
US Open – Caos Medvedev – urla al giudice di sedia, show col pubblico e sconfitta con Bonzi. Medvedev: “Non ero arrabbiato col fotografo, ma con la decisione. A giocatori come me, Kyrgios, Bublik o Opelka ci multano più degli altri, forse perché non piacciamo troppo” (Video dell’episodio)


Uno spettacolo tanto folle quanto surreale quello andato in scena al Louis Armstrong Stadium durante il primo turno degli US Open 2025, con protagonista Daniil Medvedev. Il russo, già nervoso per una stagione Slam disastrosa (una sola vittoria complessiva prima di New York), ha perso al quinto set contro Benjamin Bonzi, ma non prima di trasformare la partita in un vero teatro di tensione, polemiche e gesti clamorosi.
L’episodio del fotografo e l’esplosione di Medvedev
Il momento chiave è arrivato sul match point a favore di Bonzi nel terzo set. Con il francese pronto a servire la seconda, un fotografo è entrato a bordo campo, disturbando l’esecuzione. L’arbitro ha deciso di concedere una nuova prima di servizio, scatenando l’ira di Medvedev:
«Le pagano per partita, non per ora! Il giudice vuole solo andare a casa!» ha urlato il russo, rivolgendosi direttamente al giudice di sedia. Poco dopo, ha continuato: «Are you a man? Why are you shaking? What’s wrong?».
Il pubblico newyorkese, solitamente non tenero con lui, si è infiammato e ha iniziato a sostenere Medvedev, che ha alimentato la scena incitando i tifosi e regalando più volte un cuore con le mani.
INSANE scenes in the Medvedev & Bonzi match at US Open
A cameraman was trying to leave after Bonzi missed his 1st serve.
The umpire gave Bonzi a 1st serve.
Daniil: “Are you a man? Are you a man? why are you shaking? What’s wrong huh? Guys he wants to leave. He gets paid by… pic.twitter.com/nzlqgoWxre
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) August 25, 2025
Dal caos al ribaltone, fino al crollo
Quel momento ha ribaltato l’inerzia: Bonzi, distratto e nervoso, ha sprecato il match point, ha perso il servizio e il set al tie-break, in un’atmosfera incandescente. Medvedev ha dominato il quarto parziale con un netto 6-0, approfittando anche dei problemi fisici del francese alla gamba destra, e sembrava ormai lanciato verso la rimonta.
Ma il quinto set ha riservato nuove sorprese: tra scambi concitati e cali di tensione, Medvedev ha iniziato ad accusare crampi alla mano destra, compromettendo il servizio. Stavolta il pubblico, confuso tra i suoi gesti teatrali e il dolore reale, ha assistito al crollo del russo, che ha ricevuto un warning per time violation proprio mentre Bonzi conquistava un nuovo match point.
Con un passante spettacolare, il francese ha chiuso la sfida e si è preso la seconda vittoria consecutiva in uno Slam contro Medvedev, dopo quella di Wimbledon.
Daniil Medvedev looking totally distraught after his loss to Bonzi at the U.S. open.
He’s smashing his racquet and just sitting on the court.
Brutal loss to swallow.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) August 25, 2025
L’epilogo: racchette e polemiche
Dopo il match point subito, Medvedev ha stretto la mano al rivale ma ha scaricato la frustrazione lanciando racchette al pubblico e distruggendone altre, chiudendo così una delle partite più caotiche viste negli ultimi anni a Flushing Meadows.
Le parole di Medvedev: “Non ero arrabbiato col fotografo, ma con la decisione”
A fine match, Medvedev ha provato a chiarire la situazione:
«Non ero arrabbiato col fotografo, non era nulla di speciale. Mi sono arrabbiato con la decisione: ogni volta che c’è un rumore dal pubblico tra la prima e la seconda di servizio, non viene mai concessa una nuova prima. Stavolta è successo, e quello mi ha fatto arrabbiare. In realtà, quell’episodio mi ha aiutato a rientrare in partita. È stato un momento divertente da vivere».
