
Strepitosa Paolini! Infrange il tabù Swiatek con una prestazione superlativa, è in semifinale al WTA 1000 Wuhan (vs. Gauff)


Ci sono delle partite dove tutto ti riesce anche meglio di quanto potevi sognare o visualizzare nel pre partita, quando con la musica “a palla” nelle orecchie chiudi gli occhi e ti vedi in campo a mulinare colpi perfetti, a braccio sciolto, a flirtare con le righe, cercando di portare quella positività e sensazioni in partita. Nemmeno nei suoi sogni più arditi Jasmine Paolini avrà osato tanto, ma invece è tutto vero, e bellissimo. Con una prestazione fenomenale per intensità, potenza, aggressività e velocità in campo, una Jasmine perfetta distrugge Iga Swiatek con un perentorio 6-1 6-2 in soli 65 minuti di match al WTA 1000 di Wuhan. Una prestazione eccezionale per toscana: tutto le è riuscito al meglio e Swiatek è stata annientata, annichilita, ha subito in lungo e in largo l’azzurra e non è mai riuscita a trovare una reazione per arginare la spinta e pressing della rivale. È una vittoria importantissima, la prima in carriera contro la polacca (aveva perso tutti i sei precedenti vincendo un solo set) e le apre le porte della semifinale a Wuhan, dove trova Coco Gauff. Sono anche punti pesantissimi in ottica WTA Finals.
Jasmine ha semplicemente giocato una delle migliori partite in carriera, anche per il peso specifico dell’avversaria e per il momento della stagione, con tanti match nelle gambe e il grande obiettivo di centrare il “masters” di fine anno che, con questa bellissima cavalcata a Wuhan, è più che raggiungibile. La toscana ha chiuso l’incontro con 15 vincenti e 3 errori, soverchiando la polacca con una furia di pallate di diritto che l’hanno bloccata a 10 vincenti e ben 20 errori. Jasmine perfetta anche nelle palle break: 6 su 6, con un computo finale di 52 punti a 25, ne ha vinti più del doppio della super campionessa di Varsavia. Ma non c’è numero che possa spiegare le sensazioni vissute in campo e quanto Jas per una volta sia stata superiore a Iga. Nelle loro sei precedenti partite la toscana aveva sempre perso perché la forte polacca riusciva costantemente a condurre il gioco, sbattendola dietro la riga di fondo a rincorrere, forte di un servizio in ritmo e angoli aperti, conducendo lo scambio con rara intensità e ordine. Stavolta, per una volta, la situazione si è totalmente ribaltata a favore di Paolini che si è travestita proprio “da Swiatek”! Infatti Jasmine ha servito discretamente bene e soprattutto ha risposto in modo eccezionali ad avvio partita, e questo ha innervosito Iga, tanto da portarla a smarrire sicurezza con la prima palla e quindi affrettare i tempi dell’affondo per non finire in difesa. Un peccato originale gravissimo per una come lei che sempre fa della pazienza e consistenza il suo punto di forza.
Paolini è stata tatticamente ineccepibile. Per non andare sotto, devo aggredire all’arma bianca, anche per mettere dubbi all’avversaria. C’è riuscita alla perfezione, stazionando con i piedi quasi sulla riga e colpendo col diritto così forte e carico di spin da non concedere a Swiatek il tempo per imbastire la sua ragnatela asfissiante. Fondamentale il rendimento in risposta, ma anche quello del diritto di Jas: infatti insistendo con diritti profondi, potenti e carichi di rotazione, Iga non è mai riuscita a centrare del tutto il colpo, finendo per sbagliarne tantissimi, alcuni anche banali in costruzione. Sotto la visiera dell’immancabile cappellino è parso smarrito lo sguardo della campionessa di Wimbledon, incapace di trovare una via per scardinare una Paolini indiavolata. C’è riuscita solo per una manciata di minuti all’avvio del secondo set, quando Jasmine ha tirato il fiato in un singolo turno di servizio e ha sbagliato due diritti. Lì la partita si poteva complicare dopo il break subito, ma oggi niente ha fermato l’ondata di Paolini, bravissima a riprendere il suo forcing micidiale in risposta e strappare un altro break a Swiatek, allungo che ha avuto l’effetto di una sberla in faccia. A volte il tennis si accosta al pugilato, quando la partita è fisica e la potenza di un tennista finisce per soverchiare l’altro. Ecco, la vittoria di Paolini su Swiatek a Wuhan ha tantissimo di una sfida sul ring… Jas ha tenuto il centro del tappeto menando l’avversaria con una quantità di mazzate da mandarla k.o. E poi che velocità in campo per l’azzurra, piedi come razzi a scattare da tutte le parti e portarla sempre con tempo giusto ed equilibrio a colpire con potenza. Una meraviglia.
