Jannik Sinner si ritira dal torneo di Amburgo. Rientro previsto ad Umago
15/07/2022 01:16 
99 commenti
99 commenti
Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 - Foto Getty Images
Jannik Sinner ha comunicato questa sera il suo ritiro dal torneo ATP 500 di Amburgo in programma la prossima settimana.
Per un problema alla caviglia destro (infortunio avvenuto durante l’incontro con Novak Djokovic a Wimbledon) ha deciso precauzionalmente di riposare almeno un’altra settimana.
Sinner dovrebbe rientrare in campo tra 10 giorni per disputare il torneo ATP 250 di Umago.
Dichiara Jannik: “Dopo aver discusso con il mio team, abbiamo preso la decisione di non giocare Amburgo. Mi sono girato leggermente la caviglia quando sono caduto nel quarto di finale contro Djokovic a Wimbledon e come precauzione abbiamo deciso che è meglio prendersi un po’ più di tempo prima del mio prossimo torneo a Umago. Non vedevo l’ora di giocare ad Amburgo che è una città e un torneo che mi piace moltissimo”
TAG: ATP 500 Amburgo, ATP 500 Amburgo 2022, Jannik Sinner
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ Urcaz! (#3266221)
Se noi rispetteremmo la nostra bella lingua non facessimo errori come questo e non scrivessimo cose come enzolabarbera.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3267066)
Cioè?
@ Pippo (#3266727)
Fermati che è megljo
Considerate le assenze, secondo me sta dietro solo a Medvedev. Tsitsi al prossimo giro lo fa nero. Ci è andato già molto vicino e ormai lo vedo oltre, come se con Wimbledon fosse passato a una fase successiva. Per me su cemento il più insidioso rimane Medvedev. Ma non riesco a capire in che condizioni sia, fisiche e mentali.
@ Guest (#3265987)
Concordo, tutti a discutere di Umago, dell’ipotetico infortunio… Di nuovo ad aggredirlo con le sciocchezze sul fisico che non avrebbe (mi piacerebbe vedere il fisico della maggior parte di voi… o forse no). Secondo me i conti li hanno già fatti molto meglio di voi. E i loro conti non comprendono Amburgo, ma Umago per far contenti gli sponsor (portatela avanti voi una carriera da top senza sponsor) e perché possono saltar fuori 250 punti, ma soprattutto i mille americani e ovviamente lo slam. E negli Stati Uniti scommetto che rispunterà Cahill, per affiancarlo fino alla conclusione degli US Open.
@ paolo (#3266308)
Può essere. Ma è uno che gioca sempre seriamente, una volta che sta in mezzo, sponsor o non sponsor.
@ Gig (#3266214)
Mah, intanto Rune ha ripreso a uscire a ogni primo turno (anche sulla terra). Credo dovremo rimandare la venuta del secondo messia. E ho dei dubbi sulla partecipazione di Alcaraz, che farà prima Amburgo e, se vince, potrebbe decidere di saltare (ha saltato praticamente sempre, dopo una vittoria). In tal caso il livello si abbasserebbe notevolmente.
Quoto. Dopo i mille bisogna che entrambi (includo anche Matteo) si piazzino benissimo (a eventuali vittorie non mi va di pensare) a New York, e intendo almeno semifinale. Senza Nole, Zverev e forse anche Rafa, possono farcela benissimo (incrocio sempre tutto e cerco di smettere di pensare al tabellone fin da ora).
@ Giampi (#3266603)
Per ora l’unica conferma per Washington è arrivata da Hubi. Mi pare nessun altro. Concordo sulla scelta dei mille. L’anno scorso dopo Washington era scarico. Quest’anno credo punti a vincerne almeno uno, o fare finale (che sarebbero 750 punti). Certo ci sarà il mondo, tranne Nole, povero, e Rafa (qui dipende se resuscita per tempo oppure no, ma considerati i tempi di Berrettini per lo stesso infortunio temo di no). Umago vabbè, sappiamo perché. Speriamo vengano almeno fuori 250 punti facili (incrocio per tutto).