Sulla possibilità di aver cercato di prendere tempo, Medvedev ha negato:
«Onestamente no. Pensavo di aver perso, lui aveva match point al servizio e non l’avevo mai breakkato. Se l’arbitro non avesse detto nulla, probabilmente avrebbe fatto la seconda e vinto. Quando ha concesso la prima, ho espresso la mia frustrazione e il pubblico ha fatto il resto. Io non ho fatto nulla per rallentare, è stata la folla a cambiare l’inerzia».
Il russo ha anche scherzato sul futuro: «Mentre vivevo quel momento ho pensato: magari questo potrebbe essere il match con cui chiudere la carriera. Sarebbe un bel posto per farlo. Ma no, non oggi».
Infine, un commento sulle possibili sanzioni: «Prenderò una multa, non so quanto. A giocatori come me, Kyrgios, Bublik o Reilly Opelka ci multano più degli altri, forse perché non piacciamo troppo. Ma va bene così. Io ho solo regalato cuori al pubblico: li amo, a New York c’è sempre energia speciale».
Marco Rossi
TAG: Daniil Medvedev, Us Open, Us open 2025
Quesito: è “meglio” un Medvedev che fa del cinema ma quasi ribalta il match o Nardi che pareva impaziente di uscire dal campo?
Per quanto voglia bene a Luca,e per quanto giudichi indecente il comportamento del russo sono indeciso perché non mostrare reazioni in un match lo trovo abbastanza avvilente.
“ A giocatori come me, Kyrgios, Bublik o Opelka ci multano più degli altri”
Voto 2 in italiano a Marco Rossi.
@ dateccitrungelliti (#4467067)
così ragionando al RG Sinner avrebbe dovuto rigiocare tutti i servizi di seconda con la prima al quarto e quinto set, che era una bolgia… a me Medvedev piace davvero, brutto da vedere, ma ai bei tempi era un grande, con quel diritto fuori da ogni regola della fisica che, se ti presenti in una scuola di tennis, ti direbbero di cambiare sport.. purtroppo temo sia ormai alla frutta, e spiace
Gli stadi stanno diventando delle arene ed è una precisa volontà politica .
Se prima gli spalti erano gremiti di appassionati e ricchi informati , oggi abbiamo gli arricchiti che ricevono l’invito da sponsor e società sempre con lo smartphone in mano e folle di buzzurri senza nessuna cultura e cultura sportiva.
In mezzo a questo marasma può succedere di tutto , anche francamente il ridicolo warning perché si rompe la racchetta e poi non danno nessuna penalità ad aizzare le bestie sugli spalti o a fracassarsi le ginocchia.
Medvedev fa parte dello spettacolo e lo spettacolo come diceva il grande Freddie deve continuare.
Sinceramente non ho visto il match e poco posso dire se non che il Danil di un paio di anni fa con Bonzi vinceva facile in tre set senza bisogno di incazzarsi
Il regolamento è chiarissimo al proposito:
REGOLA 26. Disturbo
1. Se il giocatore è disturbato mentre gioca il punto da un atto intenzionale dell’avversario/i, vince il punto.
2. Tuttavia il punto deve essere rigiocato, se il giocatore è disturbato mentre gioca il punto da un atto non inten-
zionale dell’avversario/i o da qualcosa al di fuori del controllo del giocatore (esclusi gli arredi permanenti)
Quindi si rigioca il punto, non la battuta. Il disturbo riguarda la globalità del punto giocato, che prevede la possibilità di effettuare due volte la battuta.
Parecchi anni fa, durante un match commentato da Clerici e Tommasi, avvenne un episodio analogo, l’arbitro fece giocare di nuovo il primo punto e i nostri approvarono.
Si chiede ai giocatori un comportamento corretto in un ambiente indegno. Un po’ come pretendere civiltà ad un gladiatore che viene aizzato da un’orda di folli nell’arena.
