
“Il pubblico è stato incredibile”: Musetti spiega la strategia della vittoria su Zverev. “Le palle erano uno scherzo”: Zverev spiega la sconfitta contro Musetti (Video e audio conferenza stampa Musetti)


“È straordinario, è molto tardi ma abbiamo giocato in uno stadio pienissimo. Il pubblico è stato incredibile per tutto il torneo, ho sentito adrenalina ed energia fin dal primo punto della partita.” Con queste parole cariche di emozione, Lorenzo Musetti ha commentato la sua straordinaria vittoria nei quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia contro il campione in carica Alexander Zverev.
Una prestazione magistrale quella del tennista carrarino, che gli ha permesso di diventare il quindicesimo italiano nella storia a raggiungere le semifinali del prestigioso torneo romano. Un traguardo che conferma la crescita costante di Musetti, sempre più a suo agio sui grandi palcoscenici e contro avversari di primissimo livello.
Audio Conferenza stampa Musetti
Ciò che ha colpito particolarmente nella vittoria contro Zverev è stata la varietà tattica mostrata dall’azzurro, che ha fatto ampio ricorso alle palle corte per spezzare il ritmo del potente tedesco. Una scelta che non è stata casuale, ma frutto di un’attenta preparazione: “Faceva parte della strategia che avevamo preparato per provare a rendere le cose complicate per Zverev che è un grande colpitore,” ha spiegato Musetti, rivelando i dettagli del piano tattico.
“Ho provato a cogliere le occasioni quando era lontano dalla riga di fondo, ha funzionato molto bene anche perché il campo, in una serata umida come questa, era molto pesante e la palla non rimbalzava alta,” ha aggiunto il tennista italiano, dimostrando grande intelligenza tattica nel leggere non solo il gioco dell’avversario ma anche le condizioni del campo.
In conferenza stampa, Musetti ha definito il trionfo odierno come “una sensazione liberatoria”, descrivendo le difficoltà iniziali e i momenti chiave dell’incontro: “È stato un match molto fisico, con molti scambi, le condizioni erano molto lente. Era la mia prima volta di notte, con condizioni molto diverse rispetto alle mie partite precedenti. Salvare quelle quattro palle set ha destabilizzato Zverev. Mi sono fatto forte nella solidità, approfittando dei suoi errori e lottando nel secondo set fino a ottenere il break.”
L’aspetto più utilizzato da Musetti per inclinare la partita a suo favore è stato un ricorso tattico che ha fatto correre Zverev come mai prima, mandandolo in disperazione e limitandone l’efficacia: la palla corta. “Le palle corte hanno funzionato molto bene oggi. Ci aspettavamo di utilizzarle, non così tante, ma siccome stavano funzionando così bene e mi stavano dando risultati, ho deciso di utilizzarle con maggiore frequenza,” ha affermato con sicurezza Lorenzo, che ora punta già al prossimo impegno.
E la sua prossima sfida non è altro che Carlos Alcaraz, con cui sta nascendo una bella e giovane rivalità. Il primo incontro ci riporta al 2020, nel primo torneo dopo la pandemia, un Challenger dove Carlitos ha preso il comando della rivalità… fino al loro ultimo incontro, una battaglia a Montecarlo quando Lorenzo ha avuto dei problemi fisici nel terzo set. Ora, con un giorno intero di riposo dopo la vittoria contro Sascha, l’italiano si mostra affamato di tornare a confrontarsi con un compagno generazionale come il murciano:
“Con Alcaraz sarà una partita molto aperta. Mi è dispiaciuto terminare la finale di Montecarlo in quel modo, mi sarebbe piaciuto giocare fino alla fine in maniera competitiva. Sarà una partita difficile, mi metterà alla prova. Mi emoziono ogni volta che scendo in campo, soprattutto con un pubblico come questo. Senti di essere dentro un palazzetto. Spingerò i tifosi a fare il loro lavoro, per enfatizzare quella vena italiana. La partita contro Carlos sarà un test per riconfermare il mio livello.”
Infine, Musetti ha offerto un’interessante riflessione su come sia arrivato a questo punto. In che modo si è trasformato Lorenzo Musetti in un candidato a ogni titolo? “Non ho lavorato con nessun preparatore a livello mentale, è stato tutto un lavoro personale, sono migliorato giorno dopo giorno. Montecarlo mi ha aiutato a livello di fiducia e sensazione di dove posso arrivare, anche se già da tempo mi sentivo così, nonostante i miei risultati avessi perso contro gente che era molto in alto in classifica. Mi sentivo più vicino alla mia attuale posizione.”
L’azzurro ha poi fornito un esempio pratico per far comprendere cosa ha fatto nell’ultimo mese: “Sono il primo italiano che raggiunge le semifinali dei tre Masters 1000 su terra battuta consecutivamente. Gli altri giocatori in questa statistica sono nomi da pazzi. Il salto di qualità che ho fatto consiste nell’aver raggiunto un equilibrio e una consistenza che non avevo mai avuto prima. E c’è ancora molto da fare, c’è molta ambizione per migliorare dentro e fuori dal campo.”
Il successo contro Zverev proietta Musetti in semifinale, dove affronterà lo spagnolo Carlos Alcaraz in quello che si preannuncia come un match spettacolare tra due dei talenti più puri della nuova generazione del tennis mondiale. Un confronto che vedrà opposti due giocatori capaci di esprimere un tennis vario e completo, ricco di colpi spettacolari e soluzioni tattiche raffinate.
Alexander Zverev non ha nascosto la sua frustrazione dopo la sconfitta nei quarti di finale contro Lorenzo Musetti agli Internazionali BNL d’Italia. Il campione in carica, battuto con il punteggio di 7-6(1), 6-4, ha puntato il dito principalmente contro le condizioni di gioco e in particolare contro le palle utilizzate nel torneo romano.
