
Sinner: “A Cincinnati è quasi impossibile giocare bene a tennis”


Jannik Sinner ha dovuto sudare più del previsto per conquistare un posto nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati. L’azzurro ha superato Adrian Mannarino 6-4 7-6(4) in un match complesso, condizionato prima dal caldo soffocante dell’Ohio e poi da una lunga interruzione di oltre tre ore per pioggia. Nonostante le difficoltà, il numero uno del mondo ha sfruttato le poche occasioni offerte dal francese, portando a casa la vittoria e proiettandosi verso la sfida di oggi contro Felix Auger-Aliassime, avversario che lo ha già battuto due volte su due.
In conferenza stampa, Sinner ha analizzato la partita e le condizioni di gioco, senza nascondere le insidie di affrontare un rivale come Mannarino: *«È un avversario molto difficile, prima di tutto perché è mancino e tiene la palla molto bassa, poi perché imprime molto effetto sia di dritto che di rovescio. Ho cercato di capire cosa potesse funzionare nei vari momenti del match, arretrando la posizione in risposta per leggere meglio il servizio e provando a spezzare il suo ritmo. Ma la verità è che ha servito davvero bene per tutta la partita»*.
Il match è stato ulteriormente complicato dall’interruzione per pioggia: «In questi casi devi provare a ritrovare la sensazione con la palla, ma con un ritardo così lungo è difficile. Cerchi di rilassare la mente, scherzi con il team, poi quando torni in campo provi a riprendere il livello di prima, ma non è sempre facile. Il tennis è fatto di alti e bassi, per questo sono felice di essere nei quarti».
Il pusterese ha poi ribadito quanto le condizioni di Cincinnati rendano complicato esprimere il miglior tennis: «Credo di averlo già detto lo scorso anno: è molto difficile giocare bene qui. A volte c’è vento, poi piove, poi torna il sole. Non sai mai cosa aspettarti, ma devi restare concentrato mentalmente».
Ora lo attende una sfida molto particolare: battere per la prima volta Auger-Aliassime. «Non l’ho mai sconfitto, qui nel 2019 giocammo un match durissimo e io ebbi anche un match point. Lui ha tanto potenziale, soprattutto quando serve bene, e sarà una partita molto difficile. Però mi piacciono queste sfide: per competere con lui dovrò alzare il mio livello, ma mi piace arrivare in fondo ai tornei e giocare questi match»*, ha concluso Sinner, determinato a inseguire il titolo nonostante una settimana fin qui tutt’altro che lineare.
Marco Rossi
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
Non concordo, questo torneo è perfetto proprio come clima per preparare al meglio lo US OPEN
In effetti a vedere quagli spalti altissimi e limitati a settori ridotti viene in mente una sorta di post-brutalismo tennistico! 😆
Confermo, i fan (di entrambi) sono letteralmente impazziti e li vedono come una coppia di fidanzati davvero perfetta: carini, spigliati e molto alla mano…
Lei, che ha pure origini italiane, è stata simpaticissima nelle varie interviste sulla storia del loro accoppiamento (tennistico), prendendo un poco in giro Jannik ed invitandolo ad allenarsi con le voleè, minacciando di trovarsi un compagno migliore (del #1?).
Appunto lei è molto brava a rete.
Infine pare che Emma sia single e con il suo fisico (ed il suo portafoglio miliardario) si presenta molto bene agli occhi del campione italiano (che, però, a quanto pare, ha un debole per le bionde).
Non resta che aspettare gli US Open per capire se c’è “chimica” tra i 2.
@ Detuqueridapresencia (#4458612)
comunque saranno sempre finali fea quei due, a meno che non partecipino o non perdano di proposito… ormai c’è un abisso con il resto del gruppo
@ walden (#4458681)
Il buon magnate Navarro ahaha
Credo faccia riferimento al doppio misto degli US Open
La Emma potrebbe aver fatto un pensierino, la aspettiamo in val pusteria
Hahahahahaha!!!
Uhuhuhihuhu!!!
Ok la cronaca è quella, ma non ditemi che Sinner è al meglio del suo potenziale, stiamo parlando di Mannarino, non fatelo diventare un fenomeno solo perchè ha giocato contro Sinner….stasera vediamo sono sicuro che entrerà più concentrato sapendo di non essere al meglio vedi servizio, poi ragazzi bisogna anche essere obbiettivi, non è la prima volta che pur non giocando bene vince lo stesso e questo è un valore aggiunto che pochi giocatori hanno
E questa e’ una dura verità.
futuro suocero? mi sono perso qualcosa?
federer ha giocato contro mannarino 7 volte e ha perso solo 3 set, djoko 5 volte e ha perso 1 set e nadal 3 volte senza perdere set. 15 sconfitte in totale per altrettanti scontri diretti. tanto per dare 2 numeri a chi crede che ora il tennis sia più competitivo di 10 anni fa, quando mannarino era un giocatore migliore, ovviamente.