Non sapevo Sinner si fosse fatto male nella partita di Wimbledon che ha rischiato di vincere contro Djokovic. Questo spieghetebbe almeno in parte il clamoroso calo dal terzo set in poi
Andiamo ad Umago…..
@ Pippo (#3266727)
Con la testa può arrivare ovunque, è con il fisico che non arriverà! Ne ha sempre una enzo
A pensar male! Non sarà che a Umago il muretto è molto più basso? enzo
E come sempre tutti quanti a sentenziare.
Bastaaaaaaaaa!!!
È un normale giocatore che come tutti sta attraversando un periodo un po difficile sotto molti punti di vista.
A Wimbledon ha dimostrato di aver rialzato la testa, pian piano col nuovo team troverà l’assetto giusto e la giusta continuità.
Con la sua testa può arrivare ovunque e tutta la sua carriera sarà piena di bei momenti e momenti un po bui. Nei periodi positivi raccoglierà i frutti, ma come sempre tutti vorrebbero che avesse 20 Slam in tasca e concorressere con i big three per chi sarà il Goat.
Alcuni commenti li trovo ridicoli.
E qui mi fermo.
Forza Sinner!
Credo che quasi nessuno dei giocatori di alto livello giocherà a Washington perché sarebbe troppo pesante visto che dopo ci sono i due mille. Io comunque avrei preferito fosse andato in usa e magari giocare, per prendere confidenza con il cemento, il torneo di Atlanta. Ma a questo punto va bene così.
E da tempo che lo dico. Se quest’anno non vince niente ma ad esempio, fa solo quarti in tutti i tornei slam e 1000 e semi nei 500 e 250, va a giocare le finals. Il prossimo anno firmo perché non vinca niente ma faccia semifinali in tutti gli slam. Poi l’anno successivo finali e fra tre anni vince tutti quattro gli slam. Qualcuno aggiunge una firma alla mia?
Si, però Jannik ha pochi punti da difendere tra Cincinnati e Montreal.. sono speranzoso che i 500 di Washington siano in qualche modo compensati..
@ Asni (#3266376)
Ok ma potrebbe essere molto produttivo anche il solo US Open se gioca al top! Si prescinde dalla mentalità a passetti che caratterizza financo Ruud, ottimo giocatore ma difficilmente cavallo purosangue da slam.
Alcaraz difende il titolo di Umag dell’anno scorso
Ah, che peccato…..
Io che spero di vederlo in campo ogni settimana…..
Se è stata presa questa decisione è giusto così.
Forza Jannik!
Aggiungerei MVP della NBA
Non è così semplice: Amburgo, assieme a Umago, avrebbe compensato i 500p che andrà a perdere da Washington ’21. Oggi Sinner è decimo nel ranking, praticamente ottavo considerando l’assenza forzata di Djokovic e Zverev, ma diventerà tredicesimo (quindi undicesimo) prima del doppio impegno in Canada e Stati Uniti.
Questo avrà un impatto sui sorteggi che lo porranno di fronte ad un top 4-8 già al terzo turno.
Ovviamente dico questo in ottica Race, se c’è ancora uno spiraglio questo agosto dev’essere molto produttivo.
Ma perché cancellate i post dove ci sono commenti più articolati, che escono dalla solita routine di quello che è più forte di quell’altro,o quello ha vinto più tornei dell’altro…..etc…? E non ci sono parolacce ( cosa che, però, ammettete da altri qua dentro….). Vabbe’ che forse si deve avere l’intelligenza di capirle queste ironie, ma non tutti ce l’hanno. Me ne devo fare una ragione….!
Il Sinner di quest’anno sta apprendendo e non deve necessariamente vincere qualcosa: il suo modello è essere costante nei grandi tornei in cui piazzarsi spesso ai quarti od in semi, cosa resa possibile dall’essere in classifica un top ten o quasi. Fino ai quarti in qualsiasi torneo 500 1000 o slam se gioca bene è probabile che arrivi e sono punti che lo tengono in quota. Poi fa piacere vincere un bel 250 ma non è che gli cambia la vita o gli dona particolari indicazioni positive. Non è una strategia dell’uovo 250 oggi e subito ma del crescere in maniera tale dal non poter mancare quarti o semi o finale nei tornei più grandi.
