
Djokovic si confessa dopo il 100° titolo: “Ho perso la motivazione dopo il ritiro di Nadal


Novak Djokovic ha conquistato il suo storico centesimo titolo ATP a Ginevra, ma nella conferenza stampa post-vittoria il campione serbo ha rivelato un lato inaspettato e profondamente umano della sua personalità. Interrogato sul ritiro di Rafael Nadal e sull’omaggio che riceverà al Roland Garros 2025, il numero 6 del mondo ha parlato con il cuore in mano, svelando quanto la fine della carriera del rivale di sempre lo abbia colpito.
“Per me è stato molto difficile mantenere la motivazione per competere dopo il suo ritiro. Sinceramente, non pensavo che mi avrebbe colpito in questo modo, ma sento che una parte di me se n’è andata con lui ed è stata una grande sfida per me recuperare la gioia in campo e la forza per continuare a competere,” ha confessato Djokovic con una trasparenza disarmante.
Le parole del serbo rivelano quanto sia stato profondo l’impatto emotivo del ritiro di Nadal sulla sua psiche: “Quando Rafa ha lasciato il tennis, ho sentito qualcosa che non avevo mai sperimentato prima. Ho pensato: cosa faccio ora? In campo mi sono sentito scoraggiato, ma fortunatamente ho trovato altre cose che mi ispirano a continuare e, dopo sei mesi, posso dire di sentirmi molto meglio.”
Questa confessione rappresenta una testimonianza straordinaria di come le carriere dei grandi campioni siano interconnesse ben oltre la semplice rivalità sportiva. Il legame speciale tessuto da Djokovic e Nadal attraverso i loro scontri epici ha creato un filo invisibile che unisce le loro vite oltre l’intendimento razionale, come dimostrano le parole del campione di Belgrado.
Il momento più toccante arriverà questa domenica al Roland Garros, dove si terrà l’omaggio a Rafael Nadal al termine della sessione diurna del Philippe Chatrier, dopo il match di Lorenzo Musetti. Djokovic ha confermato che tutti i Big 4 saranno presente alla cerimonia, promettendo emozioni a fior di pelle e immagini destinate a rimanere nella storia del tennis.
La presenza di Djokovic, Federer e Murray insieme per onorare Nadal rappresenterà un momento unico, che siglerà definitivamente la fine di un’era irripetibile del tennis mondiale. Per Djokovic, questo omaggio assume un significato ancora più profondo dopo aver ammesso quanto la fine della carriera del maiorchino lo abbia influenzato personalmente.
Nonostante il traguardo straordinario dei 100 titoli – che lo colloca nella ristretta élite composta solo da lui, Jimmy Connors e Roger Federer – Djokovic dimostra ancora una volta la sua umanità e la capacità di guardare oltre i numeri e i record. La sua ammissione sulla perdita di motivazione dopo il ritiro di Nadal rivela quanto i grandi campioni abbiano bisogno gli uni degli altri per continuare a spingere i propri limiti sempre più in alto.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic
Amen, e mi preoccuperei anche ora che nole è al calar del sole, ma occhio che ne sa una più del diavolo
@ mats (#4393815)
No tra vent’anni ogni tennista che vincerà verrà messo a confronto con il suo palmares. Ti stai proprio sbagliando, e’ già così adesso. Grossa cantonata.
Novak Djoković è un grande campione e sicuramente verrà ricordato come tale, ultimamente però farebbe meglio a parlare meno e meglio, non trovo molto corretto sminuire i giovani talentuosi e non considerarli alla sua altezza, Djoković, sei una persona intelligente rimani tale e verrai ricordato meglio, ma soprattutto rosica meno è scendi dal piedistallo
@ Onurb (#4394020)
A meno che non era una battuta la tua max66 …..nel caso mi scuso in anticipo….è difficile in un post capire se è ironia o no…..mea culpa ….chiedo perdono
@ SlamdogMillionaire (#4393830)
Nel tuo di nick invece va bene solo dog.
Chi non ha memoria dimentica.
Chi capisce no.
Ma la cultura non è per tutti.
@ Ago (#4393858)
Saranno fatti suoi o no ?
@ Ciupaciupa (#4393758)
Può fare qualche scalpo, ma specie negli Slam la vedo dura fisicamente per Nole contro questi giovanotti. Il tempo passa per tutti, anche per un mito come lui.