Cincinnati non è da tennis.Tecnologia da incapaci, non solo per il blackout ma grafica score fantasma, fondo del centrale grigio chiaro che vedi male la palla, architettura ridicola. Per non parlare delle informazioni sulla programmazione, specie x chi registra con sky (tanta colpa anche di sky), non è che puoi stare su tutte le notti fino alle tre, registri un incontro su sky uno, per es, e dopo lo fanno su max e via così. Ma lo sappiamo, da quando è Discovery il vecchio fidato sky se ne fotte degli abbonati, pubblicità a nastro e servizio clienti da vergogna. Ditemi voi se esagero.
Beh tra l’altro Montreal è una gran bella città con un clima molto migliore di Toronto e del maledettissimo Ohio che è uno degli stati più brutti degli USA, non fosse per Cleveland, qualche scorcio di Cuyahoga valley, il lungo Erie e un tratto di Mississippi.
Clima infame.
Montreal molto meglio. Toronto non pervenuta.
Infatti, io mi ricordo lo scorso anno, il Sinner sfigurato dopo la partita con Michelsen, o dopo quella con Zverev… ho sempre pensato che la causa fosse la nota vicenda, invece mi sa che sia proprio l’ambiente difficile. L’anno prima perse contro Lajovic, ma veniva dalla vittoria a Toronto, e l’anno ancora prima cedette dopo due set che aveva quasi vinto (una delle ultime buttate vie dal “vecchio” Sinner) a FAA. Ma i tempi sono cambiati, almeno spero…
Aliassime e Shapovalov non hanno mai perso da Sinner. Dunque beati i canadesi?
😎
Concordo a metà. Nardi non ha giocato male ma è stato spazzolato in un’ora. Non so cosa avrrebbe fatto Jannik. Non nel senso che avrebbe potuto perere, ma magari gli avrebbe lasciato 8-10 giochi invece di 5.
M5C
Al momento, sinner è solo infastidito dal dover indossare la manica per contratto, cosa che gli impedisce una abbronzatura omogenea. ..
😀
Come la prenderebbe il futuro suocero?
Ahahahah…
Ci sarà un motivo perché non ci vuole giocare nessuno con Mannarino neanche in allenamento..invece penso che sono proprio questi giocatori che vanno utilizzati durante gli allenamenti soprattutto quando devi giocare con dei mancini..capisco ad esempio, che per trovare il ritmo partita un Rublev è perfetto ma poi devi cercare anche i big server o i mancini talentuosi alla Mannarino, Moutet e via dicendo che ti mettono in difficoltà con il servizio e con partite aritmiche..
Sinner nella sua carriera ha fino ad ora incontrato 137 avversari (ovviamente, al solito, non contano futures, challenger, quali etc) e Auger-Aliasssime è L’UNICO che non ha mai battuto tra quelli che ha incontrato almeno due volte. Questo vi fa capire la grandezza del nostro.
Curiosità, invece quelli che non ha mai battuto ma ha incontrato una sola volta sono:
Popyrin
Lajovic
Shapovalov
Kukushkin
Lamasine
Se andiamo a vedere anche tra i 20 avversari di Sinner ormai ritirati c’è solo Nadal con cui non ha mai vinto.
Nadal, tra l’altro, che è quello con cui ha l’head to head peggiore, – 3 (0-3)
– 3 anche con Alcaraz (5 – 8) e Tsitsipas (3-6)
Mah, meno male che un giocatore che ha perso nettamente un set e subito cinque break è nettamente più in forma di uno che non ha perso set e ha subito un break in meno di quelli di Carlos con Zhumur, dico Zhumur..poi mi sarebbe piaciuto vederlo con Diallo’ e il Mannarino di ieri invece che con un talento come Medjedovic che ha finito la benzina a metà del primo set e il tenero Nardi con un servizio da Wta…a proposito cerco che a Cincinnati si stia stabilendo il record di ritiri e/o di giocatori che hanno concluso la partita solo per onore di firma..torneo giocato in condizioni assurde..
carletto non ci arrivera` in finale ne a Cincinnati e nemmeno e agli Us Open
@ Aquila. (#4458583)
Ma guarda che non c’è nessuna scusa. Vatti a rivedere, se non le ricordi, le altre partite che ha giocato contro Mannarino. Sono tutte in fotocopia. E’ evidente che, per le caratteristiche che ha, sia un giocatore anomalo e che non rende semplice ne la vittoria ne giocare bene. Almeno vale per Sinner. E in tutti i singoli precedenti le osservazioni infatti sono state identiche. Sia per lui, sia per chi ha visto e commentato le partite.