Anche Alcaraz sbaglia programmazione andando a Umago?
Conta più un titolo 250 che una semifinale 1000. A livello visibilità contano di più gli Slam. Più si va avanti e meglio è. Per quello che riguarda la trasferta nordamericana vedremo quanti trofei porterà a casa e se vuoi ne riparliamo.
Io pensavo davvero che Jannik volesse difendere titolo e punti a Washington e quindi avrei preferito che, una volta uscito a Wimbledon, avesse sfruttato quasi tutto il mese per allenarsi e mettere “fieno in cascina” in vista di un super tour del force.. effettivamente, però, pensandoci sarebbero stati 3 tornei consecutivi con solo una settimana di pausa prima degli Us open, troppo rischioso per il fisico di Jannik.. posto che ad Umago, da quello che ho letto, debba più andarci per motivi “extra tennistici”, questo stop di Amburgo non dovrebbe fargli troppo male a conti fatti..
@ Gig (#3266214)
Infatti non credo vincerà Jannik a Umago.
Lui pensa già al cemento americano e prende questo torneo come una imposizione dello sponsor
Ma cosa vuoi che gliene freghi alla gente e sponsor se vince Umago. L’asticella si alza sempre, adesso è chiamato a qualche vincita importante, anche singola con un campione affermato. Conta più la buona prestazione a Wimbledon e la vittoria su Alcaraz che la vittoria di un 250. Pensare poi che Jannik possa fare male sul duro è un assurdo, ha fatto molto bene l’anno scorso figuriamoci quest’anno.
Ora tutti i giorni dovrai scrivere questo post? Almeno ad Wimbledon di era una data di inizio ed una data finale. qui, potresti scriverlo in eterno o quasi.
Torneo in altura, adatto a MATTEO per un rientro vincente
Guarda che non bisogna essere l’incredibile Hulk per giocare bene a tennis.
Basta comunque con sta storia che è gracile, fragile, ecc. Lasciamo queste interpretazioni fantasiose a Enzo La Barbera …. 😉
Bravissimo ogni pollice verso che hai preso è un’attestazione di stima. La verità scomoda fa male a molti
Sono del parere che avranno le loro ragioni x un programma di questo tipo e gli ultimi segnali fanno ritenere che la strada intrapresa è quella giusta. Inutile fare tornei a ripetizione, non ha alcun senso. Bisogna avere obiettivi e credo proprio che l’obiettivo reale di Sinner siano gli US open.
Penso pure io sia così. Ha parlato il fisio dopo Wimbledon dicendo che avrebbero lavorato molto su forza e potenziamento muscolare, perché Jannik era crollato alla distanza. Probabilmente stanno facendo proprio questo
Sinner? Futuro top1 ATP.
Se Jannik fosse stato. Un po’ di rispetto per la nostra bella lingua.
Bah la lista dei partecipanti di Umago non mi sembra tale da garantire un successo liscio liscio vista la presenza di Alcaraz e di Rune.
Jannik mi ricorda i miei jeans o t-shirt, che puntualmente escono ritirati dalla lavatrice.
In realtà il senso c’è solo che per i non addetti ai lavori può sembrare una programmazione insensata. Siccome difficilmente potrà vincere i tornei nordamericani intanto si prova a portare a casa un titolo giocando a Umago dove c’è meno concorrenza. E per gli sponsor vuol dire molto la vincita di un titolo. Purtroppo per quello che riguarda il veloce nordamericano ci sono vari atleti più avanti di lui. L’exploit ci potrà sempre esserci, sono il primo ad augurarglielo.
Giocare Umago non ha nessun senso, è una delle superfici più lente del circuito.
E chiaro che Jannik punti ai mille americani e non vuole fare l errore di arrivare stanco come l anno passato…la caviglia non ha niente e solo una scusa,ad Umago farà 1/2 partite di alleggerimento x gli allenamenti fatti e poi ultima sessione di allenamento x i master1000…oramai si punta al massimo d altronde non dimentichiamo il torneo precedente se Jannik sarebbe stato da un altro lato di tabellone avrebbe fatto finale e ha perso da Djokovic x stanchezza dopo aver demolito un altro mostro come Alcaraz.