WHAT A PERFORMANCE @JasminePaolini with a flawless display to defeat Swiatek 6-1, 6-2 and become a semifinalist in Wuhan
#WuhanOpen pic.twitter.com/5WCL06UCII— wta (@WTA) October 10, 2025
Che potenza, che intensità, che qualità. Una partita impeccabile, bellissima dimostrazione di forza che conferma ancor più quanto la nostra giocatrice sia una top 10 vera e fortissima nelle grandi occasioni. C’era bisogno di una vittoria così contro Swiatek, convincente e non arrivata per demerito dell’avversaria. La sola nota negativa per Iga è stato un rendimento al servizio non all’altezza, ma il merito è molto di Jasmine, per come abbia pressato così tanto con la risposta da bloccare il braccio dell’avversaria e mandarla così in tilt anche in tutto il resto del suo tennis.
Una vittoria da vedere e rivedere, da custodire gelosamente nel libro dei ricordi per la 29enne di Bagni di Lucca, che oggi ha volato sul campo e stravinto. Giocando così non deve temere nemmeno Gauff in semifinale. Applausi Jas, che meraviglia!
Marco Mazzoni
La cronaca
Paolini scatta in risposta e, soprattutto, scatta come una centometrista. Risposte consistenti per non consentire a Swiatek di comandare dal centro del campo, e drive carichi di spin e potenti, prevalentemente sul diritto della polacca con ottima profondità. Vola 0-40 forzando gli errori della ex n.1 e il BREAK arriva subito, risposta di diritto inside out, non così profonda, che stavolta sorprende per anticipo Iga, che perde immediatamente il turno di battuta. Che aggressività Jasmine, anche al servizio, brava a contenere la furia in risposta della campionessa di Wimbledon. Sul 30 pari Swiatek prova la risposta a tutto braccio ma la palla gli esce. Sembra in difficoltà Iga a calibrare il diritto a massima velocità, la palla arrotata ma consistente dell’azzurra le dà evidentemente fastidio. 2-0 Paolini, che continua a martellare con grandissima intensità anche nel terzo game in risposta. La polacca infatti non riesce a far indietreggiare l’italiana e col diritto continua a sbagliare troppo. Fantastico l’attacco col diritto di Paolini sul 15 pari, un inside out dopo la risposta e via a rete, dove la volée stretta è perfetta. 15-30 e poi 15-40 con un diritto in risposta lungo linea vincente, a punire una seconda palla di Iga non così insidiosa. La prima di Swiatek non c’è, e sulla seconda è bravissima Jasmine a chiudere l’angolo e così Iga sparacchia via, di frustrazione, un velleitario tentativo di diritto vincente. Doppio BREAK, 3-0 Paolini, che comanda e senza patemi vola 4-0 avanti. Incredibile la quantità e qualità di prestazione di Jas, Iga non ha tempo per respirare e non riesce a centrare il diritto, troppo falloso. Finalmente Swiatek muove lo score con un discreto turno di battuta, senza gravi errori e comandando lo scambio. Paolini resta solidissima, e urla “andiamo!” dopo un rovescio lungo linea vincente in avanzamento, a chiudere una deviazione del nastro. Favoloso come Jasmine riesca a tenere fisicamente il ritmo e spinta anche sulla diagonale di rovescio, dove di solito Iga si prende un discreto vantaggio. Vola sul campo la toscana, arriva benissimo sulla palla e non sbaglia quasi niente, sempre in eccellente posizione per tirare forte e con controllo. 5-1 Paolini, con l’ennesimo errore col diritto di una Swiatek in terribile difficoltà con questo colpo. La polacca continua a litigare con la sua prima palla e l’azzurra non si fa pregare ad entrare con forza, con grandissima grinta. Il diritto di Jasmine è una fucilata mentre Iga è ora del tutto bloccata, non trova il modo di cambiare l’inerzia e cerca – come un toro che vede rosso – di prendersi il punto di forza diritto contro diritto, ma finora quello di Paolini è molto più sicuro. Con una risposta cross di rovescio sulla seconda palla Paolini si prende due Set Point sul 15-40. Basta il primo, Swiatek sparacchia in rete l’ennesimo diritto sbagliato. Che dire, Paolini perfetta, Swiatek quasi non pervenuta, incapace di reagire alla consistenza e spinta dell’azzurra. Un set da favola, vista la storia dei loro precedenti: è solo il secondo parziale vinto da Paolini su Swiatek. E vinto dominando, 24 punti a 9.