Medvedev proprio “normale” non è, facilmente perde il controllo ma ieri era chiaro che fosse anche il pubblico ad invocare uno show dei suoi.
In sostanza se l’ambiente fosse calmo,pacato,competente,molte teste calde conterebbero fino a dieci prima di fare certe piazzate.
In molte arene sportive non accade quindi non è una questione di business ma di tradizione culturale e di fermezza nel frenare certi eccessi.
Se si lascia fare,si tollera,si istiga,ci si eccita accadranno sempre più queste sceneggiate.
“Io e la mia ossessione”
Puntata 1764
Hai perfettamente ragione, ma che ci vuoi fare… sono americani!
Medevdev è il caso più incomprensibile a cui ho assistito negli ultimi 10 anni di tennis
Poteva fare grandi cose ma è andato a male da solo
oppure un’altra lettura potrebbe essere che a caldo non riesce a gestirsi
Non è che non piacete troppo è che siete dei deficienti è ben diverso
Certo che medvedev è proprio forte: sempre più spesso fa delle sceneggiate assurde, da censura, al limite della squalifica ed anche oltre, e poi in conferenza stampa spiega il tutto tranquillissimo, come fra amici, cercando di far passare il suo punto di vista, a volte anche molto convincente! Parac……???
per tutti quelli che ”eh ma se giocassero oggi mcenroe e agassi prenderebbero una stesa / tiravano piano” . la realtà è ben diversa, con i materiali di oggi e la preparazione fisica adeguata dominerebbero ugualmente
Dal punto di vista tecnico formale aveva TORTO Medvedev.
Quando c’è una interruzione si rigioca la prima (prima) palla.
Interruzione puó essere una luce che esplode, un gatto che entra in campo, una donna nuda che entra in campo e si mette a correre, un fotografo idiota che entra in campo, ecc.
Dal punto di vista tecnico formale aveva ragione Medvedev, la prima di servizio era stata giocata senza interruzioni, poi tutto quello che è successo dopo il solito teatrino isterico!
Se viene disturbata la seconda di servizio è giusto che l’arbitro faccia ripartire dalla prima soprattutto se c’è elemento esterno di disturbo. Il fotografo è un imbecille.
Io amo i russi! Hanno ancora barlumi di vita dentro. ..
Mi sembra, scusate l intromissione, un giudizio un po’ troppo “tranchant”. In genere basta un 5% del pubblico che fa casino e già è tanto casino. L’altro 95% rispettoso che applaude le belle giocate indipendente se chi le ha fatte è Born in the USA o di Cuba, per dire..? (Che mi pare la norma, vedi a Mason Jas contro Coco)
@ Jack (#4467026)
Trovare qualcuno che scrive informato è un miracolo.
Domani nevica
È verissimo.
La simpatia che molto hanno mostrato rispetto a Medvedev non mi ha mai convinto. Vero che articola bene il suo modo di esprimersi ma dallo sbadiglio in avanti in campo si trasforma e cala di Fair play spesso mettendo in campo sotterraneo o evidenti guerre psicologiche. Insomma uno ben educato che scade in una furbizia a volte di livello “scugnizzico”!
Chissà perché sono severi con voi giocatori che attaccate sempre gli arbitri????
La prima era già stata eseguita senza alcun disturbo.Si accingeva a battere la seconda. Mi pare una decisione discutibile.
Non ho visto la partita, ma faccio una domanda… Il fotografo è entrato dietro bonzi, o nella metà campo di Medvedev?
Il prendere la pallina in USA ha il carattere appropriativo collezionistico mutuato da un altro sport in voga da loro. Roba davvero lontana da uno che assiste a Wimbledon con pronta restituzione del supposto “cimelio”. Il regime di benessere supposto (con tanti senza fette di torta) Americano rende l’ appropriazione legittima mentre in effetti altera in una misura lieve ma certa il gioco potenzialmente facendo introdurre una pallina nuova illegittimamente.