Non capisco dove sia il problema.
Di base Jannik non avrebbe dovuto nemmeno giocare su terra in questa fase della stagione.
Deve ricambiare un favore al torneo di Umago altrimenti sarebbe volato direttamente negli Usa.
Fare non uno ma addirittura due tornei su terra sarebbe stato deleterio. E assolutamente senza senso.
Si fa solo Umago e poi in volo per nordamerica come giusto che sia.
Purtroppo il grosso handicap di Sinner è il suo fisico troppo gracile e fragile…deve mettere su muscoli
Giusto puntare ai 1000 e agli slam; l’infortunio in questo caso è una scusa!
È vero che il 500 di Washington l ha vinto, ma poi la conseguenza è stata la stanchezza e i pochi punti conseguenti nei due 1000 successivi.
peccato avrei voluto vedere un altro scontro co Alcaraz, speriamo ad Umago
Quoto
Aggiungo che proprio per questa tua, a mio avviso, giusta osservazione credo si ritirerà anche ad Umago!!!
Eccheccazzo. Ogni settimana una nuova.
Detto che la scelta ci può anche stare visto che a Wimbledon è andato ben oltre le attese anche se non ha portato punti, non ho mai capito cosa ci vada a fare a Umago.
A questo punto unico torneo sulla terra rossa dopo due mesi e poi più nulla fino al prossimo anno.
Considerato che a Washington sarebbe la testa di serie n.2 e potrebbe facilmente portarsi a casa 180 punti, riprendendo anche confidenza con il cemento americano, non sarebbe meglio andare direttamente in USA?
Una piccola speranza che si cancelli da Umago per andar in America ce l’ho ancora.
E allora anche se fosse? Un prifessionista può decidere a cosa dare la precedenza e cosa privilegiare,non sono certo i tifosi da tastiera a decidere. Se va ad esempio ad Umago perché lo pagano bene ,meglio che andare in america,fa bene,benissimo
Programmazione senza senso
Umago è poco più che un’esibizione, forse gli hanno offerto un ingaggio molto alto per richiamare pubblico o gli sponsor hanno fatto pressione.
E’ chiaro che Sinner si gioca tutto sul cemento americano e sulla stagione indoor in vista delle finals. E’ la superficie dove da il meglio di sè e dove rimane uno dei migliori giocatori al mondo (Djokovic in forse, Nadal acciaccato, Zverev in convalescenza). Può venir battuto da Medvedev, Alcaraz, Tsitsipas, Alassime, Hurcaz, ma se la gioca comunque con tutti
È stranissimo che non sia andato a Washington a difendere il titolo, non capisco il senso di giocare Umago, 250 su terra, se non ricordo male anche piuttosto lenta, per poi andare negli USA, potevo capire Amburgo che è un 500 ma questa programmazione è molto strana
totalmente d’accordo, vero che un rientro su terra può essere meno rischioso dal punto di vista fisico, ma se l’infortunio è leggero come si legge, ed è più una precauzione, sarebbe molto meglio fare i bagagli e cominciare a preparare la stagione americano sul duro…passare per Umago a fare un torneino balneare di zero prestigio e utilità al preseguo della stagione lo trovo assurdo
Saggia scelta. Berrettini a Gstaad invece non ha molto senso
Disputare Umago, 250 su terra, per ritardare il trasferimento negli Usa, caro Jannik e cari manager e sponsor: non ha proprio senso!
Secondo me non è un infortunio di facciata per giustificare l assenza ad Amburgo. Jannik, pur probabilmente in modo lieve, si è fatto male ancora… Un mix di sfortuna e fragilità fisica abbastanza preoccupante. Meno tornei gioca più Torino si allontana purtroppo. Ma l importante è la salute. Forza jannik sotto con umago oppure direttamente in Canada!
Non credo, altrimenti non giocherebbe neanche Umago..