Secondo set, dopo un lungo toilette break di Iga, si riparte. La polacca ha uno sguardo diverso, è più pronta a saltare sulla palla in risposta e forza il game ai vantaggi, una novità nel match. Sulla partita ecco che la risposta di Swiatek fa la voce grossa, una pallata che le procura la prima palla break a favore nell’incontro. Paolini serve una buonissima prima al T, cancella la chance e vince il game, 1-0. Swiatek prova ad entrare maggiormente nel campo e anche buttarsi a rete pur non far comandare l’azzurra, che però si allunga col diritto e trova un passante lungo linea bellissimo. 30 pari. Arriva un brutto doppio fallo della polacca, c’è una chance per scappare via anche nel secondo parziale, e stavolta fa tutto – male – Iga, sbagliando un rovescio di scambio per le banalissimo, fretta di spingere per non finire sotto. BREAK e 2-0 Paolini. La bagarre è appena iniziata: Jasmine improvvisamente concede qualcosa, un banale errore le fa prendere quel metro di campo che fa enorme differenza. Swiatek è campionessa vera e va a forzare sull’angolo aperto, portandosi per la prima volta sullo 0-40. Stavolta è Paolini a concedere il BREAK con un errore di diritto, il suo primo vero errore gratuito del match. 2-1. Per fortuna questo incerto turno di battuta non stravolge l’inerzia del match, anche perché Swiatek continua a non mettere quasi mai la prima palla e sulla seconda Jasmine è brava ad entrare fortissimo, e subito. La lucchese aggredisce col suo diritto eccellente e di forza vola 0-30. Terribile l’errore di Iga da metà campo, un rovescio cross a chiudere che per la sua classe dovrebbe essere di media difficoltà diventa difficilissimo vista la tensione che la blocca… 0-40. Con un’altra risposta, vincente, bellissima, Jasmine si prende un nuovo BREAK e fa il pugno, 3-1. Ha il match in pugno, col diritto fa quel che vuole e Iga è troppo incerta e nemmeno profonda con i suoi drive, oggi a dir poco spuntati. L’italiana vince il quinto game a 15, 4-1. Incredibile, è a due passi dal battere nettamente una delle giocatrici più forti del mondo e per lei finora un tabù. Swiatek ritrova un minino di ordine, grazie alla prima di servizio che la sostiene, ma anche Paolini regge, alla grande. Servizio e diritto, copre benissimo il campo anche sugli angoli aperti di Iga, chiude un altro turno di battuta a zero con un errore in risposta della polacca. 5-2. Urla Paolini, si prende un altro break di forza con una potenza clamorosa, finisce 6-2 con un balzo felino, di una potenza e grazia eccezionali. Ha inflitto alla fortissima rivale un vero K.O. pugilistico, distrutta la polacca su tutta la linea. In semifinale c’è Gauff, ma questa Paolini non deve temere nessuna. Che partita!
(7) Jasmine Paolini vs (2) Iga Swiatek
TAG: Iga Swiatek, Jasmine Paolini, WTA 1000 Wuhan 2025
Superlativa!
Te lo consiglio. Il primo game è fantastico. 3 prime e una seconda di IgA 0 punti. Quel game è un preludio perfetto del match, ed è stato una grande e bella sorpresa perché i primi game di Jasmine di solito sono una “tribolazione”.
SUPER PAOLAAA
Voglio vedermi il match in replica per vedere le prestazioni di Jasmine ed Iga.
Jasmine domani non ti mollo.
Incredibile questa ragazza…giocare a certi livelli senza vere e proprie armi é ripeto, incredibile.
Armi nel senso che fisicamente é quello che è, i colpi non sono potenti e non ha nemmeno chissà quali capacità tecniche di base tipo Henin, Halep e giocatrici simili. Lei fa tutto con un carattere fenomenale, un atteggiamento encomiabile, attitudine positiva e propositiva, coraggio e cuore.
La adoro.
Secondo me non ha mica giocato male Iga…o meglio, è stata Jasmine a farla giocare male, ma sarebbe stato sufficiente mollare un istante e l’altra avrebbe rimesso tutto in discussione…ma non ne ha avuto il tempo…
certo, sono già qualificate per le finals, quindi cosa serviva vincere ancora? ah già, ma la egoista sara errani non l’avrà presa mica tanto bene….
Jasmine è stata meravigliosa; per me oggi una delle sue 3 migliori prestazioni degli ultimi 24 mesi, e quindi probabilmente di tutta la carriera. Le altre due, la partita con la Navarro a Wimbledon, dal mio punto di vista la sua migliore prestazione al servizio, e quella con Gauff agli internazionale di quest’anno, che ho avuto l’enorme piacere di vedere al Centrale. Penso che se non avesse fatto la tennista avrebbe avuto una carriera come ballerina… era così felice durante la premiazione, che sembrava non volesse più smettere di ballare, veramente emozionante. Credo molto in Jasmine, non a caso nel giochino l’ho data per vincente su Swiatek . È incredibile quanto una giocatrice che serve la prima palla di servizio ad una velocità media quasi inferiore a quella della seconda di diverse tenniste top 100, riesca ad esprimere un tale livello. È pur vero che quando non si può contare su una certa arma si è costretti a svilupparne altre. E lei ha sviluppato un tennis meraviglioso. È sicuramente bello vedere servire tenniste come Ribakina o Zheng; ma per il mio gusto personale, una bella partita di Jasmine vale dieci volte di più di quelle partite, oggi purtroppo molto frequenti a livello femminile, in cui gli scambi durano in media tre colpi.