@ SlamdogMillionaire (#4393830)
Datti al curling…
Che possa far riflettere quando uno dei tuoi acerrimi competitor, la vera nemesi, lascia, io lo posso anche capire. Ma che abbia perso le motivazioni, la voglia ecc che poi erano almeno 2 anni che Nadal non combinava assolutamente nulla e sperava solo nei sorteggi per incontrarlo non ci credo nemmeno se lo giura sulla Serbia.
Lui ha sempre giocato per i numeri, per i trofei, costantemente per cercare l’approvazione del pubblico che era quasi sempre solo per Federer e Nadal. Una volta fuori loro poteva solo guadagnare compresi gli ammiratori rimasti dell’epoca.
Intanto ha vinto altri tornei, l’olimpiade che gli mancava…. e non sono nemmeno fossero mai stati amici.
Che perle anche oggi
La motivazione è venuta meno dopo le scoppole subite dalla nuova generazione che domina gli Slam da 2 anni, il resto è contorno.
Ineccepibile
Questo suo sentirsi orbato dalla dipartita di Nadal può essere anche legittimo e in qualche modo può essere stato fattore destabilizzante. Ma ciò è solo la punta affiorata dell’immenso iceberg che sta sotto rappresentato dal fatto che il livello medio si sta alzando esponenzialmente con una velocità davvero elevata e repentina. Difficile tenere il passo di questo avvitamento gotico, complice ovviamente il servizio che oramai è diventato l”arma delle armi…
Non su tutto tutto.
Di sicuro il miglior Sinner o Alcatraz non ci vincerebbero mai contro il miglior Nadal o miglior Nole di sempre in un torneo della slam. Ne devono fare ancora di strada i due pischelli per attivare a quei livelli
@ Jannik Über Alles (#4393707)
Ti confondi con Sinner
Ma chi sei tu per parlare di uno di cui sai zero? Non credo tu sia degno di allacciargli le scarpe.
Per me chi si permette di giudicare chi non conosce (ma nemmeno se lo conoscesse) … Vale poco. Nessuno può giudicare le vite degli altri…e’ già di per se’ espressione della propria pochezza …soprattutto perché tu sei solo uno che scrive di Djokovic mentre lui e nessuno qui dentro…sa nulla della tua anonima esistenza
L’ultimo concetto dell’articolista è la dura realtà
Kevin Schwantz perse gli stimoli quando si infortunò Wayne Rainey
E Rainey dichiarò che la rivalità con Schwantz gli diede le grandi motivazioni per batterlo
Giocare a tennis contro uno sciatore non lo motiva abbastanza. ..è fatto così. ..
L ennesima paraculata, semplicemente è in calo da qui in avanti se ne potrebbe anche fare una ragione
Le solite frasi di circostanza per cercare una visibilità ormai persa…Punta al Grande Slam del prossimo anno…
@ mats (#4393815)
E invece sarà vero il contrario, perché fra 20 anni come già succede adesso, si guarda l albo d oro di ogni slam e di tutto il resto,e djoko è davanti su tutto e su tutti….quindi sarà ricordato gioco forza x sempre….svegliati rosicone invidioso
@ mats (#4393815)
Nole è destinato ad essere dimenticato, come Laver, Connors, Borg, Lendl…
I quali erano notoriamente un’altra cosa.
Cioè…secondo te Alcaraz ha già vinto tanto che entro due anni sarà appagato… marò, che trollata da dilettante allo sbaraglio.
@ Roberto (#4393834)
Oddio, a 22 anni Federer vinceva il primo slam a Wimbledon, Alcaraz ne ha già vinti quattro
Bell articolo bravo Villarico.
E bravissimo anche il Joker ormai con i primissimi del ranking è dura ma altre soddisfazioni sono possibili. Quanto ai fenomeno Sinner e Alcaraz vedremo se vorranno competere a lungo io ci credo ben poco, mi sbaglierò, ma guadagnano troppi quattrini, se arrivano a vincere 15 grandi tornei sarà già tanto
Intenditore di salita del palo della cuccagna. Nel tuo nick manca di salita del palo della cuccagna.
Alcaraz si è preso 2 legnate storiche le ultime 2 volte che ha incontrato il serbo. Ed erano le olimpiadi (e riguardati le lacrime di Alcaraz) e uno slam
Questo è quello che capiscono quelli che hanno un vocabolario di massimo 100 parole e non sanno andare un minimo aldilà del crudo significato delle parole
mai perdere un’occasione per ribadire la tua arroganza eh Nole? Puoi arrivare anche a 200 vittorie, ma fra 20 anni la gente si ricorderá di Federer e Nadal, molto meno di te.
