
Masters 1000 Cincinnati: Musetti out, sconfitto da Bonzi al tiebreak decisivo, con più di un rimpianto


Benjamin Bonzi assai indigesto per i tennisti italiani al Masters 1000 di Cincinnati. Dopo aver superato all’esordio Matteo Arnaldi, il nativo di Nimes gioca con coraggio e lotta sino alla fine, battendo Lorenzo Musetti (ottava testa di serie) al tiebreak del terzo set, 5-7 6-4 7-6(4) lo score conclusivo dopo due ore e trequarti di gioco. Molto determinato nonostante vari errori e più offensivo nei momenti chiave, Bonzi ha meritato il successo ma c’è rammarico per Musetti, e non solo per le due importantissime palle break non sfruttate sul 4-3 del terzo set, chance che l’avrebbero mandato a servire per chiudere l’incontro. Nel corso del match in più passaggi Lorenzo si è dimostrato assai superiore per spinta e soluzioni di gioco, anche al servizio (in particolare nel terzo set, dove dopo un inizio con poco ritmo è cresciuto enormemente non concedendo più niente all’avversario). Musetti purtroppo ha alternato fasi di gioco di qualità e buon piglio ad altre dove si è fatto mettere sotto dalla spinta e maggior aggressività del rivale. Nel primo set e buona parte del secondo, il toscano ha riproposto incertezze e fasi di attendismo che Bonzi è stato bravo a capitalizzare attaccando, mettendo pressione e prendendosi punti di slancio. Con questi campi piuttosto rapidi, la condotta e schemi quasi da “terra” di Lorenzo non sono stati efficaci, mentre in altre fasi al contrario ha dimostrato un po’ di fretta nell’attaccare, come in un punto perso al tiebreak del terzo set piuttosto importante. Musetti ha dato l’impressione di non esser sicuro delle proprie scelte di gioco, forse per mancanza delle migliori sensazioni. Quando invece è riuscito a giocare con sicurezza e aggressività il primo colpo di scambio dopo il servizio, è stato molto incisivo. E quando è riuscito a mettere buona pressione su Benjamin, il francese ha concesso molti errori. Lorenzo ha pagato anche una prestazione assai altalenante in risposta, tra qualche botta ottima ad altre troppo bloccate in contenimento, facilmente gestite dalla spinta e ottimo rovescio del transalpino. Una sconfitta che brucia, per come è arrivata sia a livello di punteggio che si passaggi chiave, giocati complessivamente meglio da Bonzi.
Musetti inizia bene la partita andando a prendersi un break nel secondo game, aggressivo in risposta e pronto a pressare Bonzi. Bellissima la risposta di rovescio lungo linea vincente che, sullo 0-40, porta Lorenzo 2-0. Il toscano consolida il vantaggio sul 3-0 con un altro buon turno di battuta, ma sul 3-1 la partita per lui si complica. Bonzi inizia il game con uno splendido vincente lungo linea, e poi sbaglia malamente un diritto dopo il servizio, sorpreso dalla risposta profonda del francese. Musetti si ritrova sotto 15-40 con una stecca di rovescio, e il contro break arriva con un bel diritto di Bonzi, ma male l’azzurro per un attacco pentito che ha aperto il campo al rivale. Dopo la partenza sprint di Musetti l’incontro diventa molto equilibrato, fino al 4 pari. Musetti è incerto nelle scelte di gioco e si fa cogliere di nuovo impreparato dalla risposta profonda di Bonzi. Sul 15-30 commette doppio fallo e gli costa due palle break. Salva la prima con un ace addirittura con la seconda di servizio, ma sul 30-40 si gioca dopo la seconda di servizio e il suo attacco è corto e nemmeno così angolato, troppo comodo per il francese tirare un passante basso che punisce l’italiano. Bonzi serve avanti 5-4 e arriva la reazione di Musetti: è intelligente ad alzare di più la parabola dei suoi colpi e Bonzi “ci casca”, sbagliando due colpi e subendo un bel passante. Lo score segna 15-40 e il contro break arriva sulla seconda palla chance, con una volée di rovescio lunga di Benjamin. 5 pari. Si entra nel rush finale e Musetti resta più solido, buon game di servizio (6-5) e in risposta a va prendersi un altro break punendo gli attacchi non abbastanza incisivi ed errori di Bonzi. Bellissima la risposta vincente di Lorenzo sullo 0-30, in un momento decisivo. 7-5 Musetti, un set salvato per i capelli.