Infatti… A prescindere da quest’ ultimo episodio (non entro nel merito perché non ho visto il match), ho sempre pensato che quella cocente sconfitta di Melbourne lo abbia destabilizzato psicologicamente.
A me infastidisce di più il pubblico sinceramente, tra i tennisti le “teste calde” ci sono sempre state, é uno sport che mentalmente consuma.
La deriva (mal)educativa degli spettatori invece é decisamente fastidiosa, mangiano, bevono, fanno bisboccia, si alzano, scattano foto col flash, disturbano il servizio, vanno e vengono mentre lo scambio è in corso, parlano al cellulare quando devono fare silenzio, un’orda…
Come ha detto Bonzi, solo nel calcio ho visto queste cose da parte del pubblico..il problema non sono i Medvedev ma le regole permissive che permettono ai giocatori di condizionare le partite attraverso il pubblico. Dovrebbero fioccare i warning ed eventualmente i penalty point, i penalty game per atteggiamento antisportivo. Se un giocatore aizza la folla, che non aspetta altro per sentirsi protagonista e cercare per proprio divertimento do condizionare l’esito di una partita, bisogna intervenire con delle opportune modifiche del regolamento. Oggi di danno warning se lanci la palla fuori dal campo ma se aizzi la folla va tutto bene…
Decisione corretta e da regolamento base che evidentemente Medvedev non sa o fa finta di non sapere.
– mentre un qualsiasi disturbo del pubblico non comporta la ripezione del punto, altrimenti ogni urla si potrebbe ripetere ogni punto 100 volte.
– altre distrazioni di carattere estraneo, entra una pallina, entra un ombrello in campo, entra un disturbatore, entra appunto per errore un fotografo, comporta invece la ripetizione del punto.
A new York fanno a gara con Parigi a quale pubblico risulta più ridicolo.
Per il resto che brutta fine per Danilo. Nel tennis va così, ci sono i treni da prendere e farsi portare via, se li manchi ti rimane solo da il Sunset Boulevard da fare mestamente a piedi
Finale Roland Garros 2014, Nadal é 2 set a 1 su Djokovic. Il Serbo serve sul 4-5, 30-40, quindi match point per lo Spagnolo. Immaginati il pubblico di quest anno, disturbante l’avversario dello Spagnolo, stessa cosa 11 anni fa. Prima di Djokovic larga. Nole imposta il movimento per la seconda, ma uno spettatore urla per distrarlo ed é costretto a riprendere la pallina con la mano e ripetere il movimento.
Doppio fallo, game, set e match Nadal, che vince il suo all’epoca 14esimo slam.
Insomma, é a discrezione dell’arbitro
Sì, fanno tenerezza le non troppo vecchie dichiarazioni compassionevoli di Medvy verso Rublo, “l’amico sfortunato”. La ruota è girata, ancora una volta.
Premesso che la sceneggiata era fuori luogo , due domande agli altri utenti :
– la decisione arbitrale era un po‘ tanto anomala o sbaglio ?
– nel video – nel quale presumo fossero i colpi migliori – mi è sembrato di vedere due giocare al rallentatore rispetto a sinner alcaraz
Finito, Kaput.
Lesso
Dopo il montante incassato da Sinner a Melbourne nel 2024 non si è più ripreso!
Invece Nole, che ha incassato un gancio nelle finali di Davis del 2023, ha continuato a mostrare una certa vivacità…
Picchia duro Jannik!
Rublev ha passato il testimone a Medvedev a quanto pare…
Evidentemente da quelle parti la pazzia è all’ ordine del giorno
Invito gli appassionati a guardarsi il doppietto tie-break esibizione
Serena-Agassi vs Gauff-McEnroe (lo trovate su YouTube).