“Non so. Penso che lui giochi sempre in modo simile sulla terra battuta. Si affida molto alla difesa e dipende molto dagli errori degli avversari,” ha dichiarato il tedesco, descrivendo il tennis di Musetti. “Oggi è stato difficile per me fare vincenti. Era molto lento, molto, molto pesante. Le palle diventavano molto grandi. Anche se ho avuto le mie chance, ero avanti di tre set point, quattro set point nel primo set sul mio servizio. Di solito avrei dovuto vincere quel set e poi avremmo visto. Sì, come ho detto, oggi è stato difficile.”
Quando gli è stato chiesto se si stesse lamentando delle palle, Zverev non ha usato mezzi termini: “Le palle oggi erano uno scherzo. In generale, questo è un argomento di cui discutiamo da tre, quattro anni ormai. I giocatori ne parlano continuamente.”
Il tedesco ha poi spiegato il problema specifico: “Dicono che giochiamo con la stessa palla a Monaco, Madrid, Monaco di Baviera. Poi veniamo qui e la palla è totalmente diversa. La palla è molto, molto grande. È molto difficile fare vincenti qui. È così che stanno le cose oggigiorno.”
Secondo Zverev, queste condizioni hanno penalizzato particolarmente il suo stile di gioco: “Naturalmente, per me, per il mio stile di gioco, oggi non è stato facile perché sono comunque uno che cerca di giocare aggressivo. Sono comunque uno che cerca di servire molto veloce. È così che è. È difficile ottenere punti gratuiti oggi.”
Nonostante gli sia stato ricordato delle ottime prestazioni recenti, compresa la vittoria a Monaco e il match ad alto livello contro Fils nei giorni precedenti, Zverev ha mantenuto un’analisi critica della sua giornata: “Il match con Fils ieri è stato di livello molto alto. Oggi penso che il livello sia calato molto. Ma è così. Come ho detto, le condizioni non erano le più facili per me, per il mio stile di gioco. Penso che abbiano avvantaggiato molto lui. È così. Questo è il tennis.”
Il tedesco ha concluso guardando già al prossimo appuntamento: “Devo andare avanti e devo prepararmi per Parigi e fare il meglio che posso lì.”
Dal nostro inviato al Foro Italico, Enrico Milani
TAG: Alexander Zverev, Lorenzo Musetti, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025
voi comunque non siete lucidi o di tennsi capite poco e niente….magari siete quei 44 che pensano di saper giocare che dicono che non vanno terza perche sbagliano e non sono allenati ma poi quando beccano un terza buono non riescono nemmeno a palleggiare…come potete definire non un fuoriclasse o un fenomeno….numero 2 facciamo 3 ma anche 5 al mondo..il calciatore n,5 al mondo chi è ?boh fate voi è un fenomeno’ o no’se state male e vi devono operare quindi il terzo dottore piu bravo al mondo in quel momento lo rifiutate?purtroppo esplosione del tennis in italia fa parlare tutti e il tennis giocato seriamente è lo sport piu lontano dallamatoriale che esiste..limitatevi a guardare le partite e basta
La presunzione di Zverev la dice lunga sulla sua condizione mentale…e poi si domanda ancora come mai non ha ancora vinto uno Slam, pazzesco.
é stato surclassato da Lorenzo sul piano dell’intelligenza tattica ed invece di avere l’umiltà di dire che non ci ha capito più niente, cerca scuse idiote per giustificare la sconfitta.
L’unica verità è che il suo gioco fa acqua da tutte le parti, non riesce a tirare vincenti, non è in grado di fare variazioni, a rete fa pena e di testa non ha la minima tenuta.
Sono proprio contento che Lorenzo lo abbia castigato in questo modo, mettendo a nudo tutti i suoi limiti.
Penso che tra non molto perderà anche la terza posizione in classifica
Certo che con queste dichiarazioni Zverev ne esce proprio male in qualunque modo si vogliano leggere. Lasciando perdere il discorso palline che vorrei capire poi perché è più giusto secondo lui che vadano più veloce; come dire siccome per il mio gioco vanno meglio allora dobbiamo usare sempre queste (in questa dichiarazioni non mi sembra abbia fatto riferimenti a possibili infortuni ma solo al fatto che la palla non camminava). Per me ad esempio il gioco andrebbe rallentato per renderlo più divertente, ma è un mio gusto personale, mica lo impongo come verità assoluta. Altra cosa ancora più disdicevole per lui, le dichiarazioni legate al tipo di gioco di Musetti: o non ci capisce niente di tennis (ma non penso visto che è il n. 2/3 del mondo), o non ha l’onestà intellettuale di rendere merito all’avversario che non sarà un attaccante puro, ma col suo gioco sicuramente non si limita a rimandare di la palla aspettando l’errore altrui, anzi cerca di costruirsi il punto in maniere diversa, variando molto anche tagli, altezza di palla e traiettorie più o meno lunghe, rispetto a come fanno quasi tutti gli altri adesso, e per fare questo è necessario avere una sensibilità nel braccio che hanno in pochi. Limitarsi a dire che Musetti aspetta l’errore dell’avversario è quasi da denuncia tennistica.
Continuate a chiamarlo Sasha come alla RAI, ma il suo nome é Alexander. Forse il fratello, ex tennista, si chiamava Sasha
Chi decide quali palle usare???!!
Ma porca paletta! Ci sono regole riguardo alle palline?! Redazione..
Giorgione fa rima con…indovinate!
Gli ultimi 3 scontri diretti 3 a 0 Musetti su tre campi diversi e 3 momenti diversi…tutto il resto è fumo della pipa…
Zverev ovvero l’antisportivita’ in persona. Pessima caduta di stile.
la sua attuale compagna è una tipa che se lui si azzarda a toccarla in maniera inopporturna gli molla uno sganassone…
Si, magari obbligando Musetti a giocare con un braccio legato…dai, è il più “italiano” dei tennisti stranieri, ha sempre qualcosa che non va, mai che dica che l’avversario è stato più bravo…persino quando Sinner lo ha steso in tre sets a Melbourne non gli ha fatto i complimenti…
Dichiarazioni decisamente poco sportive quelle di Zverev.