@ Peter (#4393781)
Un 37 enne (da poco 38 enne) che perde da un 20 enne è la normalità direi
È il contrario ad essere eccezionale
Alle Olimpiadi e all’ultimo AO con Alcaraz c’è pure riuscito…
Con Sinner penso sia più difficile perché il tipo di tennis è simile ma ormai la differenza di età fa sì che il più giovane sia sempre in vantaggio
Campioni di questo calibro giocano e faticano ad accettare il passare del tempo perché amano lo sport che li ha visti dominare per tanto tempo. Vale per Novak così come è stato per Roger e Rafa. Non ho mai creduto alla favola degli sponsor,dei contratti pubblicitari e a tanti altri motivi farlocchi che spesso mi è toccato leggere su LT ma non solo. Nello specifico parliamo di un campionissimo che è ancora 5/6 al mondo, che ha appena vinto l’ennesimo titolo e che se la gioca quantomeno alla pari con tutti. Se si diverte,sta bene fisicamente e ama competere per quale recondita ragione dovrebbe ritirarsi? io non amo il personaggio, credo sia risaputo, ma sul valore dell’atleta e su cosa rappresenti per il tennis ancora oggi, provo solamente grande ammirazione.
Djoker va bene ciò che hai detto.
Ma tu dici che grazie ad altre cose hai ritrovato l’ispirazione per continuare e adesso dopo 6 mesi ti senti meglio e bene: questo vuol dire che se perdi da Sinner o da Alcaraz,vale come sconfitta o no e che loro sono superiori a te ,vero?
Bravo Villatico, articolo emozionante
@ Intenditore (#4393741)
La penso esattamente come te
Secondo me dopo il ritiro di Rafa ha acquisito piena consapevolezza che si sta chiudendo un’era e se ne apre un’altra nella quale lui c’entra poco. Come quando in un ufficio sei l’ultimo ad andare in pensione e i tuoi nuovi colleghi hanno vent’anni meno di te. Certamente spiazzante.
Un pò come Alcaraz che si esalta quando gioca con Sinner
Ogni frutto ha la sua stagione, e il grande Nole ormai è una nespola. Spazio alle primizie.
Mah… Alcaraz a Melbourne e alle olimpiadi lo ha battuto…
Le vittorie di Sinner contro di lui non le digerisce perché Sinner ha un gioco molto più simile al suo di quanto non lo sia quello di Alcaraz. Perciò, posso immaginare che non sopporti tanto che qualcuno possa surclassarlo nel suo stesso modo di giocare a tennis
@ dyoker (#4393738)
Si, però di quello che avranno fatto i “due pischelli” se ne riparlerà eventualmente tra una quindicina di anni, mentre adesso non confondiamo le pere con le mele, e nello specifico il guanto di sfida da lui lanciato recentemente a Sinner oltre che ad Alcaraz e non viceversa.
Ebbene, siccome ognuno è libero di dire e di pensarla come gli pare, io sono più che convinto che Jannik lo farebbe a fettine 🙂
Tutto chiaro, avevo dato una controllata di sfuggita e non avevo ancora letto l’articolo.
La verità è che è uno straordinario fuoriclasse leggendario, ma il nuovo che avanza, Sinner ed Alcaraz in primis, ormai lo hanno sostituito e non può competere con loro, dovrebbe accettarlo senza accampare scuse o improbabili teorie. È normale che non possa più reggere certi ritmi imposti dai nuovi Re del circuito, non a caso per alzare il 100esimo trofeo ATP ha dovuto partecipare a un 250.
L’ego del Nole ha trovato un’altra s scusante per sminuire i primi posti di Sinner e Alcaraz.
Ricordo poco tempo fa che diceva che battere i giovani era un grandissimo stimolo… Ora improvvisamente non lo è più…non è mica perchè la forbice adesso si è ampliata?
Nole, l’uomo che ha in serbo sempre mille trovate.
io invece gli credo , mi ricordo tante dichiarazioni di nole che gli dispiaceva quando non giocava Nadal, uno delle tante l’ultimo anno delle nitto atp final a Londra disse “mi dispiace solo che non ci sia Nadal”
per quanto riguarda la rivalità con sinner e alcaraz (che secondo me sono due pischelli rispetto a Nadal) intanto devono almeno avvicinarsi pure lontanamente a questi due mostri nei record da loro stabiliti e poi se ne parlerà ……
@ Dr Ivo (#4393713)
Questo lo dici tu non lo ha detto lui….lo dici tu perché sei in malafede….