All’avvio del secondo set Musetti subisce l’aggressività di Bonzi, perde campo ed è costretto ad annullare una palla break sul 30-40, con servizio e diritto, pesante e profondo (1-0). Il francese è più attivo e va a prendersi il break nel terzo game, risalendo da 40-15 (anche grazie a un doppio fallo dell’italiano) e piazzando la zampata alla seconda chance, con una bella difesa col rovescio e successivo errore di Musetti, che cercava una difficile palla corta. Bonzi consolida il vantaggio portandosi 3-1, più aggressivo in questa fase e pronto a venire a rete, sfruttando le aperture di campo col servizio; quindi va a prendersi anche un secondo break, sfruttando un brutto turno di battuta del carrarino, segnato da due doppi falli e qualche imprecisione di troppo, sia per l’esecuzione che per la scelte dell’affondo. Bonzi regge nel sesto game, rimontando da 15-40 (complice due errori di Musetti), per il 5-1. Il parziale sembra ormai compromesso per l’azzurro, ma dopo un discreto turno di battuta Lorenzo in risposta sul 5-2 approfitta della tensione dell’avversario al momento di chiudere il set. Musetti tira un bellissimo rovescio vincente lungo linea, quindi Bonzi commette due doppi falli. Il contro break di Musetti arriva alla seconda palla break, al termine di un lungo scambio. Da 5-1 sotto, Musetti ritorna sotto fino al 5-4. Il francese, per seconda volta al servizio per chiudere il set, è tutt’altro che di granito. Sbaglia malamente un rovescio in apertura, evidentemente teso, quindi sul 30 pari Musetti sale in cattedra con una sbracciata lungo linea di rovescio eccellente e via a chiudere di volo. C’è la chance per tornare in parità, ma Bonzi rischia una seconda palla in pancia all’italiano, che non trova un impatto pulito. Bonzi chiude il set per 6-4 al secondo set point, con una bella difesa, ma che rimpianti per Lorenzo per quella palla break.
Musetti parte al servizio nel terzo set e sembra aver ancora in testa la conclusione del secondo parziale. Sembra incerto tra l’imbastire lo scambio con una attitudine da terra battuta, troppa attesa e perdita di metri di campo, e il rischiare troppo presto l’affondo. Un diritto sparacchiato via costa a Lorenzo il 15-30, poi sul 30 pari rischia una discesa a rete partendo tra troppo lontano. Evidente il caos tattico, e subisce il break sul 30-40 sbagliando un diritto in corsa su di una palla tagliata molto bassa. Bonzi è avanti 1-0 ma concede subito il contro break, addirittura a zero, sotto i colpi di un Musetti finalmente “cattivo” agonisticamente, pronto ad aggredire la palla e variare (splendida la smorzata vincente in apertura e il diritto vincente sullo 0-40). 1 pari e quindi 2-1 Musetti, con un turno di servizio vinto ai vantaggi. L’italiano ha una chance di break sul 3-2, ma Bonzi ha risolto il pericolo sul 30-40 con un bel servizio. Esterna la propria frustrazione Lorenzo, ma Benjamin è stato perfetto, per il 3 pari. Musetti risolve un turno di servizio diventato complicato con un ace e allarga le braccia evidentemente non felice del rendimento del suo servizio (è sceso al 50% di prime palle in gioco nel terzo set). 4-3. Si incita Lorenzo dopo aver tirato un gran rovescio che provoca l’errore di Benjamin e gli vale il 15-30. Bonzi commette una sciocchezza totale cercando un impossibile diritto in salto vincente, gli costa il 15-40. Il nativo di Nimes ha smarrito anche la prima di servizio, ma regge con un bel diritto “pesante”, poi sul 30-40 Musetti rischia troppo con la risposta e il diritto sbatte sul nastro. Chance non sfruttate e 4 pari. Il toscano serve bene, il transalpino regge. L’incontro si decide al tiebreak. Bellissimi i primi due punti, un’accelerazione di Lorenzo e poi una volée acrobatica tanto bella quanto fortunata di Benjamin. Musetti costruisce un punto ottimo col rovescio (uno pure al volo) ma non riesce a chiuderlo e alla fine è lui a sbagliare. 2-1 Bonzi. Attacca male la rete come tempi Lorenzo e viene infilato da Bonzi, 3-1. Ace Musetti (n.11 del match e settimo del set), 3-2 e poi 4-2, con un diritto dell’azzurro molto lungo. Recupera il mini-break l’azzurro con un diritto potente dal centro, e con un altro molto simile porta lo score sul 4 pari. Bravo Bonzi, attacca dalla risposta, avanza e chiude di volo, un po’ timido Lorenzo nel primo colpo di scambio. Con un bel servizio il francese arriva a doppio match point sul 6 a 4. Altro servizio esterno e la risposta di Musetti vola via. Più coraggioso e offensivo Bonzi, si è meritato la vittoria.
