
Iga Swiatek: la sconfitta di Madrid alla luce di un lutto familiare. Novak Djokovic ed i suoi problemi personali


La sconfitta di Iga Swiątek in semifinale al WTA di Madrid contro Coco Gauff, con un netto 6-1, 6-1, assume ora un significato completamente diverso. La numero due del mondo polacca ha giocato l’intero torneo in modo discontinuo, apparendo spenta anche dopo le vittorie e non celebrando i suoi successi come di consueto.
È emerso che Swiątek sta attraversando un periodo personale estremamente difficile: la tennista ha perso il nonno poco prima dell’inizio del torneo madrileno. L’informazione è stata rivelata dal giornalista Benoit Maylin sulla piattaforma X e successivamente confermata dall’ufficio stampa della campionessa polacca.
“Prima di criticare Djokovic e Swiatek per il comportamento strano di Novak e l’evidente nervosismo di Iga, va notato che entrambi stanno attraversando un periodo complicato. Alcuni parenti stretti di Djokovic hanno problemi di salute, mentre Iga ha perso il nonno poco prima del torneo”, ha scritto Maylin.
Daria Sulgostowska, PR manager della tennista, ha confermato al quotidiano “Super Express” che la Świątek ha partecipato al funerale appena prima del torneo, chiedendo contestualmente di rispettare la privacy della giocatrice in questo momento difficile.
Questa notizia getta una luce completamente diversa sul comportamento della tennista nelle ultime settimane e sulla sua forma in campo. La Świątek, nota per la sua sensibilità, potrebbe aver affrontato problemi personali già da tempo, e questa perdita rappresenta un ulteriore colpo emotivo in un periodo già complesso.
Nonostante le difficoltà personali, la campionessa polacca ha comunque deciso di partecipare al torneo di Madrid, dimostrando grande professionalità. La tennista ora avrà la possibilità di elaborare il lutto prima degli Internazionali d’Italia a Roma, prossimo importante appuntamento sulla terra rossa in vista del Roland Garros, torneo che l’ha vista trionfare già tre volte.
Marco Rossi
TAG: Iga Swiatek, Novak Djokovic
Quindi sono 5 mesi che gli amici di Djokovic non stanno bene?
E negli ultimi 20 anni tutti in salute?
Lezioni di stile al riguardo da Casper Ruud (e non è la prima volta).
Lei è stata per 125 settimane in cima al mondo perché è una fuoriclasse, che paga la più disastrosa gestione di immagine della storia recente (altri atleti evidentemente antipatici se la sono giocata meglio, tipo quella veneta che chiamano ‘divina’…).
Comunque le ilazioni fanno di noi dei piccoli Kyrgos ed io preferisco essere Ruud…
Ma quale nonno d’Egitto. Va bene ci sarà restata male, sono cose a cui non si può accedere da fuori quindi non ne parlo, ma sono pannicelli appuena tiepidi nell’economia del medio periodo pregresso di iga. Sta giocando in questo modo ansiogeno e insicuro da tempo non riuscendo a trovare alcun bandolo della matassa. Non fa più male come una volta e non sa come fare a cambiare le carte in tavola. È rimasta altresì scottata,l’altro lutto, dall’inesistente feeling con il super strombazzato coach e non sa come fare per toglierselo di torno. La situazione di stallo sta marcendo sempre di più e si rischia l’involuzione oramai a portata di mano.
Traduzione errata, non amici , membri della famiglia stretta
Dispiace molto per Iga, ma non credo che il lutto abbia molto influito. Ha perso smalto da quasi un anno ed è comunque arrivata, seppur lottando, in semifinale. Io continuo a pensar male e faccio peccato, ovvero che c’entri la melatonina, ma spero di sbagliarmi.
Povera Iga, già faceva fatica ad addormentarsi senza questo travaglio…
Poi il suo (ingrato!) connazionale Banka le ha tolto pure le pilloline…
Avanti con la campagna “Kyrgios for President”, ci vuole aria nuova (più fresca!) in WADA!
Due antisportivi che cercano scuse per le loro scarse performance.
Forza sinner
@ Demivoleė (#4373601)
@ Demivoleė (#4373601)
Invece tutto è possibile. Ti sforzi di giocare la partita primo, secondo, terzo giorno e dopo hai un crollo.
@ Taxi Driver (#4373547)
Mica è un obbligo commentare
Dispiace molto, questo può spiegare un po’ di cose, la forma già non è al massimo, poi la mente di ogni persona elabora a modo suo con i suoi tempi. Magari pensava che ributtarsi nella mischia l’avrebbe aiutata, invece con il senno di poi una pausa era preferibile. Speriamo si riprenda bene.
Grande rispetto per le problematiche extra tennis, va detto però che è arrivata in semi non ha perso al primo turno quindi la motivazione del lutto familiare prima del torneo mi sembra blando.
sono momenti a cui nessuno vuole mai pensare sinceramente. sto proprio finendo “Vite che non sono la mia” di Carrère in questi giorni, spero solo che cose così mi tocchino il minimo indispensabile
Non è un optional giocare tutti i tornei e tutti i giorni. Il tennista per un dolore si deve riposare.
Al di là del lutto che dispiace non è che stia giocando bene anche prima di questo torneo
@ Test (#4373551)
Grazie!
E anche grosso!!
@redazione c’è un problema nel titolo
Mica è un obbligo giocarli tutti i tornei. Lutti e dolori si possono elaborare anche prendendosi qualche settimana di completa solitudine.