Penso che debba puntare innanzitutto ai masters1000, che ti danno tanti punti, un grande prestigio e una certa consapevolezza in se stessi per un ulteriore salto di qualità.. Nei 1000, spesso non trovi i Djokovic, i Nadal, i Medvedev, che negli Slam sono molto complicati da battere..
Sinceramente non vedo ancora pronto Jannik, per vincere uno slam, deve ancora fare un altro salto di qualità fisico e tecnico.
@ peccatore (#3265991)
uahahaha uahaah
@ raffaele (#3266051)
Si,perché finora sasha, stefanos e carlitos hanno fatto incetta di slam
adesso antonio si chiama raffaele 🙂 🙂
Ottimo…tutta tattica,la.caviglia e una scusa ad Umago va solo per fare presenza e poi dritto in America….
Anche io credo che la caviglia sia una scusa .
Jannik è molto chiaramente in working progress. Hanno dichiarato subito dopo Wimbledon che avevano deciso di lavorare sul fisico per potenziare la muscolatura e Amburgo avrebbe spezzato questo lavoro .
Mi sembra molto evidente che con tutti questi cambiamenti nel team la programmazione possa risentire di rimaneggiamenti .
Non so se giocherà ad Umago. So che lì ha dei legami di vario genere con l’organizzazione del torneo, gestita dal fratello di Nole… Ma l’importante è arrivare pronti forti e carichi in America e puntare alto.
Dobbiamo assolutamente capire questo.
All’inizio dell’anno lui ce l’aveva detto che quest’anno sarebbe stato impiegato per la sua crescita .. senza badare a punti o a classifica.
È appena rientrato nei dieci ..nonostante tutto.
Quindi, ragazzi, un po’ di pazienza e di lungimiranza .
Jannik ha asfaltato Bautista ogni volta che l’ha incontrato .. tre o quattro volte di fila. ..
Ennesimo commento censurato però quelli con le parolacce li tiene te. Complimenti a chi modera
Clicca qui per visualizzarlo.
ma per favore … giusto se non ci saranno quelli più forti Nole, Rafa, Sasha, Stefanos, Carlitos … ecco forse in questo caso potrebbe arrivare a disputare una finale contro Hurkacz … o Bautista Agut
anche secondo me, come fa alcaraz che ha saltato tutta l’erba, come fanno un po’ tutti quelli che puntano ai primi posti del ranking e agli slam.
secondo me non va neanche ad umago.
Clicca qui per visualizzarlo.
Sarà, io vedo solo una programmazione mirata al guadagno, ed ottenere il massimo, punti e premi, con il minimo sforzo.
le vesciche al piedi, il costato, l’influenza, ora la caviglia che quasi tre settimane fa si è leggermente girata, ma per favore
Oltre al fatto di difendere 500 punti, a raccomandare Washington anziché Amburgo ci sarebbe stata proprio la maggiore distanza nel tempo di questo torneo da Wimbledon (anche se probabilmente la programmazione l’aveva ormai fatta). Ora secondo me dovrebbe subito chiedere una WC a Washington, se necessario rinunciando anche a Umago dove sono in palio pochi punti… e c’è Alcaraz, che su terra battuta fa meglio a evitarlo.
Ovviamente, do per scontato che JS si senta in lotta per la Race. Se si sente ancora in apprendistato, come ai tempi di Piatti, vada pure a Umago a tentare la sorte del primo titolo sul clay.
semplice, sia a Umag che in America gioca a tennis
Gli sponsor lo impongono.
E temo uscirà subito. Luca è in crisi profonda, non vediamo il vero Nardi dal post-torneo vinto a Lugano. Non so se sia stata la maturità, altre questioni personali extra-tennistiche o un calo fisiologico, ma spero vivamente di rivedere Nardi ai suoi livelli (anche mentali) presto.
Umago servirà come preparazione sulla tenuta fisica in prospettiva trasferta americana. Se arriva in condizione ai 3 appuntamenti (2 1000 e usopen),e considerando che nole salterà sicuramente almeno 2 tornei su 3(non so se può partecipare in Canada).Nadal si vedrà in che condizioni sarà..Jannik parte dietro solo a Medvedev e Tsitsipas, forse…e alla pari con Matteo e Alcaraz…ci sono veramente le possibilità di fare tanti punti…sempre che stia bene ovviamente…incrociamo le dita e forza Jannik!!
