Munar spegne Sonego: il piemontese cede agli ottavi di Winston-Salem. Cocciaretto si ferma a Monterrey: Ruzic vince in tre set e conquista i quarti
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Si interrompe agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Sonego al torneo ATP 250 di Winston-Salem. Sul cemento statunitense il torinese (n.35 del ranking) ha ceduto in tre set allo spagnolo Jaume Munar (n.46 ATP) con il punteggio di 4-6 6-4 6-1. Dopo un avvio promettente, l’azzurro ha progressivamente perso lucidità e incisività, lasciando via libera al maiorchino, che vola ai quarti di finale dove troverà l’ungherese Marton Fucsovics.
Le statistiche confermano le difficoltà di Sonego: solo il 61% di punti vinti con la prima (contro il 75% dello spagnolo) e ben 40 errori gratuiti a fronte di 30 vincenti. Un passaggio a vuoto che costringe l’azzurro a salutare il torneo e a concentrare ora le energie sugli US Open.
Il match era iniziato in salita per Sonego, subito sotto 0-3 nel primo set per un break nel secondo gioco. Da lì però è arrivata una reazione decisa: tra quinto e settimo game Lorenzo ha ribaltato l’inerzia, imponendosi col dritto e chiudendo 6-4 la frazione.
Nel secondo set sembrava tutto andare nella direzione dell’azzurro, capace di strappare il servizio all’avversario nel quinto game. Ma Munar ha risposto con immediatezza, trovando il controbreak e iniziando a spingere da fondo campo, soprattutto sul lato sinistro di Sonego. Il torinese ha cancellato tre palle break nell’ottavo game, ma nel decimo ha ceduto a zero la battuta, consegnando il set allo spagnolo per 6-4.
La terza frazione è stata a senso unico. Sonego ha avuto due chance di break in apertura, non sfruttate, e da lì il match è scivolato via: Munar ha preso il largo con i break al secondo e al sesto gioco, imponendosi con un netto 6-1.
Si interrompe agli ottavi di finale il cammino di Elisabetta Cocciaretto al WTA 500 di Monterrey. L’azzurra ha lottato per oltre due ore e mezza, ma si è arresa alla qualificata croata Antonia Ruzic, che ha chiuso sul punteggio di 7-6(2) 2-6 6-0. Nei quarti la giovane croata affronterà la ceca Marie Bouzkova.
Nel primo set Cocciaretto parte bene e conquista il break nel terzo gioco, confermandolo con autorità per il 3-1. Ruzic però reagisce e trova l’aggancio sul 3-3, annullando due chance per l’allungo dell’azzurra. L’equilibrio resiste fino al tiebreak, dove la croata prende subito il comando (2-0) e non lascia più spazio, chiudendo 7-2 in 66 minuti.
La reazione della marchigiana arriva nella seconda frazione. Dopo aver annullato una palla break nel terzo game, Cocciaretto strappa il servizio a Ruzic per il 3-1. La croata rientra immediatamente, ma l’azzurra non si disunisce e infila tre giochi consecutivi, chiudendo 6-2 in 47 minuti e portando la sfida al terzo set.
La partita però cambia volto nella frazione decisiva: Cocciaretto subisce subito il break a zero e perde via via fiducia e precisione. Ruzic prende il largo con un parziale di 8 punti a 1 e non si volta più indietro, allungando fino al 6-0 in 37 minuti e guadagnandosi i quarti di finale.
Per Cocciaretto resta il rammarico di non aver saputo sfruttare il buon momento del secondo set.
Marco Rossi
TAG: Elisabetta Cocciaretto, Lorenzo Sonego

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Povero suonato (in testa)
???
E dopo BELLUCCI, SONEGO. Bravo Jaume
Io ho visto il match e l’ho scritto sulla pagina degli italiani: Elisabetta all’inizio del 3° set ha accusato un dolore alla spalla, non riusciva più a spingere.
Elisabetta che prende nel terzo 6-0 dalla Ruzic ??? Nessuno che ha visto la partita ? Problemi fisici o mentali ?
Quando Munar si è trovato soto di un set e di un break, ha abbandonato ogni velleità e si messo a fare l’unica cosa che gli riesce: il ribattino. E Sonego, quando si trova davanti a questo tipo di avversari, va in crisi. Peccato perchè, dopo esser stato 03 nel primo ha fatto un parziale di 61, senza tanto sforzo, ma giocando un tennis ordinato ed aprofittando del fatto che Munar, anche con qualche chilo di muscoli in più, apparsi un anno fa (l’ho visto dal vivo a Genova, era un altro) resta sempre il tennista modesto di sempre. Ma corre e risponde, sempre. Cosa che manda in crisi Lorenzo, che non a caso soffre più di tutti argentini e spagnoli.
Brutta prova di Sonego, dopo aver conquistato il break nel secondo set non è riuscito a portarla a casa. Con questo perde i punti dell’anno scorso e scende fuori dalla Top40
Salvo qualche eccezione,la nostra autonomia(uomini e donne) è max di 1h
Un set e un break sopra Sonego perde improvvisamente il dritto e mette fuori una decina di attacchi fino a farsi breakkare due volte, la seconda a zero. Certo Munar è al suo br e sul cemento ha fatto progressi enormi ma il crollo nel fondamentale preferito del nostro appare inspiegabile.