
Wimbledon, polemica sul tetto chiuso: Murray critica la scelta durante il match tra Sinner e Dimitrov


Durante l’intenso ottavo di finale tra Grigor Dimitrov e Jannik Sinner sul Centre Court di Wimbledon che si è concluso con il ritiro del bulgaro quando era avanti di due set, non sono mancati momenti di grande tennis ma nemmeno le polemiche. Nel corso della partita, infatti, la decisione dell’organizzazione di chiudere il tetto quando ancora restava luce naturale a sufficienza ha sollevato parecchi dubbi e discussioni tra appassionati, addetti ai lavori e perfino tra le leggende del torneo.
Tra le voci più autorevoli a criticare questa scelta c’è stato Andy Murray, due volte campione a Wimbledon e sempre molto attento alle dinamiche del torneo londinese. Dal salotto di casa, Murray ha commentato sui social: “Che ridicolo chiudere il tetto a questo punto della partita, manca almeno un’ora di luce”, ha scritto su X, sottolineando quanto la decisione sia stata, ai suoi occhi, affrettata e poco coerente con lo spirito “all’aperto” che da sempre caratterizza lo Slam britannico.
Il caso ha riaperto il dibattito su quanto il torneo debba rimanere fedele alla propria tradizione outdoor e su quanto, invece, l’organizzazione debba intervenire per ragioni logistiche o televisive. Vale davvero la pena modificare le condizioni di gioco e interrompere il ritmo naturale del match quando il meteo non lo richiede? Non è la prima volta che Wimbledon si trova di fronte a questo tipo di scelte, ma ogni episodio riaccende le discussioni tra chi difende la storia e chi pensa sia giusto affidarsi alla modernità e alla programmazione.
Un tema che farà parlare ancora nei prossimi giorni, mentre il torneo continua a vivere tra passato e presente. E voi, da che parte state?
Marco Rossi
TAG: Andy Murray
Chi, Marrei? È Scozzese: non so lui ma la metà del suo popolo voleva restare in UE.
Per il resto concordo: si trastullino pur tra di loro nella perfida Albione.
Da loro come dalla gentaglia Stell&(tra cui spicca quella di David)strisce faccio volentieri a meno di andare.
Esatto
@ patric25 (#4431793)
Ed io che ho sempre saputo che Murray fosse scozzese….
Grazie patric per aver ridisegnato i confini d’oltre Manica
Esatto, il tetro viene chiuso 0er evitare che l’erba prenda troppa umidità con le prevedibili conseguenze. Il “problema” può essere risolto, a meno di incontri fiume, facendo iniziare i campi principali alla stessa ora degli altri
Sono discussioni che lasciano il tempo che trovano…
Forse è l’occasione per mettersi in mostra (mi riferisco a Murray) anche quando non si è più protagonisti!
Stai sereno…
Anch’io non capisco perché sui 2 campi principali debbano iniziare a giocare così tardi.
Secondo me hanno voluto farlo a inizio terzo set per evitare il rischio di dover interrompere il gioco magari sul 5-5 per mancanza di luce che sarebbe stato molto peggio.
Ma Murray non era quello che aveva detto che non si sarebbe interessato a Wimbledon? Ora commenta pure sul tetto
Evidentemente col tetto chiuso i fari funzionano molto meglio o l’erba non diventa scivolosa. Ci sarà una logica o no?
quanto antipatici sono sti inglesi, per fortuna se ne sono usciti dalla comunità europea ma chi li vuole???
E io che avrei pensato fosse proprio il momento migliore , una discontinuità tra due set
bastava cominciare a giocare prima .. h01.30 è tardi
bastava cominciare a giocare prima .. h01.30 è tardi