Marco Mazzoni
TAG: Benjamin Bonzi, Lorenzo Musetti, Masters 1000 Cincinnati 2025
@ Joe (#4455377)
Eh dici poco . Musetti ha un dono – quella mano . Ma il tennis e uno sport , una competizione prima di tutto, non uno spettacolo artistico
Resto dell idea che qnd un giocatore ha dei difetti , rimanendo con lo stesso allenatore i difetti non li sistemi ( magari cambiandolo si perde completamente , non è detto che poi vada meglio ) . Lo capisco , io non riuscirei mai a scaricare l allenatore con cui sono cresciuto ( e sono diventato ricco, tra parentesi )
Giusto, sono un fan della Lazio mica divento un tifoso del Real Madrid…
Disastroso Musetti, non so veramente come si possa perdere con giocatori così mediocri, e come pensa di qualificarsi alle Finals uscendo sempre all’esordio?
Già capito che per rivederlo competitivo ci rivediamo in primavera
Quanto presto? se non dovesse vincere più una partita da qui a fine anno, resterebbe comunque tranquillamente nei 20.
Va bene spararle per fare la figura dei fenomeni, ma almeno si dovrebbe avere una vaga idea di quello su cui ci si esprime con tanta sicumera.
Niente di nuovo, purtroppo. Chissà se imparerà mai a giocare su cemento…
Che poi…perché mettersi pressione addosso dichiarando che il suo traguardo quest’anno sono le ATP finals?
@ Pier no guest (#4455345)
Il giocatore non ha un periodo no
Il giocatore e’ scarso sul cemento rapido..ed e’ la carriera che lo dice
Delusione…
Ho notato che vi è sempre questo cercare di capire (da parte di fan di Lorenzo) le ragioni della sconfitta per ogni singola partita. Io invece sono piuttosto monotono e Lorenzo ha un solo unico problema, se stesso. È un problema per quale a volte trova delle soluzioni ma manca la continuità. È cresciuto mentalmente rispetto a 3 anni fa, infatti i suoi picchi negativi sono molto diminuiti ma non è riuscito a eliminarli del tutto. Ci riuscirà? Onestamente non credo, rimarrà un giocatore poco stabile e continuo, penso che farà su e giù in classifica rimanendo a ridosso della top 5. Spero di sbagliarmi.
@ robdes12 (#4455363)
Cosa ha fatto negli ultimi 2 anni sul cemento perdonami
Non c’è nessuno problema atletico
Se più indizi fanno una prova, dato che è una catena di sconfitte dopo aver vinto il primo set, penserei che il problema sia più che altro atletico. Mi pare meno rapido nell’arrivare sulla palla, soprattutto quando deve colpire di rovescio. Io non mi preoccuperei troppo, tanti giocatori tornati da infortunio hanno problemi, vedasi Ruud, fra i tanti, che di certo non è stato un giocatore dotato di scarsa continuità. Ci vuole tempo, quello che ha fatto negli ultimi due anni non è che sparisca in un paio di mesi. L’insicurezza che mostra potrebbe anche essere dovuta al fatto che sa di non avere molta durata ai giri alti.
Su cemento per lui è un altro sport. Già se in forma perde con parecchi top 100, fuori forma come oggi è battibile da tutti i non terraioli nei primi 200
Fino a febbraio 2026, musetti è in tour per incassare i soldi del primo o secondo turno…sarà così fino alla fine della carriera..
Non ci siamo, queste partite vanno vinte per uno che ha velleità. Quanto alla prima vittima di bonzi, arnaldi, è inutile sprecarsi…un peones del circuito come tanti, come bonzi…
E comunque il vero problema non è con chi si perde (Bonzi e, soprattutto, Dzumhur sono meritevoli di tutto rispetto) ma il fatto che si inanellano sconfitte premature, al primo o (ma il primo non giocandolo) secondo turno di tornei importanti.
E non va bene
Ma forse meglio cosi, solo uscendo dai 10 e poi dai 20, solo diventando meno interessante per gli sponsor potrebbe balenargli l’idea di cercarsi uno staff adeguato al livello che gli servirebbe
Probabilmente andrà ai centri estivi Fitp a Serramazzoni nell’estate 2026.