Mi piacerebbe vedere questa Jasmine, fare partita con Muchova. Per me insieme a Jasmine sono le giocatrici che esprimono il tennis più bello in assoluto. Magari agli internazionali dell’anno prossimo potrebbe essere una possibile finale. Costi permettendo visto che ormai si è persa l’etica per quanto riguarda la politica dei costi dei biglietti, ma questo è un altro discorso….
Grande Jas.
Superjasmine sono felicissimo
Maltrattata la cappellina sono molto contento
Secondo me importante sotto il profilo psicologico l’aver saputo della sconfitta della Rybakina. E’ scesa in campo più sciolta mentalmente. Poi, è chiaro che bisogna giocare bene per battere la Swiatek
CHE
MERAVIGLIA
Oppure Jasminnik, che fa molto supereroe! Pardon, supereroina
Jas ha letteralmente dominato la Swiatek e sta giocando il tennis migliore della sua carriera. Vola Jas!
gia’ e infatti la settimana scorsa cosa ha fatto col doppio?
Hai totalmente ragione. Traduco: è una campionessa, punto.
E aggiungo la sentenza del giorno da ripetere a memoria “seiunoseidue, seiunoseidue, seiunoseidue”
Mamma mia la jas!!!!!! Certo che la swiatek sempre più spesso ha dei passaggi a vuoto che sembra ‘impotente’ ( vedi il 6/0 dalla Navarro). Per una n. 1 come lei è davvero strano e preoccupante.
che favola queste cugine! .. ah no ops
Mamma mia! Che potesse battere la Swiatek ci credevo, ma che potesse addirittura dominarla proprio no.
Comunque, senza sminuire i meriti della Paolini,si avvertiva chiaramente che Iga soffrisse notevolmente il caldo anomalo …..
Jasmine impara dalle sconfitte e trova le contromisure per vincere. Partita dominata anche sul piano tattico, Iga ci ha capito poco della strategia e secondo me le dritte di Sara Errani contribuiscono nel percorso migliorativo di una tennista che negli ultimi anni ha realizzato progressi impensabili.
Vedi Giacomina
Collezionato un altro capolavoro della dinastia JASMING
E infatti si è cancellata.
In questi casi dopo un risultato così imprevisto,in generale è sempre un qualcosa di anomalo nella carriera della Swiatek, sono più interessanti le parole della Swiatek che quelle scontate di gioia che sempre seguono questi casi.
Capire se cerca scuse,se non era apposto,se è stata l’avversaria ingiocabile..
Sei immensa Jas molletta piccolina mio….
Dopo Svitolina e Pegula in BJK Cup, Paolini spezza un altro tabù 😀
Vate.
Direi UN ALTRO tabù.
Sweetest tabù
Come del resto cantava SADE
Robocop si è inceppato.
Più il cappellino sta basso sulla fronte e più va in tilt l’hardware
CHE
D O N N A
Batte la Svitolina in BJK Cup e si sblocca con la Pegula e con la polacca.
Un po’ di effetto Sinner in David contro il serbo
Partita strepitosa, la migliore dell’anno, una delle più belle di sempre.
“Strepitosa” è proprio l’aggettivo più consono per l’odierna Jasminennik !!!
La supponente cappellina è stata colta di sorpresa
@ Molto Pollo (#4496500)
Ahahahaahaha
@ Molto Pollo (#4496500)
Ahahahaahaha
Brava jasmine paolini.
Devo dire la verità, non osavo neanche sperare che Jasmine potesse battere la Swiatek, soprattutto perché negli ultimi incontri iniziava spesso molto contratta e fallosa. Oggi, invece, una meraviglia, un livello di gioco che credo sia ai suoi massimi (solo 3 errori gratuiti in tutto il match). Mi cospargo il capo di cenere e, a questo punto, attendo fiducioso il seguito del torneo. 🙂
Che partitone Jas !
È un dato di fatto, è lei la regina dei 1000 di quest’anno !
INCREDIBILE !!!
Anche Jasmine sta procedendo con l’ASFALTO !!! 🙂
e ma deve smettere con i doppi…[cit.]
sfatati di recente tutti i tabù Krejcikova, Pegula e Swiatek
ora rimane solo la Muchova
Mamma mia Jasmine!
Pensate cosa sarebbe stata avesse avuto una carriera Junior..