@ Paolo (#3265903)
Potrebbe avere senso anche se poi il rischio è di avere 3 settimane di fila fra Washington, Montreal e Cincinnati. Ma in alternativa ad Umago non avrebbe senso partecipare ad Atlanta in modo da ambientarsi al cemento americano?
Umago forse per una vacanza…che razza di preparazione e di pianificazione sarebbe in ottica ed in vista dello swing americano ? Un nonsenso psichedelico.
Questa stagione agonistica bisogna considerarla una tappa interlocutoria.
Tra infortuni e cambio di regia, troppi eventi hanno caratterizzato le prestazioni. Se non dovesse arrivare la tappa Torino
non bisogna considerare quest’anno un fallimento.
La vita di uno sportivo professionista va analizzata con ottica a medio lungo termine. I risultati presto e subito non sono un buon viatico per un ragazzo di 20 anni che ha deciso di fare questo mestiere .. per qualche anno ancora. La pazienza è una dote che non sta in casa di tifosi e sostenitori, va comunque coltivata,
in questa epoca in cui tutto scorre con spasmodica frenesia e velocità
Bella notizia 🙂 🙂
Sponsor ? 🙂
Secondo me Umago lo gioca solamente perché lo aveva promesso da tempo
Nardi entrato a Gstaad.
Umago ha senso? Mah
Almeno questa volta spero ci risparmieremo il commento del vecchio fisioterapista, tanto più che la Kostyuk seguita direttamente da loro si è infortunata seriamente (molto più di Sinner) ad una caviglia a Wimbledon giocando un inutile doppio (karma is a bitch).
Che anno terribile per gli italiani molteplici infortuni di tutti i tipi
Per me è chiaro che la programmazione di Jannik è impostata verso gli Slam. Stanno lavorando per quello, tutto il resto è importante, ma è sostanzialmente una preparazione in ottica slam. E fanno benissimo perchè sicuramente ne vincerà almeno uno.
Me lo aspettavo un po’, l’infortunio sa un po’ di trovare una giustificazione per l’assenza (ma chiaramente non posso saperlo). Secondo me si era iscritto nel caso fosse uscito subito a Wimbledon, avendo raggiunto la seconda settimana hanno cambiato i piani.
Quindi non era un caso che i giornalisti a Wimbledon, ma anche Volandri, parlassero di rientro a Umago.
Farà un piccolo richiamo fisico e punterà molto sui 1000 americani e usopen… può essere che le buone prestazioni a Wimbledon gli abbiano dato fiducia nelle possibilità di andare lontano sul cemento americano.
Per me non aveva intenzione di partecipare sin da principio. Questa fase giustamente la deve sfruttare per prendere confidenza con il nuovo staff.
a questo punto probabile salti pure umago, che è un 250.
che senso ha giocare un solo torneo sul rosso?
Intanto, scala e scala, Nardi è sulla soglia del tabellone di qualificazione. Ne abbiamo così tanti, validi, che esce uno ed entra un altro.
Eh te pareva che andasse liscia per due/tre settimane!
Ormai ogni torneo gli provoca un infortunio…crescendo è diventato ragazzo di cristallo, un po’ come Berrettini, in questo siamo (e loro sono) veramente sfigati…
Dai che gli mancano solo altre 36 parti del corpo e poi sarà al top…
Forza Jannik!
Viaggia alla media di un infortunio a torneo……
peccato!!
Così tenero che si taglia con un grissino.
Muso fuori di 2 dal MD…
Nardi fuori di uno dalle Q.
Dimmi te che senso ha andare a giocare adesso un 250 sulla terra.
Ma vai direttamente in US e preparati che sei già cagionevole
A questo punto spero chieda una wc a Washington
Il Buen ritiro di Amburgo.
Più passano le settimane, più Torino diventa un miraggio. Ci si può far poco.