Metz, da ATP a Challenger nel 2026?
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Metz “resiste”, o almeno ci prova…. Il Moselle Open, destinato a scomparire dal calendario nel 2026 per la riorganizzazione degli spazi voluta dall’ATP (sempre meno interessata a tornei di categoria 250), sta vivendo le sue ultime giornate di gare ma nel nord della Francia non c’è alcuna intenzione di far calare definitivamente il sipario su di un evento che ha interessato molti spettatori nella sua ultra ventennale storia. A Metz infatti non si perde tempo e già si sta valutando di scendere di categoria ma restare vivi nel mondo del tennis Pro. Come riporta il media locale Le Républicain Lorrain nell’edizione del venerdì, un nuovo torneo potrebbe nascere dalle ceneri dell’ATP di Metz già nel 2026: si tratterebbe di un evento di categoria Challenger, un 100 o 125, da collocarsi nel calendario nel ultimo trimestre dell’anno. La manifestazione continuerebbe a svolgersi al Palais omnisports des Arènes di Metz, sede storica del Moselle Open, prospettiva accolta con favore dal Comune cittadino,
“Siamo sempre interessati a ospitare grandi eventi. Se ci sarà una nuova proposta di torneo professionistico, saremo ben felici di accoglierla e sostenerla. Mi auguro inoltre che tutto il mondo politico, a livello dipartimentale e regionale, faccia altrettanto”, ha dichiarato il sindaco di Metz, François Grosdidier, citato dal quotidiano regionale.
Sempre secondo Le Républicain Lorrain, il progetto sarebbe già avviato da tempo, portato avanti da TV Sports Events, una società che possiede già l’Open Sud de France (ATP 250 di Montpellier) e organizza il Challenger 100 di Roanne (nella regione della Loira). L’azienda, fondata da Samir Boudjemaa, conosce bene il territorio: in passato ha infatti organizzato la maratona di Metz fino al 2022.
Se questa possibilità sarà confermata, il nuovo Challenger si affiancherebbe al Thionville Open, lanciato quest’anno con il supporto della società All In, fondata da Jo-Wilfried Tsonga e Thierry Ascione, a creare una interessante sinergia – e comodo per i giocatori qualora si riuscisse a far disputare i due eventi uno dietro l’altro con uno spostamento in calendario. Gli organizzatori Thionville Open tra l’altro hanno annunciato lo scorso mercoledì che il torneo salirà di categoria nel 2025, passando da Challenger 75 a Challenger 100. In Francia il circuito Challenger è piuttosto strutturato, fatto da realtà forti e coinvolge un buon numero di pubblico, per questo Metz si inserirebbe in un terreno per così dire fertile, restando nel mondo del tennis Pro, seppur al piano di sotto. Magari aspettando tempi migliori per un rilancio…
Marco Mazzoni
TAG: ATP Metz, Moselle Open

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E magari ma i challenger non si finanziano da soli
Ma smettila una buona volta di manipolare qualsiasi cosa. Smettila di ripetere la solita tiritera cha ha annoiato tutti. A breve riflessioni e altre sciocchezze che blateri in continuazione. Ma scrivile una buona volta perché il tuo breve è durato già 2 anni
Mi permetto di fare una domanda riguardo il calendario 2026. Visto che ci sono due tornei TBD in calendario, si potrebbe pensare ad organizzarne uno in Italia? Magari quello di Metz farlo a Milano…..o a Torino se le Finals passassero a Milano?
Come sempre a beneficiarne gli stessi e pochi privilegiati…
A breve riflessioni e cronaca a 360 gradi di questo 2025 e non solo…