Quando un giocatore ha un periodo no spuntano i geni,tipo quello che dice che non farà mai nulla di buono.
Chissà dov’era dopo le semifinali slam o la finale a Montecarlo… probabilmente stava buttando giù altre interessante valutazioni.
Ovviamente da diffondere post sconfitte.
Quando uno gioca male gioca male,se si è “attrezzati” si cerca di capire perché,se invece si è poco esperti e soprattutto tifosi contro allora escono le perle.
ho già detto più volte,musetti è talentoso ma inconcludente…..non vincerà’ mai nulla di buono.mi spiace perché potrebbe fare molto di più-Poi il rovescio ad una mano, oggigiorno è penalizzante
Mai avuto fiducia in Lorenzo sul cemento, ma contro Bonzi è davvero una brutta sconfitta per uno che lotta per la top 10
Ogni anno perde sempre in tutti i tornei al primo o secondo turno…poi fa 3/4tornwi alla grande e con quelli gli regge la classifica…xo nn farà mai il gran balzo ne hinterland grandi tornei…forse un.1000 forse ma anche no e qualche 500(2/3)…se trova la stagione non buona sulla terra esce dai 20
“Bisogna che cambi coach” è stato già detto, vero? Ahahaha. Quando si deciderà non sarà mai troppo presto.
MUSETTI FUORI DALLA TERRA NON VALE TOP 100
Ma c’è ancora qualcuno che pensa che il Muso valga i primi 10? Tra i 50 sta bene…..!
Voglio difendere Musetti: nel tie-break Bonzi ha trovato i colpi della domenica, evidentemente nessuno gli aveva detto che oggi è sabato.
Che dire?
Tifando Bellucci e Musetti sono più i dolori che le gioie.
Ma ciò non ostante procedo, perché quelle poche gioie secondo me brillano sempre più dei trionfali viali lastricati di dolomia.
Non cambierò certo bandiera.
Lorenzo se vuole rimanere tra i primi 10 non può giocare sul cemento in questo modo, es 3 metri fuori dal campo sulle seconde palle di Bonzi ,continui slice facilmente attaccabili. Ci può stare perdere con il 60 del mondo ma se questo trova la giornata si. Invece Bonzi a parte qualche buon punto ha giocato una partita normale per il suo standard. Tatticamente sul cemento Musetti non può giocare cosi: mi chiedo anche se questa tattica sia stata impostata dal coach.
Intanto Sinner è 5 a 0 con il 100% dei punti al servizio.Cime Agassi anni fa..
Quanto avrei voluto una sfida Sampras Sinner agli us open..
Lorenzo se vuole rimanere tra i primi 10 non può giocare sul cemento in questo modo, es 3 metri fuori dal campo sulle seconde palle di Bonzi ,continui slice facilmente attaccabili. Ci può stare perdere con il 60 del mondo ma se questo trova la giornata si. Invece Bonzi a parte qualche buon punto ha giocato una partita normale per il suo standard. Tatticamente sul cemento Musetti non può giocare cosi: mi chiedo anche se questa tattica sia stata impostata dal coach.
Dispiace dirlo ma questa sconfitta inaccettabile. Sembra tornato quello di 3/4 anni fa quando non vinceva mezza partita fuori dalla terra battuta. Forza però! I nostri ragazzi stanno perdendo tutti al fotofinish senza tirare fuori la grinta. Se ci riesce bonzi ce la potevano fare anche arnaldi bellucci e compagnia
continuo a pensare che sia deficitario proprio nei colpi che servono sul cemento: servizio e dritto
non bastano quattro magie per vincere una partita sul veloce
lui sogna Torino: shhhhhh non svegliatelo
Purtroppo il lungo Stop non ha giovato, mentalmente sembra quello del 2024, anche se onestamente Bonzi ha fatto un TB piuttosto fortunoso , ma Lorenzo non può arrivare a giocarsi la lotteria con uno come Bonzi e sprecando tanto così.
Ancora può giocarsi l’accesso alle finals se farà un buon USO, ma non deve entrare in campo il vecchio Lorenzo.
In caduta libera. Uscirà presto dai 20 e forse dai 30.
@ Petergabriel (#4455308)
Bello cisa.
Musetti perde,con piu di un rimpianto,Arnaldi perde ..rimpianto,Bellucci perde ,ma c’è un rimpianto, Bastaaaaa,non sappiamo cisa farcene dei “rimpianti”
Io aspetto gli USO a dare un giudizio sulla trasferta Nordamericana, seppur finora incolore.