Non sei aggiornato, perché a fine 2024 li ha addirittura sfidati entrambi 😆
Con Carlitos ha colto nel segno agli A.O., mentre con Jannik potrebbe riuscirci adesso al R.G. nella remota ipotesi che dovessero incrociarsi …
Ma che sto dicendo ? 😳
Sciò Sciò … che qua c’è chi sostiene che Djokovic sia “il primo favorito” nel Grande Slam parigino appena iniziato 😯
Molfils e wawrinka continueranno fino a quest’anno.
@ Dr Ivo (#4393713)
Esatto . Della serie ci fosse Nadal avrei ancora motivazioni e in qual caso penserete mica che avrei mai perso da quello scarsone che gioca male di sinner ( chissà perché le sconfitte con sinner gli stanno sul gozzo, quelle con alcaraz no ). E avessi ancora motivazioni batterei tutti anche tra vent anni . Malato di ego smisurato insoddisfatto
Battuta romantica, ma appunto solo una battuta… nel 2023 Nadal era già praticamente ritirato e Nole vinse tre slam e arrivò in finale a Wimbledon
@ Jannik Über Alles (#4393707)
Aggiungo: mi sembra di ricordare una dichiarazione del sommo Nole, risalente all’anno scorso (o sul fine del 2023) in cui confessava di trovare grande motivazione nel battere Sinner ed Alcaraz…
Ma forse oggi non ce la fa più!?!?
Sta dicendo in pratica che quelli attuali, Sinner Alcaraz e i tanti che lo hanno battuto ultimamente, non sono alla sua altezza e non meritano il suo impegno
Lo immaginavo…
Poi quando perde con i top4 si scopre sempre che era infortunato o, come minimo, ammalato!
Con gli over10-15-20-25 se perde è solo questione di distrazione (*-*)
Diciamo che hai iniziato a prendere legnate gia prima del ritiro del Nadal…potevi dire anche questo caro Nole…in piu’ci metti che la tua carta d’identita’ non va indietro ma avanti come tutti…quindi il dado e’tratto…Grande campione ma sicuramente anche grande antipatico
Quello dei 100 è si un record incredibile ma non essendo assoluto è sostanzialmente un numero tondo non poi tanto dissimile dal 99. Infatti non mi pare che abbia avuto una esultanza da Olimpiadi e sarebbe stato strano!
X me potrebbe fare il “colpo gobbo” finale a Parigi come lo sxorso anno alle Olimpiadi e poi godersi il pensionamento sulla Piramide d’Oro eretta su qualche atollo Polinesiano….
“…ma fortunatamente ho trovato altre cose che mi ispirano a continuare e, dopo 6 mesi, posso dirmi di sentirmi molto meglio…”
Cosa esattamente non ti è chiaro?
E io invece da tifoso di djoko gli consiglio di ritirarsi dopo wimbledon…..basta,non ha più niente da dare,fisicamente è l ombra dei bei tempi….vuole battere anche il record dei tornei vinti? Bene,allora gioca solo i 250
Se hai perso la motivazione è ora di ritirarsi.
Le dichiarazioni. Le leggiamo tutti, coscienti che ci piace il tennis per quel che si vede in campo e non per quel esce dalla bocca dei protagonisti. Però le leggiamo. Alcune ci appaiono più credibili, altre meno credibili. Ad alcuni appassionati sembrano più credibili alcune, le stesse sembrano ad altri meno credibili.
Continuiamo così, facciamoci del male.
Ahhhh ottima questa
Condivido!!
Nole pensa che ci sono ancora dei rivali che sono anche più vecchi di te e che di ritiro neanche ne parlano come Monfils e Wawrinka
Goat del tennis… Tanto grande nello sport, tanto piccolo nella vita. Per favore, non parlate dei bombardamenti su Belgrado quando aveva 6 anni
È un po’ quello che potrebbe accadere ai nostri 2004-5-6-7. Vedono che i loro coetanei spagnoli non “quagliano” e non sono competitivi, dunque rischiano di perdere motivazione. Speriamo che ne emerga qualcuno da oltrefontriera, qualche francese in gamba.
(Dietro Alcaraz il vuoto)