Chiudendo un occhio si torna indietro di 20-30-40 anni … il polso di John Patrick sotto rete, la sua rotazione sul servizio, gli incroci di Agassi. Giocano alla caxxo, per far divertire il pubblico. Poi, per sbaglio (?), parte un colpo e lo devi riguardare.
Crollo verticale di Danilo…. La finale Slam persa da 2/0 sopra e le continue sconfitte vs la ns volpe l hanno abbattuto mi sa. Spero si riprenda, merita cmq di finire meglio di così;)
Viale del tramonto…uno meno, certo che col tsitsi una rotta di collisione imprevista…incredibile…mah…troppa sindrome di inferiorità rispetto ai primi due??
Medevedev ha semplicemente fatto quello che facevano i vari McEnroe e ancor più Connors e Nastase. Quando le cose andavano male, la buttavano in caciara per condizionare arbitro e disturbare l’avversario. Che quest’ultimo abbia vinto non può altro che farmi piacere
Spettacolo indecoroso, personaggio da evitare, dichiarazioni farneticanti. Il problema nello sport, sono i soldi, stanno rovinando tutto il calcio è alle porte
Non è tanto Medvedev, quanto il pubblico da multare: ridicoli e maleducati.
Che pagliaccio. Scorretto fino al midollo, ma alla fine è andato a casa per fortuna. Ha aizzato la folla e ovviamente Bonzi che non ha lo spessore e l’esperienza di queste buffonate, ha accusato il colpo.
Adesso comincia a diventare ridicolo. Dispiace per la direzione che sta prendendo quella che (era) una carriera ottima. Poi sono dell’idea che se uno perde sempre dovrebbe farsi delle domande sul perché e cercare di colmare le proprie lacune. Se non ha voglia di farlo e continua a fare queste figure indegne tanto vale che si ritiri.
Non ho visto il match, ed è sempre temerario giudicare sulla base di pochi istanti decontestualizzati. Resta il fatto che se un punto viene disturbato va rigiocato dall’inizio, questo è il regolamento.
Il pubblico di NY è comunque abbastanza puerile, basta poco per provocarlo.
Anche il modo in cui gioiscono e si abbracciano per aver preso una pallina. Bambinoni.
P.S. Quanto Rublev sta recuperando di testa, tanto Medvedev sta andando nella direzione opposta.
Legatelo
Povero Danilo, che brutto finire una carriera alimentando ogni volta una caciara con finale scoppiettante per coprire volgarmente sconfitte su sconfitte. Non ne azzecca più una, non ce la fa più, cosa ci sta a fare? Che senso ha? I giardinetti lo attendono…
Mah, Medvedev sempre più nevrotico, dice tutto e il contrario di tutto, mi sembra confuso
😀
Infatti Bonzi non è rimasto calmo… Il MP l ha perso, e pure il set poi. Nel quarto ha subito un 6-0. Ha vinto al quinto ma quello non ho avuto modo di vederlo, se ha “vinto” lui perché sì è ri-centrato o se l’ha “perso” Medvedev perché bollito. Non so… Mi viene comunque da pensare che Bonzi ha dovuto giocare due set in più.
Accidenti a me che ho scelto di dormire! Eppure ormai dovrei aver imparato che le cose più “diversamente divertenti” di uno slam avvengono nei primi due turni
Che brutta fine! Quello sbadiglio……
Quello che si vede in queste immagini non mi pare un bello spot per il tennis. Il suo parallelo con Kyrgios ci sta ma non come vittime. Come abbia fatto Bonzi a rimanere calmo non so. Danil sei una persona dotata di ragionamento rifletti…
Di sicuro non sono dichiarazioni banali queste di Danil in quanto così prive di senso da far pensare che sia un monologo dada. Ovviamente senza la carica ironico-sovversiva del movimento artistico. Quanto alle motivazioni delle multe forse è il caso di domandarsi se non siano dovute alla grossolanità infantile degli atteggiamenti dei sopraccitati. Mah!
Medvedev sei cotto.