Le palle erano pesanti per entrambi, il campo era lento per entrambi e per entrambi era difficile fare punto direttamente.
Non è così che dovrebbe esprimersi un vero campione quando perde. Anche perché un vero campione è consapevole che deve essere capace di vincere anche quando le condizioni ambientali sono più favorevoli all’ avversario che non a lui!
Mi sembrano delle vere e proprie scuse che manco Medvedev che la mena da anni sulle palle l’ha mai tirata fuori in questo modo, almeno lui si lamenta anche quando vince.
Se le palle sono grosse pesanti e gonfie lo sono per tutti, in questo caso anche per Musetti. E’ chiaro che chi attacca anzichè difendersi si trova peggio però
Il bimbo viziato non vuole riconoscere che Lorenzo gli ha dato una lezione di tattica. E fa male, forse imparare da chi è più intelligente di lui gli servirebbe.
Io non capisco chi si lamenta di Alcaraz: il tedesco ha sempre scuse per ogni sconfitta, lo spagnolo ha sempre una parola per l’avversario.
Il tennis è principalmente uno sport all’aperto, non accettare le condizioni di luce, temperatura, umidità è sintomo di poca saggezza. Meglio per noi, Sasha continua pure così!
I giocatori italiani stanno facendo un bel torneo, meritandosi quanto sino ad oggi ottenuto.
Spiace pero’ che un torneo che vorrebbe essere il “5° slam” abbia dei campi tanto “malmessi”.
Io non sono in grado di giudicare il problema palline, la FIt dovrebbe risolverlo facendo giocare i tornei con lo stesso tipo di palle, ma onestamente i terreni sono inguardabili.
E gli organizzatori, oltre ad incensarsi per 365 giorni l’anno dicendo che questo è il piu’ bel torneo del mondo, dovrebbero fare su questo punto un esame di coscenza e cercare di risolverlo. Mi piacerebbe infatti che le vittorie di chiunque (italiano o no) non fossero accompagnate dalle polemiche sui campi. Io in questi giorni ho visto molto spesso le facce attonite di quasi tutti i giocatori e giocatrici (italiani e non ) su cattivi rimbalzi e/o mancati rimbalzi. Questo ripeto non deve essere una scusante per giustificare una sconfitta, ma certo se la palla ti rimbalza male 10 volte in una partita ti girano….anche nei tornei di D1 che solevo frequentare sino a qualche anno fa…figuriamoci in un 1000…
Zverev rosicone, nemmeno una sillaba di complimenti all’avversario. Deve bruciargli parecchio, dopo tutte le aspettative da n°1 che celebrava solo nella sua testa…
Sul duro c’è Sinner, sulla terra Musetti, se capita che lo squadrone italiano abbia un problema ci sono Alcaraz, Draper, Rune , Shelton …. (Non)Spiace caro Sascha, ma il problema non sono le palline, il campo, le cavallette, le scie chimiche, gli antani, il problema sei tu! E gli altri che sono più forti! Prima ti sono capitati i Big3, ma pure con Thiem hai perso uno Slam…. E ora nell’era Sinner oltre all alieno, tutti gli altri 😀
2) ho aspettato un po’ di tempo in riva al fiume in attesa che passasse qualcosa (certe cose galleggiano e Sporadico galleggia benissimo)
Tempo ben ripagato però ammetto che un Musetti così nemmeno nei miei sogni.
Sì, tecnicamente me lo aspettavo, quel che non mi aspettavo era un Musetti così autoritario come ho visto contro gli ultimi 2 vincitori di Roma)
Son passati i tempi di “Tutti fenomeni contro di me” adesso becca il punto magari fortunato e, sinneriamente, pensa “OK, vediamo il prossimo punto come va”
Non so cosa gli abbiano fatto ma da due mesi è un altro come sicurezza
Leggevo ieri che era il primo italiano a fare i quarti nei 3 tornei 1000 sulla terra nello stesso anno
Adesso il record è fare 3 semifinali nei 1000 su terra.
Non so nemmeno quanti giocatori li abbiano fatti negli ultimi 5 anni
Pochi. E bravini credo
Per amore di obiettività, Zverev si era lamentato moltissimo delle palle anche dopo i match vinti. Dopo di che, se sono regolamentari e se scendi in campo e te la giochi, dopo ci devi stare. Altrimenti fai la piazzata prima, ti rifiuti di giocare e ti ritiri
Premessa: negli ultimi mesi scrivo pochissimo e oggi mi sto solo ora riprendendo dalla sbornia di ieri sera.
Però di cose da dire ne ho
1) Ciccio!!!
Lui è avvantaggiato perchè bla bla bla e ancora bla
Ci hai giocato 3 partite negli ultimi 12 mesi.
E sai quanti set hai vinto? UNO !!
Musetti avvantaggiato non ci piove.
Ma non dale palle o dal campo o dall’ora o dall’umidità
E’ avvantaggiato perchè lui sa fare TUTTO e tu invece no, ciccio..
E corre meglio
P.S. Ieri sera ha fatto la partita perfetta (cit. Panatta ma pure Camporese)
Ma non solo tatticamente, anche tecnicamente
Tutto ha fatto, TUTTO !! Palle corte, lob , servizio, risposta ( a proposito, avete notato che nel finale rispondeva a tutto?), slice, 0top, back. dritto, rovescio, inside in ed inside out e pure volee
Ditemi qualcosa che non abbia fatto almeno due volte (una volta magari è un caso) benissimo.