Poi ovviamente non è un fenomeno e ci riesce ugualmente a vincere, ma lo porta a vittorie “sporche”.
Non utilizziamo il termine “scusa” a casaccio e per moda, su!
L’anno prossimo si va in Canada e si salta questo torneo veramente scomodo climaticamente e organizzato anche male..
Lei non si lamenti: le avevo detto che Carlone avrebbe vinto in un’ora lasciando solo 5 giochi a Nardi e così è stato.
Ora le dico questo
1) In finale a Cinci vince Carlone
2) in finale a NY vince Jannik
Pazzesco.Non ha perso un set e´ai quarti e tanti scrittori e esperti multivincitori nel gioco delle biglie criticano Jannik.
Ma cosa volete ?
Ok ma di fatto sta incontrando una serie di avversari scomodi che non lo mettono a suo agio! Paradossalmente un avversario più alto in classifica ma più conosciuto alla Rublev lo metterebbe più in palla e lo preoccuperebbe meno nonostante giochi ad alto livello.
Più che altro se spendi svariati milioni di dollari per ristrutturare è strano prevedere quei catafalchi alti simili a palazzine come spalti e non un tetto retrattile per il centrale. Soldi spesi non benissimo!
Baratto vittoria di “Charlie” a Cinci con trionfo di Jannik a NY.
Deal?
Charlie è molto più in forma di Jannik ma questo non è necessariamente un male per il nostro. L’obiettivo è essere al massimo alla seconda settimana USO
Mannarino ha giocato praticamente solo nei suoi turni di battuta, è stato in agguato per due set, ed al primo momento di disattenzione di Sinner (che capita troppo spesso quando deve chiudere), con l’unico pun to conquistato sulla prima, ha fatto il break. Ma nei suoi turni di battuta è stato molto continuo, non so quanti sarebbero riusciti a fargli due break, uno per set.
Era l’ annus horribilis, 2022, in cui la unicissima issima issima cosa da perfezionare era IL SERVIZIO e il servizio PEGGIORAVA SU TUTTI I FRONTI.
Così peggiorò di brutto la classifica (ad anni 21…) e a fine anno le “Finals” furono un miraggio (centrate invece, ad anni 20, nel 2021).
In una recente intervista CAHILL ha raccontato che nella seconda metà del 2022, appena arrivato, fece un discorso a Sinner “… sei alto almeno 1,90, hai assolutamente bisogno, come cosa fondamentale, DI MIGLIORARE IL SERVIZIO…”
Cosa che modestamente scrivevo già io (che non sono Cahill…) da mesi e chissà perché qualcuno non si è mai voluto arrendere alla evidenza.
…
https ://www.eurosport.it/tennis/atp-cincinnati/2025/darren-cahill-jannik-sinner-animale-da-competizione.-il-primo-consiglio-quando-sono-diventato-suo-coach-devi-migliorare-il-servizio_sto23210781/story.shtml
E se ve lo dice il Divino……
Il francese è un falso non bravo giocatore. Fa giocare molto male, sinner ha fatto molto a levarselo di torno in due set.
Sinner non cercare scuse, come gioca Mannarino lo sappiamo e lo sai, ammetti che non stai giocando al meglio…E’ normale succede a tutti di avere alti e bassi, se devo dire la mia… meglio giocare male all’inizio di un torneo, ti dà la spinta a migliorarti il che va bene nel proseguo delle partite dove incontrerai giocatori più forti
@ Kenobi (#4458522)
Visto entrambi i match.
Sono molto d’accordo.
Non credo Mannarino avrebbe vinto, Carlitos (a proposito, i commentatori spagnoli lo chiamano Charlie!) e’ in palla, oggi ha sovrastato Nardi concedendo pochissimo nei suoi turni di servizio. Mi sembra forte su tutti i fronti, battuta ottima, groundstrokes, volleys. Atleticamente forte, velocissimo.
Era il 2022 comunque. Partita del tipo “vecchio Sinner” dominata per un set e mezzo, poi inspiegabile crollo.
Avanti così!
Tra l’altro uno dei luoghi più brutti sulla terra.
L’altra volta c’era il problema allarme ed il blackout,neanche nel terzo mondo.
Il tetto deve essere un requisito minimo per ogni torneo Master 1000.
Questo Mannarino avrebbe probabilmente vinto contro Carlos.