Kohlmann amaro: semifinale sfumata e dubbi sul formato Davis Cup
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La corsa della Germania in Coppa Davis 2025 si ferma ancora una volta in semifinale. Dopo un duello durissimo contro la Spagna, il doppio Granollers/Martínez ha avuto la meglio sulla coppia tedesca Krawietz/Puetz per 6-2, 3-6, 6-3, chiudendo definitivamente la sfida sul 2-1 per gli iberici.
In conferenza stampa, il capitano Michael Kohlmann e i doppisti Tim Puetz e Kevin Krawietz hanno analizzato con lucidità una giornata che lascia rimpianti, ma anche la certezza di un gruppo solido e competitivo.
Kohlmann: “Delusione enorme, ma abbiamo dato tutto. La Davis è così: serve sfruttare ogni occasione”
Il capitano tedesco non nasconde l’amarezza:
“Siamo molto delusi dal risultato. Jan-Lennard Struff era partito bene, aveva il controllo del primo set. Il controbreak è arrivato in maniera sfortunata e poi ha perso ritmo nei momenti decisivi. Nel secondo set ha lottato, doveva vincere il tiebreak, ma lì la tensione si è fatta sentire.”
Su Zverev: “Sascha ha giocato una partita solida contro un Munar straordinario nella difesa. Meritava la vittoria, ha pareggiato il conto.”
Sul doppio decisivo: “La Spagna è partita fortissimo. Granollers e Martínez hanno spinto da ogni posizione del campo. Noi siamo cresciuti nel secondo set, eravamo la coppia migliore, ma nel terzo non abbiamo sfruttato l’unica occasione per rientrare. In questo formato non c’è margine di errore.”
Kohlmann riconosce la natura spietata della competizione:
“Nella Davis a due singolari e un doppio il livello si compatta tantissimo. È tutto vicinissimo. Se non sfrutti le occasioni, paghi. Oggi è andata così.”
Krawietz: “Non conta il passato, conta solo come giochi oggi. Siamo delusi”
Il due volte campione Slam in doppio è schietto: “Non mi interessa il record complessivo, importa solo come giochi ora. Loro hanno risposto benissimo e noi possiamo sicuramente fare meglio. Oggi non è girata.” Un grande rimpianto, ma nessuna perdita di fiducia: “Abbiamo una squadra forte, ogni anno ci sono occasioni. Questo non cambia dopo una sconfitta.”
Puetz: “Preferiamo la Davis tradizionale, ma il calendario non cambia il nostro approccio”
Puetz si concentra su un altro tema ricorrente: il formato della competizione.
“Il nuovo calendario non incide troppo su di noi: è una settimana che dedichiamo alla Davis. Certo, come squadra preferiamo il formato casa-trasferta, più vicino alla tradizione.”
Poi aggiunge: “Alla fine però giochiamo dove ci mandano. La struttura della Davis non dipende da noi.”
La Germania esce a testa alta: “Orgogliosi della nostra squadra”
Nonostante la sconfitta, il filo conduttore delle parole tedesche è chiaro: orgoglio.
Kohlmann sintetizza lo stato d’animo del team: “Siamo tristi oggi, è normale. Ma sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo battuto nazioni più forti sulla carta, abbiamo lottato fino all’ultimo. Torneremo.”
Marco Rossi
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2025, Davis Cup, Davis Cup 2025

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Forza italia.