Il rovescio lungo linea in back, in corsa, da quel punto e contro quel colpo me lo sognerò per tanto tempo
Sportivamente ha ragione Zverer, peccato che non sapremo mai cosa sarebbe successo se avessero giocato alle tre di pomeriggio e già a Parigi le condizioni saranno diverse. Da italiano sono contento per Musetti…
Se fosse onesto Zverev avrebbe detto: ho un dritto che non è da top ten e Lorenzo ne ha approfittato mettendomi in difficoltà con le variazioni. In più, mi ha messo in difficoltà anche sul rovescio che non è stato solido come al solito
Non sono velocissimo negli spostamenti in avanti e giocando dietro la linea di fondo la sua palla corta mi ha distrutto
Semplicemente vergognose le dichiarazioni del tedesco ,sminuire il successo di musetti con quello che ha detto deriva solo dalla sua frustrazione e dal suo rosicamento interiore ,che brutta figura sia in campo che fuori dal campo !!!!
Caro Zverev, hai sparato la c…..a del giorno. Anche Musetti era in Campo, ed anche per lui le condizioni erano le stesse ed idem per le palline, sarai un ttimo giocatore ma non sarai mai un N.1 o un Vincitore Slam. I veri Fuoriclasse giocano bene e si adattano in tutte le condizioni, e tu non lo sei. Sei un piagnucolone, Lorenzo ieri ti ha strabattuto mettendo in mostra una varietà di colpi unica, altro che difensivismo. Poi possiamo discutere sul fatto che Lorenzo giochi arretrato e quello andrebbe sistemato, comunque tu caro Sasha mi sembri tutto tranne un giocatore aggressivo o che cerca il punto vincente durante lo scambio. Gran Servitore, gran rovescio bimane, ma per il resto a rete un disastro e poi tutte le partite tue che ho visto sei un rematore da fondocampo che rimanda la pallina indietro. Insomma prima di parlare di difensivismo mi guarderei bene io stesso, dichiarazioni penose.
Il commento diZverev su Musetti che aspetterebbe gli errori degli avversari fa ridere. Musetti ha fatto lo stesso numero di vincenti di Zverev
Più importante, ha fatto impazzire Zverev con variazioni di ogni tipo facendolo sbagliare spesso. Quindi ha fatto esattamente l’opposto della aspettare
Ci ho ripensato, Zverev deve aver ragione, anche Musetti, subito dopo l’ultimo punto contro Medvedev si è lamentato platealmente, con urla e gesti, di quanto fossero grandi … ehm … le palline.
Pensa come stanno messi se riesumano un codice etico di 100 anni fa che considerava lecito ma poco corretto l’uso del dropshot. Mi manca che la sera e col vento siano considerati disdicevoli i lob perché l’aria e le luci sono fastidiose.
Semplicemente Musetti ha trovato la chiave per mettere in difficoltà Sasha e il tedesco ancora non ci si raccapezza.
in risposta al servizio è normale arretrare, anche jannik ultimamente predilige rispondere più indietro, è che ora a differenza di prima fa subito appena può un passo avanti e non tende più a rimanere costantemente vicino ai teloni, anche ieri le mille smorzate che ha fatto ha potuto farle perchè era con i piedi in campo
Ma Zverev ora ha una fidanzata? Lo chiedo preoccupato che ieri sera abbia sfogato la sua frustrazione sulla compagna come ha fatto in passato
Ahahaha godo come un riccio
Cosa vuoi che dica un tifoso medio del nostro sito sulla questione delle palline, non avrà da dire un bel niente! Primo perché Sinner non perderá e non sarà quindi chiamato a giustificarsi. Secondo, perché anche se perdesse non ne attribuirebbe la causa a circostanze esterne quali le palline, i campi, l’orario, il pubblico ecc. Tu che sei un fine commentatore, dimmi una sola volta in cui lo ha fatto… Zverev e Medvedev non hanno neppure bisogno che glielo chiedano i giornalisti, le tirano fuori motu proprio
Zverev forse è il caso che inizi ad accettare che non è quel fenomeno che crede di essere anzi…intanto da lunedì è numero 3 ma è anche troppo alto, per me è destinato a scendere ancora.
Sinner ha giocato in condizioni molto peggiori contro Cerundolo, sul pantano. Non si è mai lamentato dopo una sconfitta, neanche dopo il furto della Tourte a Montecarlo. Inutile cercare di denigrarlo. Col doping hai fatto la figura del fesso, ci tieni proprio a voler passare per ridicolo? Tra Sinner e Zverev come giocatori c’è un divario enorme, ma come persone c’è l’abisso.
Campo lento di sera, come tocca il terreno rallenta molto, se giocavano di giorno la pallina era molto più veloce
Io credo che Panatta abbia pienamente ragione. Sappiamo anche che il buon Adriano può non risultare particolarmente simpatico, tuttavia solo chi non riesce ad entrare nel particolare sarcasmo dissacrante, particolarmente vivo a Roma, prende la scorciatoia di pensare che sia, appunto, antipatico. Panatta ha ragione quando benedice la terra rossa, superficie dove si può esprimere il tennis, ha ragione quando dice che certe giocate su altre superfici è quasi impossibile anche solo pensarle. Certo, lui vinse Roma e Parigi, ci sta che sia innamorato della terra battuta, ed è innegabile che alcuni giocatori si esprimono meglio sul mattone tritato, inoltre dipende molto anche da dove vieni, quali sono le origini del tuo percorso. Musetti nasce sulla terra, ha l’apertura tipica dei giocatori da terra, e si vede anche dalla sua solita posizione in risposta, molto spesso criticata, me compreso. Ma oggi è più calmo, è più conscio dei suoi mezzi, non impreca più se un avversario prende le righe, è da un pò che non lo vedo bestemmiare, e spero che abbia fatto il definitivo salto di qualità che tutti noi auspicavamo. Ultima nota a margine…..ho avuto l’impressione che a Montecarlo contro Alcaraz abbia più mollato di testa, dopo aver vinto il primo set, piuttosto che per infortunio. Saluti.
