Alcaraz – con un tennis spettacolare, Jannik nel torneo austriaco ha la possibilità di rifarsi sotto a Carlos nel ranking se vincesse il torneo. Finire l’anno da n.1 è impresa quasi impossibile, e forse servirebbe la collaborazione in negativo dello spagnolo, ma intanto ci sono 500 punti in palio. Esordio vs. Altmaier e torneo di altissimo livello.
Musetti per l’ultimo sprint – Con Rune out ma Ruud e Auger-Aliassime vincente, Lorenzo deve sfruttare il torneo di Vienna per racimolare punti preziosissimi per staccare il biglietto per le Finals di Torino. Ha un tabellone accidentato: Tsitsipas all’esordio (ma come sta?), poi lo scomodo Etcheverry e poi Medvedev, la corsa di “Lori” non è affatto facile ma il destino è nelle sue mani
Vacherot confermerà la qualità di Shanghai? – Dopo la favola, la prova del 9 è sempre tosta. Per Vacherot a Basilea sarà tostissima: con una WC è in tabellone ma ha pescato malissimo, Fritz, testa di serie n.1. Prevarrà la leggerezza del non aver niente da perdere? E confermerà almeno il livello di gioco espresso in Cina? La curiosità è tanta.
Auger-Aliassime e Ruud, la caccia a Torino – In attesa di capire se Djokovic (già qualificato) giocherà a Torino, e di come sta De Minaur (in tabellone a Vienna, possibile SF vs. Sinner), i successi di Felix e Casper nei 250 di Bruxelles e Stoccolma tengono in vita le loro chance per un posto alle Finals. Per loro indispensabile fare benissimo questa settimana e ancor più a Parigi. Chance reali o solo teoriche per loro? Tutto dipenderà dalle loro prestazioni, e da quelle di Musetti.
Medvedev, rilancio o illusione? – “Meddy” è tornato a vincere un torneo ad Almaty, mancava un titolo da Roma 2023. Il tabellone non era stratosferico e ha fatto ugualmente un bel po’ di fatica, ma alla fine ha alzato la coppa n.21 in carriera. Vincere aiuta a vincere, si dice; aver riassaporato l’emozione del successo basterà a farlo tornare competitivo per i maggiori eventi? A Vienna avremo forse già una prima risposta.
Due ATP 500, i tornei preferiti dai giocatori – Ormai è chiaro: i tennisti vogliono tornei da una settimana, non combined, con match interessanti tutti i giorni. La settimana offre due eventi storici e bellissimi tra Vienna e Basilea. Clamoroso il tabellone in Austria, con molti primi turni di altissimo livello e interesse; non meno affascinante il draw in Svizzera. Sarà una settimana tra le migliori dell’anno?
Marco Mazzoni
TAG: Caffè del lunedì, Casper Ruud, Felix Auger Aliassime, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Valentin Vacherot
Sinner vincerà facilmente a Vienna a mio parere.
Ma poi ..chi dice che giocherà Parigi?
Il suo obiettivo è arrivare al massimo alle finals…
In più c’è l’incognita Davis.
Non credo rincorra il ranking per una remota ipotesi di finire l’anno al numero 1
Cambia sport oppure trolla meglio
Please aggiornamento settimane al nr. 1 di carlitos! !!
Gli anni ai massimi livelli ben più di 3: è top ten dal 2021.
Purtroppo c’è il piccolo problema che a Torino, salvo risultanti eclatanti, non ci va neanche con forfait di Nole.
Sul fatto che sia fortissimo anche sul veloce, nessun dubbio.
@ Tennisforever (#4502030)
So che sul sito dell’ATP indicano 17 novembre come data di scadenza dei punti delle Finals del 2024, ma i giornalisti che seguo dicono tutti che vengono tolti prima dell’inizio del Torneo dei Maestri
Concordo in pieno!
Mi pare sia molto migliorato al servizio e quando sta bene sul piano atletico è davvero difficile da superare.
Poi dalla sua parte c’è anche un’esperienza di 3 anni già giocati ai massimi livelli.
Aggiungo che Ruud finora sul veloce è andato 10 volte meglio di Musetti. Ha fatto finale US OPEN, ieri ha spazzato via Humbert in finale, ha fatto semifinale alle finals l’anno scorso ecc ecc.
Ruud ormai non è più un terraiolo puro. E’ un giocatore ultrafisico. Quando non è brillante può essere asfaltato come ha fatto Sinner a Roma, ma quando è supertonico come settimana scorsa, è pericoloso anche indoor.
ATPTOUR.COM : NITTO ATP FINALS DROP DATE 17.11.2025
SINNER : 9 tornei (3 masters 1000) in 2025
ALCARAZ : 14 tornei (5 masters 1000) in 2025
Se Jannik Vince VIENNA e PARIGI e ALCARAZ si ferma in quarti di finale a Parigi.
sarà numero 1 per 2 settimane.
Ma il più IMPORTANTE E VINCERE TORINO per i Punti,la fiducia,fare dubitare ALCARAZ,farsi un bagno di gioia in ITALIA
Non ricordo bene, ma i punti delle Finals non vengono tolti prima dell’inizio del torneo? Quindi anche se Jannik facesse filotto tra Vienna e Parigi con Alcaraz fuori prima dei quarti tornerebbe in cima al ranking per solo 1 settimana
Quindi pronostico chiuso anche contro deMinaur o Shelton rientrato da un mese dall’infortunio, o Zverev di questo periodo?
O con Djokovic, se ci va?