Musetti non ha piú fatto nulla di buono dall’infortunio, oggi peró si sono visti miglioramenti a sprazzi ed é mancata la contunuitá , segno forse che ancora non riesce a spingere sempre come potrebbe. Un mix di ripresa fisica e di scarsa convinzione nei propri mezzi su questa superficie, su cui magari non si é potuto preparare bene proprio per le condizioni fisiche
Poi si, se anche allo slam va come oggi, a quel punto per me arrivederci al 2026
@ Pier no guest (#4455297)
Ma quale recupero..semplicemente musetti sul cemento rapido e’ sempre stato inguardabile avendo un gioco difensivo fatto di tante variazioni che sul cemento servono a poco e giocando 2 metri minimo fuori dalle righe viene preso a pallate da chiunque sappia un minimo prendere l’iniziativa
Alla fine Musetti fa 4 punti in più di Bonzi, lo stesso numero di unforced e 20 vincenti in più. E perde la partita per le molte scelte tattiche sbagliate e la fretta di chiudere nei momenti decisivi. E poi se sui campi in cemento continua a giocare 3 metri fuori dalla linea di fondo lo mette in difficoltà anche il numero 60 del mondo.
Un Lollo già in vacanza avendo la TOP 10 già in cassaforte, gli basterà racimolare 100 punti da qui a fine anno.
Deluso io,delusi altri ma credo deluso soprattutto lui.
Poca ironia,non è andato per perdere né per offendere i tifosi (se uno ragiona così per forza poi troviamo certi commenti). Semmai sarebbe sempre utile ,,di sapere il suo punto di vista,stato fisico, aspettative se detti con sincerità.
Impressione mia non ha recuperato, è piuttosto legnoso.
Musetti sul cemento non vale i primi 100. Per lui la stagione é finita.
Qua si discute la persona ( che non c’è) più che il giocatore ( che ci sarebbe). Mi dispiace, perchè sa giocare, ma non ha la stigmate del campione. E’ un mio pensiero. Probabilmente sarà dettato anche dal fatto che Il guerriero rosso ci ha abituati troppo bene e probabilmente qualche hanno fa avremmo fatto salti mortali ad avere un Musetti
Cosa mi combini Lorenzo. Questa sconfitta fa malissimo.
Che dire.Disastroso
(**)
Come contro Michelsen in Canada, Lorenzo ha perso pur facendo complessivamente più punti di Bonzi.. anche prescindendo dai ben noti problemi tecnici e tattici di Musetti sul cemento, il dato evidenzia che nei punti che contano davvero gli avversari giocano meglio
Torino addio,cantavi
Mentre la mano mi tenevi…
Ma se vi ho detto che musetti ha staccato dalla semifinale rg e lo rivedremo a febbraio in Sudamérica! Per una volta, credetemi!
😕 🙁 😡 😡 😡
Musetti sul cemento e’ inguardabile parliamoci chiaro…l’unico hanno dove ha giocato benino sul cemento e’ stato l’autunno del 2022
Ma non serve che lo dica Zverev,chiunque sa che il gioco di musetti e’ un gioco super passivo fatto per fare giocare male l’avversario
sul cemento Lorenzo verrà sempre preso a pallate da giocatori molto più aggressivi e attaccanti di lui
Ha vinto chi ci teneva di pita superare il turno !!!!!
Più che la prestazione in sé di Muso (ahimè saranno tempi di sofferenza che si spera passino in fretta) mi inquietano i commenti sui social da gente che vede in Sinner-Musetti una sorta di “rivalita” tra chi, stilisticamente parlando, dia più spettacolo. Se addirittura dobbiamo arrivare a questo punto direi che abbia perso un po’ la concezione di quello che dovrebbe essere il tennis, specie quelli italiano.
Detto questo c’è da lavorare e parecchio sul cemento ma forza Lollo.
Sto Bonzo però ha “pregato “bene!
Tirava a più forte e preciso di Muso!
Due dei nostri più preziosi gioielli eliminati da un tennista francese modestissimo, l’uno confermando di non capire come si gioca a tennis, l’altro mostrando un atteggiamento in campo offensivo nei confronti dei suoi irriducibili tifosi. Molto bene!
E questo qui voleva andare a Torino? Hahaha. Qualcuno gli spieghi che gli slam di terra sono solo 1 su 4 e i 1000 tre su nove.
Musetti è un ottimo terraiolo, stop.
La tecnica basta fino a un certo punto
Ma con la testa come la mettiamo?