Non è di certo la prima volta in cui Lorenzo mostra un tennis stratosferico, lo sappiamo. Ma ieri credo abbia toccato una tacca mai raggiunta prima in termini di rapporto efficacia/costanza/duttilità. Sono a distanza di ore sconvolta dalle sequenze virtuose che ha saputo rendere vivide. Un Musetti così è solo gioia per occhi e testa, chissà che stavolta sia quella buona per lui di concretizzare in continuità risultati di primissimo livello. E poi ho notato che ha infierito pochissimo contro i testimonial dei calendari, fatto che mi ha colpito non meno del resto. Sarà che anche lui, come sta accadendo a Sinner, voglia entrare nelle grazie del nuovo papa così attento al tennis? Ahah
è difficile fare due capolavori, ma ci si può provare, contro alcky dovrà cambiare tattica perchè il robocop murciano gioca più avanti è più veloce e le smorzate non so quanto saranno indicate con lui, sicuramente dovrà affettare ed effettare le palle fino all’inverosimile senza offrirgli palle piatte su cui scatenarsi, sicuramente dovrà migliorare il servizio unico neo della partita di ieri, vediamo se riuscirà a fare un ulteriore salto in avanti; piccolo inciso, chissà forse sarebbe anche l’ora di vedere un nuovo piccolo tifoso secondo me vero artefice di una maturazione ora anche tennistica
Alcuni commenti su fb in inglese, vertono proprio su questo.
In sintesi che sarebbe poco etico usare tutte queste palle corte…
Pero’ quando le fa Alcaraz nessuno ha da ridire.
Sarei curioso di sapere se Fils si e’ lamentato delle palle giganti quando ha perso contro Zverev.
Conduzione tattica di musetti, visto anche il campo sabbia mobile, ineccepibile. Concreto, lucido e sicuro in tutto il match. Una prova di maturità importante. Il tedesco, al netto di ciò sopra, è stato debitamente imbrigliato. L’unica cosa che resta da chiarire, anche col suo team, è questa ritrosia nel non volere cambiare una virgola del suo gioco, nel non contemplare minimamente le contingenze meteorologiche che influiscono necessariamente su tutto l’assetto della tattica e di cui si deve poter tenere conto. E in ogni caso Sasha, pur avendo vinto molto, non è giocatore affidabile, palline o non palline. Quei due controbreak che ha preso in sequenza nel primo set non devono assolutamente accadere ad un giocatore di quel livello. Se accadono significa che manca qualcosa, significa che c’è un handicap che lavora e lo tarla dal di dentro. Non si sente sicuro e si mette a buttare la palla di là sperando in regali esterni, senza idee e senza senso. Una potenzialità come la sua dovrebbe già aver messo una bella mano su un slam ma temo che ciò accadrà molto difficilmente.
Che brutta persona il russo-teutonico….che bruttissima persona….dentro e fuori dal campo!
Intanto non tutti e soprattutto non tutti quando perdono , Zverev con Fils dopo la vittoria non mi pare.
Che le palline siano mediocri è un fatto innegabile,che la sera reagiscano diversamente all’umidità pure ma è altrettanto vero che ogni giocatore si trova più o meno a suo agio nelle varie situazioni.
Negli anni ’80 alcuni amavano le Tretorn o il loro opposto Penn,altri le Bancroft o le Dunlop. Sicuramente stasera la palla di Jannik andrà meno rapida mentre quella di Ruud ,pur girando meno, sarà più pesante.
Fa parte del gioco anche l’orario diverso del match così come il campo ma se Sasha attribuisce la sconfitta alla palla o dice che Musetti è un difensore allora urge un ripassino generale.
Onore a Musetti, che per fare un passo avanti del genere deve aver lavorato moltissimo, anche tornando umilmente a fare i challenger (Forlì, Torino); 1 anno fa perdeva in finale a Torino contro Passaro senza nemmeno vincere un set, ieri ha mandato in confusione mentale il n.2 del mondo con un’impressionante e continua sequenza di colpi, ognuno diverso dall’altro.
Adesso spero che non siano troppi gli idioti pronti a glorificare Lorenzo per denigrare Jannik o, viceversa, glorificare Jannik per denigrare Lorenzo.
Un po’ lo capisco. Se metti il 70% di prime a 209 di media e fai solo 3 ace e 59% dei punti, non è normale.
Zverev imho e’ un ottimo giocatore, certamente non un fouriclasse. Ho letto delle sue dichiarazioni recenti alquanto sorprendenti dove dice che solo lui Alcaraz Nole e Sinner possono esprimere un tennis di livello massimo. E’ li’ che casca l’asino, e’ li’ che dimostra di non aver capito che non e’ un caso che Carlitos e Jannik hanno vinto 7 slam e lui zero. Dalla fine dell’era Agassi e Sampras sono nati 5 fuoriclasse, i big 3 e the bigger 2. Non c’e’ molto da discutere. Zverev deve fare il suo bagno d’umilta’, tutto qui.
Sicuramente, c’è sempre un interesse economico dietro, campo centrale pieno e più ascolti in tv, comunque credo che ha Sinner non dispiace giocare alle 19
Le perde, perchè ha perso lui, soprattutto di testa. Parte a razzo e domina, si fa ripigliare, rimette le cose a posto con potenza di gioco e ad un cm da vincere il set ma se la fa sotto e lo perde. La partita è finita là, quando ha perso 4 set point. Tutto il resto era scontato. Musetti se lo metti in queste condizioni, sul suo terreno in condizioni a lui favorevoli non perde mai. Ha sciorinato il suo repertorio che usa da quando era U10: candeloni, smorzate, variazioni, back. Se può giocare così diventa quasi imbattibile su terra (umida poi…)
Va bene tutto quello che vuoi, ma non riesco proprio a immaginare (perché non è mai avvenuto) un Sinner giustificare una sua sconfitta con le palle o col campo…
alle olimpiadi com’erano le palline? Li che scuse aveva accampato?