Capisco con i due alieni, o con un Fritz in giornata o il FAA di questi ultimi due mesi. Ma con gli altri non parte battuto.
chi se ne impippa del numero 1, che si tenga bello in forze per le finals, che sono belle toste e dure, mi è piaciuta la versione schiacciasassi di riyad e vorrei rivederla
Sarebbe semplicemente SPETTACOLARE (*-*)
Obiettivo primario di quest’anno (dopo Wimbledon, ovvio che rimane sempre il primo, inarrivabile): il Panatta Double
Per Jannik a Vienna non vedo avversari particolarmente pericolosi, gli auguro di vincere il torneo.
Musetti deve stare tranquillo e concentrato nel suo gioco, senza farsi prendere dall’ansia di sta qualificazione Finals. Speriamo bene
@ walden (#4501965)
Sono anche io decisamente OTTIMISTA sulla prossima stagione TERRAiola di Sinner che già quest’anno ha preso fiducia dopo le finali di Roma e Parigi.
Sono esperienze di cui farà sicuramente tesoro!
E lo vedo benissimo soprattutto sulla terra “veloce” di Madrid…
Vedrai che la distanza da Alcaraz, ammesso che ce ne sia, sarà molto minore a fine anno, si misurerà a centinaia, se non a decine di punti. In ogni caso in Australia anche Alcaraz perde 400 punti, fino a Montecarlo ne perde un altro migliaio. Nella fase in terra battuta ne perde 4350, contro i 1950 di Sinner. Ci sarà da divertirsi….
Non ricordo bene, ma i punti delle Finals non vengono tolti prima dell’inizio del torneo? Quindi anche se Jannik facesse filotto tra Vienna e Parigi con Alcaraz fuori prima dei quarti tornerebbe in cima al ranking per solo 1 settimana
Il numero 1 a fine anno ormai è andato,ma per avere ambizione di riprenderselo l’anno prossimo è importante mettere già da adesso legna da parte perché diventa difficile se il distacco a fine anno è superiore ai 3000 punti.È vero che la stagione prossima Sinner ha 3 mesi dove non ha da difendere nulla,ma è pur vero che inizialmente ha una cambiale molto pesante che sono gli Australian Open,poi a parte 500 punti di Rotterdam Alcaraz ha ben poco da difendere fino a Montecarlo,quella secondo me è l’unico momento dove Sinner può pensare all’attacco,perché poi le differenze tra loro sono minime visto che tutti e due sono sempre arrivati in fondo ai tornei…ai 700 punti in più che ha Alcaraz al Roland Garros si contrappongono i 700 punti che Sinner ha in più a Wimbledon.
Direi che l’obiettivo più importante e primario restano le Finals di Torino, per molte ragioni che vanno dal prestigio della manifestazione, ai 1500 punti correlati… fino all’opportunità di rispondere all entusiasmo ed alla passione dei tifosi italiani.
Credo che il pensiero della posizione #1 Sinner lo abbia già abbandonato dopo la “sconfitta” di Cincinnati, dove ha contratto un virus che l’avrebbe (inevitabilmente!) penalizzato anche agli US Open, dove è subito apparso, almeno agli occhi dei più esperti, decisamente meno brillante/agile/potente del solito.
Poi la “tegola” di Shanghai ha spento ogni possibile speranza, definitivamente!
Ora il Divino deve solo provare a divertirsi e vincere un altro 500 in questa annata vilmente “sabotata” dai terroristi della WADA.
Poi da Torino può partire la sua cavalcata per un 2026 che mi auguro sia migliore del 2024.
Forza J A N N I K !!!!
SINNER : 9 tornei (3 masters 1000) in 2025
ALCARAZ : 14 tornei (5 masters 1000) in 2025
Se Jannik Vince VIENNA e PARIGI e ALCARAZ si ferma in quarti di finale a Parigi.
sarà numero 1 per 2 settimane.
Ma il più IMPORTANTE E VINCERE TORINO per i Punti,la fiducia,fare dubitare ALCARAZ,farsi un bagno di gioia in ITALIA
Musetti ha una occasione più unica che rara di partecipare alle finals di Torino. Fuori Rune e Draper per infortunio, Ruud non dovrebbe essere un pericolo per il tipo di superfice nei prossimi tornei, unico pericolo è Aliassime….Chiaramente Musetti avrebbe solo la soddisfazione di aderire alle finals senza pretese di vincere una partita
Sarà una settimana tra le migliori dell’anno?
Per noi “spettatori” si preannuncia una gran bella settimana!
Lasciamo perdere il numero 1 di fine anno. Sinner ha 2.540 punti di ritardo da Alcaraz nella Race, tra Vienna, Parigi e Torino può farne al massimo 3.000, e dubito che Carlos farà meno di 460 punti negli ultimi due grandi tornei dell’anno. Certo, nel 2024 uscì agli ottavi a Parigi e vinse una sola partita a Torino…
Musetti rischia non poco questa settimana, ma la vera prova del nove sarà a Parigi. Auger-Aliassime ha 340 punti di ritardo nella Race ma questa settimana non può fare punteggio pieno perché deve scartare 50 punti avendo superato 18 risultati utili. Anche Ruud deve scartare (ma nel suo caso solo 10 punti).
Medvedev ad Almaty è riuscito a vincere un torneo dopo 2 anni e mezzo, ma come già detto il ranking dei suoi avversari non era così alto. A Vienna si capirà se Daniil può davvero puntare a tornare in Top10.
Vacherot ha pescato male a Basilea, se riesce a fare più di cinque game contro Fritz può considerarsi soddisfatto.