
Cobolli arriva al Roland Garros con il trofeo di Amburgo: “Sono confuso ma felicissimo”


Flavio Cobolli è arrivato ieri al Roland Garros con un bagaglio speciale: sacca delle racchette in spalla e il trofeo di Amburgo nella mano destra, mostrato con orgoglio a chi lo accoglie all’ingresso. È una domenica particolare per il tennista romano, che nella prima domenica del Roland Garros festeggia il titolo più prestigioso della carriera e un nuovo best ranking.
“Mi sento molto bene, ma al momento sono un po’ confuso perché si tratta del secondo titolo della mia vita e non mi era mai capitato di dover viaggiare subito il giorno successivo con il trofeo tra le mani,” ha spiegato Cobolli ai cronisti che lo circondavano nella mixed zone del complesso parigino. “Sono felicissimo di essere qui, il Roland Garros è uno dei tornei che preferisco, di sicuro lo Slam che preferisco, e affrontarlo con questa fiducia e questa gioia lo rendono speciale.”
Flavio Cobolli showing off the silverware 🏆#RolandGarros pic.twitter.com/4mhbTJ77AN
— Roland-Garros (@rolandgarros) May 25, 2025
Il 22enne romano ha vissuto una prima parte del 2025 ricca di alti e bassi, con alcune delusioni che hanno preceduto questa esplosione di gioia: “Questa vittoria è stata una sorpresa un po’ per tutti, e lo è stata anche per me, una sorpresa bellissima e speciale. Un risultato inaspettato che mi sono sudato e che ho cercato con i denti e con gli artigli.”
Cobolli ha sottolineato l’importanza di questo successo per la sua crescita: “Ho dovuto affrontare delle partite difficili, ho dovuto battere giocatori forti e aver alzato quel trofeo vuol dire molto, vuol dire che a questi livelli ci posso e ci devo stare. Essermi risollevato da un momento complicato in questo modo è davvero speciale.”
Il tennista ha poi riflettuto sui mesi difficili vissuti ad inizio stagione: “È stato un inizio anno difficile, ma nelle ultime settimane sul campo mi sono divertito di più, ed è stato molto più bello lottare. Sono un agonista nato ma ho tanti aspetti del mio gioco da migliorare, colpi e situazioni su cui posso crescere ancora… ma la tenacia e la voglia di lottare sempre, su ogni punto non mancheranno mai. Sono il mio punto di forza.”
Ora Cobolli dovrà subito concentrarsi sul primo turno del Roland Garros, dove ad attenderlo c’è un avversario di grande esperienza come Marin Cilic, arrivato nel tabellone come lucky loser: “È un gran giocatore e dovrò essere al 100% per affrontarlo e per provare a batterlo. Devo riprendermi in fretta, non mi sono ancora allenato e devo ancora capire che condizioni ci sono qui. Ho due giorni per preparare l’esordio, spero di farmi trovare al meglio della forma.”
Un arrivo da protagonista per Cobolli, che si presenta al suo Slam preferito con la fiducia di chi ha appena conquistato il successo più importante della carriera e la consapevolezza di poter competere ai massimi livelli del tennis mondiale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Flavio Cobolli, Italiani, Roland Garros, Roland Garros 2025
Ostentare il Trofeo ovunque non è segno di umilte’ direbbe Arrigo Sacchi da fusignano.
Spero anch’io. ..ma se mi scende in campo con il trofeo e poi si trova male con il rovescio a due mani, allora non ci sono scusanti…
Oltretutto non è servito neppure a farlo partire da testa di serie, pur essendo entrato nei primi 32. Comunque non gli è andata male per un primo turno, poteva andargli peggio
Quando Panatta vinse Roma e Parigi i due tornei erano consecutivi. Non c’è niente da metabolizzare. Poi a luglio c’è l’erba, vogliamo definitivamente eliminare l’unica superficie dove si vede un tennis degno?
Come deve essere? Umile?
Meno male che in questo sito c’è ancora chi ne capisce di tennis
Che dici Einstein, forse la mensola ce l’avrà a casa sua?
È altresì vero che subito dopo un’impresa del genere, è molto facile essere un po’ svuotati fisicamente ed emotivamente. Specie per uno come lui che gioca sempre sovraritmo, che vive di adrenalina, e che ha bisogno di star benissimo fisicamente. Dunque nessuna aspettativa e che sarà sarà.
Ascolta..trovagli una mensola come fanno tutti perché è dura portarselo sempre dietro…
Cobolli ha giocato una gran finale ad Amburgo, se al Roland Garros mantiene lo stato di forma può essere una delle sorprese del torneo.
Confusi e felici va bene ma l’ importante è non essere narcisi con parole di burro!
Si è beccato Cilic e non sarà per nulla una passeggiata, anzi. Vero che ha perso inaspettatamente nelle qualy ma non significa nulla. E’ un grande giocatore e d’esperienza, deve impegnarsi al massimo e sfruttare la differenza d’età altrimenti potrebbe benissimo perdere subito.
Purtroppo noi non ci dimentichiamo di te! Vorremmo farlo!
Altro schifo di Amburgo la settimana prima del Roland Garros.
Uno vince il torneo e non ha neanche l’occasione di metabolizzare che già deve andare a Parigi per giocare il Roland Garros…
Tra l’altro ho l’impressione che se ne sia parlato poco di questa vittoria, un po’ perchè già si è proiettati al Roland Garros, un po’ perchè Djokovic aveva vinto a Ginevra, forse anche perchè Amburgo quest’anno è sembrato davvero un torneo minore…
No, devono tornare immediatamente a farlo disputare a luglio…
Il suo l’ha ampiamente dimostrato ad Amburgo, qui se anche esce al primo turno (ma non credo) non sarebbe deludente.
Se arrivano sia lui che Zverev al terzo turno sarebbe una bella battaglia con esito per nulla scontato se Flavio gioca come con Rublev.
Peccato per il possibile derby al secondo turno con Arnaldi.
Bello nel video il sorriso di Flavio e la pacca sulle spalle del Simo Bolelli. Significa tanto essere arrivati da una vittoria così importante in cascina. Certo ci si aspetta ora un bel RG, Flavio è in crescita e lo vogliamo sereno qualunque sia il risultato a Parigi.
Pat Cash si è dimenticato di Cobolli!
Grande Cobbbb
Scherzi a parte, dopo aver visto la Paolini ancora “sbronza” per il titolo di Roma… mi preoccupa la condizione mentale di Flavio, perché Cilic è un vecchio (ma i suoi morsi sono ancora feroci) cagnaccio!
Forza Kob, l’attempato tennista palindromo non dovrebbe essere un problemone per chi ha (stra)vinto Amburgo ! 😉
Se inizia ad ascoltare la musica di Carmen Consoli… rischia di finire in depressione!!!