@ Dr Ivo (#4384462)
Si , ma è anche vero che anche la sera prima sinner non riusciva a fare un vincente con l altro che giocava dai tabelloni e una palla che si vedeva che non viaggia . Poi che Z poteva anche aggiungere : musetti ha giocato benissimo , non ci piove
@ Andreas Seppi (#4384464)
Musetti ha vinto gli ultimi 3 sfide di cui una pure indoor a Vienna! Non so se Zverev sia più forte di Musetti
Io per carità capisco tutto, frustrazione della sconfitta ecc., ma dire che Musetti gioca in difesa e basa il suo gioco sugli errori dell’altro, dopo che ti ha fatto ballare per 2 ore e 10 e scherzato a più riprese, è veramente lunare.
Ci sta rosicare ragazzi, ha perso da uno da cui non si aspettava di perdere perchè Sasha è più forte. Su terra però Musetti se lo magna in tutto e per tutto.
Super Lorenzo e grazie della partita giocata
Zverev è avviato al tramonto come Medvedev, per il gioco e la dinamica sempre uguali e noiosi cui è legato, e lo farà in modo più triste di Daniil, senza aver mai vinto uno slam e senza essere stato numero uno. Le analogie non si fermano qui, si lamenta anche lui del campo e delle palle anziché riconoscere i meriti dell’avversario e i propri errori… Sei in vantaggio 40-0 col servizio per chiudere il set e la prima recriminazione che ti viene in mente… sono le palle? Non erano le stesse di prima, e della precedente partita con Fils? Il campo non era lo stesso su cui hai trionfato più di una volta in passato?
Sascha è uno che a freddo ha del fair play, basti pensare alla posizione leale che ebbe sul caso di Sinner, ma purtroppo a caldo si rivela un adolescente un po’ come il sodale e rivale Tsitsipas quando perdeva con Rublev e cercava di dimostrare che era lui la causa, non il gioco innocuo e monotono dell’avversario…
Alexander, arrivato quest’anno al n. 2, è in realtà avviato al destino della generazione di lunghi degli anni 90, Medvedev, Tsitsipas, Rublev, ahimè anche Matteo (le cui lesioni spiegano ormai perché abbia vinto di meno, ma non il suo livello attuale).
Lunedì AZ sarà pur sempre n. 3 ma non da outsider in ascesa come Draper Musetti Mensik e altri, bensì tra quelli in discesa irrefrenabile come Dimitrov, Khachanov e gli altri succitati
Il difensivismo atavico italico abbinato a palle enormi, gonfiate dall’umidità sub mediterranea hanno mandato in cortocircuito il nibelungo cosacco, nella notti magiche romane .
@ Sangalletto (#4384447)
La conferenza è durata pochi minuti. Un abbraccio
sinner giocherà stasera. nel caso di sconfitta, sarei curioso di verificare 2 cose. cosa dice sinner sulle palline, perché la domanda gli verrà fatta, e cosa dice il tifoso medio del nostro che oggi sberleffa zverev per aver accampato una scusa del genere, che poi di scusa non si tratta di certo, dato che tutti da anni parlano del problema palline
@ luca74 (#4384424)
Io credo anche che la conferenza stampa sia stata più articolata e che questi siano solo alcuni passaggi, probabilmente quelli ritenuti più interessanti da che ha redatto l’ articolo. Mi sono sempre chiesto dove sia possibile vedere le conferenze stampa in modo integrale.
Infatti non si capisce perchè gli organizzatori hanno penalizzato Sinner facendolo giocare di nuovo la sera contro un difensore come Ruud. Considerazioni commerciali …
Ma il russo-germanico in tanti anni di esperienza al top10 non è capace di presentare uno straccio di piano B ma continua a sbattere la testa contro il muro?
Gli sarebbe bastato un tennis più aggressivo (in difesa ci stava soprattutto lui!) e cercare di accorciare gli scambi…
Sasha impara a perdere!
@ Marco Tullio Cicerone (#4384408)
Crante palineh, se non sbaglio
Sasha rifletti a mente fredda: non ti ha mai fatto giocare due palle uguali,ti ha messo in posizioni del campo che non ti piacciono (slice a 3/4 campo),ti alternava topponi,candele senza peso,accelerazioni, dropshot e attacchi in controtempo.
In sostanza tu hai fatto il bravetto u.12 ,lui il maestro con più gambe e più fiato di te visto che finiti gli scambi lunghi era rilassato e tu in apnea.
Gli u.12 che escono dal campo,e non ci hanno capito nulla,dicono le stesse cose.
Se vuoi migliorare via gli alibi e rifletti bene su quanto accaduto.
Sascha, la verità è che Lorenzo ha due palle così e tu no 😉
Nagen, a quanto pare
Per esperienza diretta, spesso un giocatore quando non gioca bene da colpa alle palline, aggiungo che Zverev non ha capito niente durante la partita e peggio ancora neanche il suo allenatore, possibile che nessuno gli ha spiegato che Musetti lo ha imbrigliato nel suo gioco e se ha giocato male è grazie ha Musetti che ha giocato meglio, poi sicuramente il campo più lento ha favorito Musetti che ha potuto usare tutto il suo repertorio
Zverev fa qualche scivolone nelle dichiarazioni ma proprio per questo dimostra un lato “umano” che me lo fa stare simpatico. Cmq forza Muso sempre.
Il Lombroso avrebbe categorizzato Zverev tra i rancorosi supponenti. Le palline, grandi o piccole, sono uguali per entrambi i giocatori. Se vinci solo se sono piccole allora non sei il numero 2 del mondo, come non lo sei di certo per sportività non riconoscendo i meriti dell’avversario che a tutta evidenza ha una tecnica e una varietà di colpi per lui inarrivabili.
Il Lombroso avrebbe categorizzatto Zverev tra i rancorosi supponenti. Le palline, grandi o piccole, sono uguali dappertutto. Se vinci solo se sono piccole allora non sei il numero 2 del mondo, come non lo sei di certo per sportività non riconoscendo i meriti dell’avversario che a tutta evidenza ha una tecnica e una varietà di colpi per lui inarrivabili.
Zverev ha cercato di giocare aggressivo?
ma se nei momenti topici la sua palla non arrivava a metà campo!
oltre che a non essere un vincente non è nemmeno obiettivo..
non diventerà mai numero 1 del mondo e credo che ieri sera lo abbia capito definitivamente
Le espressioni “le palle erano uno scherzo” e “alla fine della giornata…” (nel senso di “in fin dei conti”) in italiano non vogliono dire niente o cambiano il significato reale. Il traduttore automatico è utile, ma una ripassata per sistemare le cose che non vanno, va fatta.
Le espressioni “le palle erano uno scherzo” e “alla fine della giornata…” (nel senso di “in fin dei conti”) in italiano non vogliono dire niente o cambiano il significato reale. Il traduttore automatico è utile, ma una ripassata per sistemare le cose che non vanno, va fatta.
Gia a fine partita la sua faccia era tutto un programma come dire come ho fatto a perdere,poi queste dichiarazioni veramente incomprensibili e davvero poco simpatiche nei confronti di Lorenzo,lui e Medvedev danno l impressione di non accettare che i nuovi che avanzano hanno una marcia in più, grande Musetti
Ora Zverev è diventato un ‘buon giocatore’, chissà che considerazione avete di un Travaglia o di un Albot, sono delle schiappa terrificanti che hanno sbagliato sport? È palese che tutte le condizioni della partita di ieri fossero a svantaggio del russo-tedesco (campi, superficie, palline ecc) così come è palese che il buon Musetti abbia avuto nel 2025 un salto di qualità innegabile. Poi non confidiamo molto nelle dichiarazioni ai media, il giocatore è il suo staff sanno meglio di tutti noi perché si è perso, le dichiarazioni ai media post match valgono zero
Beh, almeno stavolta non aveva la febbre… A guardare le statistiche risultano 20 vincenti a testa e ben 3 di Musetti ad annullare i set point consecutivi. Si affida all’errore dell’avversario? E tu sbaglia di meno, caro Zverev. Ci hai perso le ultime 3, non hai ancora capito cosa devi fare per vincerci?
Ahahahah, su cosa dovrebbe riflettere Sinner? Sullo sfogo di un collega frustrato e poco sportivo? Mi sembra superfluo argomentare. Basti il solo dato che il tedesco ha preso il break che gli è costato il primo set con palle nuove
Cioè Zverev dice a Musetti che gioca in difesa proprio ora che ha svoltato la carriera iniziando ad essere finalmente aggressivo. Allora è vero che anche se sei ai vertici del tennis non è detto che di tennis ne capisci, che amarezza…
Ammazza quanto rosica Zverev oh! È stato preso a pallate x quasi tutta la partita, poi a parte il servizio è più lui che gioca in modo difensivo appoggiandosi sugli scambi da fondo, Musetti ha spinto si più ieri ed ha stravinto meritatamente, è inutile dire che anziché la palla da tennis hanno giocato con la palla da calcio x favorire Musetti, dai su!
Già fatto a Vienna anno scorso.
Beh, la questione è tutt’altro che peregrina. Sinner farebbe bene a guardare bene la partita (non dubito che l’abbia fatto) e a riflettere sulle parole di Zverev.
Aspetto con ansia che il Muso dia a ‘sto piagnone anche una bella suonata su erba e cemento, così poi ci dirà che palle ha usato…
Come si dice rosicare in tedesco?
Come se Lorenzo avesse giocato con altri palle in un altro campo.
Indifendibile Zverev.
Lo ha surclassato per tattica, tecnica e coraggio.
È chiaro che il campo era lentissimo ma è lì l’intelligenza tennistica della palla corta che diventa micidiale. Ma c’è un problema. Bisogna saperla fare…
Peccato che il primo controbreak nel primo set Zverev lo ha subito con le palle nuove sul 4-3.
A sensazione credo che il Musetti 2.0 abbia un ottimo rendimento nei game con palle nuove (sarebbe interessante avere una statistica su questo)… Non è tanto una questione di potenza, ma di sensibilità nell’adattarsi subito ad una palla diversa da quelle usurate utilizzate nei game precedenti.
Questo smentisce la teoria medvedeviana di Zverev secondo cui avrebbe perso per via delle palline.
Molto ingeneroso e poco elegante tacciare l’avversario di difensivismo.
Musetti fino a poco tempo fa aveva un deficit di velocità di palla rispetto ai tennisti più forti e doveva compensare con la tecnica e con magie in fase difensiva.
Oggi ha in gran parte colmato questo deficit ed è un tennista completo che riesce a gestire benissimo anche la fase offensiva.
Non credo che le condizioni serali lente abbiano favorito il Muso, che peraltro aveva lo svantaggio di essere al primo match in notturna… Forse solo un po’ al servizio.
Dalle dichiarazioni che fa si evince chiaramente che ha la capacità di analisi di un cucciolo di Schnauzer…
Caro Perticone, dovresti ammettere che ieri sei rimasto invischiato nella ragnatela tesa da Musetti. Dovresti dare onore all’avversario perchè te l’ha proprio nascosta. Un po’ di umiltà ti renderebbe più simpatico. Se vuoi l’anno prossimo ti facciamo giocare con le Tretorn.
Bene, Zverev mi ha confermato nei miei timori di non saper valutare criticamente il tennis. Io non mi ero mai accorto che fosse un giocatore che basasse il proprio gioco sull’aggressività costante e mi era sembrato, invece, che l’incremento qualitativo e quantitativo dei risultati di Musetti fosse dovuto esattamente all’abbandono di una tattica all’80% difensiva nell’affrontare i suoi avversari. Ma Sasha fa così fatica a capire che alla fin fine il suo tennis non corrisponde più al cosiddetto tennis “moderno”, cioè di grande spinta e ricerca del punto rischiando quasi costantemente pur da fondo campo? Il servizio lo ha, ma non mi pare che giochi alla Sinner, Berrettini, Draper e affini. Persino Cerundolo ha messo in mostra un gioco più aggressivo del suo. Pensi, piuttosto che a campi e palle poco idonee, alle lacune che non ha mai colmato nel suo arsenale di colpi. Non è un giocatore di rete, ha poca sensibilità di palla, tende spesso a colpire rigido col corpo e non mi pare che i suoi fondamentali siano del tutto equilibrati. Il dritto è meno incisivo del rovescio e soprattutto meno sicuro, il suo gioco in difesa è limitato come durata se non proprio come qualità, non ha capacità di cambiare in corso d’opera la strategia di partita sviluppata con suo padre se questa non dovesse funzionare, può diventare polemico e negativo quando si rende conto di non aver mezzi per vincere. E’ stato ed è rimasto un giocatore monotono e, per giunta, molto lagnoso. Lorenzo al contrario potrà essere o esser stato irritante nelle sue giaculatorie e autolesionismi, ma monotono non lo è stato mai. Infatti adesso che ha limitato i difetti “espressivi” guarda caso si dimostra in possesso di un tennis capace di tener testa ad attaccanti, a difensori, a giocatori di tattica intermedia. Mi pare che i suoi piazzamenti parlino chiaro. Mio caro Sasha, il tuo problema è che sei emerso presto quasi interamente fatto e compiuto e non sei stato poi capace di progredire in modo del tutto risolutivo poi. Si parla tanto di margini di miglioramento, che in effetti tutti gli uomini hanno, non solo gli agonisti. Il problema è che tali margini spesso rimangono tali, non si sviluppano in acquisizione. Nel tennis non tutti sono Sinner, che stiamo vedendo capace di evolvere e arricchire costantemente il proprio tennis. Idem per Musetti, che di certo non aveva un dritto così robusto nè un servizio abbastanza efficace ai suoi esordi. Loro apprendono e migliorano, tu evidentemente o non ne sei capace, oppure per supponenza ritieni che ciò che hai basti per vincere sempre e comunque con chiunque. Del resto non riesci ancora ad accettare che come non è stato vero in passato, ancora meno lo sta diventando nel presente.
Ormai Zverev fa cilecca in ogni torneo, comunque rimane un buon giocatore, ma non fa più “paura” come una volta. Acqua passata non macina più, e il tedesco non è mai stato un buon mugnaio.
Giocare di sera contro Zverev è stato un vantaggio.
Anche per Sinner il campo lento non è facile, il che rende la vittoria con Cerundolo più significativa.
Sascha, gran brava persona, ma ancora una volta infantile nella sconfitta. Càpita a quelli (non tutti) che crescono con troppi appoggi familiari. Pensano che a loro sia tutto dovuto.
Se ci stiamo all’unanimità, se dividiamo la spesa almeno in 1.000, quanti sono i punti che si prende chi vince a Roma, ci sto: il mio piccolo obolo ce lo metto.
Buona vacanza!
P.S.: io conto di andarci a febbraio, a carnevale, in Argentina: mi ricambia lo stesso trattamento per vincere ai Pozzi Indiani? Si tratterebbe di prolungarmi la vacanza “solo” di un mesetto…
Le palle sono molto grandi, Sascia…certo, quelle tue: quelle che conti tu per nascondere il semplice fatto che dopo simile batosta ti si sono gonfiate come mongolfiere!
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Musetti modalità GOD
(Che stranamente significa DIO ma anche … GOD-OOOO) ahahah
Domanda! Le palline, sia pur fabbricate da aziende diverse, non hanno il diametro standard, cioè devono essere tutte uguali? Al massimo puó variare il peso, in base al materiale adoperato. La verità è che la generazione dei tennisti nati prima del 2000, è in liquidazione. enzo
Si Musetti fa catenaccio mentre lui Tetesco di Cermania attacca e fa gioco! E’ arrivato il Bayern Monaco! Ma per piacere.Il giocatore più noioso al mondo 😆 Ormai sfiora il ridicolo con giustificazioni medvedeviane da generazione che ha fallito a fare qualcosa contro i fab 3! Dia merito alla tecnica varia e spettacolare di chi ha messo sotto il suo tennis noioso e stantio.
Zverev, della serie zero umilta’, non dar credito al vincitore di aver giocato una grande partita a livello tattico. E’ stato messo nel sacco!!! Ma come si fa a dare colpa alle palle e al campo? Probabilmente l’anno scorso le palle erano piccole visto che vinse il torneo.
Quindi Zverev si vede come un giocatore molto aggressivo. Io lo vedo come un giocatore di medio ritmo che non si prende mai rischi. Non riesce a tirare vincenti? Musetti sì, a quanto ho visto dagli highlights. Si vede che nella sua metà campo le palle mutavano.
Dovevo solo partire per un viaggio in Sud America progettato da anni, di modo da non seguire per la prima volta gli Internazionali da almeno 20 anni… e finalmente i risultati arrivano!
Ho una proposta da farvi:
Se vinciamo il singolare maschile, quello femminile ed il doppio femminile, mi sponsorizzate la continuazione della vacanza per il Roland Garros. 😉
forza azzurri!
Dai però zverev non rosicare che con le palle corte e le variazioni in slice ti ha completamente bullizzato…sul tiebreak del primo set facevi quasi tenerezza per l’impotenza sulle variazioni del muso
Semplicemente musetti ha un talento puro e una sensibilità dei colpi che tu ti sogni,e quando si gioca su campi lenti che non ti permettono di giocare sul servizio e sui quei 2/3 colpi meccanici che ti ritrovi non ci capisci più niente contro uno come lorenzo
Per lo stesso motivo Lorenzo sul cemento sarà sempre svantaggiato perché li le variazioni contano molto meno e serve molta più potenza bruta e quei 2 schemi in loop
A ognuno il suo,non ti lamentare e riconosci la superiorita netta dell’avversario oggi